Sport all'Aquila

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Voce principale: L'Aquila.
Lo stadio Tommaso Fattori

La voce raccoglie le informazioni sullo sport all'Aquila, incluse le strutture e le società presenti nel capoluogo abruzzese e gli eventi che vi si disputano.

Impianti sportivi[modifica | modifica wikitesto]

Lo stadio Isaia Di Cesare

Gli impianti sportivi presenti nella città dell'Aquila sono lo stadio Tommaso Fattori[1] per il rugby e il ciclismo su pista, lo stadio Gran Sasso d'Italia[2] per le competizioni calcistiche, lo stadio Isaia Di Cesare[3] per l'atletica leggera, il PalaJapan[4] per la pallacanestro, la pallavolo e il calcio a 5, e il PalaAngeli[5] per la pallacanestro. Sono inoltre presenti dei campi da golf in località Santi di Preturo.

Principali eventi sportivi disputati all'Aquila[modifica | modifica wikitesto]

L'Aquila, insieme alle città di Sulmona e Pescara, ha ospitato i XXXIII campionati mondiali di pattinaggio di velocità a rotelle nel 2004.[6]

Nel 2009, dal capoluogo abruzzese è partita la fiaccolata della cerimonia di apertura dei XVI Giochi del Mediterraneo, svoltisi a Pescara.[7]

Dal 2018, la città è sede ogni anno degli Internazionali di Tennis Città dell'Aquila. Nel 2020 l'evento non ha avuto luogo a causa della pandemia di COVID-19.[8]

Nel 2021 L'Aquila ha ospitato la manifestazione internazionale di pattinaggio su pista e su strada.[9]

La città è stata scelta come città europea dello sport per l'anno 2022.[10][11]

Discipline sportive[modifica | modifica wikitesto]

Calcio[modifica | modifica wikitesto]

Lo stadio Gran Sasso d'Italia-Italo Acconcia

La squadra di calcio locale è il L'Aquila Calcio 1927, noto semplicemente come L'Aquila, fondata nel 1927.[12] Nel 1934 è stata la prima formazione abruzzese a conquistare la partecipazione al campionato di Serie B.[13][12] Dopo molti anni tra i dilettanti, la squadra aquilana nel 1998 è tornata tra i professionisti e vi è rimasta fino al 2004, quando è stata radiata. Ripartita dal campionato regionale di Eccellenza, la squadra raggiunse nuovamente la Lega Pro nel 2013, ma dopo due campionati in cui sfiorò la zona playoff la squadra retrocedette nel 2016 in Serie D. Dal 1933 al 2016 ha giocato le sue partite interne allo Stadio Tommaso Fattori, per poi trasferirsi nel nuovo Stadio Gran Sasso d'Italia-Italo Acconcia.

Nell'estate del 2018 fu ufficializzata la mancata iscrizione al successivo campionato di Serie D per problemi finanziari, e la compagine societaria si sciolse. Nello stesso anno una nuova società ha rilevato la squadra, che ha partecipato nel campionato regionale di Eccellenza 2020-2021, classificandosi in seconda posizione. Milita attualmente in Serie D.[14]

Rugby[modifica | modifica wikitesto]

La squadra di Rugby a 15 locale, L'Aquila Rugby Club, venne fondata nel 1936 grazie a Tommaso Fattori costituendosi come Polisportiva L'Aquila Rugby, e partecipò nel 1948 al campionato italiano di I divisione. Nel 1951 venne promossa per la prima volta in Serie A e nel 1967 conquistò il suo primo scudetto. Con 55 partecipazioni nella massima serie, 5 scudetti, 2 coppe Italia e numerosi trofei di livello giovanile, fu la principale società rugbystica abruzzese. La squadra si è sciolta nell'estate del 2018 rinunciando all'iscrizione per il campionato successivo. Attualmente il rugby cittadino è rappresentato dalla nuova Rugby L'Aquila, militante nel campionato di Serie B.[15]

Altre squadre del circondario da citare sono la scomparsa Gran Sasso Rugby, fondata negli anni duemila e con trascorsi anche in Serie A-2, e la Polisportiva Paganica Rugby, attualmente in Serie A. La CUS L'Aquila Rugby invece è stata rifondata nel 2011 da alcuni ex-giocatori in collaborazione con alcuni studenti universitari.

