Wikipedia:Bar/Discussioni/come usare wikipedia nella formazione?

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come usare wikipedia nella formazione? NAVIGAZIONE


Premessa: non conosco, nel dettaglio, Wikipedia ma devo valutarne il potenziale nell'ambito di corsi di formazione per lavoratori.

Il caso specifico: un corso di formazione, destinato a lavoratori adulti, si svolge completamente in aula. L'argomento è noioso (diritto del lavoro). Come posso 'renderlo più attraente' utilizzando Wikipedia? Si tenga conto che:

il corso deve continuare a tenersi in aula; non posso coinvolgere i docenti nel lavoro (qualunque sia) con wikipedia. il lavoro con Wikipedia non deve contenere giudizi negativi sui docenti o sul committente.

Insomma, sono alla ricerca di idee su come 'innestare dolcemente' l'utilizzo di WP in un corso di formazione d'aula per lavoratori adulti. Potete aiutarmi?

Scritto da Corrado Iannucci riportato con un copia-incolla da--Mizar (ζ Ursae Maioris) (msg) 15:54, 14 gen 2010 (CET)[rispondi]

Io ripeto, anche in questa occasione, la mia teoria che finora, ha convinto ben poche persone. Per un uso didattico o di formazione professionale una enciclopedia è troppo pesante occorre, invece estrapolare qualche cosa che più si avvicini al manuale. Lo strumento più semplice è la funzione libri Un esperimento, magari lo possiamo fare: sono decenni che non mi occupo più del diritto del lavoro e quindi da solo posso fare ben poco.--Mizar (ζ Ursae Maioris) (msg) 15:59, 14 gen 2010 (CET)[rispondi]
Da chiarire: vuoi usare un meccanismo tipo Wiki nei processi di formazione in senso attivo o passivo ? Ovvero, dire "guardatevi e organizzatevi i contenuti già presenti su Wikipedia in relazione all'argomento X", o, come immagino, vuoi sfruttare una funzione attiva e costruttiva, di apprendimento cooperativo ? Nel caso, in situazioni analoghe, la proposta di solito è (dopo una solida introduzione ai concetti d'uso) implementare la funzione Wiki nella piattaforma di E-learning che usi (chessò, Moodle o Claroline), e far lavorare a gruppi o sottogruppi (dipende dalla numerosità), anche da casa, su una o più voci/temi, che il gruppo-classe deve sviluppare gradualmente insieme sulla wiki-sandbox. Una volta realizzata, limata e sistemata la voce (e qui entrano in ballo gli aspetti di confronto critico sulle fonti, di apprendimento cooperativo, di coordinamento del gruppo, di autogestione metacognitiva, etc.), se valida nei contenuti e nelle forme, un utente la può poi trasferire/integrare su Wikipedia. Puoi usare poi la riflessione gruppale sui processi funzionali implementati nella co-costruzione del contenuto come spunto di riflessione metacognitiva per il gruppo classe. Ciao, Veneziano- dai, parliamone! 17:14, 14 gen 2010 (CET)[rispondi]
Io ti suggerirei, a fini didattici, altri strumenti, altrettanto web-based e open source come wikipedia, che è un gestore di contenuti piuttosto che una piattaforma didattica online. WP può essere utilizzata eventualmente come gestore dei contenuti spiegati, se le voci in merito ci sono (o le completa correttamente il docente, tipo delle dispense-voci enciclopediche, non trattati/commentari ovviamente). --Superfranz83 Scrivi qui 19:24, 14 gen 2010 (CET)[rispondi]
Visto che la domanda era stata posta anche allo Sportello informazioni, riporto qui quello che avevo loro risposto là:
Tenete presente che Wikipedia è una enciclopedia. Magari potete integrare il vostro corso riutilizzando testi presi da Wikipedia (ricordandosi di citare la fonte e di ridistribuirli con la stessa licenza; vedere aiuto:Come citare Wikipedia) per spiegare determinati concetti e termini che incontrate durante le vostre lezioni. Potete inoltre utilizzare la funzione dei "libri" per esportare in un unico file .pdf il contenuto di più voci di Wikipedia. Per il resto, ripeto, Wikipedia è una enciclopedia, non un corso di formazione. Se invece quello che volete è creare un vostro sito wiki privato, su cui "appoggiare" il vostro intero corso, magari potreste mettere sù un vostro server con il software MediaWiki, ma non è esattamente una cosa semplice... --Gig (Interfacciami) 20:06, 14 gen 2010 (CET)[rispondi]
Ma se la domanda include anche gli altri progetti tra i compiti di Wikiversità ci sono proprio le sperimentazioni didattiche non solo destinate alle università propriamente dette. Wikiversità è ancora moto a livello pioneristico ma il tema di un utilizzo didattico del materiale contenuto nelle voci di wikipedia era stato affrontato. Le opinioni erano variegate, alcune proposte non avevano trovato largo seguito, se non addirittura aperta ostilità, ma qualche esperimento era stato fatto.--Mizar (ζ Ursae Maioris) (msg) 22:13, 14 gen 2010 (CET)[rispondi]
Comunque provo ad inventarmi un suggerimento didattico:
  • Il tutor dovrà selezionare una decina di voci su Wikipedia il cui argomento sia inerente al piano di studi
  • Gli studenti, magari divisi in gruppi, potrebbero confrontare una o più voci col materiale distribuito nel corso segnalando gli errori e le parti da ampliare e viceversa annotando argomenti non trattati dal materiale distribuito in aula.
  • Il risultato della ricerca potrebbe essere utilizzato per ampliare o migliorare le voci in oggetto, ovviamente citando le fonti da cui provengono gli ampliamenti e non copiandole pedissequamente. Questo sarebbe anche un ottimo esercizio per imparare a redigere in futuro eventuali tesine da parte degli studenti, anche a livello universitario.
Be' è solo un esempio, e potrebbe avere anche una ricaduta interessante per Wikipedia -- Lepido (msg) 22:17, 14 gen 2010 (CET)[rispondi]

