Rete ferroviaria del Piemonte

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La rete ferroviaria del Piemonte è formata da linee in carico ai gestori dell'infrastruttura Rete Ferroviaria Italiana e in maniera minore a FerrovieNord, GTT (fino al 2023) e Società Subalpina Imprese Ferroviarie.

Caratteristiche rete RFI[modifica | modifica wikitesto]

1897 km di linee di cui:

  • 549 km di linee fondamentali;
  • 1262 km di linee complementari;
  • 762 km di linee a doppio binario;
  • 1135 km di linee a binario unico;
  • 1345 km di linee elettrificate;
  • 552 km di linee non elettrificate.

Tutta la rete ferroviaria è coperta da uno o più sistemi di sicurezza, i principali sono:

Torino è un importante nodo ferroviario, collegato a Milano dalla linea storica e dalla linea ad alta velocità, oltre che a Genova tramite la ferrovia Torino-Genova.

La stazione di Torino Porta Nuova e la stazione di Torino Porta Susa sono le più frequentate della regione, con un numero di viaggiatori medi giornalieri compreso tra i 20 000 e i 45 000 (al 2022, secondo i dati di Rete Ferroviaria Italiana). Nel resto d'Italia, solo sei stazioni (Milano Centrale, Venezia Santa Lucia, Bologna Centrale, Firenze Santa Maria Novella, Roma Termini e Napoli Centrale si collocano in una fascia superiore, con oltre 45 000 viaggiatori al giorno.[2]

Linee RFI[modifica | modifica wikitesto]

Fondamentali[modifica | modifica wikitesto]

Complementari[modifica | modifica wikitesto]

Stazione di Cuneo

Dismesse[modifica | modifica wikitesto]

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Linee ferroviarie dismesse in Piemonte.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dati RFI[collegamento interrotto]
  2. ^ Numero dei viaggiatori: dati di frequentazione, su rfi.it.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]