Utente:Αππο/Sandbox3

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Voce principale: Teatro alla Scala.

Questa voce contiene la cronistoria delle Stagioni di opera e balletto del Teatro alla Scala di Milano.

Durante i primi cento cinquant'anni di vita del teatro l'attività corrispondeva principalmente con la Stagione di Carnevale (dal 1817 di Carnevale e Quaresima), durante la quale si rappresentavano per lo più opere serie, in tre o quattro atti intervallati da balli. La stagione si concludeva alla vigilia della settimana di carnevale, durante la quale il teatro ospitava i balli e il veglione del Sabato grasso. Dopo la Pasqua potevano svolgersi altre brevi stagioni (di Primavera, Estate, Autunno) dedicate all'opera buffa, alla commedia e ai balli, secondo la richiesta del pubblico e le disponibilità dell'impresario.

Nel 1920 venne abolita la suddivisione in stagioni: l'attività si è svolta da quel momento in poi in continuità da novembre a giugno.

1778

La stagione autunnale, e il teatro, sono inaugurati con:

Interpreti: Maria Balducci (Europa), Gaspare Pacchiarotti (Asterio), Francesca Danzi (Semele), Giovanni Rubinelli (Isséo), Antonio Prati (Egisto).
Scene dei fratelli Galliari.
Prima rappresentazione assoluta: 3 agosto.[1]
Prima rappresentazione assoluta.[2]

Stagione di Carnevale

1779

Fra gli interpreti: Maria Balducci, Giovanni Maria Rubinelli (Marcantonio), Francesca Labrun Danzi, Giuseppe Amantini, Antonio Prati.[3][4]

Stagione di primavera

Fra gli interpreti: Francesco Benucci, Angiola Maggiori Gallieni, Gaetano De Paoli, Santo Pietrazzini.[3]
Fra gli interpreti: Francesco Benucci, Angiola Maggiori Gallieni, Gaetano De Paoli, Santo Pietrazzini.[3]

Stagione di Carnevale

Fra gli interpreti: Caterina Gabrielli "la Coghetta" (Armida), Luigi Marchesi (Rinaldo), Valentin Adamberger (Idraote).
Prima rappresentazione assoluta: 26 dicembre.[3][4]

1780

Stagione di primavera

Fra gli interpreti: Maddalena Granati, Vincenzo Uttini, Fausto Borselli, Luigi Tasca, Gaetano Pontiggia.[5]
Prima rappresentazione: 10 luglio.

Stagione d'autunno

Fra gli interpreti: Celeste Coltellini, Antonio Palmini, Francesco Benucci, Luigi Tasca.
Pittore (scene): Carlo Caccianiga.[5]
Fra gli interpreti: Celeste Coltellini, Antonio Palmini, Francesco Benucci, Luigi Tasca.
Pittori (scene): Bartolomeo Ghezzi ed Antonio Baila.[5]
Fra gli interpreti: Celeste Coltellini, Antonio Palmini, Francesco Benucci, Luigi Tasca.
Pittore (scene): Carlo Caccianiga.[5]

1781

Stagione di Carnevale

Fra gli interpreti: Apollonia Marchetti, Adamo Solzi, Giacomo Ghisani.[5]
Prima rappresentazione assoluta: 3 febbraio.[6]
Fra gli interpreti: Marianna Piccinelli "la Francesina", Antonia Murati, Paola Balduini, Maria Anna Grender, Francesco Benati, Paolo Mandini, Stefano Mandini, Giuseppe Scardovi.
Prima rappresentazione: 25 luglio.[6]

Stagione d'autunno

Fra gli interpreti Stefano Mandini (Don Velardo),[7] Paolo Mandini, Anna Morichelli Bosello, Serafino Blasi, Nicola Del Sole.[8]
Fra gli interpreti Stefano Mandini (Tiberio),[7] Paolo Mandini, Anna Morichelli Bosello, Marianna Tomba, Serafino Blasio, Nicola Del Sole.
Prima rappresentazione assoluta: 1º ottobre.[8]

Stagione di Carnevale

Fra gli interpreti Luigi Marchesi.
Prima rappresentazione assoluta: 26 dicembre.[6]
Fra gli interpreti Gioacchino Caribaldi (Garibaldi).
Prima rappresentazione: 29 dicembre.[6]

1782

Prima rappresentazione: 1º febbraio.[8][9]

Stagione di primavera

Fra gli interpreti Francesco Benucci e Nancy Storace.

Stagione d'autunno

Fra gli interpreti: Nancy Storace (Dorina), Vittoria Moreschi Balzani (Livietta), Angela Marzorati (contessa Belfiore), Antonio Palmini (Masotto), Giuseppe Lolli (Mingone), Giovanni Marliani (conte Belfiore) Francesco Benucci (Titta).
Prima rappresentazione assoluta: 14 settembre.[9][10]

Stagione di Carnevale

  • La Circe di Domenico Cimarosa.
Fra gli interpreti Giacomo David (Prisco) e Domenico Bedini (Ulisse).
Prima rappresentazione assoluta: 26 dicembre.[9][10]

1783

Fra gli interpreti Giacomo David (Ataliba) e Domenico Bedini (Enrico).
Prima rappresentazione assoluta: 8 gennaio.[10][11]

Stagione d'autunno

Prima rappresentazione assoluta: 9 agosto.[10][11]

Stagione di Carnevale

Fra gli interpreti Agata Carrara (Ademira) e Giovanni Maria Rubinelli (Flavio Valente).
Prima rappresentazione assoluta: 27 dicembre.[11][12]

1784

Prima rappresentazione assoluta: 10 ottobre.

1785

Prima rappresentazione assoluta: 22 gennaio.
Fra gli interpreti Girolamo Crescentini (Linceo).
Prima rappresentazione assoluta: 26 dicembre.

1786

1787

1788

1789

Fra gli interpreti Teresa Saporiti.
Prima rappresentazione assoluta: 20 aprile.

1790

Fra gli interpreti: Domenico Bedini (Arsace)
Prima rappresentazione assoluta: 30 gennaio.[13]

Il teatro chiude il 20 febbraio per rispettare il lutto per la morte dell'imperatore Giuseppe II d'Asburgo.[13]

Fra gli interpreti Giuseppina Grassini.
Prima rappresentazione: 11 agosto.[13]
Interpreti: Giuseppina Grassini (Lisotta), Margarita Delicati (Eurilla), Francesco Morella (Milord Fideling), Andrea Milton (Leandro), Francesco Albertarelli (Rusticone) e Gaspare Mayer (Sandrino).
Prima rappresentazione: 16 ottobre.[13]
Fra gli interpreti: Caterina Lorenzini (Porzia).
Prima rappresentazione assoluta: 26 dicembre.[13]

1791

Fra gli interpreti Luigi Marchesi.
Prima rappresentazione assoluta.

1792

Prima rappresentazione assoluta: 26 dicembre.

1793

Prima rappresentazione assoluta.
Prima rappresentazione assoluta.
  • Artaserse di Nicola Antonio Zingarelli.
Fra gli interpreti Giuseppina Grassini.
Prima rappresentazione: 26 dicembre.

1794

Fra gli interpreti Giuseppina Grassini.
Prima rappresentazione: 8 febbraio.
Fra gli interpreti Stefano Mandini.[7]
Fra gli interpreti Stefano Mandini.[7]
Fra gli interpreti Stefano Mandini.[7]

1795

Fra gli interpreti: Adamo Bianchi.
Prima rappresentazione assoluta.

1796

Fra gli interpreti: Giuseppina Grassini, Adamo Bianchi e Girolamo Crescentini.
Prima rappresentazione assoluta.

1797

Fra gli interpreti: Adamo Bianchi.
Fra gli interpreti: Adamo Bianchi.
Fra gli interpreti: Adamo Bianchi.
Fra gli interpreti: Adamo Bianchi.
Fra gli interpreti: Giovanni Maria Rubinelli (Pisone).
Prima rappresentazione assoluta: 18 gennaio.[14]
Prima rappresentazione assoluta: 9 giugno.[14]
Prima rappresentazione: 10 giugno.[14]

1798

Prima rappresentazione assoluta: 25 agosto.[15]
  • La città nuova di Cristiani.
Prima rappresentazione assoluta: 9 settembre.[15]
Fra gli interpreti: Adamo Bianchi (Orazio) e John Braham (Tarquinio).
Prima rappresentazione assoluta: 26 dicembre.[15]

Cenni storici

[modifica | modifica wikitesto]

Serata inaugurale

[modifica | modifica wikitesto]

La stagione di Carnevale e Quaresima fu inaugurata il 26 dicembre 1798 dalla ripresa de Gli Orazi ed i Curiazi di Domenico Cimarosa, prima versione revisionata da Marcos António Portugal. Fra gli interpreti vi fu Gustavo Lazzarini nel ruolo di Marco Orazio.[15]

Fra gli interpreti: Giuseppe Lipparini.
Prima rappresentazione assoluta: 29 maggio.[16]
Prima rappresentazione assoluta: 20 agosto.[16]
Interpreti: Anna Selina Storace (Olivetta), John Braham (Alberto), Luigi Bonfanti (Ottavio), Michele Vaccani (Narduccio), Marianna Muraglia Manzoni (Giacomina), Maria Menghini (Artemisia), Giuseppe Ferrario (Marcellino), Giuseppe Perruccone.[17]
Prima rappresentazione assoluta: 12 ottobre.[16]

1799

Fra gli interpreti: Giuseppe Lipparini.
Prima rappresentazione assoluta: 29 maggio.[16]
Prima rappresentazione assoluta: 20 agosto.[16]
Fra gli interpreti: Anna Selina Storace, John Braham, Luigi Bonfanti, Piero Menghini, Vaccani.
Prima rappresentazione assoluta: 12 ottobre.[16]
Fra gli interpreti: Giacomo David (Boleslao)[18] e Luigi Marchesi (Loviski).
Prima rappresentazione: 26 dicembre.[16]

Cenni storici

[modifica | modifica wikitesto]

Serata inaugurale

[modifica | modifica wikitesto]

Cenni storici

[modifica | modifica wikitesto]

Serata inaugurale

[modifica | modifica wikitesto]

1800

Fra gli interpreti: Giacomo David.[18]
Dirige il compositore.
Prima rappresentazione assoluta: 14 febbraio.[20]
  • Labino e Carlotta di Johann Simon Mayr.
Prima rappresentazione: 15 giugno.[20]
Prima rappresentazione: 9 luglio.[20]
Interpreti: Anna Maria Bighi (Metilde), Rosa Arbina (Rosetta), Teresa Belloc-Giorgi (Lauriana), Giuseppe Raddi (Pandolfo), Giuseppe Tavani (Crepazio), Gaetano Chizzola (Carletto), Luigi Pacini (Giocondo).
Prima rappresentazione assoluta: 5 novembre.[20]
Fra gli interpreti: Angelica Catalani (Clitemnestra), Antonio Brizzi e Adamo Bianchi.
Prima rappresentazione assoluta: 26 dicembre.[20]

1801

Fra gli interpreti: Adamo Bianchi.
Prima rappresentazione assoluta: 21 gennaio.
Fra gli interpreti: Elisabetta Gafforini.[25]
Prima rappresentazione: 7 marzo.
Fra gli interpreti: Luigi Paccini, Elisabetta Gafforini,[25] Giacinta Machiavelli.
Prima rappresentazione assoluta: 30 aprile.
Interpreti: Elisabetta Gafforini (Rosina), Andrea Verni (il Podestà di Chioggia), Tommaso Carmanini (Macario), Giuseppe Piovani (Medoro), Maria Panizza (Laura), Maria Dupen (Lisetta), Diomiro Tramezzani (Sandrino), Giovanni Battista Viscardi (Tognone).
Al cembalo: Ambrogio Minoja. Capo d'orchestra: Luigi de Baillou.
Inventori, e pittori delle scene nuove: Pedroni Giovanni, Bassi Antonio. Macchinista, Paolo Grassi. Capi-sarti inventori del vestiario: da uomo, Antonio Rossetti, Giuseppe Gerosa; da donna, Antonio Majoli.[27]
Prima rappresentazione assoluta.
Interpreti: Luigi Martinelli (Aristo e Don Febeo), Elisabetta Gafforini (Contessa e Aristea),[25] Antonio Pasqua (Lucindo e Carolino), Tommaso Carmanini (Il barone e Biscroma), Massimilla Pontiggia (Rosina), Teresa Calvesi (Giacinta e Celestina), Giuseppe Desirò (Don Armidoro), Gioanni Battista Viscardi (Fabio e Carluccio), "Supplimento alla prima donna, Rosa Moro".
Maestri al cembalo: Ambrogio Minoja, Agostino Quaglia. Capo d'orchestra: Luigi de Baillou.
Inventore, e pittore delle scene: Pasquale Canna. Macchinista: Paolo Grassi. Capi-sarti inventori del vestiario: da uomo, Antonio Rossetti, Giuseppe Gerosa; da donna, Antonio Majoli.[29]
Prima rappresentazione assoluta: novembre.

1802

Fra gli interpreti: Giacomo David (Antinoo).[18]
Prima rappresentazione assoluta: 6 gennaio.
Fra gli interpreti: Giacomo David (Tito Manlio).[18]
Prima rappresentazione assoluta: 14 giugno.
Fra gli interpreti: Elisabetta Gafforini.[25]
Prima rappresentazione: 17 agosto.
Fra gli interpreti: Elisabetta Gafforini.[25]
Prima rappresentazione: 2 ottobre.
  • Il sedicente filosofo di Giuseppe Mosca e Il segreto di Johann Simon Mayr.
Fra gli interpreti: Elisabetta Gafforini.[25]
Fra gli interpreti: Giacomo David (Polinesso).[18]
Prima rappresentazione: 26 dicembre.

1803

Fra gli interpreti: Giacomo David (Polluce).[18]
Prima rappresentazione assoluta: gennaio.
Prima rappresentazione: 24 gennaio.
Prima rappresentazione: marzo.
Fra gli interpreti: Adamo Bianchi.
Prima rappresentazione assoluta: 26 dicembre.

1804

Fra gli interpreti: Teresa Belloc-Giorgi e Luigi Pacini.
Fra gli interpreti: Teresa Belloc-Giorgi e Luigi Pacini.
  • Amor non ha ritegno di Johann Simon Mayr.
Fra gli interpreti: Teresa Belloc-Giorgi e Luigi Pacini.
Prima rappresentazione assoluta: marzo.
Fra gli interpreti: Adamo Bianchi.
Prima rappresentazione assoluta.

1805

Prima rappresentazione, in onore di Napoleone, incoronato re d'Italia: 1º giugno.
Fra gli interpreti: Giuseppe Siboni (Abenamete).
Prima rappresentazione assoluta: 26 dicembre.

1806

Fra gli interpreti: Teresa Belloc-Giorgi e Giacomo David (Ottone).[18]
Prima rappresentazione assoluta: 26 dicembre (54 repliche).

1807

Fra gli interpreti: Giacomo David (Antinoo).[18]
  • Né l'un, né l'altro di Johann Simon Mayr.
Prima rappresentazione assoluta.
Fra gli interpreti: Teresa Belloc-Giorgi.

1808

Fra gli interpreti: Elisabetta Gafforini.[25]
Prima rappresentazione: 16 agosto.
Fra gli interpreti: Isabella Colbran.
Prima rappresentazione assoluta: 26 dicembre.

1809

Fra gli interpreti: Isabella Colbran.
Fra gli interpreti: Isabella Colbran.
Fra gli interpreti: Giuseppe Siboni.[34]
Prima rappresentazione assoluta: 26 dicembre.

1810

Prima rappresentazione assoluta: 3 febbraio.[35]
Dirige il compositore.
Prima rappresentazione assoluta: 23 aprile.[35]
Fra gli interpreti: Luigi Zamboni (Don Bucefalo).
Prima rappresentazione: 9 maggio.[35]
Dirige il primo violino Alessandro Rolla.
Interpreti: Pietro Vasoli (Don Luigino), Annunciata Berni Chelli (Amaranta), Paolina Agodino (Rachelina), Eliodoro Bianchi (Don Caloandro), Nicola Bassi (Notar Opistofolo), Luigi Zamboni (Don Rospolone), Marianna Muraglia Manzoni (Eugenia), Antonio Coldani.
Scenografia di Alessandro Sanquirico e Giovanni Pedroni.
Prima rappresentazione: primavera.[36]
Prima rappresentazione assoluta: 25 giugno.[35]
Fra gli interpreti: Elisabetta Gafforini, Eliodoro Bianchi, Luigi Zamboni e Nicola Bassi.
Prima rappresentazione assoluta: 16 agosto.[35]
Dirige il primo violino Alessandro Rolla.
Interpreti: Lutgard Annibaldi (Dorina), Maria "Marietta" Marcolini e Elisabetta Gafforini (Bettina),[25] Marianna Muraglia (Lisetta), Michele Schira (Medoro), Pietro Vasoli (Pasquino), Nicola Bassi (Ser Marcantonio) e Luigi Zamboni (Tobia).
Scenografia di Alessandro Sanquirico e Giovanni Pedroni.
Prima rappresentazione: 26 settembre (54 repliche).[35]
Fra gli interpreti: Giovanni Battista Velluti (Adele), Giuseppe Siboni (Craone), Antonio Coldani (Raul), Elisabetta Gafforini (Battilda).[25]
Prima rappresentazione assoluta: 26 dicembre.[35]

1811

Prima rappresentazione assoluta.
Prima rappresentazione assoluta: 7 settembre.
Fra gli interpreti: Andrea Nozzari.
Prima rappresentazione: 26 dicembre.

1812

Fra gli interpreti: Andrea Nozzari.
Fra gli interpreti: Andrea Nozzari.
Fra gli interpreti: Filippo Galli.
Prima rappresentazione assoluta.
Fra gli interpreti: Filippo Galli.
Prima rappresentazione assoluta.
Fra gli interpreti: Filippo Galli.
Fra gli interpreti: Filippo Galli.
Prima rappresentazione assoluta: 23 maggio.
Fra gli interpreti: Filippo Galli e Marietta Marcolini.
Prima rappresentazione assoluta: 26 settembre. 53 repliche.

1813

Fra gli interpreti: Giovanni Battista Velluti.
Prima rappresentazione assoluta: 26 dicembre. 14 repliche.

1814

32 repliche.
Fra gli interpreti: Giacomo David, Filippo Galli e Luigi Pacini.
Prima rappresentazione assoluta: 14 agosto.

1815

Prima rappresentazione: 27 marzo.
Fra gli interpreti: Marietta Marcolini, Filippo Galli e Luigi Pacini.

1816

40 repliche.
Fra gli interpreti: Teresa Belloc-Giorgi e Filippo Galli.
Prima rappresentazione: 15 aprile.
Prima rappresentazione assoluta: 3 settembre. 47 repliche. Tra il pubblico Marie-Henri Beyle, meglio noto come Stendhal, da questo momento assiduo frequentatore della Scala.

1817

Prima rappresentazione assoluta.

1818

Fra gli interpreti: Violante Camporesi.
Fra gli interpreti: Violante Camporesi.
Prima rappresentazione assoluta: 23 settembre.
Fra gli interpreti: Violante Camporesi.
Prima rappresentazione: 26 dicembre.

1819

Prima rappresentazione assoluta: 12 aprile.
Fra gli interpreti: Violante Camporesi e Luigi Pacini.
Prima rappresentazione assoluta: 26 dicembre. 39 repliche.

1820

Prima rappresentazione assoluta: 14 febbraio.
Prima rappresentazione assoluta: 14 novembre.
  • Fedra di Johann Simon Mayr.
Prima rappresentazione assoluta: 26 dicembre.

1821

Fra gli interpreti: Teresa Belloc-Giorgi, Domenico Donzelli e Luigi Lablache.
Prima rappresentazione assoluta: 15 maggio. 50 repliche.
Fra gli interpreti: Teresa Belloc-Giorgi, Domenico Donzelli e Luigi Lablache.
Fra gli interpreti: Rosmunda Pisaroni.
Prima rappresentazione: 26 dicembre.

1822

Fra gli interpreti: Rosmunda Pisaroni (Antigona) e Adelaide Tosi,
Prima rappresentazione assoluta: 26 gennaio.[37]
Dirige il primo violino Alessandro Rolla.
Fra gli interpreti: Rosmunda Pisaroni (Almanzore), Adelaide Tosi (Azema), Carolina Sivelli (Fatima), Carolina Bassi-Manna "la Napoletana", Calvari Winter (Alamar), Carlo Siber (Alì), Lorenzo Biondi (Omar) e Luigi Lablache (Sulemano).
Scenografia di Alessandro Sanquirico.
Prima rappresentazione assoluta: 12 marzo.[37][38]
Prima rappresentazione assoluta: 8 aprile.[37]
Fra gli interpreti: Teresa Belloc-Giorgi.
Fra gli interpreti: Teresa Belloc-Giorgi.
Fra gli interpreti: Antonio Tamburini (Aliprando).
Prima rappresentazione: 24 agosto.[37]
Dirige il compositore.
Interpreti: Antonio Tamburini (generale Bannier), Rosa Morandi (Adele), Isabella Fabbrica (Emerico), Savino Monelli (colonnello Dalber), Maria Gioja (Elvige), Carlo Poggiali (maggiore Dolzei), Carlo Dona (tenente Velster), Nicola De Grecis (sergente Ralfe).[39]
Prima rappresentazione assoluta: 21 settembre.[37]
Dirige il primo violino Alessandro Rolla.
Interpreti: Isabella Fabbrica (Chiara), Marietta Gioja Tamburini (Lisetta), Rosa Morandi (Serafina), Carolina Sivelli (Agnese), Carlo Poggiali (Don Fernando/Gennaro), Savino Monelli (Don Ramiro), Carlo Dona (Spalatro), Antonio Tamburini (Picaro), Carlo Pizzocchero (Don Alvaro) e Nicola De Grecis (Don Meschino).
Scenografia di Alessandro Sanquirico.
Prima rappresentazione assoluta: 26 ottobre.[37]

1823

Prima rappresentazione assoluta: 6 febbraio. 31 repliche.
Prima rappresentazione: 26 dicembre.

1824

12 repliche.
  • Isabella ed Enrico di Giovanni Pacini.
Prima rappresentazione assoluta: 12 giugno.
Prima rappresentazione: 26 dicembre.

1825

41 repliche.

1826

Prima rappresentazione: 28 dicembre.
  • La gelosia corretta di Giovanni Pacini.
Prima rappresentazione assoluta: 27 marzo.

