Rugby a 15 nel 1999

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Attività internazionale[modifica | modifica wikitesto]

Il 1999 è l'anno della quarta edizione della Coppa del Mondo di rugby, ospitata dal Galles, con incontri negli altri paesi britannici e in Francia: il successo è per l'Australia che bissa il successo del 1991 davanti alla Francia, capace di superare in semifinale i favoriti All Blacks.

L'ultimo "Cinque Nazioni" va alla Scozia, grazie anche alla sua vittoria in casa della Francia e alla sconfitta dell'Inghilterra in casa del Galles nell'ultima giornata.

La Nuova Zelanda si aggiudica il Tri Nations, davanti ad un Sudafrica che ha perso lo smalto dell'anno precedente a causa dei dissidi tra Nick Mallett e alcuni giocatori e ad un'Australia alle prese con infortuni vari.

L'Italia, dopo i progressi degli anni precedenti, vive un anno disastroso con sconfitte in serie contro le grandi squadre e un mondiale pessimo.

Coppa del mondo[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo Bandiera dell'Australia AUSTRALIA
Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa del Mondo di rugby 1999.
1. Bandiera dell'Australia Australia 2. Bandiera della Francia Francia
3. Bandiera del Sudafrica Sudafrica 4. Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda

Tornei per nazioni[modifica | modifica wikitesto]

Cinque Nazioni: Bandiera della ScoziaSCOZIA
Lo stesso argomento in dettaglio: Cinque Nazioni 1999.
l'ultimo "cinque nazioni" va agli Scozzesi grazie ad un finale a sorpresa
1. Bandiera della Scozia Scozia 2. Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra, 3. Bandiera del Galles Galles
4. Bandiera dell'Irlanda Irlanda 5. Bandiera della Francia Francia
Tri Nations Bandiera della Nuova Zelanda NUOVA ZELANDA
Lo stesso argomento in dettaglio: Tri Nations 1999.
Tornano al successo gli "All Blacks"
1. Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 2. Bandiera dell'Australia Australia, 3. Bandiera del Sudafrica Sudafrica
Tornei FIRA -
Lo stesso argomento in dettaglio: Torneo FIRA 1998-1999.
Si disputano tornei minori, ma non viene assegnato alcun titolo, si disputano le qualificazioni per la Coppa del Mondo di rugby 1999 e alcuni tornei di qualificazione all'edizione successiva che sarà profondamente rinnovata.
Pacific Rim: Bandiera del Giappone Giappone
Lo stesso argomento in dettaglio: Torneo Pacific Rim di rugby XV 1999.
Esce dal Torneo Hong Kong e subentrano le tre nazionali del Pacifico meridionale
1. Bandiera del Giappone Giappone 2. Bandiera di Samoa Samoa 3. Bandiera delle Figi Figi
4. Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 5. Bandiera delle Tonga Tonga 6. Bandiera del Canada Canada
Triangolare del Sud Pacifico: Bandiera di Samoa SAMOA
Lo stesso argomento in dettaglio: Pacific Tri-nations di rugby a 15 1999.
All'interno del "Pacific Rim" si disputa comunque il torneo tradizionalmente conteso tra le nazionali polinesiane.
1. Bandiera di Samoa Samoa 2. Bandiera delle Figi Figi 3. Bandiera delle Tonga Tonga
Asian Trination: Bandiera delle Figi HONG KONG
Lo stesso argomento in dettaglio: Asian Trination 1999.
1. Bandiera di Hong Kong Hong Kong 2. Bandiera di Taiwan Taiwan 3. Bandiera di Singapore Singapore
Torneo dell'Aquila: Bandiera delle Figi FIGI
un torneo di preparazione alla Coppa del Mondo, giocato in Abruzzo
1. Bandiera delle Figi Figi 2. Bandiera dell'Italia Italia
3. Bandiera dell'Uruguay Uruguay 4. Bandiera della Spagna Spagna

Qualificazioni Mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa del Mondo di rugby 1999 (qualificazioni).

Per completare il quadro delle 20 squadre partecipanti ai mondiali, si disputano i ripescaggi intercontinentali che vedono la qualificazione di Tonga e Uruguay.