Impianti della Funivia del Gran Sasso

Atletica leggera[modifica | modifica wikitesto]

Tra gli altri sport praticati in città spicca l'atletica leggera, in cui sono emersi numerosi atleti vincitori di titoli italiani, come Concetta Milanese, 7 volte campionessa italiana di getto del peso femminile, Fabio Andreassi, velocista campione italiano nella staffetta 4×100 metri e primatista italiano promesse 100y, Gianni Lolli, velocista campione italiano juniores nei 100 m.

Lo stadio di atletica di Piazza d'Armi è stato riaperto, dopo le interruzioni dovute al sisma del 2009, il 14 maggio 2014, prendendo il nome di Stadio Isaia Di Cesare, tecnico sportivo aquilano.[16]

Sport invernali, escursionismo e alpinismo[modifica | modifica wikitesto]

Nel Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, a circa 20 km dall'Aquila in località Campo Imperatore a 2200 sul livello del mare, è situato un importante complesso turistico e sciistico, noto come Campo Imperatore, rifugio in cui il 26 luglio 1943 fu portato Benito Mussolini, che vi trascorse 48 giorni di prigionia. In provincia vi sono numerose stazioni sciistiche, fra le quali le più note Campo Felice e Ovindoli, nel Parco naturale regionale Sirente-Velino.

Ciclismo[modifica | modifica wikitesto]

All'Aquila aveva sede fino al 2012 la formazione ciclistica Acqua & Sapone.[17] Il comprensorio aquilano è stato più volte tappa del Giro d'Italia:[18]

Edizione Tappa Percorso km Vincitore di tappa
1914 Bari > L'Aquila 428,0 Bandiera dell'Italia Luigi Lucotti
1924 Foggia > L'Aquila 304,3 Bandiera dell'Italia Giuseppe Enrici
1935 Porto Civitanova > L'Aquila 171,0 Bandiera dell'Italia Gino Bartali
1936 Campobasso > L'Aquila 204,5 Bandiera dell'Italia Gino Bartali
1950 15ª Perugia > L'Aquila 185,0 Bandiera dell'Italia Giancarlo Astrua
1954 Napoli > L'Aquila 252,0 Bandiera della Svizzera Carlo Clerici
1965 Perugia > L'Aquila 180,0 Bandiera dell'Italia Guido Carlesi
1971 Pescasseroli > Gran Sasso[19] 198,0 Bandiera della Spagna Vicente López Carril
1985 14ª Frosinone > Gran Sasso[19] 195,0 Bandiera dell'Italia Franco Chioccioli
1989 Roma > Gran Sasso[19] 179,0 Bandiera della Danimarca John Carlsen
1999 Pescara > Gran Sasso[19] 253,0 Bandiera dell'Italia Marco Pantani
2005 Celano > L'Aquila 215,0 Bandiera dell'Italia Danilo Di Luca
2010 11ª Lucera > L'Aquila 262,0 Bandiera della Russia Evgenij Vladimirovič Petrov
2019 Vasto > L'Aquila 185,0 Bandiera della Spagna Pello Bilbao
2021 10ª L'Aquila > Foligno 140,0 Bandiera della Slovacchia Peter Sagan

Pattinaggio[modifica | modifica wikitesto]

La città ha una grande tradizione nel pattinaggio di velocità, disciplina in cui ha dato i natali a tre campioni del mondo: Corrado Ruggeri (1968), Armando Capannolo (2002) e Gregory Duggento (2006). Principali impianti della città sono il Palazzetto dello sport e il complesso sportivo "Verdeaqua".

Nel settembre del 2004 L'Aquila ha ospitato insieme a Sulmona e Pescara i Campionati Mondiali di Pattinaggio, a cui hanno preso parte 46 rappresentative nazionali.