1827

Prima rappresentazione assoluta: 16 aprile.
Direttore e primo violino: Alessandro Rolla.
Interpreti: Stefania Favelli (Ezilda), Brigida Lorenzani (Leodato), Giovanni David (Agobar), Vincenzo Galli (Gondair), Teresa Ruggeri (Zarele), Lorenzo Lombardi (Aloar), Carlo Poggiali (Mohamud).
Scenografie: Alessandro Sanquirico.
Prima rappresentazione assoluta: 8 marzo.
Fra gli interpreti: Henriette Méric-Lalande, Giovanni Battista Rubini e Antonio Tamburini.
43 repliche.
Fra gli interpreti: Henriette Méric-Lalande, Giovanni Battista Rubini e Antonio Tamburini (Ernesto).
Prima rappresentazione assoluta: 27 ottobre.
Fra gli interpreti: Henriette Méric-Lalande, Giacomo David, Caroline Unger.
Prima rappresentazione: 26 dicembre.

1828

Fra gli interpreti: Caroline Unger.
Fra gli interpreti: Caroline Unger.
Fra gli interpreti: Caroline Unger.
  • I cavalieri di Valenza di Giovanni Pacini.
Fra gli interpreti: Caroline Unger.
Prima rappresentazione assoluta: 11 giugno.
Fra gli interpreti: Henriette Méric-Lalande.
Fra gli interpreti: Henriette Méric-Lalande.
Fra gli interpreti: Henriette Méric-Lalande e Antonio Tamburini.

1829

Prima rappresentazione assoluta: 14 febbraio.
Fra gli interpreti: Henriette Méric-Lalande, Caroline Unger e Antonio Tamburini.
Prima rappresentazione assoluta: 10 giugno.

1830

Fra gli interpreti: Henriette Méric-Lalande, Giovanni Battista Rubini e Antonio Tamburini.
Fra gli interpreti: Henriette Méric-Lalande, Giovanni Battista Rubini e Antonio Tamburini.
Prima rappresentazione assoluta: 14 marzo.
Fra gli interpreti: Giuditta Grisi.
Prima rappresentazione: 26 dicembre.

1831

Fra gli interpreti: Giuditta Grisi.
Prima rappresentazione assoluta
Fra gli interpreti: Giulia Grisi.
Fra gli interpreti: Giuditta Pasta (Norma), Giulia Grisi (Adalgisa), e Domenico Donzelli (Pollione), Vincenzo Negrini (Oroveso), Marietta Sacchi (Clotilde), Lorenzo Lombardi (Flavio).
Prima rappresentazione assoluta: 26 dicembre.

1832

Fra gli interpreti: Giulia Grisi e Giuditta Pasta.
Fra gli interpreti: Giulia Grisi e Giuditta Pasta.
Prima rappresentazione assoluta.
Prima rappresentazione: 26 dicembre.

1833

Fra gli interpreti: Tadolini.
Fra gli interpreti: Marietta Brambilla.
Prima rappresentazione assoluta: 26 dicembre.

1834

Fra gli interpreti: Marietta Brambilla.
Fra gli interpreti: Marietta Brambilla.
Fra gli interpreti: Henriette Méric-Lalande.
Fra gli interpreti: Maria Malibran.
Fra gli interpreti: Maria Malibran.
Fra gli interpreti: Maria Malibran.
Fra gli interpreti: Maria Malibran.
Prima rappresentazione assoluta: 26 dicembre.

1835

Fra gli interpreti: Giuditta Pasta.
Fra gli interpreti: Maria Malibran.
Fra gli interpreti: Maria Malibran.
Fra gli interpreti: Maria Malibran.
Prima rappresentazione: 26 dicembre.
Fra gli interpreti: Maria Malibran.
Prima rappresentazione assoluta.

1836

Fra gli interpreti: Maria Malibran.
Fra gli interpreti: Maria Malibran.
Fra gli interpreti: Maria Malibran.
Fra gli interpreti: Maria Malibran.
Prima rappresentazione: 26 dicembre.

1837

Fra gli interpreti: Sabine Heinefetter (Ines)
Prima rappresentazione assoluta: 9 gennaio.[40]
Dirige il primo violino Eugenio Cavallini.
Interpreti: Sofia Dall'Oca-Schoberlechner (Elaisa), Angela Carolina Pochini (Isaura), Marietta Brambilla (Bianca), Francesco Pedrazzi (Viscardo), Giuseppe Vaschetti (Brunoro), Giovanni Orazio Cartagenova (Manfredo).
Scenografia di Baldassarre Cavallotti e D. Menozzi.
Prima rappresentazione assoluta: 11 marzo.[40]
Fra gli interpreti: Sofia Dall'Oca-Schoberlechner (Elena), Marietta Marcolini (Irene), Francesco Pedrazzi (Fernando) e Giovanni Orazio Cartagenova (Marin Faliero).
Prima rappresentazione: 19 agosto.
Fra gli interpreti: Gennarino Luzio.
Prima rappresentazione assoluta: 5 settembre.[40]
Fra gli interpreti: Gennarino Luzio.
Prima rappresentazione assoluta: 26 settembre.[40]
Dirige il compositore.
Interpreti: Desiderata Derancourt/Angela Carolina Pochini/Teresa Strinasacchi Avogadro (Amelia), Marietta Brambilla/Angela Vegetti (Teresa), Giovanni Paganini (Ermanno), Giovanni Angioletti/Giovanni Storti (Rollero), Ignazio Marini (Massimiliano), Giovanni Orazio Cartagenova/Sebastiano Ronconi (Corrado) e Giovanni Quattrini (Bertrando).
Prima rappresentazione: 6 novembre.[40]

1838

Fra gli interpreti: Domenico Donzelli.
Fra gli interpreti: Domenico Donzelli e Fanny Cerrito (Muta).

1839

Fra gli interpreti: Napoleone Moriani e nelle repliche Giuseppina Strepponi.
Fra gli interpreti: Napoleone Moriani e Giuseppina Strepponi.
Fra gli interpreti: Giuseppina Strepponi.
Fra gli interpreti: Giuseppina Strepponi.
Prima rappresentazione assoluta.
Prima rappresentazione assoluta: 17 novembre.

1840

Dirige il compositore.
Fra gli interpreti: Teresa Brambilla (Chiara) e Giuseppe Frezzolini (Don Alvaro).
Prima rappresentazione assoluta: 15 febbraio.[41]
Fra gli interpreti: Teresa Brambilla (Giovanna).
Prima rappresentazione assoluta: 12 marzo.[41]
Fra gli interpreti: Erminia Frezzolini-Poggi (Ildegonda) e Napoleone Moriani (Rizzardo).
Prima rappresentazione assoluta: 20 marzo.[41]

Stagione di primavera

Prima rappresentazione assoluta.
Prima rappresentazione assoluta.
Prima rappresentazione assoluta.

Stagione d'autunno

Interpreti: Luigia Abbadia (Rovena), Angela Villa (Emma), Antonietta Raineri Marini (Rebecca), Lorenzo Salvi (Vilfredo d'Ivanhoe), Achille Bassi (Isacco di York), Cesare Badiali (Briano di Bois-Guilbert), Pio Botticelli (Cedrico), Eutimio Polonini (Luca di Beaumanoir) e Antonio Bruni (Gualtiero).
Prima rappresentazione alla Scala: 13 agosto.[41]
Dirige: Eugenio Cavallini.
Interpreti: Antonietta Raineri Marini (marchesa Del Poggio), Luigia Abbadia (Giulietta Kelbar), Lorenzo Salvi (Edoardo Sanval), Napoleone Marconi (Delmonte), Giuseppe Vaschetti (conte Ivrea), Raffaele Ferlotti (cavaliere Belfiore/re Stanislao), Raffaele Scalese (barone Kelbar), Agostino Rovere (La Rocca).
Scenografia di Baldassarre Cavallotti e D. Menozzi.
Prima rappresentazione assoluta: 5 settembre.[41]
Dirige: Eugenio Cavallini.
Interpreti: Luigia Abbadia (Maria), Teresa Ruggeri (marchesa Maggiorivoglio), Lorenzo Salvi (Tonio), Napoleone Marconi (caporale), Giovanni Battista Tiraboschi (notaio/paesano), Gaetano Rossi (Ortensio) e Raffaele Scalese (Sulpizio).
Scenografia di Baldassarre Cavallotti e D. Menozzi.
Prima rappresentazione alla Scala: 3 ottobre.[41]

Stagione di Carnevale e Quaresima

Prima rappresentazione: 26 dicembre.

1841

Interpreti: Erminia Frezzolini-Poggi (Leonora), Domenico Donzelli (Arturo), Andrea Castellan (Giorgio), Filippo Coletti (Edmondo), Gaetano Rossi.
Prima rappresentazione assoluta: 13 marzo.[44]
Prima rappresentazione assoluta: 19 marzo.[44]

Stagione di primavera

Prima rappresentazione assoluta: 16 giugno.[44]
Prima rappresentazione assoluta: 25 giugno.[44]

Stagione d'autunno

Dirige il compositore.
Fra gli interpreti: Marietta Brambilla (Giunia), Carlo Guasco (Decio), Felice Varesi (Publio).
Prima rappresentazione alla Scala: 10 agosto.[44]
Prima rappresentazione alla Scala.
Fra gli interpreti: Raffaele Ferlotti.
Prima rappresentazione assoluta: 4 ottobre.[44]
Fra gli interpreti: Carlo Guasco e Felice Varesi (Figaro).
Prima rappresentazione: 26 ottobre.[44]
Fra gli interpreti: Luigia Abbadia (Delizia), Marietta Brambilla (Guiscarda Obonello), Carlo Guasco (Roggero), Felice Varesi (Corrado), Gaetano Rossi (Giffredo).
Prima rappresentazione assoluta: 16 novembre.[44]
Dirige il compositore.
Fra gli interpreti: Raffaele Ferlotti (Ildebrando).
Prima rappresentazione assoluta: 3 dicembre.[44]

Stagione di Carnevale e Quaresima

Dirige: Eugenio Cavallini.
Interpreti: Sophie Johanna Loewe (Maria Padilla), Luigia Abbadia (Ines Padilla), Teresa Ruggeri (Francisca), Domenico Donzelli (Don Ruiz), Ranieri Pochini (Don Luigi), Giorgio Ronconi (Don Alvaro/Don Pedro), Agostino Berini (Don Alfonso) e Gaetano Rossi (duca Ramiro).
Scenografia: Baldassarre Cavallotti.
Prima rappresentazione assoluta: 26 dicembre (25 recite).[44][46]

1842

Prima rappresentazione alla Scala.

Prima rappresentazione assoluta: 19 febbraio.[46]
Dirige: Eugenio Cavallini.
Interpreti: Giuseppina Strepponi (Abigaille), Giovannina Bellinzaghi (Fenena), Teresa Ruggeri (Anna), Corrado Miraglia (Ismaele), Napoleone Marconi (Abdallo), Giorgio Ronconi (Nabucodonosor), Nicolas-Prosper Dérivis (Zaccaria) e Gaetano Rossi (Gran sacerdote).
Scenografia: Baldassarre Cavallotti.
Prima rappresentazione assoluta (alla presenza di Gaetano Donizetti): 9 marzo (8 repliche).[46]

Stagione di primavera

Prima rappresentazione assoluta.
Prima rappresentazione assoluta.
Prima rappresentazione.

Stagione d'autunno

Fra gli interpreti: Teresa De Giuli Borsi.
Prima rappresentazione: 13 agosto (57 repliche).
Prima rappresentazione alla Scala.
Fra gli interpreti: Raffaele Ferlotti (conte Vergy).
Prima rappresentazione: 16 novembre.
Prima rappresentazione assoluta: 22 novembre.[46]

Stagione di Carnevale e Quaresima

Prima rappresentazione assoluta: 26 dicembre.[46]
Fra gli interpreti: Marietta Alboni (Ismene).
Prima rappresentazione: 30 dicembre.[46]

1843

Fra gli interpreti: Marietta Alboni.
Dirige il primo violino Eugenio Cavallini.
Interpreti: Teresa Ruggeri (Viclinda), Erminia Frezzolini (Giselda), Amalia Gandaglia (Sofia), Giovanni Severi (Arvino), Napoleone Marconi (priore), Carlo Guasco (Oronte), Luigi Vairo (Acciano), Nicolas-Prosper Dérivis (Pagano/eremita) e Gaetano Rossi (Pirro).
Scenografia: Baldassarre Cavallotti.
Prima rappresentazione assoluta: 11 febbraio.[50]
Prima rappresentazione assoluta.

Stagione di primavera

Dirige il primo violino Eugenio Cavallini.
Interpreti: Ottavia Malvani (Norina), Leone Corelli (Ernesto), Napoleone Marconi (notaro), Achille De Bassini (Malatesta), Napoleone Rossi (Don Pasquale).
Scenografia: Baldassarre Cavallotti.
Prima rappresentazione alla Scala: 17 aprile.[50]
Prima rappresentazione assoluta.

Stagione d'estate

Interpreti: Carolina Cuzzani, Carolina Imoda, Luigi Cuzzani e Romolo Colmenghi.

Stagione d'autunno

Fra gli interpreti: Marietta Alboni (Elda), Luigi Ferretti (Fernando), Camillo Fedrighini (Baldassarre).
Prima rappresentazione alla Scala: 16 agosto.[50]
Prima rappresentazione alla Scala.
Prima rappresentazione assoluta: 17 ottobre.[50]
Fra gli interpreti: Marietta Alboni (Lara).
Prima rappresentazione assoluta: 4 novembre.[50]
Prima rappresentazione assoluta.

Stagione di Carnevale e Quaresima

Interpreti: Antonietta Raineri Marini (Maria Tudor), Teresa Merli (Clotilde Talbot), Carlotta Orlandi (paggio/Giovanna), Giovanni d'Ippolito (Raoul), Nicola Ivanoff (Riccardo Fenimoore), Antonio Superchi/Raffaele Ferlotti (Ernesto Malcolm), Antonio Benciolini (Gualtiero-Gilberto Churchill).
Prima rappresentazione: 26 dicembre.[50]

1844

Fra gli interpreti: Raffaele Ferlotti.[54]
Prima rappresentazione assoluta: 6 febbraio.[55]
Interpreti: Antonietta Montenegro (debutto, nel ruolo di Rachele), Marietta Alboni (Eudossia), Nicola Ivanoff (Eleazaro), Raffaele Ferlotti (Ruggero), Ignazio Marini (Cardinale de Brogni).
Prima rappresentazione assoluta: 27 febbraio.[55]
Dirige: Eugenio Cavallini.
Fra gli interpreti: Eugenia Savorani-Tadolini (Linda), Marietta Alboni (Pierotto), Italo Gardoni (visconte Sirval), Filippo Colini (Antonio), Fedrighini (prefetto) e Agostino Rovere (Boisfleury).
Scenografia di Alessandro Merlo, Girolamo Fontana e Giuseppe Boccaccio.
Prima rappresentazione alla Scala: 2 marzo.[55]
Dirige il compositore.
Prima rappresentazione assoluta: 18 marzo.[55]

Stagione d'autunno

Prima rappresentazione: 20 agosto.[55]
Dirige: Eugenio Cavallini.
Interpreti: Rita Gabussi De Bassini (Elvira), Teresa Ruggeri (Giovanna), Carlo Guasco (Ernani), Napoleone Marconi (Jago), Luigi Bottagini (Don Riccardo), Giuseppe Mancuso (Don Carlos), Ignazio Marini (Gomez de Silva).
Scenografia: Alessandro Merlo, Girolamo Fontana e Giuseppe Boccaccio.
Prima rappresentazione alla Scala: 3 settembre.[55]
Fra gli interpreti: Rita Gabussi De Bassini (Saffo).
Prima rappresentazione: 29 ottobre.[55]
Dirige il compositore.
Prima rappresentazione assoluta: 10 novembre.[55]
Fra gli interpreti: Fortunata Tedesco (Isabella).
Prima rappresentazione assoluta: 26 novembre (1 recita).[55]

Stagione di Carnevale e Quaresima

Dirige: Giacomo Panizza.
Fra gli interpreti: Teresa Ruggeri (Viclinda), Erminia Frezzolini (Giselda), Amalia Gandaglia (Sofia), Antonio Poggi (Arvino), Napoleone Marconi (priore), Carlo Guasco (Oronte), Francesco Lodetti (Pagano/eremita), Gaetano Rossi (Pirro), Luigi Vairo (Acciano). :Scenografie: Carlo Ferrario.
Prima rappresentazione: 26 dicembre.[55]

1845

Prima rappresentazione assoluta: 25 gennaio.[59]
Dirige: Eugenio Cavallini.
Interpreti: Erminia Frezzolini (Giovanna), Antonio Poggi (Carlo VII). Napoleone Marconi (Delide), Filippo Colini (Giacomo), Francesco Lodetti (Talbot).
Scenografia: Alessandro Merlo, Girolamo Fontana e Giuseppe Boccaccio.
Prima rappresentazione assoluta: 15 febbraio.[59]
Prima rappresentazione assoluta: 8 marzo.[59]
Fra gli interpreti: Fortunata Tedesco
Prima rappresentazione: 18 agosto.[59]

Stagione d'autunno

Fra gli interpreti: Fortunata Tedesco (Michal) e Eugenio Musich (David).
Prima rappresentazione assoluta: 7 ottobre.[59]

Stagione di Carnevale e Quaresima

Prima rappresentazione: 26 dicembre.

1846

Prima rappresentazione alla Scala.
Prima rappresentazione alla Scala.
Dirige: Eugenio Cavallini.
Fra gli interpreti: Catherine Hayes (Estella), Giuseppe Sinico, Achille De Bassini, Francesco Giuseppe Federico Beneventano.
Prima rappresentazione assoluta: 21 febbraio.[62]
Fra gli interpreti: Luigia Abbadia.[61]
Prima rappresentazione assoluta: 16 marzo.[62]
Fra gli interpreti: Elena Angri (Azema), Eugenio Musich, Agostino Rodas.
Prima rappresentazione assoluta: 21 marzo.[62]

Stagione di primavera

Prima rappresentazione assoluta.

Stagione d'autunno

Fra gli interpreti: Catherine Hayes (Lucia) e Sims Reeves (Edgardo).
Prima rappresentazione: 29 ottobre.[62]

Stagione di Carnevale e Quaresima

Dirige: Eugenio Cavallini.
Fra gli interpreti: Eugenia Savorani-Tadolini (Odabella), Napoleone Moriani (Foresto), Achille De Bassini (Ezio), Ignazio Marini (Attila).
Scenografia: Alessandro Merlo.
Prima rappresentazione alla Scala: 26 dicembre.[62]

1847

Prima rappresentazione alla Scala
Fra gli interpreti: Eugenia Savorani-Tadolini (Alzira), Seems Reeves (Zamoro), Achille De Bassini (Gusmano).
Prima rappresentazione alla Scala: 16 gennaio.[65]
Prima rappresentazione assoluta: 24 febbraio.[65]
Fra gli interpreti: Eugenia Savorani-Tadolini (Velleda).
Prima rappresentazione assoluta: 19 marzo.[65]
Interpreti: Annetta De La Grange (Isabella de Valois), Carolina Zamperini (principessa Eboli), Marietta De Rosa Zambelli (marchesa Mondecar), Enrico Calzolari (Don Carlo), Antonio Palma, Angelo Zuliani (Fernando), Felice Varesi (marchese di Posa), Fulvio Rigo (Filippo II).
Prima rappresentazione assoluta: 23 marzo.[65]

Stagione d'autunno

Fra gli interpreti: Carlotta Gruitz (Zaida), Lodovico Graziani (Don Sebastiano), Eugenio Musich (Don Antonio/Don Enrico), Nicolas-Prosper Dérivis (Don Giovanni de Silva) e De Gironella.
Prima rappresentazione alla Scala: 14 agosto. 42 repliche.[65]
Fra gli interpreti: Giovanni Corsi (Antonio).
Prima rappresentazione: 18 settembre.[65]
Fra gli interpreti: Eugenio Musich.
Prima rappresentazione assoluta: 10 novembre.[65]
Prima rappresentazione assoluta.

Stagione di Carnevale e Quaresima

Dirige il compositore.
Fra gli interpreti: Eugenia Savorani-Tadolini (Camilla).
Prima rappresentazione alla Scala: 26 dicembre.[65]

1848

Fra gli interpreti: Eugenia Savorani-Tadolini (Giovanna), Raffaele Mirate Consoli e Giovanni Corsi.
Prima rappresentazione assoluta: 8 febbraio.[67]

Per la sera del 18 marzo era prevista la prima assoluta di Ubaldo di Valnera, di Paul Lacroix. L’attività della Scala viene interrotta a causa dei moti insurrezionali, scoppiati proprio quel giorno.[67]

Stagione di Carnevale e Quaresima

Dirige il compositore.
Fra gli interpreti: Giovanni Battista Cornago.
Prima rappresentazione assoluta: 26 dicembre.[67]

1849

Stagione di Carnevale e Quaresima

1850

Fra gli interpreti: Sofia Cruvelli (Maria Stuart).
Prima rappresentazione assoluta: 9 marzo.[70]

Stagione di Carnevale e Quaresima

Fra gli interpeti: Marietta Gazzaniga-Malaspina (Elena), Carlo Negrini (Gastone), Alessandro Trabattoni (conte di Tolosa), Alfredo Didot (Ruggero), Sonderegger (soldato/emiro di Ramla).
Dirige il primo violino Eugenio Cavallini.
Prima rappresentazione alla Scala: 26 dicembre.[70]

1851

Dopo i primi tre mesi il teatro chiude: le stagioni di primavera e autunno sono tenute alla Canobbiana.[71]

Stagione di Carnevale e Quaresima

Prima rappresentazione: 26 dicembre.

1852

Prima rappresentazione assoluta.
Fra gli interpreti: Settimio Malvezzi (Talasio) e Gaetano Fiori.
Prima rappresentazione assoluta: 21 febbraio.[73]
Prima rappresentazione assoluta: 13 marzo.[73]

Stagione di Carnevale e Quaresima

Dirige il compositore.
Prima rappresentazione alla Scala: 26 dicembre.[75]

1853

Direttore: Eugenio Cavallini.
Interpreti: Amalia Anglès Fortuni (Gilda), Teresa Braggi (paggio), Gaetanina Brambilla-Marulli (Maddalena), Felicita De Bayllou Hilaret (Giovanna), Orsolina Bignami (contessa Ceprano/paggio), Emanuele Carion (duca di Mantova), Napoleone Marconi (conte di Ceprano), Giacomo Redaelli (Matteo Borsa), Giovanni Corsi (Rigoletto), Luigi Alessandrini (Monterone), Antonio Benciolini o Banciolini (Marullo), Agostino Rodas (Sparafucile) e Antonio Rera (usciere).
Scenografia: Filippo Peroni e L. Vimercati.
Prima rappresentazione alla Scala: 18 gennaio.[75]
La prima rappresentazione assoluta, prevista per il 6 febbraio, salta a causa di una sommossa popolare.[75]

L'attività riprende il 7 marzo.