Tour invernali[modifica | modifica wikitesto]

Si segnalano nel mese di gennaio:

Neath
26 gennaio 1999
Neath RFC 36 – 11 Canada XV

Port Talbot
9 gennaio 1999
Aberavon RFC42 – 0 Georgia XV

Neath
17 gennaio 1999
Neath RFC 59 – 14 Georgia XV

Caerphilly
20 gennaio 1999
Caerphilly RFC36 – 17 Georgia XV

Pontypridd
26 gennaio 1999
Pontypridd RFC69 – 7 Georgia XV

  • il tour della selezione ad inviti dei Penguins e del club gallese del Crawshays in Europa dell'est:
Macarsca
5 gennaio 1999
Croazia 10 – 36Penguins International

Praga
20 gennaio 1999
Rep. Ceca XV 27 – 31Penguin RFC

Říčany
20 maggio 1999
Repubblica Ceca U23 29 – 55Crawshays

Říčany
23 maggio 1999
Rep. Ceca XV 49 – 66Crawshays

I Test di metà anno[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Test di metà anno nel rugby (1999).

A metà anno è tradizione che le selezioni europee in particolare, ma non solo, si rechino fuori dall'Europa o nell'emisfero sud per alcuni test. Si disputano però anche molti incontri tra nazionali dello stesso emisfero Sud, che precedono, dal 1996, la disputa del Tri Nations. Nel 1999, la tradizione non viene meno, anzi i test rivestono particolare importanza come preparazione ai mondiali imminenti. Oltre ai pesanti rovesci dell'Italia vanno segnalate tra le altre:

  • Il tour della Francia, che, con molte assenze a fine campionato, si reca nel Pacifico, dove batte Samoa, ma perde a sorpresa con Tonga prima di crollare con la Nuova Zelanda.
  • Prima di partire, i Bleus avevano surclassato la Romania in un test tradizionale.
  • Il Galles va in Argentina, vincendo due volte contro i Pumas.
  • L'Inghilterra cerca riscatto (dopo il 0-76 del 1998) in Australia, ma non va oltre una sconfitta su misura con i Wallabies
  • Analogamente si comporta l'Irlanda con due sconfitte sempre con l'Australia.
  • La Scozia, secondo la sua tradizione, non si impegna in costose e faticose tournée ma invia una selezione sperimentale in Sudafrica, senza prevedere test match ufficiali.
Test ufficiali in tour di metà anno 1999
Bandiera dell'Italia Italia in Sudafrica: Bandiera del Sudafrica (3-74) (0-101)

Bandiera della Francia Francia nel Pacifico: Bandiera di Samoa (39-22) Bandiera delle Tonga (16-20) Bandiera della Nuova Zelanda (7-54)

Bandiera della Romania Romania in Francia: Bandiera della Francia (8-62)

Bandiera del Galles Galles in Argentina: Bandiera dell'Argentina (36-26) (23-16)

Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra in Australia: Bandiera dell'Australia (15-22)

Bandiera dell'Irlanda Irlanda in Australia: Bandiera dell'Australia (10-46) (26-32)

Bandiera di Samoa Samoa in Nuova Zelanda: Bandiera della Nuova Zelanda (13-71)

Bandiera del Sudafrica Sudafrica in Galles: Bandiera del Galles (19-29)

Inaugurazione del Millennium Stadium[modifica | modifica wikitesto]

Viaggio al contrario rispetto alla tradizione per il Sudafrica, che si reca in Galles per inaugurare il nuovo stadio che ospiterà al finale di Cardiff.

Cardiff
26 giugno 1999
Galles Bandiera del Galles29 – 19Bandiera del Sudafrica SudafricaMillennium Stadium

I test di preparazione ai Mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Test di preparazione ai mondiali di rugby 1999.

Da segnalare:

  • Gli Stati Uniti prima si recano in Australia e poi in Inghilterra. Cinque partite con altrettante pesanti sconfitte, tra cui spicca il 106-8 contro l'Inghilterra, nell'unico test-match.
  • Tour in Galles e Francia, per la Romania, con altrettante sconfitte con club gallesi. Infine una pesante sconfitta ad Edimburgo con la Scozia.
  • Un'Argentina in grande crescita supera la Scozia e cede di misura all'Irlanda. Questi risultati saranno sottovalutati sino alla sorprendente vittoria dei Pumas ai mondiali sulla stessa Irlanda.
  • Un Canada ambizioso visita Galles e Inghilterra (due sconfitte)
  • La Namibia partecipa alla Currie Cup sudafricana, quindi affronta lo Zimbabwe.
  • Infine si svolge un test match tra Galles e Francia, il primo al di fuori dal Cinque Nazioni dal 1910. Vittoria ai padroni di casa.
Test ufficiali preparazione ai mondiali 1999
Bandiera della Spagna Spagna in Cile e Giappone: Bandiera del Cile (18-20) Bandiera del Giappone (7-30)

Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti in Gran Bretagna: Bandiera dell'Inghilterra (8-106)

Bandiera della Romania Romania in Scozia: Bandiera della Scozia (19-60)

Bandiera dell'Argentina Argentina in Scozia e Irlanda: Bandiera della Scozia (31-22) (24-32)

Bandiera del Canada Canada in Galles e Inghilterra: Bandiera del Galles (19-33) Bandiera dell'Inghilterra (11-36)

Bandiera dell'Irlanda Irlanda in Australia: Bandiera dell'Australia (10-46) (26-32)

Bandiera dello Zimbabwe Zimbabwe in Namibia: Bandiera della Namibia (17-32)

Bandiera della Francia Francia in Galles: Bandiera del Galles (23-34)

Test di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Nel rugby a 15 è tradizione che a fine anno (ottobre-dicembre) si disputino una serie di incontri internazionali che gli europei chiamano "Autumn International" e gli appassionati dell'emisfero sud "Springtime tour". In particolare le nazionali dell'emisfero Sud si recano in tour in Europa.

Nel 1999 però tale tradizione non è stata rispettata in quanto nello stesso periodo si è disputata la Coppa del Mondo e dunque si son disputati solo match secondari.

Lo stesso argomento in dettaglio: Test di fine anno nel rugby (1999).

Altri test[modifica | modifica wikitesto]

  • Una serie di test e amichevoli
Amsterdam
6 marzo 1999
Paesi Bassi 6 – 18 Portogallo

20 marzo 1999Giappone 22 – 15NS Galles U21

Borås
24 aprile 1999
Svezia A33 – 10 Norvegia

5 maggio 1999Argentina XV 40 – 24 Tucuman

Singapore
8 maggio 1999
Singapore Bandiera di Singapore23 – 3Bandiera del Brunei Brunei

21 novembre 1999Florida10 – 10 Isole Cayman

Rosario (Argentina) 1999UR Rosario58 – 29 Cile XV

Ipoh 1999Malaysia Bandiera della Malaysia18 – 14Bandiera della Thailandia Thailandia

Ipoh 1999Sri Lanka Bandiera dello Sri Lanka25 – 3Bandiera della Thailandia Thailandia

I Barbarians[modifica | modifica wikitesto]

Pochissimo spazio per la selezione ad inviti dei Barbarians nel 1999:

Northampton
3 marzo 1999
East Midlands 19 – 51 Barbarians

Londra
23 maggio 1999
Leicester Tigers 33 – 55 BarbariansTwickenham

Gloucester
9 novembre 1999
Combined Services 26 – 45 Barbarians

La Nazionale italiana[modifica | modifica wikitesto]

Test match in stile Sei nazioni[modifica | modifica wikitesto]

In anticipo sull'entrata ufficiale, gli azzurri affrontano tra la fine del 1998 e il marzo del 1999 tutte le future avversarie. Dopo il match di novembre a Huddersfield con l'Inghilterra, si affrontano le altre. A dire il vero la Francia che arriva a Genova è una selezione non ufficiale, poiché non sono disponibili i giocatori delle squadre impegnate nelle coppe europee.

A Genova, gli azzurri giocano pochi giorni dopo l'improvvisa scomparsa di Ivan Francescato. Dopo un primo tempo alla pari, gli azzurri crollano sotto i colpi dei Francesi. Il disastro procede con Scozia e Galles.

Solo a Dublino le cose vanno meglio, ma dopo un primo tempo in vantaggio, giocato a favore di vento, gli azzurri crollano.

La squadra è in piena crisi, Georges Coste ha annunciato che lascerà la squadra dopo i mondiali, rinunciando ad un rinnovo a cui avrebbe avuto diritto. Dilaniata da faide interne, da problemi economici relativi ai premi, ma soprattutto dall'invecchiamento di molti giocatori non sostituiti degnamente, almeno per il momento, la squadra perde colpi e subisce rovesci clamorosi.