Dal 21 al 23 maggio 2021 la città ha ospitato la manifestazione internazionale di pattinaggio su pista e su strada, organizzata dal CONI, che ha avuto luogo in località Sant Barbara e nella periferia ovest dell'Aquila.[9]

Equitazione[modifica | modifica wikitesto]

Piergiorgio Bucci, cavaliere vice-campione europeo e due volte campione italiano nella disciplina del salto ostacoli, è aquilano di Paganica e ha iniziato la sua carriera agonistica nel Centro Ippico Saint Just di Paganica.[20]

Altri sport[modifica | modifica wikitesto]

Tra le altre società sportive operano in città la Pallamano L'Aquila, attualmente in Serie B girone Marche-Abruzzo, e il L'Aquila Basket che milita nel campionato di serie C1. Il Club Scherma L'Aquila 99 partecipa ai campionati di serie B2 di Sciabola maschile e femminile della Federazione Italiana Scherma.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il rugby in Abruzzo: Tommaso Fattori, su abruzzoturismo.it. URL consultato il 31 gennaio 2021.
  2. ^ Stadio di Acquasanta intitolato anche ad Italo Acconcia; si chiamerà "Gran Sasso d'Italia-Italo Acconcia", su comune.laquila.it. URL consultato il 31 gennaio 2021.
  3. ^ Inaugurato il nuovo stadio di atletica leggera: intitolato al Prof. Isaia Di Cesare, su federugbyabruzzo.it. URL consultato il 31 gennaio 2021.
  4. ^ L'Aquila, PalaJapan pronto per il 2022, su ilcapoluogo.it. URL consultato il 31 gennaio 2021.
  5. ^ Ripartono le attività sul parquet del PalaAngeli, su ilcentro.it. URL consultato il 31 gennaio 2021.
  6. ^ Campionati Mondiali di Pattinaggio 2004: Nuova Acropoli - Volontariato, su www.nuovaacropoli-volontariato.it. URL consultato il 2 agosto 2019.
  7. ^ «Partirà da L'Aquila la fiaccola dei Giochi del Mediterraneo», su iltempo.it. URL consultato il 31 gennaio 2021.
  8. ^ Internazionali dell'Aquila, su meftennisevents.it. URL consultato il 31 gennaio 2021.
  9. ^ a b Presentato il programma della Manifestazione Internazionale di pattinaggio che si svolgerà all’Aquila dal 21 al 23 maggio, su ilcapoluogo.it. URL consultato il 30 giugno 2021.
  10. ^ È ufficiale: L’Aquila Città europea dello sport 2022, su rete8.it. URL consultato il 31 gennaio 2021.
  11. ^ Municipi italiani premiati, su acesitalia.eu, 10 aprile 2021.
  12. ^ a b L'Aquila Calcio 1927, Storia, su laquilacalcio.com. URL consultato il 5 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2016).
  13. ^ Capaldi, pag.31
  14. ^ Risultati Eccellenza Girone Unico - Abruzzo, su tuttocampo.it. URL consultato il 30 giugno 2021.
  15. ^ L'Aquila Rugby Club non parteciperà alla prossima Serie A, su On Rugby, 8 agosto 2018. URL consultato l'11 marzo 2019.
  16. ^ Inaugurata la nuova pista dell'Aquila, a Piazza D'Armi - da fidalabruzzo.org Archiviato il 26 novembre 2015 in Internet Archive.
  17. ^ Presentazione della formazione ciclistica Acqua & Sapone Archiviato il 20 ottobre 2012 in Internet Archive.
  18. ^ Edizioni, su archivio.giroditalia.it, 10 aprile 2021.
  19. ^ a b c d Arrivo sul Gran Sasso, nel territorio comunale dell'Aquila
  20. ^ Bucci, il cavaliere aquilano che incanta tra gli ostacoli, su ilcentro.it, 28 maggio 2020. URL consultato il 30 giugno 2021.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Enrico Cavalli, Le origini sociali dello sport e del calcio aquilano, L'Aquila, Biemme, 2011.
  • Domenico Chiodi, Storia del tennis Aquilano 1921/1995, L'Aquila, Gruppo Tipografico Editoriale, 1997;
  • Domenico Chiodi, L'Aquila cinquanta anni di calcio amatoriale, L'Aquila, Gruppo Tipografico Editoriale, 1995;
  • Domenico Chiodi, Storia del calcio Aquilano, L'Aquila, Gruppo Tipografico Editoriale, 1992;

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]