Interpreti: Marietta Gazzaniga-Malaspina (Chimene), Carlo Negrini (Don Rodrigo-Cid), Giovanni Corsi (Don Ferdinando), Agostino Rodas (Don Diego).
Prima rappresentazione assoluta: 12 marzo.[75]

Stagione d'autunno

Direttore: Eugenio Cavallini.
Fra gli interpreti: Rosalia Gariboldi Bassi (Leonora), Felicja Vestfali (Azucena), Geremia Bettini (Manrico), Leone Giraldoni (conte di Luna), Gian Carlo Nerini (Ferrando).
Scenografia: Filippo Peroni e L. Vimercati.
Prima rappresentazione alla Scala: 15 settembre.[75]
Prima rappresentazione alla Scala.
Prima rappresentazione alla Scala.
Dirige il compositore.
Prima rappresentazione assoluta: 3 novembre.[75]

Stagione di Carnevale e Quaresima

Fra gli interpreti: Emanuel Carrión e Hippolyte Brémond.
Prima rappresentazione assoluta: 26 dicembre.[75]

1854

Prima rappresentazione assoluta: 11 febbraio.[77]
Prima rappresentazione assoluta: 2 marzo.[77]
Dirige il compositore.
Fra gli interpreti: Rosalia Gariboldi-Bassi (Genoveffa), Emanuel Carrión, Hippolyte Brémond.
Prima rappresentazione assoluta: 20 marzo.[77]

L’attività termina alla fine di marzo.

Stagione di Carnevale e Quaresima

Prima rappresentazione alla Scala: 26 dicembre.

1855

Fra gli interpreti: Giulia Sanchioli (Berta) e Raffaele Scalese (Figaro).
Prima rappresentazione: 30 gennaio.[79]
Interpreti: Augusta Albertini-Baucardé (Ines), Carlo Baucardé, Raffaele Mirate Consoli, Gaetano Ferri, Giuseppe Echeverria.
Prima rappresentazione assoluta: 14 febbraio.[79]

Stagione di primavera

Prima rappresentazione alla Scala.

Gli spettacoli terminano in giugno.

Stagione di Carnevale e Quaresima

Fra gli interpreti: Lodovico Graziani (Boabdil-el-chic).
Prima rappresentazione alla Scala: 26 dicembre.[79]
Fra gli interpreti: Lodovico Graziani (Gennaro).
Prima rappresentazione: 29 dicembre.[79]

1856

Fra gli interpreti: Marianna Barbieri-Nini (Giovanna-Elena), Leone Giraldoni (Enrico-Arrigo), Lodovico Graziani (Tello-Danieli), Cesare Nanni (Don Pedro-sire di Béthune).
Prima rappresentazione alla Scala: 4 febbraio.[81]
Prima rappresentazione assoluta.[80]
Fra gli interpreti: Enrichetta Weiser (Elnava), Lodovico Graziani (Armando Boasot), Achille Corsi (Valdès), Filippo Coletti (Ramiro), Giovanni Corsi (Diego de Guibo), Cesare Nanni (Giovanni).
Prima rappresentazione assoluta: 4 marzo.[81]

L’attività termina alla fine di marzo.

Stagione di Carnevale e Quaresima

Fra gli interpreti: Antonio Giuglini (Sordello da Mantova).
Prima rappresentazione assoluta: 26 dicembre.[81]

1857

Prima rappresentazione, in onore dell'imperatore Francesco Giuseppe I d'Austria e dell'imperatrice Elisabetta: 15 gennaio.[83]
Prima rappresentazione: 15 febbraio.[83]
Prima rappresentazione assoluta: 16 marzo.[83]

Gli spettacoli terminano in marzo.

Stagione di Carnevale e Quaresima

1858

Interpreti: Augusta Albertini-Baucardé (Jone), Carmelina Poch (Nidia), Linda Fiorio (Dirce), Carlo Negrini (Glauco), Carlo Baucardé (Clodio), Giovanni Guicciardi (Arbace), Giuseppe Bernasconi (Sallustio) e Annibale Biacchi (Burbo).
Prima rappresentazione assoluta: 26 gennaio.[85]
Fra gli interpreti: Pietro Mongini (Arnoldo).
Prima rappresentazione: 11 marzo.[85]
Prima rappresentazione assoluta: 22 marzo.[85]

Stagione d'autunno

Prima rappresentazione alla Scala.
Prima rappresentazione assoluta: 2 dicembre.[85]

Stagione di Carnevale e Quaresima

Prima rappresentazione assoluta.[87]
Fra gli interpreti: Barbara Marchisio e Carlotta Marchisio.
Prima rappresentazione: 26 dicembre.[85]

1859

Prima rappresentazione alla Scala: 24 gennaio.[88]
Fra gli interpreti: Carlotta Marchisio (Norma) e Barbara Marchisio (Adalgisa).
Prima rappresentazione: 29 gennaio.[88]
Prima rappresentazione assoluta: 10 febbraio.[88]
Interpreti: Carlotta Marchisio, Barbara Marchisio, Emilio Pancani (duca), Raffaele Laterza (Petraccio).
Prima rappresentazione assoluta: 24 marzo.[88]

Dopo la seconda guerra di indipendenza italiana, l'attività riprende con la stagione estiva:

Prima rappresentazione: 14 giugno (alla presenza del re Vittorio Emanuele II).[88]
Fra gli interpreti: Luigia Lesniewska, Emilio Naudin e Enrico Dalle Sedie.
Prima rappresentazione: 7 agosto.[88] Alla recita del 9 agosto è presente il re.

Stagione d'autunno

Prima rappresentazione alla Scala.
Prima rappresentazione assoluta: 12 novembre.[88]
Direttore: Eugenio Cavallini.
Interpreti: Angiolina Ortolani Tiberini (Margherita di Valois), Camillo Ferrara (Conte di Saint-Bris), Eufrosina Poinsot (Valentina), Enrico Crivelli (Conte di Nevers), Mario Tiberini (Raul De Nangis), Giuseppe Echevarria (Marcello), Luigia Pessina (Urbano), Felice Pozzo (Bois-Rosè), Antonio Rera (Maurevert).
Scenografo: Filippo Peroni.[90]

Stagione di Carnevale e Quaresima

Fra gli interpreti: Enrichetta Weiser (Violetta), Ernest Nicolini (Alfredo) e Mauro Zacchi (Giorgio Germont).
Direttore: Alberto Mazzucato.
Scenografia: Filippo Peroni.
Prima rappresentazione: 29 dicembre. 26 repliche.[88]

1860

Dirige il compositore.
Fra gli interpreti: Sofia Vera-Lorini.
Prima rappresentazione assoluta: 10 marzo.[91]
Dirige: Eugenio Cavalli.
Interpreti: Sofia Vera-Lorini (Giuditta), Teresina Mistral, Emilio Pancani, Giovanni Corsi (Oloferne), Cesare Dalla Costa.
Prima rappresentazione assoluta: 26 marzo.[92]

Stagione d'autunno

1861

Stagione di Carnevale e Quaresima

Interpreti: Adelaide Borghi-Mamo, Mario Tiberini, Nicola Beneventano e Raffaele Laterza.
Prima rappresentazione assoluta: 7 febbraio.[92]
Fra gli interpreti: Gottardo Aldighieri (Nabucodonosor).
Prima rappresentazione assoluta: 12 febbraio.[92]

Stagione d'autunno

1862

Stagione di Carnevale e Quaresima

Dirige: Alberto Mazzucato.
Interpreti: Rosa Csillag (Amelia), Luisa Arancio-Guerrini (Oscar), Carlotta Acs (Ulrica), Lodovico Graziani (Riccardo di Warwick), F. Morelli-Ponti (Renato), Augusto Fiorini (Samuel) e Francesco De Giovanni (Tom).
Scenografia: Filippo Peroni e Carlo Ferrario.
Prima rappresentazione: 8 gennaio.[96]
Fra gli interpreti: Giorgio Atry.
Prima rappresentazione assoluta: 4 febbraio.[96]

Stagione di primavera

Stagione d'autunno

Prima rappresentazione: 14 ottobre.[96]
Dirige: Alberto Mazzucato.
Interpreti: Teresa Boschetti (Margherita), Maria Gualtieri (Siebel), Prassede Dompieri (Marta), Giuseppe Morini (Faust), Luigi Colonnese (Valentino), Giorgio Atry (Mefistofele).
Scenografia: Filippo Peroni.
Prima rappresentazione: 11 novembre.[96]

Stagione di Carnevale e Quaresima

Interpreti: Adelaide Borghi-Mamo (Irene), Carlo Negrini (Cola di Rienzi), Giovanni Guicciardi (Stefano Colonna), Hippolyte Brémond (Paolo Orsini).
Prima rappresentazione assoluta: 26 dicembre.[96]

1863

Prima rappresentazione assoluta.
27 repliche.

1864

L’attività si interrompe in marzo.

1865

31 repliche.

1866

1867

29 repliche.
29 repliche.

1868

Prima rappresentazione assoluta.
Prima rappresentazione: 26 dicembre.

1869

Fra gli interpreti: Teresa Stolz.

1870

1871

1872

Fra gli interpreti: Teresa Stolz e Maria Waldman.
Prima rappresentazione europea.
Fra gli interpreti: Victor Maurel.
Prima rappresentazione: 26 dicembre.

1873

Direttore: Franco Faccio.
Interpreti: Gabrielle Krauss (Fosca) Cristina Lamare (Delia), Carlo Bulterini (Paolo), Vitctor Maurel (Cambro), Ormondo Maini (Gajolo), Angelo De Giuli (Michele Giotta) e Giovanni Tanzio (doge).
Prima rappresentazione assoluta: 16 febbraio.[98]
  • Lohengrin, traduzione italiana di Salvatore Marchesi de Castrone della Rajata, prima opera di Richard Wagner rappresentata alla Scala.
Direttore: Franco Faccio.
Interpreti: Gabrielle Krauss (Elsa), Philippine von Edelsberg (Ortruda), Italo Campanini (Lohengrin), Victor Maurel (Federico di Telramondo), Ludovico Buti (araldo), Gian Pietro Milesi (Enrico l'Uccellatore).
Regia di Gustav Böhm.
Prima rappresentazione alla Scala: 20 marzo, alla presenza di Antonio Smareglia (7 rappresentazioni).[98][99]
Fra gli interpreti: Philippine von Edelsberg e Vincenzo Quintili-Leoni.
Prima rappresentazione assoluta: 8 aprile.[98]

1874

Fra gli interpreti: Antonietta Fricci (Lady Macbeth), Francesco Pandolfini (Macbeth), Antonio Padovani (Banquo).
Prima rappresentazione assoluta: 28 gennaio.[100]
Dirige: Franco Faccio.
Interpreti: Antonietta Fricci (Aldona), Maria Luisa Durand (Wilnio), Luigi Bolis (Walter/Corrado), Luigi Turco (araldo), Francesco Pandolfini (Arnoldo), Jules-Émile Petit (Albano) e Antonio Padovani (Vitoldo).
Prima rappresentazione assoluta: 7 marzo.[100]
Prima rappresentazione assoluta: 20 settembre.[100][101]

1875

1876

Fra gli interpreti: Julian Gayarre.
Prima rappresentazione assoluta.
Fra gli interpreti: Julian Gayarre.
Fra gli interpreti: Julian Gayarre.

1877

Fra gli interpreti: Julian Gayarre.
Fra gli interpreti: Julian Gayarre.
Fra gli interpreti: Adelina Patti e Leone Giraldoni.
Fra gli interpreti: Francesco Tamagno.
Prima rappresentazione: 26 dicembre.

1878

Fra gli interpreti: Adelina Patti.
  • Aida di Giuseppe Verdi.
Fra gli interpreti: Adelina Patti.
Fra gli interpreti: Anna D’Angeri e Francesco Tamagno.
Prima rappresentazione: 26 dicembre.

1879

Fra gli interpreti: Edouard De Reszke, Francesco Tamagno e Anna D’Angeri.

1880

1881

Fra gli interpreti: Victor Maurel, Edouard De Reszke, Francesco Tamagno e Anna D’Angeri.
10 repliche.

1882

Prima rappresentazione assoluta.

1883

Prima rappresentazione assoluta.
Fra gli interpreti: Francesco Navarrini.

1884

Direttore: Franco Faccio.
Fra gli interpreti: Abigaille Bruschi-Chiatti (Elisabetta di Valois), Amelia Garten (Tebaldo), Giuseppina Pasqua (principessa Eboli), Francesco Tamagno (Don Carlo), Angelo Fiorentini (conte di Lerma/araldo), Paul Lhérie (Rodrigo di Posa), Alessandro Silvestri (Filippo II), Francesco Navarrini (Grande Inquisitore), Vittorio Navarrini e Leopoldo Cromberg (frate); mima Angelina Pirola (contessa Aremberg).
Scenografia di Giovanni Zuccarelli.
Prima rappresentazione: 10 gennaio (13 repliche).[102]
Fra gli interpreti: Romilda Pantaleoni.
Prima rappresentazione: 26 dicembre.

1885

Prima rappresentazione assoluta.
Direttore: Franco Faccio.
Prima rappresentazione alla Scala: 26 dicembre (10 rappresentazioni).[103]

1886

Direttore: Rodolfo Ferrari.
Prima rappresentazione: 23 febbraio (2 rappresentazioni).[103]

1887

Fra gli interpreti: Victor Maurel, Romilda Pantaleoni e Francesco Tamagno.
Prima rappresentazione assoluta.
Prima rappresentazione: 26 dicembre.

1888

Direttore: Franco Faccio.
Interpreti: Mila Kupfer Berger (Elsa), Renée Vidal (Ortruda), Julian Gayarre (Lohengrin), Mattia Battistini (Federico di Telramondo), Abramo Abramov e Cornelio Sillich Alba (araldo), Francesco Navarrini (Enrico l'Uccellatore).
Direttore di scena: Rinaldo Rossi.
Prima rappresentazione: 8 marzo (6 rappresentazioni).[99]

1889

Direttore: Franco Faccio.
Interpreti: Isabella Meyer (Elsa), Erina Borlinietto e Amelia Boriani (Ortruda), Francisco Vinas (Lohengrin), Antonio Magini Coletti (Federico di Telramondo), Enrico Stinco Palermini (araldo), Agostino Lanzoni (Enrico l'Uccellatore).
Prima rappresentazione: 6 marzo (17 rappresentazioni).[99]
Prima rappresentazione assoluta.
Prima rappresentazione: 26 dicembre.

1890

1891

Prima rappresentazione assoluta: 21 febbraio.
Direttore: Leopoldo Mugnone.
Interpreti: Valentina Mendioroz (Elsa), Erina Borlinietto e Andreina Mazzoli Orsini (Ortruda), Francisco Vinas e Nicola Muller (Lohengrin), Scipione Tito Terzi e Giovanni Bianchi (Federico di Telramondo), Alfonso Mariani (araldo), Francesco Navarrini e Ettore Borrucchia (Enrico l'Uccellatore).
Prima rappresentazione: 18 marzo (11 rappresentazioni).[99]
1 rappresentazione.
Fra gli interpreti: Hariclea Darclée.
Prima rappresentazione: 26 dicembre.

1892

Fra gli interpreti: Hariclea Darclée.
Prima rappresentazione assoluta: 20 gennaio.

1893

Fra gli interpreti: Victor Maurel.
Prima rappresentazione assoluta: 9 febbraio (22 rappresentazioni).[104]
Prima rappresentazione alla Scala: 25 febbraio (8 rappresentazioni).[105]
Prima rappresentazione: 26 dicembre.

1894

Direttore: Rodolfo Ferrari.
Prima rappresentazione assoluta.
Prima rappresentazione: 26 dicembre.

1895

Direttore: Rodolfo Ferrari.
Fra gli interpreti: Renata Vidal (Dalila), Emanuele Lafarge (Sansone), Eugenio Lorrain (Gran sacerdote), Michele Riera (vecchio ebreo).
Prima rappresentazione: 17 gennaio.[106]
Fra gli interpreti: Giovanni Battista De Negri (Guglielmo Ratcliff), Adelina Stehle (Maria), Giuseppe Pacini (Count Douglas).
Dirige il compositore.
Prima rappresentazione assoluta: 16 febbraio.[106]
Fra gli interpreti: Rosina Storchio (Sofia), Ada Adini (Carlotta), Fernando Valero (Werther e Schmidt), Michele Wigley (Alberto e Giovanni), Eugenio Lorrain (borgomastro).
Prima rappresentazione: 20 marzo.[106]
Direttore: Rodolfo Ferrari.
Fra gli interpreti: Fernando De Lucia (Silvano),[107] Adelina Stehle (Matilde), Leonilde Ponzano / Laura Frandin (Rosa), Giuseppe Pacini (Renzo).
Prima rappresentazione assoluta: 25 marzo.
Direttore: Rodolfo Ferrari.
Fra gli interpreti: Félia Vasiljevna Litvinne (Caterina d'Aragona e Lady Clarence), Armida Parsi Pettinella (Anna Bolena), Ignazio Varela (Don Gomèz, conte Surrey, Garter e ufficiale), Mario Sammarco (Enrico VIII).
Prima rappresentazione: 26 dicembre.[106]

1896

Fra gli interpreti: Mario Sammarco (Mefistofele).
Prima rappresentazione: 8 gennaio.[108]
Fra gli interpreti: Elisa "Lison" Frandin (Anita), Alfonso Garulli (Araquil), Enrico Giordani (Ramon e soldato), Enrico Broggi-Muttini (Bustamante), Michele Wigley (Remigio), Gaetano Roveri (Garrido).
Direttore: Rodolfo Ferrari.
Prima rappresentazione: 6 febbraio.[108]
Fra gli interpreti: Maria Pizzigalli (Silvia), Stefania Collamarini (Zanetto).
Dirige il compositore.
Prima rappresentazione: 18 marzo.[108]
Direttore: Rodolfo Ferrari.
Fra gli interpreti: Giuseppe Brogratti (Andrea Chénier), Evelina Carrera (Maddalena), Della Rogers (contessa di Coigny e Madelon), Maddalena Ticci (mulatta Bersi), Enrico Giordani (Incredibile e abate), Michele Wigley (sanculotto Mathieu) Mario Sammarco (Carlo Gérard), Gaetano Roveri (Roucher e Fléville), Ettore Brancaleone (Fouquier-Tinville) e Raffaele Terzi (maestro di casa, Schmidt e Dumas).
Prima rappresentazione assoluta: 28 marzo.[108]
Direttore: Vittorio Vanzo.
Prima rappresentazione: 26 dicembre.

1897

Fra gli interpreti: Alessandro Bonci (Lord Arturo Talbo-Arthur Talbot)
Prima rappresentazione: 18 febbraio.[109]
Direttore: Leopoldo Mugnone.
Fra gli interpreti: Fernando De Lucia (Rodolfo e Parpignol),[107] Angelica Pandolfini (Mimì), Camilla Pasini (Musetta), Edoardo Camera (Marcello), Ruggero Galli (Schaunard), Gennaro Berezone (Colline), Arcangelo Rossi (Benoît/Alcindoro e sergente/doganiere)
Prima rappresentazione: 15 marzo.[109]
Direttore: Leopoldo Mugnone.
Fra gli interpreti: Regina Pinkert (Giulia), Teresa Arkel e Beduschi (Nerina), Maria Corti (Lucietta), Alessandro Bonci (Eraste), Cesare De Rossi (Fleurant), Guglielmo Caruson (Sbrigani), Edoardo Sottolana-Titri (Pourceaugnac), Arcangelo Rossi (Argante), Giulio Rossi.
Prima rappresentazione assoluta: 10 aprile.[109]

Il 1º luglio la stagione viene interrotta per difficoltà economiche. Il 7 dicembre chiudono il teatro e le annesse scuole di canto e ballo.[109]

1898

Il teatro riapre il 21 giugno.[110]

Fra gli interpreti: Angelica Pandolfini (Eva), Emilio De Marchi (Walther von Stolzing), Gaetano Pini-Corsi (David), Antonio Scotti (Hans Sachs), Gabriel Soulacroix (Beckmesser), Francesco Navarrini (Veit Pogner).
Direttore: Arturo Toscanini.
Scenografia: Carlo Ferrario.
Prima rappresentazione: 26 dicembre.[110]

1899

Fra gli interpreti: Hariclea Darclée (Iris), Cesira Pagnoni (geisha), Fernando De Lucia (Osaka), Celso Bertecchini (merciaiolo), Riccardo Silingardi (cenciaiolo), Carlo Buti (Kyoto), Giuseppe Tisci-Rubini (cieco).
Direttore: Arturo Toscanini.
Scenografia: Adolf Hohenstein.
Prima rappresentazione: 19 gennaio.[111]
Fra gli interpreti: Angelica Pandolfini (Alice Ford), Antonio Scott (Falstaff e Ford).
Direttore: Arturo Toscanini.
Prima rappresentazione: 11 marzo (10 rappresentazioni).[104][111]
Fra gli interpreti: Giuseppe Brogratti (Sigfrido), Elena Bianchini Cappelli (Brunilde e uccellino del bosco), Elisa Bruno (Erda), Gaetano Pini-Corsi (Mime), Tieste Wilmant (Alberico), Alessandro Arcangeli (viandante/Wotan) e Leopoldo Spivacchini (Fafner).
Direttore: Arturo Toscanini.
Prima rappresentazione: 26 dicembre.[111]
Fra gli interpreti: Emma Carelli (Desdemona), Francesco Tamagno (Otello).
Direttore: Arturo Toscanini.
Prima rappresentazione: 27 dicembre.[111]

1900

Direttore: Leopoldo Mugnone.
Interpreti: Emma Carelli e Giulia De Micheli (Elsa), Elisa Bruno (Ortruda), Pietro Zeni (Lohengrin), Alessandro Arcangeli (Federico di Telramondo), Leopoldo Spivacchini/Giovanni Giani/Alfonso Mariani (araldo), Oreste Luppi (Enrico l'Uccellatore).
Direttore di Scena: Rinaldo Rossi.
Prima rappresentazione: 27 gennaio (15 rappresentazioni).[99]
Direttore: Arturo Toscanini.
Interpreti: Elena Bianchini-Cappelli, Emma Carelli, Giuseppe Borgatti (Anton), Carlo Ragni, Riccardo Silingardi, Delfino Menotti, Alessandro Arcangeli, Oreste Luppi, Michele Wigley.
Prima rappresentazione assoluta: 17 febbraio.[112]
Direttore: Luigi Mancinelli.
Fra gli interpreti: Hariclea Darclée (Tosca), Giuseppe Borgatti (Mario Cavaradossi), Leone Gilardoni (Scarpia).
Prima rappresentazione: 17 marzo.[112]
Direttore: Arturo Toscanini.
Interpreti: Emma Carelli (Tatiana), Elisa Bruno (Olga), Annita Torretta (niania Filipevna), Paolina Bertossi (Larina), Pietro Zeni (Lenskij), Carlo Ragni (Triquet), Eugenio Giraldoni (Eugenio Onegin), Oreste Luppi (principe Gremin), Michele Wigley (capitano Rotnij).
Scenografia di Angelo Parravicini, Vittorio Rota, Luigi Sala e C. Songa.
Prima rappresentazione: 7 aprile.[112]
Direttore: Arturo Toscanini.
Fra gli interpreti: Enrico Caruso (Rodolfo).
Prima rappresentazione: 26 dicembre.[112]
Direttore: Arturo Toscanini.
Fra gli interpreti: Amelia Pinto (Isotta), Edwige Ghibaudo (Brangania), Giuseppe Borgatti (Tristano), Antonio Magini-Coletti (Kurvenaldo), Mansueto Gaudio (re Marke).
Scenografia di Angelo Parravicini, Vittorio Rota, Luigi Sala e C. Songa.
Prima rappresentazione: 29 dicembre.[112]

1901

Il 25 gennaio il teatro chiude in segno di rispetto per l'agonia di Giuseppe Verdi. Riaprirà il 31, dopo la morte del compositore, per un concerto commemorativo.[113]

Direttore: Arturo Toscanini.
Fra gli interpreti: Emma Carelli (Margherita), Amelia Pinto (Elena), Enrico Caruso (Faust), Fjodor Ivanovich Scialjapin (Mefistofele).
Scenografie: Angelo Parravicini, Vittorio Rota, Luigi Sala e C. Songa.
Prima rappresentazione: 16 marzo.[113]

1902

Prima rappresentazione: 26 dicembre.