Chiedo scusa, ma posso far notare la frase <<il lavoro con Wikipedia non deve contenere giudizi negativi sui docenti o sul committente>> che faceva parte dell'intervento in apertura di questa discussione? Ammesso e non concesso che docenti e committenti siano citati su Wikipedia (WP:E), non vi sembra una cosa un po' incompatibile con il "punto di vista neutrale" il pretendere che non se ne parli male (in altre parole: che se ne parli solo bene, o che si omettano eventuali aspetti negativi)? --Gig (Interfacciami) 00:04, 15 gen 2010 (CET)[rispondi]

Oppure vuol dire che, se i docenti commettessero degli errori lavorando sulle pagine di Wikipedia, non dovremmo farglieli notare (con i template di avviso, eccetera), per non far loro fare brutta figura davanti ai loro studenti? Anche questo non possiamo prometterlo: quando qualcuno sbaglia, è bene avvertirlo, indipendentemente da chi sia... --Gig (Interfacciami) 00:08, 15 gen 2010 (CET)[rispondi]
Conf. Se devo dirti la verità, io quella frase non l'ho mica capita. In ogni caso invitarei Corrado Iannucci a leggere Aiuto:Cosa mettere su Wikipedia, Aiuto:Cosa non mettere su Wikipedia e Wikipedia:Pagine promozionali o celebrative. Inoltre, qualsiasi testo inserito su Wikipedia puè essere modificato da chiunque, senza obblighi di seguire policy di terzi, che non fanno testo qui su Wikipedia. Sotto il bottone Salva la pagina, c'è la scritta:

«Se non desideri che il tuo testo possa essere modificato e ridistribuito a volontà, allora non inserirlo qui. Se non l'hai scritto tu, deve essere disponibile a condizioni compatibili con le condizioni d'uso, e accetti di seguire tutti i requisiti di licenza.»

Signor Iannucci, se questa policy è in contrasto con ciò che desidera il Centro di Formazione per cui lavora, allora non inserisca nulla qui sopra. -- Lepido (msg) 00:20, 15 gen 2010 (CET)[rispondi]
A rispondere, evidentemente, deve essere l'interessato. Ma a mio giudizio stiamo andando <OT>
Il quesito originario è come innestare Wikipedia nel corso che appare abbastanza rigidamente prefissato: siamo stati noi a prospettare un eventuale ritorno del lavoro fatto sulle voci di Wikipedia. Mi sembra chiaro che nella domanda non c'era nessuna richiesta di deroghe sotto questo aspetto.--Mizar (ζ Ursae Maioris) (msg) 07:45, 15 gen 2010 (CET)[rispondi]
La mia risposta sotto questo aspetto è nell'intervento delle 20:06, 14 gen 2010 (CET)... quello che mi domando ora, però, è se Iannucci stia seguendo o meno questa discussione... :-/ --Gig (Interfacciami) 08:55, 15 gen 2010 (CET)[rispondi]
Ho visto che si tratta di un utente registrato, quindi gli ho lasciato un messaggio in talk di passare da qui per spiegarci meglio che cosa avevano in mente... --Gig (Interfacciami) 09:01, 15 gen 2010 (CET)[rispondi]
A costo di andare OT faccio un esempio concreto di uso di WP per scopi didattici: L'Università Cattolica di Milano ha aperto una sua pagina wiki per le esercitazioni degli studenti che a man bassa riprendono materiale di WP, preoccupandosi, però di citare la fonte. (Per la licenza sono fermi alla GFDL). Vedi ad esempio Storia della televisione italiana. Se rimaniamo in una microanalisi dell'esempio, le voci relative alle televisioni in WP hanno suscitato spesso flame, anche con aspetti molto aspri. Ovviamente su Marginalia nessuno discute l'autorità dei docenti della propria università di tali materie, mentre su WP sono una delle fonti, ma non quella principale. Ma mi guarderei bene di impostare un dialogo, che riterrei auspicabile, solo a colpi di policy, magari fraintese nel loro spirito originario. Un briciolo di umiltà nell'approccio di fronte al mondo accademico e della formazione professionale, forse, potrebbe portare dei benefici a WP--Mizar (ζ Ursae Maioris) (msg) 10:20, 15 gen 2010 (CET)[rispondi]