Genova
30 gennaio 1999
Italia 24 – 49 Francia XVLuigi Ferraris

Edimburgo
6 marzo 1999
Scozia Bandiera della Scozia30 – 12Bandiera dell'Italia ItaliaMurrayfield

Treviso
20 marzo 1999
Italia Bandiera dell'Italia21 – 60Bandiera del Galles GallesMonigo

Dublino
10 aprile 1999
Irlanda Bandiera dell'Irlanda39 – 30Bandiera dell'Italia ItaliaLansdowne Road

Il Tour in Sudafrica[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Tour della nazionale di rugby XV dell'Italia 1999.

Con la squadra così ridotta, gli azzurri con molte assenza si recano in Sudafrica per un tour di proporzioni disastrose, dove subiscono 175 punti a 3 nei due test match con il Sudafrica (3-74 e 0-101)

Il torneo dell'Aquila[modifica | modifica wikitesto]

Dopo il tour la federazione decide di affidare la squadra a Massimo Mascioletti nominando Georges Coste coordinatore delle nazionali, ruolo simbolico che il francese lascerà presto. Non si risolvono le questioni economiche e i problemi di spogliatoio. Al torneo dell'Aquila, gli azzurri conquistano le uniche due vittorie dell'anno contro le modestissime squadre di Spagna e Uruguay, ma crollano nel secondo tempo contro le Figi guidate dal futuro C.T. azzurro Brad Johnstone.

Avezzano
22 agosto 1999
Italia Bandiera dell'Italia49 – 17Bandiera dell'Uruguay Uruguay

L'Aquila
26 agosto 1999
Italia Bandiera dell'Italia42 – 11Bandiera della Spagna Spagna

L'Aquila
28 agosto 1999
Italia Bandiera dell'Italia32 – 50Bandiera delle Figi Figi

La Coppa del Mondo[modifica | modifica wikitesto]

L'esordio con l'Inghilterra è drammatico (7-67); l'Italia perde anche contro Tonga (25-28), quando nel recupero un drop la condanna ad una sconfitta imprevista. Contro gli All Blacks non c'è partita per gli azzurri (3-101) che chiudono un anno da incubo. La federazione esonera Mascioletti ed ingaggia Brad Johnstone come nuovo C.T.

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa del Mondo di rugby 1999.

Tornei internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Super 12 Crusaders
Heineken Cup Ulster
European Shield Montferrand

Campionati nazionali[modifica | modifica wikitesto]

  • Africa:
Bandiera del Sudafrica Sudafrica Currie Cup Golden Lions
Vodacom Cup Gauteng Lions
Vodacom Cup Golden Lions
  • Americhe:
Bandiera dell'Argentina Argentina Interprovinciale Buenos Aires
Nacional de Clubes La Tablada de Corboda
Camp. di Buenos Aires San Isidro
Bandiera del Brasile Brasile Campionato SPAC
Bandiera del Canada Canada Super League Vancouver Crimson Tide
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Superleague Denver Barbarians
Campionato Aspen
  • Asia:
Bandiera del Giappone Giappone Campionato Toshiba Fushu
  • Europa:
Irlanda AIB League Cork Constitution
Interprovinciale Munster
Bandiera del Galles Galles Campionato Llanelli RFC
WRU Challenge Cup Swansea RFC
Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Coppa London Wasps
Campionato delle Contee Cornovaglia
Campionato Leicester Tigers
Bandiera della Francia Francia Camopionato Stade Toulousain
Challenge du Manoir Stade Français
Bandiera dell'Italia Italia Coppa Non disputata
Campionato Benetton Treviso
Bandiera della Scozia Scozia Campionato dei distretti Gala
Campionato Heriot's Former pupils
Bandiera della Georgia Georgia Campionato Datvebi
Bandiera del Portogallo Portogallo Campionato Direito Cascais
Coppa Agronomia
Bandiera della Romania Romania Campionato Steaua Bucarest
Coppa di Romania Universitatea Cluj
Bandiera della Russia Russia Campionato VVA-Podmoskovye Monino
Bandiera della Spagna Spagna Spagna (Copa del Rey) El Salvador Valladolid
  • Oceania:
Nuovo Galles del Sud Shute Shield Eastwood
Bandiera del Queensland Queensland Premier Rugby Easts
Bandiera dell'Australia Australia Interstate
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda National Provincial Championship Auckland