1903

Direttore: Arturo Toscanini.
Interpreti: Amelia Karola (Nersa), Giovanni Zenatello (Init), Rodolfo Angelini Fornari (Ers), Nestore Della Torre (Vadar), Michele Wigley (Hareb), Oreste Luppi (Uls).
Prima rappresentazione assoluta: 22 gennaio (alla presenza di Gabriele D'Annunzio).[114]

1904

Prima rappresentazione assoluta: 17 febbraio.

1905

Fra gli interpreti: Fernando De Lucia,[107] Maria Barrientos, Giuseppe De Luca.

1906

Direttore: Leopoldo Mugnone.
Prima rappresentazione: 5 maggio (3 rappresentazioni).[104]
Direttore: Arturo Toscanini (dal 27 gennaio 1907 sostituito da Pietro Sormani).
Prima rappresentazione: 19 dicembre (14 rappresentazioni).[103][115]

1907

Prima rappresentazione: 26 dicembre.

1908

Prima rappresentazione: 26 dicembre.

1909

Prima rappresentazione: 26 dicembre.

1910

Prima rappresentazione: 26 dicembre.

1911

Direttore: Tullio Serafin.
Fra gli interpreti: Adelina Agostinelli-Quiroli (Marescialla), Ines Maria Ferraris (Sofia), Lucrezia Bori (Ottaviano), Armando Marescotti (cantante italiano/maggiordomo di Faninal), Adolfo Pacini (Faninal) e Pavel Ludikar (barone Ochs).
Scene: Alfred Roller.
Prima rappresentazione: 1º marzo.[116]
Direttore: Tullio Serafin.
Fra gli interpreti: Rosa Garavaglia (Fior di Neve) e Giuseppe Quinzi-Tapergi.
Prima rappresentazione assoluta: 1º aprile.[116][117]
Direttore: Tullio Serafin.
Interpreti: Eugenia Emanuelli (Igrana), Mabel Nelma (Melisanda), Luisa Pierrick (Arianna), Rosa Garavaglia (Berengaria), Linda Montanari (Selisetta), Ninì Frascani (nutrice), Costantino Thos (2°contadino), Pavel Ludikar (Barbablù), Cesare Spadoni (vecchio contadino) e Enrico Vettese (3°contadino); mima Olga Préobrajenska (Alladina).
Prima rappresentazione: 17 aprile.[116]
Direttore: Tullio Serafin.
Fra gli interpreti: Lucrezia Bori (guardiana d'oche e figlia del fabbricante), Zelmira Battaggi (strega e sguattera), Giuseppe Armanini (figlio del re), Taurino Parvis (violinista).
Prima rappresentazione: 26 dicembre.[116]

1912

Direttore: Tullio Serafin.
Fra gli interpreti: Ida Cattorini (Olga/Vera Sheloga), Bernardo De Muro (Mikhail Tutcha e guardiano), Fjodor Ivanovich Scialjapin (Ivan il Terribile/Ivan Sheloga).
Prima rappresentazione: 11 aprile.[118]
Direttore: Tullio Serafin.
Fra gli interpreti: Linda Cannetti (Dietmut), Giordano Paltrinieri (Schweiker), Taurino Parvis (Kunrad e Hämerlein), Enrico Vannuccini (Ortolf Sentlinger).
Prima rappresentazione: 16 novembre.[118]
Direttore: Tullio Serafin.
Interpreti: Linda Cannetti e Luisa Villani (Elsa), Luisa Garibalidi e Giuseppina Bertazzoli (Ortruda), Ettore Cesa-Bianchi e Pietro Navia (Lohengrin), Carlo Galeffi (Federico di Telramondo), Enrico Molinari e Ercole FIlippini (araldo), Nazzareno De Angelis e Mansueto Gaudio (Enrico l'Uccellatore).
Scene di Vittorio Rota.
Prima rappresentazione: 3 dicembre (24 rappresentazioni).[99]
Direttore: Tullio Serafin.
Fra gli interpreti: Carmen Toschi (Pilar), Vrabiesco (Ramon), Jean Bourbon (vecchio).
Prima rappresentazione: 12 dicembre.[118]
Direttore: Tullio Serafin.
Interpreti: Ernestina Poli-Randaccio (Minnie), Rosa Garavaglia (Wowkle), Giovanni Martinelli (Dick Johnson), Adrasto Simonti (Joe), Umberto De Villi (Harry), Lodovico Olivieri (Trin) e Michele Olivieri (postiglione), baritoni eroico Carlo Galeffi (Jack Rance), Rizzardo De Ferrara (Sonora), Giovanni Novelli (Bello), Costantino Thos (Sid), Tommaso Nascimbene (Happy), Berardo Berardi (Jake Wallace), Marcello Govoni (Larkens), Amleto Galli (Ashby), Edoardo Nicolicchia (Billy Jackrabbit) e Luigi Baldassarri (José Castro).:Scenografia: Angelo Parravicini.
Prima rappresentazione: 19 dicembre.[118]

1913

Direttore: Tullio Serafin.
Prima rappresentazione: 27 marzo (10 rappresentazioni).[103]
Direttore: Arturo Toscanini/Riccardo Dell'Era.
Prima rappresentazione: 21 ottobre (9 rappresentazioni).[104]

1914

Prima rappresentazione: 26 dicembre.

1915

Prima rappresentazione: 26 dicembre.

1916

Direttore: Gino Marinuzzi.
Fra gli interpreti: Rosa Raisa (Aida), Elvira Mari-Casazza (Amneris), Alessandro Dolci (Radamès).
Prima rappresentazione: 5 gennaio.[119]
Direttore: Gino Marinuzzi.
Fra gli interpreti: Rosa Raisa (Lida), Giulio Crimi (Arrigo), Giuseppe Danise (Rolando) e Giulio Cirino (Barbarossa).
Prima rappresentazione: 19 gennaio.[119]
Direttore: Gino Marinuzzi.
Fra gli interpreti: Rosa Raisa (Francesca), Toti Dal Monte (Biancofiore), Aureliano Pertile (Paolo), Giordano Paltrinieri (Malatestino), Giuseppe Danise (Gianciotto).
Prima rappresentazione: 22 febbraio.[119]
Direttore: Ettore Panizza.
Interpreti: Ester Mazzoleni (Amazily), Icilio Calleja (Fernando Cortez), Antonio Merli (Alvaro), Rodolfo Longone (marinaro), Giuseppe Curti (ufficiale), Jaroslavo Tarnava (2°prigioniero), Giuseppe Danise (Telasco), Mansueto Gaudio (Gran sacerdote), Teofilo Dentale (Montezuma), Attilio Muzio (Moralez), Antonio Porconi (1°prigioniero).
Scenografia: Antonio Rovescalli e Angelo Parravicini.
Prima rappresentazione: 26 dicembre.[119]
Direttore: Ettore Panizza.
Fra gli interpreti: Giuliana Marchal (Filina), Rosina Storchio (Mignon), Alice Gentle (Federico), Charles Hackett (Guglielmo), Ernesto Badini (Laerte), Angelo Scandiani (Lotario).
Prima rappresentazione: 30 dicembre.[119]

1917

Direttore: Georg Schnéevoigt.
Interpreti: Ninon Vallin (Clara), Mathilde Saiman (Emma), Jeanne Calas (piccolo Louis), Henri Albers (papà Giovanni).
Prima rappresentazione assoluta: 28 febbraio.[120]
Direttore: Ettore Panizza.
Fra gli interpreti: Ninon Vallin-Pardo (Saamsceddina), Anita Giacomucci (Fattumà), Umberto Macnez (Maruf), Giordano Paltrinieri (fellah/1°commerciante), Berardo Berardi (Sultano), Gaetano Azzolini (Visir), Teofilo Dentale (Alì).
Prima rappresentazione: 24 marzo.[120]
Dirige il compositore.
Interpreti: Carmen Melis, Anita Giacomucci, Ulisse Lappas, Giuseppe Danise, Teofilo Dentale.
Prima rappresentazione assoluta: 31 marzo.[120]
Dirige il compositore.
Prima rappresentazione assoluta: 5 giugno.[120]

1918

Direttore: Tullio Serafin.
Interpreti: Giannina Russ (Anaide), Francisca Solari (Sinaide), De Rivalta (Maria), Francesco Merli (Elisero), Alessandro Dolci (Amenofi), Amedeo Rossi (Aufide), Fade Lahoz (voce misteriosa-interna), Nazzareno De Angelis (Mosè), Pietro Ricci (Faraone) e Felice Belli (Osiride).
Scenografia di: Antonio Rovescalli.
Prima rappresentazione: 12 settembre.[121]
Direttore: Tullio Serafin.
Fra gli interpreti: Elena Rakowska (Basiliola), Dora Di Giovanni (Marco Gratico), Edoardo Di Giovanni e Edward Johnson (Gauro Pietro Orseolo), Francesco Cigada (Sergio Gratico), Giulio Cirino (Orso Faledro), Oreste Carozzi (Zosimo).
Scenografia di: Vittorio Rota.
Prima rappresentazione assoluta: 19 settembre.[121]
Direttore: Arturo Toscanini.
Fra gli interpreti: Linda Cannetti (Margherita/Elena), Beniamino Gigli (Faust) e Nazzareno De Angelis (Mefistofele).
Prima rappresentazione: 19 novembre.[121]
Fra gli interpreti: Nella Garrone e Francesco Merli (Fausto).
Prima rappresentazione assoluta: 9 dicembre.[121]

1921

Direttore: Arturo Toscanini.
Fra gli interpreti: Nera Marmora (Nannetta), Ganetti (Alice Ford), Elvira Mari-Casazza (Mrs.Quickly), Alessio De Paolis (Fenton), Mariano Stabile (Falstaff) e Ernesto Badini (Ford).
Prima rappresentazione: 26 dicembre (9 rappresentazioni).[104][122]

1922 Stagione lirica

Direttore: Arturo Toscanini.
Prima rappresentazione: 2 dicembre (8 rappresentazioni).[104]
Direttore: Antonio Guarnieri.
Interpreti: Maria Carena (Elsa), Maria Capuana e Elvira Casazza (Ortruda), Aureliano Pertile e Francesco Merli (Lohengrin), Carlo Galeffi e Uberto Urbano (Federico di Telramondo), Luigi Nocenti e Aristide Baracchi (araldo), Ezio Pinza (Enrico l'Uccellatore).
Scene di Vittorio Rota.
Prima rappresentazione: 3 dicembre (13 rappresentazioni).[99]
Prima rappresentazione: 26 dicembre.

1923

Prima rappresentazione assoluta: 26 aprile.
Prima rappresentazione: 26 dicembre.

1924

Direttore: Arturo Toscanini.
Prima rappresentazione: 6 febbraio (8 rappresentazioni).[104]
Direttore: Vittorio Gui.
Prima rappresentazione: 23 febbraio (5 rappresentazioni).[103]
Direttore: Vittorio Gui.
Interpreti: Maria Carena (Elsa), Elvira Casazza (Ortruda), Aureliano Pertile (Lohengrin), Carlo Galeffi (Federico di Telramondo), Aristide Baracchi (araldo), Ezio Pinza (Enrico l'Uccellatore).
Scene di Vittorio Rota.
Prima rappresentazione: 18 marzo (6 rappresentazioni).[99]
Prima rappresentazione assoluta: 1º maggio.
  • Carmen di Georges Bizet (edizione in lingua italiana di Antonio de Lauzières).
Direttore: Vittorio Gui.
Prima rappresentazione: 4 dicembre (8 rappresentazioni).[103]

1925

Direttore: Arturo Toscanini.
Prima rappresentazione: 25 aprile (5 rappresentazioni).[104]
Direttore: Arturo Toscanini.
Scene: Giovanni Grandi.
Regia: Giovacchino Forzano.
Prima rappresentazione assoluta: 7 marzo.
Direttore: Ettore Panizza.
Interpreti: Maria Zamboni (Elsa), Elvira Casazza (Ortruda), Aureliano Pertile (Lohengrin), Enrico Molinari (Federico di Telramondo), Aristide Baracchi (araldo), Antonio Righetti (Enrico l'Uccellatore).
Scene di Vittorio Rota.
Prima rappresentazione: 13 maggio (3 rappresentazioni).[99]

1926

Direttore: Gabriele Santini.
Prima rappresentazione: 1º gennaio (6 rappresentazioni).[103]
Direttore: Arturo Toscanini.
Interpreti: Rosa Raisa (Turandot), Maria Zamboni (Liù), Miguel Fleta/Franco Lo Giudice (Calaf), Francesco Dominici (Altoum), Giuseppe Nessi (Pong), Emilio Venturini (Pang), Giacomo Rimini (Ping), Aristide Baracchi (mandarino), Carlo Walter (Timur).
Scenografia di Galileo Chini.
Regia di Giovacchino Forzano.
Prima rappresentazione assoluta: 25 aprile (Toscanini interruppe l'esecuzione alla "morte di Liù", prima della fine del III atto, pronunciando la celebre frase: Qui finisce l'opera, rimasta incompiuta per la morte del Maestro), 8 rappresentazioni.[123][124]
Direttore: Ettore Panizza.
Prima rappresentazione: 1º maggio (4 rappresentazioni).[104]
Direttore: Ettore Panizza.
Interpreti: Ofelia Nieto (Elsa), Elvira Casazza (Ortruda), Aureliano Pertile (Lohengrin), Carlo Galeffi (Federico di Telramondo), Basilio Prodan/Aristide Baracchi/Leone Paci (araldo), Antonio Righetti (Enrico l'Uccellatore).
Scene di Vittorio Rota.
Prima rappresentazione: 17 novembre (5 rappresentazioni).[99]
  • Turandot di Giacomo Puccini.
Direttore: Ettore Panizza.
Interpreti: Bianca Scacciati e Maria Llacher Casali (Turandot), Maria Zamboni e Rosetta Pampanini (Liù), Franco Lo Giudice/Francesco Merli/Antonio Melandri (Calaf), Palmiro Domenichetti (Altoum), Giuseppe Nessi (Pong), Emilio Venturini (Pang), Taurino Parvis e Gino Vanelli (Ping), Aristide Baracchi (mandarino), Carlo Walter (Timur).
Scenografia di Galileo Chini.
Regia di Giovacchino Forzano.
Prima rappresentazione: 24 novembre (14 rappresentazioni).[123][124]

1927

Direttore: Gabriele Santini.
Prima rappresentazione: 3 febbraio (6 rappresentazioni).[103]
Direttore: Arturo Toscanini.
Prima rappresentazione: 30 aprile (5 rappresentazioni).[104]
Prima rappresentazione assoluta: 29 dicembre.

1928

Direttore: Ettore Panizza.
Interpreti: Bianca Scacciati (Turandot), Rosetta Pampanini (Liù), Francesco Merli/Jan Kiepura (Calaf), Palmiro Domenichetti (Altoum), Giuseppe Nessi (Pong), Emilio Venturini (Pang), Taurino Parvis e Gino Vanelli (Ping), Aristide Baracchi (mandarino), Carlo Walter (Timur).
Scenografia di Galileo Chini.
Regia di Giovacchino Forzano.
Prima rappresentazione: 18 gennaio (5 rappresentazioni).[124]
Direttore: Arturo Toscanini.
Prima rappresentazione: 15 aprile (4 rappresentazioni).[104]

1929

Direttore: Ettore Panizza.
Interpreti: Rosetta Pampanini e Mafalda Favero (Elsa), Ebe Stignani e Irene Minighini Cattaneo (Ortruda), Aureliano Pertile (Lohengrin), Carlo Galeffi (Federico di Telramondo), Aristide Baracchi (araldo), Antonio Righetti (Enrico l'Uccellatore).
Scene di Vittorio Rota.
Prima rappresentazione: 1º gennaio (6 rappresentazioni).[99]
Direttore: Gabriele Santini.
Prima rappresentazione: 2 gennaio (4 rappresentazioni).[103]
Direttore: Ettore Panizza.
Interpreti: Bianca Scacciati/Anna Roselle/Eva Turner (Turandot), Mafalda Favero/Cesarina Valobra (Liù), Georges Thill/Antonio Melandri (Calaf), Palmiro Domenichetti (Altoum), Giuseppe Nessi (Pong), Emilio Venturini (Pang), Gino Vanelli (Ping), Aristide Baracchi (mandarino), Carlo Walter/Salvatore Baccaloni (Timur).
Scenografia di Galileo Chini.
Regia di Giovacchino Forzano.
Prima rappresentazione: 2 marzo (7 rappresentazioni).[124]
Direttore: Arturo Toscanini.
Prima rappresentazione: 5 maggio (4 rappresentazioni).[104]

1930

Direttore: Giuseppe Del Campo.
Interpreti: Bianca Scacciati/Clara Jacobo/Maria Nemeth (Turandot), Adelaide Saraceni/Assunta Gargiulo/Maria Polla Puccher/Iris Adami Corradetti (Liù), Georges Thill/Antonio Melandri/Franco Lo Giudice (Calaf), Palmiro Domenichetti (Altoum), Giuseppe Nessi (Pong), Emilio Venturini (Pang), Gino Vanelli/Aristide Baracchi (Ping), Aristide Baracchi/Natale Villa (mandarino), Carlo Walter (Timur).
Scenografia di Galileo Chini.
Regia di Giovacchino Forzano.
Prima rappresentazione: 1º gennaio (9 rappresentazioni).[124]
Prima rappresentazione: 26 dicembre.

1931

Direttore: Ettore Panizza.
Prima rappresentazione: 1º aprile (4 rappresentazioni).[105]
Direttore: Ettore Panizza.
Prima rappresentazione: 18 aprile (2 rappresentazioni).[104]
  • Norma di Vincenzo Bellini.
Prima rappresentazione: 26 dicembre.

1932

Direttore: Victor de Sabata.
Interpreti: Clara Jacobo (Turandot), Maria Caniglia (Liù), Antonio Bagnariol (Calaf), Palmiro Domenichetti (Altoum), Giuseppe Nessi (Pong), Emilio Venturini (Pang), Emilio Ghirardini (Ping), Aristide Baracchi (mandarino), Corrado Zambelli (Timur).
Scenografia di Galileo Chini.
Regia di Mario Frigerio.
Prima rappresentazione: 30 aprile (3 rappresentazioni).[124]
Prima rappresentazione: 26 dicembre.