Cari tutti, grazie per i preziosi e numerosi contributi. Mi scuso, inoltre, per il ritardo di questa mia replica. Non conosco ancora bene WP e temo di non usare, per la replica stessa, il tool di WP adatto: navigo a spanne. Spero mi perdoniate. Provo a chiarire la mia esigenza. Il mio corso di diritto del lavoro è, a causa della materia e del target (bancari di qualunque età), assai noioso. Si basa quasi solo su docenza 'frontale'. Quasi nessuna esercitazione, quasi nessuna analisi di casi concreti etc. In ultimo, i docenti non possono essere coinvolti in attività diverse dalla docenza. Si tratta di 12 giornate, in 4 gruppi da 3 giorni consecutivi distanziati l'uno dall'altro da un paio di settimane. Detto questo e supponendo di poter utilizzare un 'esperto a pagamento'al quale richiedere necessariamente l'utilizzo di strumenti del Web 2.0 (WP in primis): - posso utilizzare WP come strumento per creare una base di conoscenze che faciliti i contenuti da trasmettere nella lezione successiva? Se si, mi potete fare un esempio? - posso utilizzare WP come strumento per approfondire i contenuti della lezione già svolta? Se si, mi potete fare un esempio? - posso usare WP per testare le conoscenze acquisite durante tutto il corso? Se si, potete farmi un esempio? - come posso usare WP dopo la conclusione del corso?

Mi rendo conto che tutte queste domande possono essere irritanti. Purtroppo, come a volte accade, io stesso non ho le idee chiare. Allora facciamo così: provo a girare la fritatta. Se voi foste dei lavoratori e partecipaste ad un corso di formazione noiosissimo, come vorreste che WP fosse utilizzato nel corso stesso? E per quali scopi?

Grazie ancora a tutti. Ci leggiamo lunedi. Corrado Iannucci, 15/1/2010 ore 18.00

Tieni conto che Wikipedia è un'enciclopedia, quindi a lezione va usata come si userebbe un'enciclopedia cartacea. Quindi alle tue domande risponderei senz'altro di sì, e per gli esempi ti chiederei: come faresti con la Treccani? Ecco, con Wikipedia puoi fare altrettanto. La "marcia in più" di Wikipedia è che è un progetto in divenire, a cui i fruitori (e quindi in questo caso gli studenti) possono partecipare: era un po' questo ciò che intendevo sottolineare con il mio suggerimento un po' più sopra. Visto comunque che hai parlato del Web 2.0, ti suggerirei di tentare di utilizzare un LMS (ad esempio Moodle) per impostare il corso in modalità Blended Learning (cioè corso sia frontale sia on-line), dove Wikipedia rimarrebbe quindi solo un aspetto delle didattiche che il tutor fornirebbe agli studenti, potendo contare su una piattaforma e-learning che mette a disposizione forum, chat, test, questionari e quant'altro. -- Lepido (msg) 20:00, 15 gen 2010 (CET)[rispondi]
Tre giorni a gruppo? Allora direi che probabilmente (tranne piccole correzioni), il flusso di dati dovrà essere unidirezionale: cioè gli studenti potranno cercare su Wikipedia informazioni sugli argomenti di cui hanno lacune, oppure potrà essere selezionato un "insieme di voci" da consultare online oppure in pdf (vedi Aiuto:Libri). Tenete comunque conto che Wikipedia non garantisce che tutti i dati ivi inseriti siano privi di errori ed omissioni, grandi o piccoli (WP:General disclaimer). Perché dico un flusso unidirezionale? Perché tre giorni sono pochi per una persona per imparare ad utilizzare correttamente Wikipedia, cioè come sfruttare correttamente i suoi numerosi aspetti (visto quanta roba c'è in Aiuto:Manuale?), per un gruppo eterogeneo di persone la vedo ancora più lunga... --Gig (Interfacciami) 20:08, 15 gen 2010 (CET)[rispondi]
Non ho la competenza di Lepido in materia e non so nulla di Blended Learning, ma ripeto quanto detto nell'intervento precedente: Nessun docente, sia di scuola che di corsi di formazione, pensa di presentarsi con un volume della Treccani in aula, mentre abitualmente porta un manuale. Anche per quello che riguarda il diritto le Institutiones di Gaio avevano questa funzione, così come i vari Liber singularis enchiridii. Passando a noiuna funzione abbastanza simile ad un manuale hanno le voci della categoria Diritto del lavoro. Ho provato a fare un libro che li raccoglie e , in forma automatica, viene in ordine alfabetico. Sarebbe opportuno dare una occhiata per vedere se ci sono eventuali clamorose lacune, errori macrocopici ecc. Nel limite del possibile si potrebbe intervenire per migliorare le voci ed eventualmente raccogliere il libro non in ordine alfabetico, ma secondo un ordine sistematico. A prima lettura i libri di diritto sindacale e previdenziale sono molto più lacunosi. Se i docenti forniscono un elenco delle leggi a cui fanno riferimento, si potrebbe fare una raccoltina in wikisource. Se poi qualche docente ha pronta qualche lezione e ne concede la licenza, potrebbe essere ospitata su Wikiversità.--Mizar (ζ Ursae Maioris) (msg) 10:34, 16 gen 2010 (CET)[rispondi]

