Rugby a 15 nel 1935

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Attività Internazionale[modifica | modifica wikitesto]

Tornei per nazioni[modifica | modifica wikitesto]

Home Championship 1935 - Bandiera dell'Irlanda IRLANDA
Lo stesso argomento in dettaglio: Home Championship 1935.
Il Successo arride all'Irlanda che conquista il successo solo grazie alla sconfitta dell'Inghilterra a Edimburgo

I tour[modifica | modifica wikitesto]

New Zealand Maori in Australia:
Lo stesso argomento in dettaglio: Tour dei New Zealand Māori 1935.
I New Zealand Māori si recano in tour in Australia. Non vengono disputati test ufficiali
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda in Gran Bretagna:
Gli All Blacks si recano in Tour in Gran Bretagna. Obiettivo del Tour era conquistare il Grande slam, battendo tutte le squadre Britanniche. A differenza del tour del 1924-25, la Scozia accettò di affrontare i neozelandesi, ma la sconfitta con il Galles, di misura, e con l'Inghilterra impedì il raggiungimento dell'obiettivo.

Bandiera della Scozia - Bandiera della Nuova Zelanda Bandiera dell'Irlanda - Bandiera della Nuova Zelanda Bandiera del Galles - Bandiera della Nuova Zelanda Bandiera dell'Inghilterra - Bandiera della Nuova Zelanda
Scozia - Nuova Zelanda Irlanda - Nuova Zelanda Galles - Nuova Zelanda Inghilterra - Nuova Zelanda
8 - 18 9 - 17 13 - 12 13- 0
match giocato nel 1936

Altri test[modifica | modifica wikitesto]

Parigi
24 marzo 1935
Francia Bandiera della Francia18 – 3Bandiera della Germania Germania(Parco dei Principi)
Arbitro: Bandiera della Francia Leopold Mailhan

Anversa
31 marzo 1935
Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi9 – 7Bandiera del Belgio Belgio

Lisbona
13 aprile 1935
Portogallo Bandiera del Portogallo5 – 6Bandiera della Spagna Spagna

Bruxelles
21 aprile 1935
Belgio 11 – 52 Francia B

Colonia
17 novembre 1935
Germania Bandiera della Germania11 – 5Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi

La nazionale italiana[modifica | modifica wikitesto]

Affidata a Julien Saby, la nazionale Italiana cresce insieme al movimento nazionale. Nel marzo 1935 la Catalogna, restituisce la visita dell'anno prima e gli Azzurri centrano un successo, che scatena entusiasmi in vista del match dell'22 aprile contro la Francia. Ma i francesi, con la nazionale, anche se senza riconoscimento ufficiale della presenza ai giocatori, è troppo forte per gli Azzurri, che malgrado l'impegno crollano sotto i colpi dei francesi per 6-44. L'incontro segna anche il record d'Incasso per lo stadio di Roma: con 20.000 lire, supera il record della finale dei mondiali di calcio 1934! Sarà anche l'ultimo match (almeno per un po' di tempo) di Julien Saby come C.T. della nazionale: accordatosi con l'Amatori Milano, lascia la guida della squadra azzurra.

Genova
24 marzo 1935
Italia 5 – 3 CatalognaStadio Luigi Ferraris
Arbitro: Bandiera della Francia Godillot

Roma
22 aprile 1935
Italia 6 – 44 Francia XVStadio P.N.F. (10.000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Francia Mailhan

Sistema di punteggio: meta = 3 punti, Trasformazione=2 punti.Punizione e calcio da mark= 3 punti. drop = 4 punti.

I Barbarians[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1935 la squadra ad inviti dei Barbarians ha disputato i seguenti incontri:

Northampton
7 marzo 1935
East Midlands 8 – 32 Barbarians

Penarth
19 aprile 1935
Penarth RFC 3 – 16 Barbarians

Cardiff
20 aprile 1935
Cardiff RFC 5 – 20 BarbariansArms Park

Swansea
22 aprile 1935
Swansea RFC 3 – 16 Barbarians(Saint Helen's)

Newport
23 aprile 1935
Newport RFC 3 – 23 Barbarians(Rodney Parade)

Londra
4 maggio 1935
Londra 3 – 34 Barbarians(Twickenham)

Leicester
27 dicembre 1935
Leicester Tigers 0 – 0 Barbarians(Welford Road)

Campionati nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Bandiera dell'Argentina Argentina Camp. di Buenos Aires CASI
Nuovo Galles del Sud Shute Shield Northern Suburbs
Bandiera della Francia Francia Campionato 1934-35 Biarritz
Challenge Yves du Manoir Perpignano
Bandiera dell'Italia Italia Campionato 1934-35 Rugby Roma
Bandiera del Sudafrica Sudafrica Currie Cup: non disputata
Bandiera della Romania Romania Campionato Sportul Bucarest
Bandiera della Spagna Spagna Copa del Rey Real Sociedad Gimnástica Española
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