1933

Direttore: Sergio Failoni.
Interpreti: Maria Caniglia (Elsa), Ebe Stignani e Irene Minighini Cattaneo (Ortruda), Aureliano Pertile (Lohengrin), Gaetano Viviani (Federico di Telramondo), Fabio Ronchi (araldo), Nazzareno De Angelis (Enrico l'Uccellatore).
Ragia: Mario Frigerio.
Scene di Vittorio Rota.
Prima rappresentazione: 28 gennaio (6 rappresentazioni).[99]

1934

Prima rappresentazione assoluta: 24 gennaio.[125]
Direttore: Antonino Votto.
Fra gli interpreti: Gilda Dalla Rizza (Salud), Ebe Ticozzi (nonna), Bruna Castagna-Fullin (Carmela), Galliano Masini (Paco), Filippo Romito (zio Salvador).
Prima rappresentazione: 30 gennaio.[125]
Direttore: Franco Ghione.
Interpreti: Augusta Oltrabella (Leah), Aurora Rettore (Gitel), Ebe Ticozzi (1°donna), Olga De Franco-Arduini (2°donna), Vittoria Palombini (cieca), Bruna Castagna-Fallin (Frade), Margherita De Cartesio (Basia), Silvio Costa Lo Giudice (Hanan), Aleksandr Vesselovskij e Alessandro Wesselovsky (messaggero/cantore/Ascher/1°talmudista), Giuseppe Nessi (1°Batlon), Leone Paci (Reb Sender), Bruno Carmassi (Michael), Fabio Ronchi (Maier), Tony Corcione (Nachmann/voce di Nissen), Salvatore Baccaloni (3°talmudista), Vincenzo Bettoni (Reb Ezrizl), Carlo Scattola (2°Batlon) e Duilio Baronti (2°talmudista).
Regia: Lothar Wallerstein.
Prima rappresentazione assoluta: 24 marzo.[125]

1935

Direttore: Victor de Sabata.
Prima rappresentazione: 20 febbraio (5 rappresentazioni).[104]
Direttore: Franco Ghione.
Prima rappresentazione: 4 aprile (6 rappresentazioni).[103]
Direttore: Gino Marinuzzi.
Interpreti: Gina Cigna (Turandot), Mafalda Favero (Liù), Giacomo Lauri Volpi (Calaf), Giuseppe Marchesi (Altoum), Giuseppe Nessi (Pong), Emilio Venturini (Pang), Emilio Ghirardini/Gino Vanelli (Ping), Aristide Baracchi/Giuseppe Menni (mandarino), Franco Zaccarini/Eraldo Coda[126] (Timur).
Scenografia di Galileo Chini.
Regia di Mario Frigerio.
Prima rappresentazione: 12 aprile (5 rappresentazioni).[124]
Direttore: Giuseppe Del Campo.
Interpreti: Maria Caniglia e Pia Tassinari (Elsa), Ebe Stignani (Ortruda), Ettore Parmeggiani (Lohengrin), Carlo Tagliabue (Federico di Telramondo), Iginio Zangheri e Aristide Baracchi (araldo), Tancredi Pasero (Enrico l'Uccellatore).
Ragia: Mario Frigerio.
Scene di Vittorio Rota.
Prima rappresentazione: 28 dicembre (6 rappresentazioni).[99]

1936

Direttore: Gino Marinuzzi.
Interpreti: Mafalda Favero (Gasparina), Iris Adami-Corradetti (Lucieta), Margherita Carosio (Gnese), Giulia Tess (Orsola), Luigi Nardi (Dona Cate Panciana), Giuseppe Nessi (Pasqua Polegana), Luigi Fort (Zorzeto), Salvatore Baccaloni (Il cavalier Astolfi), Ferdinando Autori (Anzoleto), Franco Zaccarini (Fabrizio dei Ritorti).[127]
Prima rappresentazione assoluta: 11 febbraio.
Direttore: Victor de Sabata.
Prima rappresentazione: 26 dicembre (6 rappresentazioni).[104]

1937

Direttore: Gino Marinuzzi.
Interpreti: Maria Caniglia (Lucrezia), Renata Villani (Venilia), Ebe Stignani (voce), Maria Marcucci (Servia), Pablo Civil (Collatino), Ettore Parmeggiani (Bruto), Gaetano Viviani (Sesto Tarquinio), Leone Paci (Tito), Aristide Baracchi (Valerio), Eraldo Coda (Arunte) e Bruno Carmassi (Spurio Lucrezio).
Regia: Mario Frigerio.
Senografia: Pietro Aschieri.
Prima rappresentazione assoluta: 24 febbraio.[128]
Direttore: Victor de Sabata.
Interpreti: Maria Caniglia (Ifigenia), Vittoria Palombini (Diana/Artemide), Amelia Armolli (1°sacerdotessa), Maria Marcucci (donna greca/Elisa/3°sacerdotessa), Maria Rubini (2°sacerdotessa), Ettore Parmeggiani (Pilade), Armando Borgioli (Oreste), Aristide Baracchi (scita), Eraldo Coda (ministro del Tempio).
Regia: Lothar Wallerstein.
Senografia: Giovanni Grandin.
Prima rappresentazione: 11 marzo.[128]
Direttore: Giuseppe Antonicelli.
Fra gli interpreti: Augusta Oltrabella (Frine), Giulietta Simionato (Antide), Pablo Civil (sconosciuto) e Carlo Tagliabue (Timocle).
Prima rappresentazione: 24 aprile.[128]
Interpreti: Maria Carbone (Rosario), Cloe Elmo (Pepa), Pablo Civil (Fernando), Afro Poli (Paquito).
Prima rappresentazione: 28 dicembre.[128]

1938

Direttore: Franco Capuana.
Prima rappresentazione: 19 gennaio (5 rappresentazioni).[103]

1939

Direttore: Gino Marinuzzi.
Interpreti: Gina Cigna/Iva Pacetti (Turandot), Gabriella Gatti/Ilde Brunazzi/Adriana Perris (Liù), Giuseppe Lugo/Francesco Battaglia (Calaf), Ugo Cantelmo (Altoum), Gino Del Signore/Giuseppe Nessi (Pong), Emilio Venturini (Pang), Gino Vanelli (Ping), Domenico Malatesta (mandarino), Duilio Baronti (Timur).
Regia di Colomanno Nadasdy.
Prima rappresentazione: 28 gennaio (5 rappresentazioni).[124]

1940

Direttore: Gino Marinuzzi.
Fra gli interpreti: Stella Roman (imperatrice), Iva Pacetti (moglie di Barak), Clara Bucci Rossi (voce del falco), Maria Concetta Zama (custode della soglia), Hilde Monti (nutrice), Giovanni Voyer (imperatore), Gaetano Fanelli (gobbo), Angelo Mercuriali (apparizione d'un ragazzo), Massimiliano Serra (messaggero degli spiriti), Benvenuto Franci (Barak il tintore), Leone Paci (orbo), Eraldo Coda (monco).
Scenografia: Nicola Benois.
Regia: Mario Frigerio.
Prima rappresentazione: 6 gennaio.[129]
Direttore: Gino Marinuzzi.
Interpreti: Mafalda Favero (Magda de Civry), Dina Fiumana (Yvette), Maria Varetti (Bianca), Liana Cortini (Lisette), Lina Zinetti (Suzy), Giovanni Malipiero (Ruggero), Gino Del Signore (Prunier), Angelo Mercuriali (Gobin), Leone Paci (Rambaldo), Eraldo Coda (Périchaud), Dario Caselli (Crebillon).
Prima rappresentazione: 24 gennaio.[129]
Direttore: Gino Marinuzzo.
Interpreti: Maria Caniglia e Elisa Gatti Porcinai (Elsa), Maria Benedetti/Elena Nicolai/Ebe Stignani (Ortruda), Norberto Ardelli e Alf Rauch (Lohengrin), Ettore Nava (Federico di Telramondo), Umberto Di Lelio/Iginio Zangheri/Armando Dadò (araldo), Tancredi Pasero e Duilio Baronti (Enrico l'Uccellatore).
Ragia: Mario Frigerio.
Scene di Vittorio Rota.
Prima rappresentazione: 31 gennaio (5 rappresentazioni).[99]
Direttore: Umberto Berrettoni.
Fra gli interpreti: Tatiana Menotti (Lumetta), Piera Soracco (Ghirlino), Giuseppina Zinetti (mamma), Nino Bertelli (Cuorcontento), Vincenzo Bettoni (Cuordisasso).
Prima rappresentazione assoluta: 4 febbraio.[129]
Direttore: Franco Ghione
Fra gli interpreti: Mafalda Favero (Zazà), Adriana Perris (Natalia), Elvira Mari-Casazza (Anaide), Beniamino Gigli (Milio Dufresne), Gino Bechi (Cascart).
Scenografia: Nicola Benois.
Regia: Mario Frigerio.
Prima rappresentazione: 10 aprile.[129]
Dirige il compositore.
Fra gli interpreti: Maria Marcucci (Santuzza), Lina Bruna Rasa (Lola), Galliano Masini (Turiddu), Antenore Reali (Alfio).
Prima rappresentazione: 12 aprile.[129]

1941

1942

Direttore: Victor de Sabata.
Prima rappresentazione: 26 dicembre (5 rappresentazioni).[104]

1943

Direttore: Mario Rossi.
Interpreti: Jolanda Magnoni (Minerva/Giunone), Cloe Elmo (Penelope), en travesti Fedora Barbieri (Telemaco), Anna Maria Canali (Ericlea), Emilia Vidali (Melanto), Fiorenzo Tasso (prologo), Giovanni Voyer (Ulisse), Adelio Zagonara (Giove/Pisandro), Alberto Lotti Camici (Eurimaco), Ubaldo Toffanetti (Iro), Piero Pauli (Eumete), Alfredo Tedeschi/Alfio Tedesco (Anfinomo), Tancredi Pasero (Nettuno) e Bruno Sbalchiero (Antinoo).
Prima rappresentazione: 13 gennaio.[130]
Fra gli interperti: Margherita Carosio (Amina), Ferruccio Tagliavini (Elvino), Tancredi Pasero (conte Rodolfo/Alessio).
Direttore: Gino Marinuzzi.
Regia di Mario Frigerio.
Scenografia di Nicola Benois.
Prima rappresentazione: 28 gennaio.[130]
Direttore: Antonio Guarnieri (l'ultima replica è diretta da Nino Sanzogno.
Prima rappresentazione: 30 gennaio (5 rappresentazioni).[103]
Direttore: Alberto Erede.
Fra gli interpreti: Maria Carbone (Minnie), Giacomo Lauri-Volpi (Dick Johnson), Antenore Reali (Jack Rance).
Prima rappresentazione: 25 aprile.[130]

Nella notte tra il 15 ed il 16 agosto il Teatro alla Scala è distrutto da un bombardamento.

1944

Direttore: Giuseppe Del Campo.
Prima rappresentazione: 27 febbraio (5 rappresentazioni).[104]

1946

Stagione Lirica Estiva al Palazzo dello Sport di Milano:

Direttore: Sergio Failoni.
Interpreti: Onelia Fineschi e Renata Tebaldi (Elsa), Elena Nicolai (Ortruda), Renzo Pigni (Lohengrin), Carlo Tagliabue e Giovanni Inghlilleri (Federico di Telramondo), Enrico Campi (araldo), Tancredi Pasero (Enrico l'Uccellatore).
Ragia: Lothar Wallerstein.
Scene di Giovanni Grandi.
Prima rappresentazione: 25 agosto (3 rappresentazioni).[99]
Direttore: Gabriele Santini.
Ragia: Lothar Wallerstein.
Scene di Savino Labò.
Prima rappresentazione: 31 agosto (4 rappresentazioni).[103]

La normale programmazione nella sala ricostruita ricomincia con:

Direttore: Tullio Serafin.
Fra gli interperti: Maria Pedrini (Abigaille), Maria Teresa Bertasi (Anna), Fedora Barbieri (Fenena), Mario Binci (Ismaele), Luigi Nardi (Abdallo), Gino Bechi (Nabucodonosor), Cesare Siepi (Zaccaria) e Carlo Forti (Gran sacerdote).
Prima rappresentazione: 26 dicembre.
Regia: Alessandro Sanine.
Scenografia: Guido Marussig.
Prima rappresentazione: 26 dicembre.[131]
Direttore: Tullio Serafin.
Fra gli interpreti: Dolores Ottani (Clorinda), Fedora Barbieri (Cenerentola), Anna Maria Canali (Tisbe), Luigi Infantino (Ramiro), Carmelo Maugeri (Dandini), Eraldo Coda (Alidoro), Italo Tajo (Don Magnifico).
Regia: Giulia Tess.
Scenografia: Gino Carlo Sensani.
Prima rappresentazione: 28 dicembre.[131]

1947

Dirige il compositore
Interpreti: Mercedes Fortunati (Cristina), Ivana Perdoni (bambino), Lina Zanetti/Anna Maria Canali (Teresa), Antonio Annaloro (Giovanni), Abelardo Martelli/Ferdinando Delle Fornaci (Morello), Erminio Benatti (1°rettore), Giuseppe Nessi (calvo), Ugo Savarese (Silvestro), Carmelo Maugeri (dottore), Carlo Ulivi (3°rettore), Attilio Rossi/Aldo Russo (1°cercatore), Eraldo Coda/Bruno Sbalchiero (Martino), Cesare Siepi (Innocenzo), Italo Tajo (Lazzaro), Giuseppe Modesti/Sesto Bruscantini (Antonio), Enrico Campi (Pietro), Giuseppe Menni (2°rettore), Luigi Genovesi (2°cercatore).
Regia: Alessandro Sanine.
Scenografia: Mario Vellani Marchi.
Prima rappresentazione assoluta: 2 gennaio.[132]
Dirige: Ettore Panizza.
Interpreti: Adriana Guerrini (Marescialla), Liana Cortini (Sofia), Ornella Rovero (Marianna), Renata Villani (2°orfana), Laura Alberti (modista), Elsa Cavelti (Ottavio), Anna Maria Canali (Annina), Mafalda Chiorboli-Gasperi (1°orfana-Zephyra), Ebe Ticozzi (3°orfana), Giuseppe Nessi (Valzacchi), Amerigo Gentilini (cantante italiano), Erminio Benatti (maggiordomo di Faninal), Luigi Nardi (oste), Abelardo Martelli (1°lacchè), Marcello Zocca (venditore d'animali), Luigi Spartaco Marchi (Faninal), Mario Bianchi (1°cameriere), Italo Tajo (barone Ochs), Eraldo Coda (commissario polizia), Giuseppe Menni (3°lacchè), Carlo Ulivi (4°lacchè), Eduardo Taliana [Edoardo Taliani] (2°lacchè), Luigi Genovesi (2°cameriere), Giuseppe Beretta (3°cameriere), Luigi Rossi (4°cameriere) e Aristide Baracchi (notaio).
Regia: Friedrich Schramm.
Scenografia: Aldo Calvo.
Prima rappresentazione: 5 gennaio.[132]
Dirige: Ettore Panizza.
Interpreti: Lina Pagliughi (Lucia), Ebe Ticozzi (Alisa), Gino Del Signore (Arturo Buklaw), Beniamino Gigli/Giovanni Malipiero (Edgardo), Erminio Benatti (Normanno), Ugo Savarese/Antonio Magini-Coletti (Enrico Ashton), Cesare Siepi (Raimondo).
Regia: Mario Frigerio.
Scenografia: Alexandre Benois.
Prima rappresentazione: 15 gennaio.[132]
Dirige: Tullio Serafin.
Interpreti: Gabriella Gatti (Margherita), Mario Binci (Faust), Tito Gobbi (Mefistofele) e Carlo Forti (Brander).
Regia: Alessandro Sanine.
Coreografia: Aurelio Milloss.
Scenografia: Camillo Parravicini.
Prima rappresentazione: 18 gennaio.[132]
Dirige: Tullio Serafin.
Interpreti: Germana Di Giulio (Maddalena), Maria Teresa Bertasi (mulatta Bersi), Ebe Ticozzi (contessa Coigny), Xenia Cindro (Madelon), Beniamino Gigli (Andrea Chénier), Giuseppe Nessi (Incredibile), Luigi Nardi (abate), Carlo Tagliabue (Carlo Gérard), Enrico Campi (Roucher), Michele Cazzato (Fouquier-Tinville), Carmelo Maugeri (sanculotto Mathieu), Giuseppe Menni (romanziere/Dumas), Aristide Baracchi (Fléville), Carlo Ulivi (maestro di casa) e Carlo Forti (Schmidt).
Regia: Alessandro Sanine.
Scenografia: Camillo Parravicini.
Prima rappresentazione: 22 gennaio.[132]
Dirige: Jonel Perlea.
Interpreti: Ebe Stignani (Dalila), Fiorenzo Tasso (Sansone), Abelardo Martelli (messaggero), Erminio Benatti (1°filisteo), Ugo Savarese (Sommo sacerdote), Carlo Forti (Abimelecco), Cesare Siepi (vecchio ebreo) e Giuseppe Menni (2°filisteo); ballerini Luciana Novaro e Gino Pessina.
Regia: Mario Frigerio.
Coreografia: Rosa Piovella Ansaldo.
Scenografia: Camillo Parravicini.
Prima rappresentazione: 29 gennaio.[132]
Dirige: Antonio Guarnieri.
Interpreti: Tatiana Menotti (Gretel), Bianca Baessato (Sabbiolino-Uomo Nero), Rina De Ferrari (fata Rugiada-Rugiadoso), Lina Zanetti (Haensel), Ebe Ticozzi (Geltrude), Angelica Cravcenco (strega Marzapane), Mario Borriello (Pietro).
Regia: Giuseppe Marchioro.
Scenografia: Mario Zampini.
Prima rappresentazione: 15 febbraio.[132]
Dirige: Antonio Guarnieri.
Interpreti: Fiorella Carmen Forti (Suzel), Laura Alberti (Caterina), Lina Zanetti (Beppe), Giovanni Malipiero/Giacinto Prandelli (Fritz Kobus), Giuseppe Nessi (Federico), Mario Borriello (David), Aristide Baracchi (Hanezò).
Regia: Oscar Saxida Sassi.
Scenografia: Luigi Brilli.
Prima rappresentazione: 20 febbraio.[132]
Dirige: Victor de Sabata.
Interpreti: Kirsten Flagstad (Isolde), Elsa Cavelti (Brangäne), Einar Beyron (Tristan), Marcello Cortis (Melot), Gino Del Signore (Seemann), buffo Luigi Nardi (Hirt), Paul Schöffler (Kurwenal), Ferdinand Frantz (König Marke), Eraldo Coda (Steuermann).
Regia: Hans Zimmermann.
Scenografia: Mario Sironi.
Prima rappresentazione: 26 febbraio.[132]
Dirige: Tullio Serafin.
Interpreti: Margherita Carosio (Violetta), Lia Origoni (Flora), Ebe Ticozzi (Annina), Giovanni Malipiero (Alfredo), Gino Del Signore (Gastone), Erminio Benatti (Giuseppe), Ugo Savarese (Giorgio Germont), Michele Mainardi (Douphol), Eraldo Coda (d'Obigny) e Carlo Ulivi (Grenvil/commissionario).
Regia: Giorgio Strehler.
Scenografia: Gianni Ratto.
Coreografia: Aurelio Milloss.
Prima rappresentazione: 6 marzo.[132]
Dirige: Tullio Serafin.
Interpreti: Suzanne Danco (Ellen Orford), Ornella Rovero (1°nipote), Rina De Ferrari (2°nipote), Laura Alberti (donna dei pescatori), Ebe Ticozzi (Auntie), Amalia Bertola (sig.ra Sedley), Giacinto Prandelli (Peter Grimes), Gino Del Signore (Bob Boles), Luigi Nardi (rev.Horace Adams), Erminio Benatti (1°pescatore), Scipione Colombo (cap.Balstrode), Mario Borriello (Ned Keene), Abelardo Martelli (2°pescatore), Carlo Ulivi (4°pescatore), Enrico Campi (Swallow), Eraldo Coda (Hobson), Giuseppe Menni (3°pescatore).
Regia: Hanz Zimmermann.
Scenografia: Caspar Neher.
Prima rappresentazione: 11 marzo.[132]
Dirige: Antonio Guarnieri.
Interpreti: Mafalda Favero (Manon), Aurora Rettore (Javotte), Renata Villani (Poussette), Laura Alberti (fantesca), Mafalda Chiorboli-Gasperi (Rosette), Giuseppe Di Stefano (cavaliere Des Grieux), Giuseppe Nessi (Guillot), Abelardo Martelli (1°guardia/1°giocatore), Erminio Benatti (oste/2°guardia/2°giocatore), Mario Borriello (sergente Lescaut), Michele Mainardi (De Brétigny), Cesare Siepi (conte Des Grieux).
Regia: Oscar Saxida Sassi.
Scenografia: Giovanni Grandi.
Prima rappresentazione: 15 marzo.[132]
  • Don Carlos di Giuseppe Verdi (3a versione definitiva), traduzione italiana di Achille de Lauzières-Thémines e Angelo Zanardini, adattamento di Antonio Ghislanzoni.
Dirige: Fernando Previtali.
Interpreti: Maria Pedrini (Elisabetta di Valois), Bianca Baessato (voce celeste), Loretta Di Lelio (Tebaldo), Elena Nicolai (principessa Eboli), Teodoro Mazaroff (Don Carlos), Erminio Benatti (conte di Lerma), Abelardo Martelli (araldo), Carlo Tagliabue (Rodrigo di Posa), Tancredi Pasero (Filippo II), Cesare Siepi (Grande Inquisitore) e Eraldo Coda (frate).
Regia: Alessandro Sanine.
Scenografia: Cipriano Efisio Oppo.
Prima rappresentazione: 29 marzo.[132]
Dirige: Victor de Sabata.
Interpreti: Maria Caniglia (Desdemona), Anna Maria Canali (Emilia), Ramon Vinay (Otello), Cesare Masini-Sperti (Roderigo), Mario Carlin (Cassio), Gino Bechi (Jago), Aristide Baracchi (Montano), Giuseppe Modesti (Lodovico) e Aldo Bacci (araldo).
Regia: Carlo Piccinato.
Scenografia: Nicola Benois.
Prima rappresentazione: 26 dicembre.[132]

1948

Direttore: Herbert von Karajan.
Prima rappresentazione: 26 dicembre.