OK, grazie amici. Se siete d'accordo, aspetterei ancora qualche eventuale ulteriore intervento, per poi tirare le somme e passare ad un'azione condivisa. Ciao. Corrado Iannucci

Faccio la mia proposta:
  • si potrebbero dividere i partecipanti al corso in più "gruppi di lavoro", a ognuno dei quali potrebbe essere assegnato il compito di ampliare o scrivere da zero le voci che riguardano l'argomento del corso (Diritto del lavoro), oppure si potrebbe creare un libro su Wikibooks che parli del diritto del lavoro e assegnare ogni gruppo ad ogni capitolo del libro in questione.
  • Ogni partecipante al corso potrebbe registrarsi su Wikipedia, quindi le voci da essi ampliate/create potrebbero essere sistemate in apposite "pagine temporanee", che su Wikipedia si chiamano "Sandbox" (ad esempio Utente:Corrado iannucci/Sandbox/1, Utente:Corrado iannucci/Sandbox/2, ecc.).
  • Siccome non ci sarebbe il tempo per "istruire" i partecipanti del corso all'uso di Wikipedia (come formattare le voci, cosa scrivere, cosa non scrivere, ecc.) ad "aggiustare le voci" potrebbero pensarci alcuni utenti più esperti di Wikipedia che si offrano come volontari (ad esempio quelli del Progetto:Accoglienza neofiti).
  • Se fosse possibile, sarebbe anche interessante se negli ultimi giorni del corso ogni gruppo "facesse da docente", in pratica presentando agli altri gruppi il lavoro svolto (in questo caso le pagine di Wikipedia o Wikibooks potrebbero assumere il significato di "diapositive", ed essere usate come se fossero delle presentazioni powerpoint).
Penso che anzitutto dovrebbe essere Corrado Iannucci a indicare quali argomenti dovrebbero essere trattati in particolare (se avete un programma del corso con tutti i contenuti potete inserirlo come immagine su http://imageshack.us e scrivere qui il link in modo che possiamo consultarlo).
Sono già state fissate le date in cui avverrà il corso? È importante che ce lo comunichi prima possibile, così possiamo renderci conto della fattibilità delle proposte, preparare tutto il materiale necessario, avvertire gli utenti di Wikipedia che possono dare una mano, ecc.
In ogni caso, mi offro come volontario per aiutarvi a formattare le voci e quant'altro possa esservi utile.
--Aushulz (msg) 02:02, 17 gen 2010 (CET)[rispondi]

Cari amici, prima di tutto vorrei ringraziarvi ancora per il vostro contributo. Mi pare che l'obiettivo si stia piano piano completando: avere qualche esempio operativo su come 'innestare' WP in un corso d'aula. Ritengo però necessario chiarire che una volta scelta l'opzione più adatta all'esigenza, sarà necessario condividerla con i miei 1000 capi/referenti, ai quali solo spetta la decisione sul 'se e come' andare avanti con WP. I tempi sono abbastanza larghi: il corso forse inizia a settembre 2010. Vi ringrazio ancora tutti, di cuore. Corrado Iannucci

Ci sono più di 7 mesi per preparare l'iniziativa in questione, penso che siano molto più che sufficienti. Forse hai anche il tempo per comprendere tutti i meccanismi di Wikipedia, leggere e imparare ad applicare le linee guida, raccogliere una lista delle pagine di Wikipedia che ti interessano, iniziare a migliorare le pagine e tanto altro ancora. --Aushulz (msg) 02:45, 19 gen 2010 (CET)[rispondi]