1949

Direttore: Franco Capuana
Interpreti: Disma De Cecco (Inez), Ebe Stignani (Leonora), Gianni Poggi/Giovanni Malipiero (Fernando), Mariano Carus (Don Gasparo), Paolo Silveri (Alfonso XI), Cesare Siepi (Baldassarre); ballerina Olga Amati.
Regia di Mario Frigerio.
Coreografia di Ugo Dell'Ara.
Scenografia di Alexandre Benois.
Prima rappresentazione: 18 gennaio.[133]
Direttore: Antonino Votto
Interpreti: Elisabetta Barbato (Manon), Maria Montorfano (musico), Mario Del Monaco (Des Grieux), Mariano Caruso (Edmondo), Giuseppe Nessi (maestro di ballo), Mario Carlin (lampionaio), Scipione Colombo (Lescaut), Eraldo Coda (Geronte), Cristiano Dallamangas (oste), Attilio Barbesi (sergente) e Enrico Campi (comandante di marina); mimo Ermanno Savarè (parrucchiere).
Regia di Mario Frigerio.
Scenografia di Giovanni Grandi.
Prima rappresentazione: 21 gennaio.[133]
Direttore: Jonel Perlea.
Interpreti: Delia Rigal (Leonora-Fidelio), Hilde Güden (Marcellina), Mirto Picchi (Florestano), Angelo Mercuriali (Giacchino), Giuseppe Taddei (Don Pizarro), Boris Christoff (Rocco) e Dario Caselli (Don Fernando).
Regia di Oscar Fritz Schuh.
Scenografia di Felice Casorati.
Prima rappresentazione: 31 gennaio.[133]
Direttore: Victor de Sabata.
Interpreti: Renata Tebaldi (Desdemona), Anna Maria Canali (Emilia), Ramon Vinay (Otello), Gino Penno/Cesare Masini-Sperti (Roderigo), Mariano Caruso/Mario Carlin (Cassio), Gino Bechi/Paolo Silveri (Jago), Enrico Campi/Aristide Baracchi (Montano), Giuseppe Modesti (Lodovico) e Attilio Barbesi/Aldo Bacci (araldo).
Regia di Carlo Piccinato.
Scenografia di Nicola Benois.
Prima rappresentazione: 5 febbraio.[133]
Direzione e regia di Issay Dobrowen.
Interpreti: Silvana Zanolli (Emma), Fedora Barbieri (Marfa), Francesco Albanese (Andrea Kovanskij), Pablo Civil (Basilio Golitzyn), Giuseppe Nessi (scrivano/Stresnev/confidente), Giovanni Inghilleri/Scipione Colombo (boiardo Shvaklovitij), Nicola Rossi-Lemeni (Ivan Kovanskij), Boris Christoff (Dositeo), Cristiano Dalamangas (Varsonovjev), Enrico Campi (Kuska), Dario Caselli (1°strelez), Attilio Barbesi (2°strelez) e Eraldo Coda (3°strelez/pastore).
Scenografia di Nicola Benois.
Prima rappresentazione: 9 febbraio.[133]
Direttore: Antonino Votto.
Interpreti: Fedora Barbieri (Carmen), Vera C. Montanari (Micaëla), Nerina Ferrari (Frasquita), Ebe Ticozzi (Mercédès), Ramón Vinay (Don José), Giuseppe Nessi (Remendado), Paolo Silveri (Escamillo), Eraldo Coda (Zuniga), Enrico Campi (Dancaïre), Attilio Barbesi (Moralès); ballerine Luciana Novaro, Vera Colombo e Gilda Maiocchi, ballerini Giovanni Brinati, Ugo Dell'Ara, Gino Pessina e Walter Venditti.
Regia e scenografia di Gustav Olah.
Coreografia di Léonide Massine.
Prima rappresentazione: 25 febbraio (5 rappresentazioni).[103][133]
Direttore: Nino Sanzogno.
Interpreti: Tatiana Menotti (Gretel), Rina De Ferrari (fata Rugiada-nano Rugiadoso), Bianca Baessato (mago Sabbiolino-Uomo Nero), Giulietta Simionato (Hansel), Ebe Ticozzi (Geltrude), Angelica Cravcenco (strega Marzapane), Mario Borriello (Pietro).
Scenografia di Mario Zampini.
Prima rappresentazione: 5 marzo.[133]
Direttore: Victor de Sabata.
Interpreti: Renata Tebaldi (Maddalena), Silvana Zanolli (mulatta Bersi), Ebe Ticozzi (contessa di Coigny), Fedora Barbieri (Madelon), Mario Del Monaco (Andrea Chénier), Mariano Caruso (Incredibile), Giuseppe Nessi (abate), Paolo Silveri (Carlo Gérard), Carmelo Maugeri (sanculotto Mathieu), Giuseppe Modesti (Roucher), Attilio Barbesi (Fléville), Eraldo Coda (Fouquier-Tinville), Enrico Campi (Schmidt), Carlo Ulivi (maestro di casa) e Giuseppe Menni (Dumas).
Regia di Mario Frigerio.
Scenografia di Alexandre Benois.
Prima rappresentazione: 6 marzo.[133]
Direttore: Franco Capuana.
Interpreti: Margherita Carosio (Lucia), Ebe Ticozzi (Alisa), Gino Del Signore (Arturo Buklaw), Gianni Poggi (Edgardo), Gino Penno (Normanno), Paolo Silveri (Enrico Ashton), Marco Stefanoni (Raimondo).
Regia di Mario Frigerio.
Scenografia di Alexandre Benois.
Prima rappresentazione: 12 marzo.[133]
Direttore: Franco Capuana.
Interpreti: Delia Rigal (Uliva), Anna Maria Marcucci (vecchia), Bianca Baessato (1°donna), Greta Rapisardi (2°donna), Jolanda Gardino (madre del re), Silvana Zanolli (damigella), Ebe Ticozzi (badessa), Nerina Ferrari (ostessa), Francesco Albanese (re di Castiglia), Mario Carlin (oste), Gino Penno (cavaliere/guerriero), Mario Bernuzzi (cacciatore), Giuseppe Taddei (sconosciuto), Carlo Ulivi (2°ministro), Attilio Barbesi (sgherro/cancelliere), Giuseppe Modesti (imperatore), Eraldo Coda (Gruffagna), Enrico Campi (Rinaldo) e Dario Caselli (1°ministro).
Regia di Giuseppe Marchioro.
Scenografia di Mario Vellani Marchi.
Prima rappresentazione assoluta: 17 marzo.[133]
Direttore: Mario Rossi.
Interpreti: Hilde Güden (Elisetta), Alda Noni (Carolina), Fedora Barbieri (Fidalma), Tito Schipa (Paolino), Boris Christoff (conte Robinson) e Sesto Bruscantini (Geronimo).
Scenografia di Gianni Ratto.
Prima rappresentazione: 22 marzo.[133]
  • La forza del destino di Giuseppe Verdi (traduzione italiana di Andrea Maffei, rielaborato da Antonio Ghislanzoni).
Direttore: Victor de Sabata
Interpreti: Elisabetta Barbato (Leonora), Giulietta Simionato (Preziosilla), Ebe Ticozzi (Curra), Mario Filippeschi (Don Alvaro), Giuseppe Nessi (mastro Trabuco), Paolo Silveri (Don Carlo di Vargas), Saturno Meletti (fra Melitone), Dario Caselli (marchese Calatrava), Boris Christoff (padre guardiano), Enrico Campi (alcalde) e Carlo Ulivi (chirurgo); ballerini Dora Ricci e Gino Pessina.
Regia di Carlo Piccinato.
Coreografia di Ugo Dell'Ara.
Scenografia di Nicola Benois.
Prima rappresentazione: 30 marzo.[133]
Interpreti: Géori Boué (Mélisande), Jacqueline Cellier (Yniold), Solange Michel (Geneviève), Roger Bourdin (Pelléas), Gabriel Marc Jullia (médecin), Henri-Bertrand Etcheverry (Golaud), Henri Médus (Arkël).
Prima rappresentazione: 7 aprile.[133]
Prima rappresentazione assoluta: 11 aprile.[133]
Direttore: Franco Capuana.
Interpreti: Margherita Carosio (Elvira Valton), Ebe Ticozzi (Enrichetta di Villa Forte-Henriette de France), Eugene Conley (Lord Arturo Talbo-Arthur Talbot), Cesare Masini-Sperti (Sir Bruno Robertson), Carlo Tagliabue (Sir Riccardo-Richard Forth), Dario Caselli (Lord Gualtiero Valton-Walter Walton) e Cesare Siepi (Sir Giorgio-George Valton).
Regia di Carlo Piccinato.
Scenografia di Nicola Benois.
Prima rappresentazione: 12 aprile (alla presenza del Presidente della Repubblica Luigi Einaudi).[133]
Direttore: Victor de Sabata.
Interpreti: Maria Reining (Sieglinde), Kirsten Flagstad (Brünnhilde), Vera Mansinger (Gerhilde), Karen Marie Cerkal (Ortlinde), Jarmila Barton (Helmwige), Leni Munch (Grimgerde), Ria Höckh (Siegrune), Elisabeth Höngen (Fricka), Waltraute Demmer (Waltraute), Friedel Kurz (Schwertleite), Kathleen Kersting (Rossweise), Max Lorenz (Siegmund), Emanuel List (Hunding) e Ferdinand Frantz (Wotan).
Scenografia di Nicola Benois.
Prima rappresentazione: 21 aprile.[133]
Direttore: Nino Sanzogno.
Interpreti: Tatiana Menotti (Olimpia), Hilde Güden (Antonia), Mafalda Favero (Giulietta), Anna Maria Canali (Nicklausse/madre), Maria Amadini (voce/fantasma), Giovanni Malipiero (Hoffmann), Mario Carlin (Nathanael), Gino Del Signore (Spalanzani), Giuseppe Nessi (Andrea/Cocciniglia/Pitichinacchio/Franz), Giuseppe Taddei (Lindorf/Coppelio/Dappertutto/dr.Miracolo), Enrico Campi (Hermann), Attilio Barbesi (Schlemil/Guglielmo/vagabondo), Eraldo Coda (Crespel), Mario Bernuzzi (mastro Lutero); ballerina Olga Osciurkova (Stella).
Regia di Guido Salvini.
Scenografia di Alberto Savinio.
Prima rappresentazione alla Scala: 6 maggio (4 rappresentazioni).[133][134]
Direttore: Nino Sanzogno.
Interpreti: Emma Tegani (Lorenza), Dora Gatta (Cristina), Jolanda Gardino (Hortigosa), Vladimiro Badiali (compare), Mario Carlin (musico), Enrico Campi (guardia) e Fernando Corena (Cannizares).
Regia di Giorgio Strehler.
Coreografia di Ugo Dell'Ara.
Scenografia di Giulio Coltellacci.
Prima rappresentazione assoluta: 12 maggio.[133]
e
Le pauvre matelot di Darius Milhaud.
Direttore: Nino Sanzogno.
Interpreti: Mafalda Favero (femme), Giovanni Malipiero (matelot), Giovanni Inghilleri (ami), Augusto Beuf (beau-père).
Regia di Alessandro Brissoni.
Scenografia di Carlo Ighina.[133]
Direttore: Victor de Sabata.
Interpreti: Margherita Carosio (Mimì), Alda Noni (Musetta), Gianni Poggi (Rodolfo), Mario Carlin (Parpignol), Paolo Silveri (Marcello), Attilio Barbesi (Schaunard), Cesare Siepi (Colline), Eraldo Coda (Benoît), Fernando Corena (Alcindoro), Carlo Ulivi (sergente) e Giuseppe Menni (doganiere).
Regia di Giovacchino Forzano.
Scenografia di Nicola Benois.
Prima rappresentazione: 26 dicembre.[133]
  • Boris Godunov di Modest Petrovič Musorgskij (terza versione, traduzione italiana di Mikhail Osipovich e Enrico Palermi).
Direzione e regia di Issay Dobrowen.
Interpreti: Disma De Cecco (Xenia), Ebe Ticozzi (nutrice), Fedora Barbieri (Marina), Mafalda Masini (Teodoro), Angelica Cravcenco (ostessa), Aleksandr Vesselovskij (Vassili Sciuisky), Mirto Picchi (Grigori-Dimitri), Giuseppe Nessi (Missail), Giulio Scarinci (boiardo), Angelo Mercuriali (innocente), Giovanni Fabbri (Andrea Celkalov), Aristide Baracchi (Lovitzki), Erminio Benatti (Krutsciov), Attilio Barbesi (Cernikovskij/Nikitich), Boris Christoff (Boris Godunov), Giuseppe Modesti (Pimen/Rangoni), Raffaele Ariè (Varlaam) e Eraldo Coda (guardia frontiera/voce interna/Mitjuscia).
Scenografia di Nicola Benois.
Prima rappresentazione: 31 dicembre.[133]

1950

Direttore: Victor de Sabata.
Prima rappresentazione: 6 gennaio (7 rappresentazioni).[104]
Direttore: Antonino Votto.
Prima rappresentazione: 12 febbraio (10 rappresentazioni).[135]
Direttore: Victor de Sabata.
Prima rappresentazione: 26 dicembre (4 rappresentazioni).[135]
Direttore e regista: Herbert von Karajan.
Prima rappresentazione: 27 dicembre (5 rappresentazioni).[135]

1951

Direttore: Victor de Sabata.
Interpreti: Maria Caniglia (Maddalena), Bruna Ronchini-Senni (Madelon), Simona Dall'Argine (contessa Coigny), Silvana Zanolli (mulatta Bersi), Mario Del Monaco (Andrea Chénier), Mariano Caruso (Incredibile), Mario Carlin (abate), Giuseppe Taddei (Carlo Gérard), Giuseppe Modesti (Roucher), Enrico Campi (Fouquier-Tinville), Michele Cazzato (sanculotto Mathieu), Dario Caselli (Fléville), Giuseppe Menni (maestro di casa) e Carlo Ulivi (Schmidt/romanziere/Dumas)
Regia di Mario Frigerio.
Scenografia di Alexandre Benois.
Prima rappresentazione: 4 gennaio (4 rappresentazioni).[135][136]
Direttore e regista: Herbert von Karajan.
Prima rappresentazione: 15 gennaio (5 rappresentazioni).[135]
Direttore: Nino Sanzogno
regista: Gian Carlo Menotti.
Prima rappresentazione: 22 gennaio (4 rappresentazioni).[135]
Direttore: Victor de Sabata.
Prima rappresentazione: 3 febbraio (7 rappresentazioni).[135]
Direttore: Franco Capuana.
Prima rappresentazione: 13 febbraio (5 rappresentazioni).[135]
  • Aida di Giuseppe Verdi.
Direttore: Victor de Sabata.
Prima rappresentazione: 20 febbraio (6 rappresentazioni).[135]
Direttore e regista: Franco Capuana.
Prima rappresentazione: 24 febbraio (4 rappresentazioni).[135]
Direttore: Argeo Quadri.
Prima rappresentazione: 9 marzo (7 rappresentazioni).[135]
Direttore e regista: Issay Dobrowen.
Prima rappresentazione: 17 marzo (5 rappresentazioni).[135]
Direttore e regista: Wilhelm Furtwängler.
Prima rappresentazione: 24 marzo (4 rappresentazioni).[135]
Direttore e regista: Wilhelm Furtwängler.
Prima rappresentazione: 7 aprile (4 rappresentazioni).[135]
Direttore e regista: Franco Capuana.
Prima rappresentazione: 12 aprile (4 rappresentazioni).[135]
Direttore e regista: Franco Capuana.
Prima rappresentazione: 18 aprile (6 rappresentazioni).[135]
Direttore: Victor de Sabata.
Prima rappresentazione: 5 giugno (2 rappresentazioni).[104]
Direttore: Victor de Sabata.
Interpreti: Maria Callas (duchessa Elena), Mafalda Masini (Ninetta), Eugenio Conley (Arrigo), Luciano Della Pergola (Danieli), Vittorio Pandano (Tebaldo) Gino Del Signore (Manfredo), Enzo Mascherini (Guido di Monforte), Giovanni Fabbri (sire di Bethune), Luigi Sgarro (conte Vaudemont), Boris Christoff (Giovanni da Procida) Enrico Campi (Roberto).
Regia di Herbert Graf.
Coreografia di Aurelio Milloss.
Scenografia di Nicola Benois.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.[135][136]

1952

Direttore: Victor de Sabata.
Prima rappresentazione: 26 maggio (3 rappresentazioni).[104]
Direttore: Victor de Sabata.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1953

Direttore: Herbert von Karajan.
Interpreti: Elisabeth Schwarzkopf (Elsa), Martha Mödl (Ortrud), Wolfgang Windgassen (Lohengrin), Gustav Neidlinger (Telramund) Enrico Campi e John Metternich (Heerrufer), Otto Edelmann (Heinrich der Vogler),
Regia di Herbert von Karajan.
Scenografia di Emil Preetorius.
Prima rappresentazione: 10 gennaio (6 rappresentazioni).[99][135][137]
Direttore: Carlo Maria Giulini.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1954

Direttore: Victor de Sabata.
Regia: Luchino Visconti.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1955

Direttore: Herbert von Karajan.
Prima rappresentazione: 18 gennaio (6 rappresentazioni).[103]
  • Norma di Vincenzo Bellini.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1956

  • Aida di Giuseppe Verdi.
Direttore: Antonino Votto
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1957

Prima rappresentazione assoluta: 26 gennaio.
Direttore: Herbert von Karajan/Antonio Tonini.
Prima rappresentazione: 11 marzo (5 rappresentazioni).[104]
Direttore: Gianandrea Gavazzeni;
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1958

Direttore: Antonino Votto.
Regia di Margherita Wallmann.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1959

Direttore: Hans Knappertsbusch.
Prima rappresentazione: 12 febbraio (5 rappresentazioni).[105]
Direttore: Nino Sanzogno (le rappresentazioni di luglio, nell'ambito della Stagione lirica estiva, sono dirette da Lovro von Matacic e Antonio Tonini).
Prima rappresentazione: 9 aprile (12 rappresentazioni).[103]
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1960

Direttore: Nino Sanzogno.
Prima rappresentazione: 1º febbraio (16 rappresentazioni).[103]
Direttore: Gianandrea Gavazzeni.
Regia di Herbert Graf
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1961

Direttore: Nino Sanzogno.
Interpreti: Nicola Filacuridis (Hoffmann), Virginia Zeani (Stella/Olimpia/Antonia/Giulietta), Olga Gherardi (Musa), Anna Maria Rota (Nicklausse), Clara Foti (madre/musa/voce fantasma), Walter Gullino (Nathanael), Renato Ercolani (Andrea/Cocciniglia/Franz/Pitichinacchio), Piero De Palma (Spalanzani), Giuseppe Morresi (Crespel), Nicola Rossi-Lemeni (Lindorf/Coppelius/dr.Miracolo/Dappertutto), Antonio Cassinelli (Hermann), Carlo Forti (Schlemil/Guglielmo/vagabondo), Franco Calabrese (mastro Lutero).
Regia di Herbert Graf.
Coreografia di Giulio Perugini.
Scenografia di Veniero Colasanti e John Moore.
Prima rappresentazione: 3 maggio (4 rappresentazioni).[134][135][138]
Direttore: Gianandrea Gavazzeni.
Interpreti: Antonietta Stella (Lida), Aurora Cattelani (Imelda), Franco Corelli (Arrigo), Rinaldo Pelizzoni (scudiero/araldo), Ettore Bastianini (Rolando), Virgilio Carbonari (Marcovaldo), Marco Stefanoni (Barbarossa), Antonio Zerbin (podestà di Como), Agostino Ferrin (2°console) e Silvio Maionica (1°console).
Regia di Margherita Wallmann.
Scenografia di Luciano Damiani.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.[135][138]
Direttore: Antonino Votto.
Prima rappresentazione: 22 dicembre (8 rappresentazioni).[104]

1962

Direttore: Gianandrea Gavazzeni.
Regia: Giorgio De Lullo.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1963

Direttore: Nino Sanzogno.
Prima rappresentazione: 14 marzo (9 rappresentazioni).[103]
Direttore: Nino Sanzogno.
Prima rappresentazione: 11 aprile (4 rappresentazioni).[104]
Prima rappresentazione assoluta.
Prima rappresentazione assoluta.
Prima rappresentazione assoluta.
Prima rappresentazione assoluta.
Direttore: Gianandrea Gavazzeni.
Regia: Franco Enriquez.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1964

Direttore: Gianandrea Gavazzeni.
Regia di Margherita Wallmann.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1965

Direttore: Wolfgang Sawallisch.
Interpreti: Ingrid Bjoner (Elsa), Astrid Varnay (Ortrud), Jess Thomas (Lohengrin), Gustav Neidlinger (Telramund), Tom Krause (Heerrufer), Franz Crass (Heinrich der Vogler).
Regia di Peter Lehmann.
Scenografia di Bernard Daydé.
Prima rappresentazione: 18 marzo (3 rappresentazioni).[99][135][139]
Direttore: Gianandrea Gavazzeni.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1966

Direttore: Wolfgang Sawallisch.
Prima rappresentazione: 3 febbraio (5 rappresentazioni).[105]
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1967

Direttore: Antonino Votto.
Prima rappresentazione: 15 maggio (6 rappresentazioni).[104]

Stagione lirica, 379ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Claudio Abbado.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1968

Stagione lirica, 380ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Claudio Abbado.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1969

Stagione lirica, 381ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Claudio Abbado.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1970

Stagione lirica, 382ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Gianandrea Gavazzeni.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1971

Stagione lirica, 383ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Claudio Abbado.
Regia di Giorgio Strehler.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1972

Direttore: Georges Pretre.
Prima rappresentazione: 17 gennaio (16 rappresentazioni).[103]

Stagione d'opera e balletto, 384ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Gianandrea Gavazzeni.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1973

Stagione d'opera e balletto, 385ª dalla fondazione del teatro

Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1974

Direttore: Georges Pretre.
Prima rappresentazione: 29 aprile (8 rappresentazioni).[103]

Stagione d'opera e balletto, 386ª dalla fondazione del teatro

Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1975

Stagione d'opera e balletto, 387ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Claudio Abbado.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1976

Stagione d'opera e balletto, 388ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Carlos Kleiber.
Regia: Franco Zeffirelli.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1977

Stagione del bicentenario, 389ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Claudio Abbado.
Regia: Luca Ronconi.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1978

Stagione del bicentenario, 390ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Claudio Abbado.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1979

Stagione d'opera e balletto, 391ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Claudio Abbado.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1980

Stagione d'opera e balletto, 392ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Lorin Maazel.
Regia: Giorgio Strehler.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.[104]

1981

Stagione d'opera e balletto, 393ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Claudio Abbado.
Interpreti: Anna Tomowa-Sintow (Elsa), Elisabeth Connell (Ortrud), René Kollo (Lohengrin), Siegmund Nimsgern (Telramund), Harmut Welker (Heerrufer), Clage Haugland (Heinrich der Vogler).
Regia di Giorgio Strehler.
Coreografia di Marise Flach.
Scenografia di Ezio Frigerio.
Prima rappresentazione: 7 dicembre (8 rappresentazioni).[99][135][140]

1982

Direttore: Lorin Maazel.
Prima rappresentazione: 8 gennaio (4 rappresentazioni).[104]

Stagione d'opera e balletto, 394ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Riccardo Muti.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.
Direttore: Riccardo Chailly.
Prima rappresentazione: 23 dicembre (11 rappresentazioni).

1983

Direttore: Claudio Abbado.
Interpreti: Sabine Hass (Elsa), Eva Randova (Ortrud), Peter Hoffmann (Lohengrin), Franz Nentwig (Telramund), Harmut Welker (Heerrufer), Hans Sotin (Heinrich der Vogler).
Regia di Giorgio Strehler ripresa da Carlo Battistoni.
Coreografia di Marise Flach.
Scenografia di Ezio Frigerio.
Prima rappresentazione: 14 aprile (5 rappresentazioni).[99][135][140]

Stagione d'opera e balletto, 395ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Lorin Maazel.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1984

Prima rappresentazione assoluta.

Stagione d'opera e balletto, 396ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Claudio Abbado.
Prima rappresentazione: 7 dicembre (10 rappresentazioni).[103]

1985

Stagione d'opera e balletto, 397ª dalla fondazione del teatro

  • Aida di Giuseppe Verdi.
Direttore: Lorin Maazel.
Regia: Luca Ronconi.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1986

Stagione d'opera e balletto, 398ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Riccardo Muti.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1987

Stagione d'opera e balletto, 399ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Riccardo Muti.
Regia di Giorgio Strehler.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1988

Direttore: Riccardo Muti/Walter Weller.
Prima rappresentazione: 22 marzo (9 rappresentazioni).[105]
Prima rappresentazione assoluta: 7 maggio.

Stagione d'opera e balletto, 400ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Riccardo Muti.
Regia: Luca Ronconi.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1989

Direttore: Richard Armstrong.
Prima rappresentazione: 20 maggio (3 rappresentazioni).[104]

Stagione d'opera e balletto, 401ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Riccardo Muti.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1990

Stagione d'opera e balletto, 402ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Riccardo Muti.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1991

Stagione d'opera e balletto, 403ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Riccardo Muti.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1992

Direttore: Bruno Campanella.
Interpreti: Luciana Serra/Sumi Jo (Zerlina), Martha Senn/Francesca Franci (Lady Pamela), Giuseppe Sabbatini/Luca Canonici (Fra Diavolo), Sergio Bertocchi (Beppo), Francesco Piccoli/Aldo Bertolo (Lorenzo), Ernesto Gavazzi/Silvestro Sammaritano (paesano/soldato), Alessandro Corbelli/Bruno Praticò (Lord Rochburg), Luigi Roni/Ernesto Panariello (Matteo), Gianluca Valenti (Francesco), Mario Luperi/Aldo Bramante (Giacomo); ballerini Alessandro Grillo e Massimiliano Volpe.
Regia: Jérome Savary.
Coreografia: Giuseppe Urbani e Anna Maria Prina.
Scenografia: Jacques Schmidt.
Prima rappresentazione: 15 gennaio.[141]
Direttore: Wolfgang Sawallisch.
Interpreti: Felicity Lott/Nancy Gustafson (Arabella), Julie Kaufmann/Angela Maria Blasi (Zdenka), Patrizia Dordi (Kartenaufschlägerin), Ulrike Steinsky/Fernanda Costa (Fiakermilli), Margarete Hintermeier/Gertrude Jahn (Adelaide), Markus Haddok/David Keubler (Matteo), Kenneth Garrison/Ezio Di Cesare (Graf Elemer), Roberto Lun (Jankel), Bobby Boe (Djura) e Walter Gullino (Zimmerkellner), Bernd Weivil/Alan Titus (Mandryka), Alfred Kuhn (Graf Waldner), Vincenzo Manno (Welko), lirico Enzo Capuano (Graf Dominik), Piero Guarnera (Graf Lamoral), Aldo Bramante (1°Spieler), Ernesto Panariello (2°Spieler) e Silvestro Sammaritano (3°Spieler).
Regia: Helmut Lehberger (da Peter Beauvais).
Scenografia: Jürgen Rose.
Prima rappresentazione: 1º febbraio.[141]

Stagione d'opera e balletto, 404ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Riccardo Muti.
Interpreti: Daniela Dessì (Elisabetta di Valois), Nuccia Focile (voce celeste), Marilena Laurenza (Tebaldo), Luciana d'Intino (principessa Eboli), Luciano Pavarotti (Don Carlos), Orfeo Zanetti (conte di Lerma), Mario Bolognesi (araldo), Paolo Coni (Rodrigo di Posa), Samuel Ramey (Filippo II), Alexander Anisimov (Grande Inquisitore), Georg Emil Crasnaru (frate), Aldo Bramante (1°deputato fiammingo/inquisitore), Giorgio Giuseppini (2°deputato/inquisitore), Ernesto Panariello (3°deputato/inquisitore), Giacomo Prestia (4°deputato/inquisitore), Silvestro Sammaritano (5°deputato/inquisitore) e Enrico Turco (6°deputato/inquisitore).
Regia: Franco Zeffirelli.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.[141]

1993

Direttore: Riccardo Muti.
Prima rappresentazione: 21 giugno (7 rappresentazioni).[104]

Stagione d'opera e balletto, 405ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Riccardo Muti.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1994

Stagione d'opera e balletto, 406ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Riccardo Muti.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1995

Direttore: Riccardo Chailly.
Interpreti: Neil Shicoff (Hoffmann), Natalie Dessay (Olimpia), Christina Gallardo Domas (Antonia), Denyce Graves (Giulietta), Susanne Mentzer (Nicklausse/Musa), Anna Catarci (Stella), Mariana Pentcheva (voce della madre/fantasma), Renzo Casellato (Andrès/Cochenille/Pitichinacchio/Frantz), Sergio Bertocchi (Spalanzani), Oslavio Di Credico (Nathanaël), Boris Martinovic (Crespel), Ernesto Panariello (Luther), José Fardilha (Wolfram/Schlemil), Tiziano Mietto (Wilhelm/clochard), Samuel Ramey (Lindorf/Coppélius/Dappertutto/Miracolo) e Silvestro Sammaritano (Hermann).
Regia di Alfredo Arias.
Prima rappresentazione: 3 maggio (9 rappresentazioni).[134][135][142]
Direttore: Riccardo Muti.
Prima rappresentazione: 11 giugno (7 rappresentazioni).[104]

Stagione d'opera e balletto, 407ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Riccardo Muti.
Interpreti: Andrea Rost (Pamina), Paul Groves (Tamino), Victoria Loukianetz (Königin der Nacht), Simon Keenlyside (Papageno), Lisa Larsson (Papagena), Adina Nitescu (1°Dame), Petra Lang (2°Dame), Lioba Braun (3°Dame), Sergio Bertocchi (Monostatos), Christian Baumgörtel (2°Priester), Roman Kollmer (3°Priester/2°Sklave), Carlo Alemanno (1°Geharnischter), nthony Michaels-Moore (1°Priester/Sprecher), Matthias Hölle (Sarastro), Michael Thomas (1°Sklave) e Marek Gasztecki (2°Geharnischter).
Scenografia di Mauro Carosi.
Regia di Roberto De Simone.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.[135][142]

1996

Stagione d'opera e balletto, 408ª dalla fondazione del teatro

  • Armide di Christoph Willibald Gluck.
Direttore: Riccardo Muti.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1997

Direttore: Riccardo Muti.
Prima rappresentazione: 7 ottobre (4 rappresentazioni).[104]

Stagione d'opera e balletto, 409ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Riccardo Muti.
Regia di Graham Vick.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1998

Stagione d'opera e balletto, 410ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Riccardo Muti.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

1999

Stagione d'opera e balletto, 411ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Riccardo Muti.
Regia di Werner Herzog.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

2000

Stagione d'opera e balletto, 412ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Riccardo Muti.
Regia di Hugo de Ana.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

2001

Direttore: Riccardo Muti.
Prima rappresentazione: 29 marzo (3 rappresentazioni).[104]
Direttore: Riccardo Muti.
Rappresentazione al Teatro Verdi di Busseto, nell'ambito delle celebrazioni per il Centenario Verdiano, trasmessa all'interno del Teatro alla Scala: 10 aprile (2 rappresentazioni).[104]

Stagione d'opera e balletto, 413ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Riccardo Muti.
Regia di Graham Vick.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

2002

Stagione d'opera e balletto, 414ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Riccardo Muti.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

2003

La stagione è trasferita al Teatro degli Arcimboldi:

Stagione d'opera e balletto, 415ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Riccardo Muti.
Regia: Luigi Ronconi.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

2004

Direttore: Gennadij Rozhdestvenskij.
Prima rappresentazione: 6 aprile (6 rappresentazioni).[105]
Direttore: Riccardo Muti.
Prima rappresentazione: 2 maggio (7 rappresentazioni).[104]
Direttore: Michael Plasson.
Prima rappresentazione: 10 giugno (13 rappresentazioni).[103][135][143]
Direttore: Gary Bertini.
Prima rappresentazione: 18 ottobre (7 rappresentazioni).[134][135]

La nuova Stagione d'opera e balletto, 416ª dalla fondazione del teatro, viene inaugurata, nella sala restaurata del Teatro alla Scala, con:

Direttore: Riccardo Muti.
Regia: Luca Ronconi.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.[135]

2005

Stagione d'opera e balletto, 417ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Daniel Harding.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

2006

Stagione d'opera e balletto, 418ª dalla fondazione del teatro

  • Aida di Giuseppe Verdi.
Direttore: Riccardo Chailly.
Regia: Franco Zeffirelli.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

2007

Direttore: Daniele Gatti.
Interpreti: Anne Schwanewilms e Solveig Kringelborn (Elsa), Waltraud Meier e Linda Watson (Ortrud), Robert Dean Smith e Klaus Florian Vogt (Lohengrin), Tom Fox e Jurngen Erich Limn (Telramund), Detlef Roth e Ernesto Panariello (Heerrufer), Hans Peter Konig e Ronnie Johansen (Heinrich der Vogler).
Regia: Nikolaus Lehnohoff.
Scenografia: Stephan Braunfels.
Prima rappresentazione: 17 gennaio (8 rappresentazioni).[99][135]
Prima rappresentazione assoluta.

Stagione d'opera e balletto, 419ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Daniel Barenboim.
Regia di Patrice Chereau.
Prima rappresentazione: 7 dicembre.

2008

Stagione d'opera e balletto, 420ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Daniele Gatti.
Regia: Stéphane Braunschweig.
Prima rappresentazione: 7 dicembre; anteprima: 4 dicembre.

2009

Prima rappresentazione: 16 gennaio (8 rappresentazioni).

Stagione d'opera e balletto, 421ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Daniel Barenboim.
Regia e costumi di Emma Dante.
Prima rappresentazione: 7 dicembre; anteprima: 4 dicembre (8 rappresentazioni).[103]

2010

Direttore: Gustavo Dudamenl.
Regia e costumi di Emma Dante.
Prima rappresentazione: 29 ottobre (9 rappresentazioni).

Stagione d'opera e balletto, 422ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Daniel Barenboim.
Interpreti: Simon O’Neill (Siegmund), John Tomlinson (Hunding), Vitalij Kowaljow (Wotan), Waltraud Meier (Sieglinde), Nina Stemme (Brünnhilde), Ekaterina Gubanova (Fricka), Danielle Halbwachs (Gerhilde), Carola Höhn (Ortlinde), Ivonne Fuchs 8Waltraute), Anaik Morel (Schwertleite), Susan Foster (Helmwige), Leann Sandel-Pantaleo (Siegrune), Nicole Piccolomini (Gringerde), Simone Schröder (Rossweisse).
Regia di Guy Cassiers.
Scene: Guy Cassiers e Enrico Bagnoli.
Costumi: Tim van Steenbergen.
Prima rappresentazione: 7 dicembre; anteprima: 4 dicembre (8 rappresentazioni).

2011

Direttore: Daniel Harding.
Interpreti: Oksana Dyka/Kristine Opolais (Nedda), José Cura/Antonello Palombi (Canio), Ambrogio Maestri/Alberto Mastromarino (Tonio), Celso Albelo (Beppe/Arlecchino), Mario Cassi/Gabriele Viviani (Silvio). Luciana D'Intino/Marianne Cornetti (Santuzza), Giuseppina Piunti (Lola), Salvatore Licitra/Yonghoon Lee/Francesco Anile (Turiddu), Claudio Sgura/Ivan Inverardi (Alfio), Elena Zilio (Mamma Lucia).
Regia: Mario Martone.
Scene: Sergio Tramonti.
Costumi: Ursula Patzak.
Prima rappresentazione: 18 gennaio (8 rappresentazioni).[144]
Direttore: Omer Meir Wellber.
Interpreti: Oksana Dyka/Sondra Radvanovsky (Tosca), Jonas Kaufmann/Marco Berti/Aleksandrs Antonenko/Carlo Ventre (Cavaradossi), Zeljko Lucic/Bryn Terfel (Scarpia), Deyan Vatchkov/Alexander Tsymbalyuk (Angelotti), Filippo Morace/Renato Girolami (Sagrestano), Luca Casalin (Spoletta), Davide Pelissero/Alessandro Calamai (Sciarrone), Ernesto Panariello (Carceriere).
Regia: Luc Bondy.
Scene: Richard Peduzzi.
Costumi: Milena Canonero.
Prima rappresentazione: 15 febbraio (11 rappresentazioni).
Direttore: Edward Gardner.
Interpreti: John Graham-Hall (Gustav von Aschenbach), Iestyn Davies (The Traveller/The Elderly Fop/The Voice of Dionysius), Peter Coleman-WrightThe Voice of Apollo), Anja Grubic (The Polish Mother), Alberto Terribile (Tadzio, her son), Camilla Esposito e Arianna Spagnuolo (Her two daughters), Marinella Crespi (Their governess), Jacopo Giarda (Jaschiu, Tadzio's friend), Peter Van Hulle (Hotel porter), Anna Dennis (Strawberry-seller), Charles Johnston (Guide), Anna Dennis e Donal Byrne (Strolling players), Jonathan Gunthorpe (English clerk), Richard Edgar-Wilson (The Glass maker), Constance Novis (Lace seller), Madeleine Shaw (Beggar woman), Benoit De Leersnyder (Restaurant waiter).
Regia: Deborah Warner.
Scene: Tom Pye.
Costumi: Chloe Obolensky.
Prima rappresentazione: 5 marzo (6 rappresentazioni).
Direttore: Roland Böer.
Interpreti: Günther Groissböck (Sarastro), Saimir Pirgu/Steve Davislim (Tamino), Detlef Roth (Sprecher/I Priester), Roman Sadnik (II Priester), Albina Shagimuratova (Königin der Nacht), Genia Kühmeier (Pamina), Aga Mikolaj (I Dame), Heike Grötzinger (II Dame), Maria Radner (III Dame), Ailish Tynan (Papagena), Alex Esposito (Papageno), Peter Bronder (Monostatos), Roman Sadnik (I Geharnischter Mann), Simon Lim (II Geharnischter Mann), Barbara Massaro (Erster Knabe), Elena Caccamo (Zweiter Knabe), Eleonora De Prez (Dritter Knabe).
Regia: William Kentridge.
Scene: William Kentridge e Sabine Theunissen.
Costumi: Greta Goiris.
Prima rappresentazione: 20 marzo (7 rappresentazioni).
Direttore: Valery Gergiev/Daniele Callegari.
Interpreti: Maria Guleghina/Lise Lindstrom (Turandot), Marco Spotti (Timur), Marco Berti/Stuart Neill (Calaf), Ekaterina Scherbachenko/Maija Kovalevska (Liù), Angelo Veccia (Ping), Luca Casalin (Pang), Carlo Bosi (Pong), Ernesto Panariello (Mandarino), Jaeheui Kwon (Principe di Persia).
Regia: Giorgio Barberio Corsetti.
Scene e costumi: Giorgio Barberio Corsetti e Cristian Taraborrelli.
Prima rappresentazione: 10 aprile (11 rappresentazioni).[145]
Direttore: Susanna Mälkki.
Interpreti: Allison Cook/Sinead Mulhern (Marquise de Merteuil), Robin Adams (Vicomte de Valmont).
Regia: Àlex Ollé.
Scene: Alfons Flores.
Costumi: Lluc Castells.
Prima rappresentazione assoluta: 26 aprile (6 rappresentazioni).
Direttore: Yannick Nézet-Séguin.
Interpreti: Nino Machaidze/Maria Alejandres (Juliette), Vittorio Grigolo/Fernando Portari (Roméo), Alexander VinogradovMercutioRussell Braun (Frère Laurent), Cora Burggraaf (Stéphano), Franck Ferrari (Le Comte Capulet), Juan Francisco Gatell (Tybalt), Susanne Resmark (Gertrude), Olivier Lallouette (Le Comte Paris), Ronan Nédélec (Grégorio), Jaeheui Kwon (Benvolio), Simon Lim (Le Duc).
Regia: Bartlett Sher.
Scene: Michael Yeargan.
Costumi: Catherine Zuber.
Prima rappresentazione: 6 giugno (7 rappresentazioni).
Direttore: Nicola Luisotti.
Interpreti: Orlin Anastassov/Michele Pertusi (Attila), Marco Vratogna/Leo Nucci (Ezio), Elena Pankratova/Lucrecia Garcia (Odabella), Fabio Sartori (Foresto), Gianluca Floris (Uldino), Ernesto Panariello (Leone).
Regia: Gabriele Lavia.
Scene: Alessandro Camera.
Costumi: Andrea Viotti.
Prima rappresentazione: 20 giugno (7 rappresentazioni).
Direttore: Antonello Allemandi.
Interpreti: Michele Pertusi/Simon Lim (Mustafà), Pretty Yende/Linda Jung (Elvira), Valeria Tornatore/Kleopatra Papathelogou (Zulma), Filippo Polinelli/Valeri Turmanov (Haly), Lawrence Brownlee/Enrico Iviglia (Lindoro), Anita Rachvelishvili/Silvia Tro Santafé (Isabella), Vincenzo Taormina/Filippo Fontana (Taddeo).
Regia, scene e costumi: Jean-Pierre Ponnelle (ripresa da Lorenza Cantini)
Prima rappresentazione: 30 giugno (8 rappresentazioni).
Direttore: Franz Welser-Möst.
Interpreti: Markus Marquardt (Don Fernando), Albert Dohmen (Don Pizarro), Peter Seiffert (Florestan), Nina Stemme (Leonore), Hans-Peter König (Rocco), Anita Hartig (Marzelline), Norbert Ernst (Jaquino).
Orchestra e Coro della Staatsoper di Vienna.
Prima rappresentazione: 9 settembre (1 rappresentazione).
Direttore: Rinaldo Alessandrini.
Interpreti: Andrea Arrivabene (L’humana fragilità/Primo Feacio), Luigi De Donato (Il Tempo/Nettuno), Monica Bacelli (La Fortuna/Melanto), Anna Maria Panzarella (Amore/Minerva), Sara Mingardo (Penelope), Marianna Pizzolato (Ericlea), Mirko Guadagnini (Eurimaco/Secondo Feacio), Emanuele D’Aguanno (Giove/Anfinomo), Salvo Vitale (Terzo Feacio/Antinoo), Furio Zanasi (Ulisse), Luca Dordolo (Eumete), Gianpaolo Fagotto (Iro), Leonardo Cortellazzi (Telemaco), Krystian Adam (Pisandro), Raffaella Milanesi (Giunone).
Regia e scene: Robert Wilson.
Costumi: Jacques Reynaud.
Prima rappresentazione: 19 settembre (6 rappresentazioni).
Direttore: Philippe Jordan.
Interpreti: Anne Schwanewilms (Die Feldmarschallin), Peter Rose (Der Baron Ochs), Joyce DiDonato (Octavian), Hans-Joachim Ketelsen (Herr von Faninal), Jane Archibald (Sophie), Ingrid Kaiserfeld (Jungfer Marianne Leitmetzerin), Peter Bronder (Valzacchi), Helene Schneidermann (Annina), Alessandro Guerzoni (Ein Polizeikommissär), Alexander Kaimbacher (Der Haushofmeister bei der Feldmarschallin), Kurt Azesberger (Der Haushofmeister bei Faninal), Martin Snell (Ein Notar), Kurt Azesberger (Ein Wirt), Marcelo Álvarez/Francesco Meli (Ein Sänger), Susanne Braunsteffer (Eine Modistin), Jihan Shin (Ein Tierhandler), Ernesto Panariello (Ein Hausknecht).
Regia, scene e costumi: Herbert Wernicke (ripresa da Alejandro Stadler).
Prima rappresentazione: 1º ottobre (7 rappresentazioni).
Direttore: Roberto Abbado.
Interpreti: Juan Diego Flórez (Giacomo V), Simon Orfila/Bálint Szabo (Douglas D’Angus), John Osborn/Michael Spyres (Rodrigo di Dhu), Joyce DiDonato (Elena), Daniela Barcellona (Malcolm Groeme), José Maria Lo Monaco (Albina), Jaeheui Kwon (Serano), Jihan Shin (Bertram).
Regia: Lluis Pasqual.
Scene: Ezio Frigerio.
Costumi: Franca Squarciapino.
Prima rappresentazione: 26 ottobre (7 rappresentazioni).

Stagione d'opera e balletto, 423ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Daniel Barenboim/Karl Heinz Steffens.
Interpreti: Peter Mattei/Ildebrando D’Arcangelo (Don Giovanni), Kwangchul Youn/Alexander Tsymbalyuk (Il Commendatore), Anna Netrebko/Tamar Iveri (Donna Anna), Giuseppe Filianoti/John Osborn (Don Ottavio) Barbara Frittoli/Maria Agresta (Donna Elvira), Bryn Terfel/Ildebrando D’Arcangelo (Leporello) Anna Prohaska/Ekaterina Sadovnikova (Zerlina), Štefan Kocán/Kostas Smoriginas (Masetto).
Regia di Robert Carsen.
Scene: Michael Levine.
Costumi: Brigitte Reiffenstuel.
Prima rappresentazione: 7 dicembre; anteprima: 4 dicembre (12 rappresentazioni).

2012

Direttore: Marko Letonja.
Fra gli interpreti: Ramón Vargas e Arturo Chacón-Cruz (Hoffmann), Ekaterina Gubanova e Daniela Sindram (Nicklausse, La Muse), Rachele Gilmore e Vassiliki Karayanni (Olympia), Genia Kühmeier e Ellie Dehn (Antonia), Veronica Simeoni (Giulietta).
Regia di Robert Carsen (produzione Opéra National de Paris).
Scene e costumi: Michael Levine.
Prima rappresentazione: 15 gennaio (9 rappresentazioni).
Direttore: Omer Meir Wellber
Regia: Franco Zeffirelli (produzione Teatro alla Scala, 1963).
Scene e costumi: Lila De Nobili.
Prima rappresentazione: 14 febbraio (9 rappresentazioni).
Direttore: Marc Albrecht.[148]
Interpreti: Johan Botha (Der Kaiser), Emily Magee (Die Kaiserin), Michaela Schuster (Die Amme), Samuel Youn (Der Geisterbote), Mandy Fredrich (Ein Hüter der Schwelle des Tempels), Peter Sonn (Erscheinung eines Jünglings), Talia Or (Die Stimme des Falken), Maria Radner (Eine Stimme von oben), Falk Struckmann (Barak, der Färber), Elena Pankratova (Die Färberin), Christian Miedl (Der Einäugige), Alexander Vassiliev (Der Einarmige), Roman Sadnik (Der Bucklige), Mikheil Kiria (Ein Wächter), Lucia Ellis Bertini, Alla Utyanova e Stefania Gianni (Dienerinnen).
Regia: Claus Guth.
Scene e costumi: Christian Schmidt.
Prima rappresentazione: 11 marzo (6 rappresentazioni).
Direttore: Andrea Battistoni.
Interpreti: Fabio Capitanucci e Pietro Spagnoli (Il Conte d'Almaviva), Dorothea Röschmann (La Contessa d'Almaviva), Aleksandra Kurzak (Susanna), Nicola Ulivieri (in sostituzione di Ildebrando D'Arcangelo) e Ildar Abdrazakov (Figaro) Katija Dragojevic (Cherubino), Natalia Gavrilan (Marcellina), Maurizio Muraro (Bartolo), Carlo Bosi e Leonardo Cortellazzi (Basilio), Emanuele Giannino (Don Curzio), Pretty Yende (Barbarina), Davide Pelissero (Antonio).
Regia: Giorgio Strehler (ripresa da Marina Bianchi).
Scene: Ezio Frigerio.
Prima rappresentazione: 23 marzo (8 rappresentazioni).
Direttore: Nicola Luisotti.
Interpreti: Martina Serafin e Oksana Dyka (Tosca) Marcelo Álvarez e Aleksandrs Antonenko (Cavaradossi), George Gagnidze e Marco Vratogna (Scarpia), Deyan Vatchkov (Angelotti), Alessandro Paliaga (Sagrestano), Massimiliano Chiarolla (Spoletta), Davide Pelissero (Sciarrone), Ernesto Panariello (Carceriere).
Regia: Luc Bondy.
Scene: Richard Peduzzi.
Costumi: Milena Canonero.
Prima rappresentazione: 22 aprile (9 rappresentazioni).
Direttore: Robin Ticciati.
Interpreti: John Graham-Hall (Peter Grimes), Susan Gritton (Ellen Orford), Christopher Purves (Captain Balstrode), Felicity Palmer (Auntie), Ida Falk Winland (First Niece), Simona Mihai (Second Niece), Peter Hoare (Bob Boles), Daniel Okulitch (Swallow), Catherine Wyn-Rogers (Mrs. Sedley), Christopher Gillett (Rev. Adams), George Von Bergen (Ned Keen), Stephen Richardson (Hobson), Luca Di Gioia (A Lawyer), Annalisa Forlani (A Fisherwoman).
Regia: Richard Jones.
Scene e costumi: Stewart Laing.
Prima rappresentazione: 19 maggio (7 rappresentazioni).
Direttore: Gianandrea Noseda/Daniele Rustioni.
Interpreti: Vitalij Kowaljow/Orlin Anastassov (Il conte di Walter), Marcelo Álvarez/Piero Pretti (Rodolfo), Daniela Barcellona/Barbara Di Castri (Federica), Kwangchul Youn/Marco Spotti (Wurm), Leo Nucci/Vitaliy Bilyy (Miller), Elena Mosuc/Tamar Iveri (Luisa), Valeria Tornatore (Laura) e Jihan Shin (Un contadino).
Regia: Mario Martone.
Scene: Sergio Tramonti.
Costumi: Ursula Patzak.
Prima rappresentazione: 6 giugno (9 rappresentazioni).
Direttore: Fabio Luisi.
Interpreti: Ermonela Jaho (Manon Lescaut), Simona Mihai (Poussette), Louise Innes (Javotte), Brenda Patterson (Rosette), Matthew Polenzani (Le Chevalier Des Grieux), Russell Braun (Lescaut), Jean-Philippe Lafont (Le Comte Des Grieux), Christophe Mortagne (Guillot de Morfontaine), William Shimell (De Brétigny), Dario Russo (Hôtelier).
Regia e costumi: Laurent Pelly.
Scene: Chantal Thomas.
Prima rappresentazione: 19 giugno (7 rappresentazioni).
Direttore: Enrique Mazzola.
Interpreti: Michele Pertusi/Nicola Alaimo (Don Pasquale), Christian Senn/Filippo Polinelli (Malatesta), Celso Albelo/Leonardo Cortellazzi/Shalva Mukeria (Ernesto), Pretty Yende/Ludmilla Bauerfeldt/Letitia Nicoleta Vitelaru (Norina), Mikeil Kiria (Un notaro).
Regia: Jonathan Miller.
Scene e costumi: Isabella Bywater.
Prima rappresentazione: 30 giugno (9 rappresentazioni).
Direttore: Daniele Rustioni.
Interpreti: Piotr Beczala/Vittorio Grigolo (Rodolfo), Massimo Cavalletti (Schaunard), Domenico Colaianni (Benoît), Angela Gheorghiu/Anna Netrebko/Maria Agresta/Anita Hartig (Mimì), Fabio Capitanucci/Mario Cassi (Marcello), Marco Spotti/Marco Vinco (Colline), Matteo Peirone (Alcindoro), Ellie Dehn/Pretty Yende (Musetta) Cristiano Cremonini (Parpignol), Ernesto Panariello (Sergente dei doganieri),Roberto Lorenzi (Un doganiere), Marco Voleri (Un venditore ambulante).
Regia e scene: Franco Zeffirelli.
Costumi: Piero Tosi.
Prima rappresentazione: 26 settembre (11 rappresentazioni).
Direttore: Daniel Barenboim.
Interpreti: Lance Ryan (Siegfried), Peter Bronder (Mime), Terje Stensvold (Der Wanderer), Johannes Martin Kränzle (Alberich), Alexander Tsymbalyuk (Fafner), Anna Larsson (Erda), Nina Stemme/Iréne Theorin (Brünnhilde), Rinnat Moriah (Stimme des Waldvogels).
Regia: Guy Cassiers.
Scene: Guy Cassiers e Enrico Bagnoli.
Costumi: Tim van Steenbergen.
Prima rappresentazione: 23 ottobre (5 rappresentazioni).

Stagione d'opera e balletto, 424ª dalla fondazione del teatro

Direttore: Daniel Barenboim.
Interpreti: René Pape (Heinrich der Vogler), Jonas Kaufmann (Lohengrin), Anja Harteros, Annette Dasch e Ann Petersen (Elsa von Brabant),[149] Tómas Tómasson (Friedrich von Telramund), Evelyn Herlitzius (Ortrud), Zeljko Lucic (Der Heerrufer des Königs).
Regia di Claus Guth.
Prima rappresentazione: 7 dicembre; anteprima: 4 dicembre (7 rappresentazioni).

2013

Direttore: Daniel Harding.
Interpreti: Ambrogio Maestri/Elia Fabbian/Bryn Terfel (Sir John Falstaff), Fabio Capitanucci/Massimo Cavalletti (Ford), Francesco Demuro/Antonio Poli (Fenton), Carlo Bosi (Dr. Cajus), Riccardo Botta (Bardolfo), Alessandro Guerzoni (Pistola), Carmen Giannattasio (Mrs. Alice), Irina Lungu/Ekaterina Sadovnikova (Nannetta), Laura Polverelli/Manuela Custer (Mrs. Meg), Daniela Barcellona/Marie-Nicole Lemieux (Mrs. Quickly).
Regia: Robert Carsen.
Scene: Paul Steinberg.
Costumi: Brigitte Reiffenstuel.
Luci: Robert Carsen e Peter Van Praet.
Prima rappresentazione: 15 gennaio (10 rappresentazioni).
Direttore: Nicola Luisotti.
Interpreti: Leo Nucci (Nabucco), Aleksandrs Antonenko (Ismaele), Vitalij Kowaljow/Dmitry Beloselskiy (Zaccaria), Liudmyla Monastyrska/Lucrecia Garcia/Maria Guleghina (Abigaille), Veronica Simeoni/Nino Surguladze (Fenena), Giuseppe Veneziano (Abdallo), Tatyana Ryaguzova/Silvia Della Benetta (Anna), Ernesto Panariello (Il gran Sacerdote).
Regia: Daniele Abbado.
Scene e Costumi: Alison Chitty.
Luci: Alessandro Carletti.
Prima rappresentazione: 1º febbraio (9 rappresentazioni).
Direttore: Hartmut Haenchen.
Interpreti: Ain Anger (Daland), Anja Kampe (Senta), Klaus Florian Vogt/Marco Jentzsch (Erik), Rosalind Plowright (Mary), Dominik Wortig (Steuermann), Bryn Terfel (Holländer).
Regia: Andreas Homoki.
Scene e Costumi: Wolfgang Gussmann.
Luci: Franck Evin.
Prima rappresentazione: 28 febbraio (6 rappresentazioni).
Direttore: Martyn Brabbins.
Regia: Simon McBurney.
Scene: Michael Levine.
Costumi: Christina Cunningham.
Prima rappresentazione italiana: 16 marzo (4 rappresentazioni).[150]

Opere più rappresentate

[modifica | modifica wikitesto]
Compositore Titolo[151] Presenze in cartellone Recite Note
Giuseppe Verdi Falstaff 34 209 [104][152]
Giacomo Puccini Turandot 26 185 [124][152]
Georges Bizet Carmen 24 196 [103][152]
Wolfgang Amadeus Mozart Don Giovanni 23 177 [152]
Richard Wagner Lohengrin 21 180 [99][152]
Richard Wagner Tristano e Isotta 18 105 [152]
Richard Wagner L'olandese volante 7 43 [105][152]
Jacques Offenbach Les contes d'Hoffmann 5 33 [134][152]
Antonio Salieri L'Europa riconosciuta 2 12+ [152]

Apertura della stagione lirica

[modifica | modifica wikitesto]
Compositore Titolo[151] Aperture di stagione Note
Giuseppe Verdi Don Carlo 6 [153]
Giuseppe Verdi Aida 5 [154]
Giuseppe Verdi Falstaff 5 [104][155]
Giuseppe Verdi Otello 4 [156]
Richard Wagner La Valchiria 4 [157]
Georges Bizet Carmen 4 [103][158]
Giuseppe Verdi Nabucco 3 [159]
Giuseppe Verdi I vespri siciliani 3 [160]
Vincenzo Bellini Norma 3 [161]
Richard Wagner Sigfrido 3 [162]
Antonio Salieri L'Europa riconosciuta 2 [163]
Giacomo Puccini Turandot 2 [124][164]
Richard Wagner Lohengrin 2 [99][165]
  1. ^ Romani, p. 1.
  2. ^ Romani, p. 6.
  3. ^ a b c d e Romani, p. 8.
  4. ^ a b Gherardo Casaglia, "1779", Almanacco Amadeus.
  5. ^ a b c d e Romani, p. 9.
  6. ^ a b c d Gherardo Casaglia, "1781", Almanacco Amadeus.
  7. ^ a b c d e Voce "Stefano Mandini" sul Dizionario Biografico degli Italiani.
  8. ^ a b c d e f Romani, p. 10.
  9. ^ a b c Gherardo Casaglia, "1782", Almanacco Amadeus.
  10. ^ a b c d e f g Romani, p. 11.
  11. ^ a b c Gherardo Casaglia, "1783", Almanacco Amadeus.
  12. ^ Romani, p. 12.
  13. ^ a b c d e Gherardo Casaglia, "1790", Almanacco Amadeus.
  14. ^ a b c Gherardo Casaglia, "1797", Almanacco Amadeus.
  15. ^ a b c d Gherardo Casaglia, "1798", Almanacco Amadeus.
  16. ^ a b c d e f g Gherardo Casaglia, "1799", Almanacco Amadeus.
  17. ^ Il Ritratto, Dramma Giocoso in Musica da Rappresentarsi Nel Teatro Alla Scala di Milano l'autunno del 1799, compositore della Musica Sig. Maestro Nicola Zingarelli, in Milano, per Gio. Batista Banchi, 1799, Bologna, Civico Museo Bibliografico Musicale; cfr. italianopera.org.
  18. ^ a b c d e f g h Voce "Giacomo David" sul Dizionario Biografico degli Italiani.
  19. ^ Cfr. la scheda del compositore sul sito italianopera.org.
  20. ^ a b c d e Gherardo Casaglia, "1800", Almanacco Amadeus.
  21. ^ Scheda dello spartito originale custodito presso il Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.
  22. ^ Scheda dello spartito originale custodito presso il Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.
  23. ^ Cfr. la scheda del compositore sul sito italianopera.org.
  24. ^ Cfr. la scheda del compositore sul sito italianopera.org.
  25. ^ a b c d e f g h i j Voce "Elisabetta Gafforini" sul Dizionario Biografico degli Italiani.
  26. ^ Scheda del libretto manoscritto conservato presso la Biblioteca del Conservatorio statale di musica Giuseppe Verdi sul sito opac.sbn.it.
  27. ^ Il podestà di Chioggia, dramma giocoso per musica in due atti composto da Tomaso Menucci di Goro; da rappresentarsi nel teatro alla Scala la primavera dell'anno 1801 v.s., anno IX. repubblicano, Dalla tipografia Pirola in Milano, 1801, pp. 5-6.
  28. ^ Cfr. la scheda del compositore sul sito italianopera.org.
  29. ^ Il sedicente filosofo e Che originali, farse giocose per musica ciascuna di un solo atto: da rappresentarsi nel teatro alla Scala il mese di novembre 1801 V.S. anno X. repubblicano, Dalla tipografia Pirola in Milano, 1801, pp. 3, 4 e 38.
  30. ^ Manoscritto dell'opera sul sito del Conservatorio statale di musica Giuseppe Verdi.
  31. ^ Cfr. la scheda del compositore sul sito italianopera.org.
  32. ^ a b Voce "Vincenzo Lavigna" sul Dizionario Biografico degli Italiani.
  33. ^ Cfr. la scheda del compositore sul sito italianopera.org.
  34. ^ Giuseppe Siboni su operissimo.com
  35. ^ a b c d e f g Gherardo Casaglia, "1810", Almanacco Amadeus.
  36. ^ Cfr. la scheda del compositore sul sito italianopera.org.
  37. ^ a b c d e f Gherardo Casaglia, "1822", Almanacco Amadeus.
  38. ^ James Freeman, Donizetti in Palermo and "Alahor in Granata", in: "Journal of the America Musicological Society", 25, 1972, pp. 240-250.
  39. ^ Elenco dalla scheda del libretto sul sito Libretti d'Opera dell'Università di Padova (consultato il 10 marzo 2012)
  40. ^ a b c d e Gherardo Casaglia, "1837", Almanacco Amadeus.
  41. ^ a b c d e f Gherardo Casaglia, "1840", Almanacco Amadeus.
  42. ^ a b c d e f g h i j k l m Romani, p. 97. Errore nelle note: Tag <ref> non valido; il nome "R98" è stato definito più volte con contenuti diversi
  43. ^ a b c d e f g h i Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore R97
  44. ^ a b c d e f g h i j Gherardo Casaglia, "1841", Almanacco Amadeus.
  45. ^ a b c d e f g h i j k l Romani, p. 99.
  46. ^ a b c d e f Gherardo Casaglia, "1842", Almanacco Amadeus.
  47. ^ Pietro Antonio Coppola, La bella Celeste degli Spadari: melodramma comico in due atti : da rappresentarsi nell'I. R. Teatro alla Scala la primavera del 1842, Milano, per Gaspare Truffi, 1842.
  48. ^ a b c d e Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore R100
  49. ^ a b c d e f g h i j k l Romani, p. 101.
  50. ^ a b c d e f g Gherardo Casaglia, "1843", Almanacco Amadeus.
  51. ^ a b c d e Romani, p. 102.
  52. ^ "Recite straordinarie a beneficio dei Pii Istituti Filarmonico e Teatrale".
  53. ^ William Ashbrook, Favorite, La, in Stanley Sadie (a cura di), The New Grove Dictionary of Opera, New York, Grove (Oxford University Press), 1997, II, p. 141. ISBN 978-0-19-522186-2.
  54. ^ a b c d e f g h i j k l m Romani, p. 103.
  55. ^ a b c d e f g h i j Gherardo Casaglia, "1844", Almanacco Amadeus.
  56. ^ "a beneficio dei Pii Istituti Filarmonico e Teatrale".
  57. ^ a b c d e f g Romani, p. 104.
  58. ^ a b c d e f g h Romani, p. 105.
  59. ^ a b c d e Gherardo Casaglia, "1845", Almanacco Amadeus.
  60. ^ Giacomo Sacchero, I Burgravi: dramma lirico da rappresentarsi nell'I. R. Teatro alla Scala il carnevale del 1845, Milano, per Gaspare Truffi, 1845.
  61. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s Romani, p. 106.
  62. ^ a b c d e Gherardo Casaglia, "1846", Almanacco Amadeus.
  63. ^ a b c d e f g Romani, p. 107.
  64. ^ a b c d e f g h i j k Romani, p. 108.
  65. ^ a b c d e f g h Gherardo Casaglia, "1847", Almanacco Amadeus.
  66. ^ a b c d e f g h i Romani, p. 109.
  67. ^ a b c Gherardo Casaglia, "1848", Almanacco Amadeus.
  68. ^ a b c d e f Romani, p. 110.
  69. ^ a b c d e f g h i j k l m Romani, p. 111.
  70. ^ a b Gherardo Casaglia, "1850", Almanacco Amadeus.
  71. ^ a b c d e f g h Romani, p. 112.
  72. ^ Andrea Codebò, La figlia del proscritto. Melodramma in quattro parti da rappresentarsi all'I.R. Teatro alla Scala nel carnevale 1851-52, Milano, coi tipi di Franceso Lucca, 1851.
  73. ^ a b Gherardo Casaglia, "1852", Almanacco Amadeus.
  74. ^ a b c d e f g h i j Romani, p. 113.
  75. ^ a b c d e f g Gherardo Casaglia, "1853", Almanacco Amadeus.
  76. ^ a b c d e f g h i j Romani, p. 114.
  77. ^ a b c Gherardo Casaglia, "1854", Almanacco Amadeus.
  78. ^ a b c d e f g h i j k Romani, p. 115.
  79. ^ a b c d Gherardo Casaglia, "1855", Almanacco Amadeus.
  80. ^ a b c d e f g h Romani, p. 116.
  81. ^ a b c Gherardo Casaglia, "1856", Almanacco Amadeus.
  82. ^ a b c d e f g h Romani, p. 117.
  83. ^ a b c Gherardo Casaglia, "1857", Almanacco Amadeus.
  84. ^ a b c d e f g h i j k l Romani, p. 118.
  85. ^ a b c d e Gherardo Casaglia, "1858", Almanacco Amadeus.
  86. ^ a b c d e f g h Romani, p. 119.
  87. ^ Vasconcello: opera in tre atti da rappresentarsi all'I. R. Teatro alla Scala nella stagione di carnevale quaresima 1858 - 1859.
  88. ^ a b c d e f g h Gherardo Casaglia, "1859", Almanacco Amadeus.
  89. ^ a b c d e f g h i j k l m n o Romani, p. 120.
  90. ^ Scheda del libretto conservato presso la Biblioteca del Conservatorio statale di musica Giuseppe Verdi sul sito opac.sbn.it.
  91. ^ Gherardo Casaglia, "1860", Almanacco Amadeus.
  92. ^ a b c Gherardo Casaglia, "1861", Almanacco Amadeus.
  93. ^ a b c d e Romani, p. 121.
  94. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q Romani, p. 122.
  95. ^ a b c d e f g h i j k Romani, p. 123.
  96. ^ a b c d e Gherardo Casaglia, "1862", Almanacco Amadeus.
  97. ^ a b c d e Romani, p. 124.
  98. ^ a b c Gherardo Casaglia, "1873", Almanacco Amadeus.
  99. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v Lohengrin, programma di sala del Teatro alla Scala, stagione 2012-13; Lohengrin alla Scala dal 1873 al 2007, pp. 247-268.
  100. ^ a b c Gherardo Casaglia, "1874", Almanacco Amadeus.
  101. ^ Voce "Luigi Canepa" sul Dizionario Biografico degli Italiani.
  102. ^ Gherardo Casaglia, "1884", Almanacco Amadeus.
  103. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y Carmen, programma di sala del Teatro alla Scala, stagione 2009-10; Carmen alla Scala dal 1885 al 2009, pp. 142-153.
  104. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z aa ab ac ad ae af ag ah ai Falstaff, programma di sala del Teatro alla Scala, stagione 20012-13; Falstaff alla Scala dal 1893 al 2004, pp. 131-166.
  105. ^ a b c d e f g Der fliegende Holländer, programma di sala del Teatro alla Scala, stagione 2012-13; Der fliegende Holländer alla Scala dal 1893 al 2004, pp. 136-143.
  106. ^ a b c d Gherardo Casaglia, "1895", Almanacco Amadeus.
  107. ^ a b c Voce "Fernando De Lucia" sul Dizionario Biografico degli Italiani.
  108. ^ a b c d Gherardo Casaglia, "1896", Almanacco Amadeus.
  109. ^ a b c d Gherardo Casaglia, "1897", Almanacco Amadeus.
  110. ^ a b Gherardo Casaglia, "1898", Almanacco Amadeus.
  111. ^ a b c d Gherardo Casaglia, "1899", Almanacco Amadeus.
  112. ^ a b c d e Gherardo Casaglia, "1900", Almanacco Amadeus.
  113. ^ a b Gherardo Casaglia, "1901", Almanacco Amadeus.
  114. ^ Gherardo Casaglia, "1903", Almanacco Amadeus.
  115. ^ Inaugurazione della stagione
  116. ^ a b c d Gherardo Casaglia, "1911", Almanacco Amadeus.
  117. ^ Voce "Lorenzo Filiasi" sul Dizionario Biografico degli Italiani.
  118. ^ a b c d Gherardo Casaglia, "1912", Almanacco Amadeus.
  119. ^ a b c d e Gherardo Casaglia, "1916", Almanacco Amadeus.
  120. ^ a b c d Gherardo Casaglia, "1917", Almanacco Amadeus.
  121. ^ a b c d Gherardo Casaglia, "1918", Almanacco Amadeus.
  122. ^ Gherardo Casaglia, "1921", Almanacco Amadeus.
  123. ^ a b Gherardo Casaglia, "1926", Almanacco Amadeus.
  124. ^ a b c d e f g h i j Turandot, programma di sala del Teatro alla Scala, stagione 2010-11; Turandot alla Scala dal 1926 al 2004, pp. 141-171.
  125. ^ a b c Gherardo Casaglia, "1934", Almanacco Amadeus.
  126. ^ Subentrato a Zaccarini al 3° atto dell'ultima recita).
  127. ^ Almanacco di amadeusonline, consultato il 31 agosto 2011
  128. ^ a b c d Gherardo Casaglia, "1937", Almanacco Amadeus.
  129. ^ a b c d e Gherardo Casaglia, "1940", Almanacco Amadeus.
  130. ^ a b c Gherardo Casaglia, "1943", Almanacco Amadeus.
  131. ^ a b Gherardo Casaglia, "1946", Almanacco Amadeus.
  132. ^ a b c d e f g h i j k l m n Gherardo Casaglia, "1947", Almanacco Amadeus.
  133. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u Gherardo Casaglia, "1949", Almanacco Amadeus.
  134. ^ a b c d e Les Contes d'Hoffmann, programma di sala del Teatro alla Scala, stagione 2011-12; Les Contes d'Hoffmann alla Scala dal 1949 al 2004, pp. 162-3.
  135. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z aa ab ac Archivio online del Teatro alla Scala.
  136. ^ a b Gherardo Casaglia, "1951", Almanacco Amadeus.
  137. ^ Gherardo Casaglia, "1953", Almanacco Amadeus.
  138. ^ a b Gherardo Casaglia, "1961", Almanacco Amadeus.
  139. ^ Gherardo Casaglia, "1965", Almanacco Amadeus.
  140. ^ a b Gherardo Casaglia, "1981", Almanacco Amadeus.
  141. ^ a b c Gherardo Casaglia, "1992", Almanacco Amadeus.
  142. ^ a b Gherardo Casaglia, "1995", Almanacco Amadeus.
  143. ^ Sospesa per sciopero la prima rappresentazione prevista per il 7 giugno.
  144. ^ La prima rappresentazione di Pagliacci e Cavalleria rusticana prevista per domenica 16 gennaio non è potuta andare in scena, a causa di uno sciopero indetto dalla Segreteria Territoriale e RSA CGIL.
  145. ^ La rappresentazione di Turandot prevista per venerdì 6 maggio non è andata in scena a causa dello sciopero generale nazionale indetto dalla CGIL.
  146. ^ a b Progetto Accademia, cfr. accademialascala.it.
  147. ^ Progetto di scambio culturale con la Wiener Staatsoper.
  148. ^ Semyon Bychkov, a causa di un improvviso intervento chirurgico, è costretto a rinunciare alla direzione.
  149. ^ A causa del perdurare di una forma influenzale, Anja Harteros è stata costretta a rinunciare alla prima, il ruolo è stato dunque interpretato il 4 dicembre da Ann Petersen e il 7 dicembre da Annette Dasch.
  150. ^ I tempi di riparazione di un elemento scenografico non hanno consentito il regolare svolgimento dei due ultimi giorni di prove, la Direzione ha pertanto deciso di utilizzare la serata del 13 marzo, originariamente indicata come data della prima rappresentazione, per lo svolgimento della prova generale.
  151. ^ a b Elenco parziale
  152. ^ a b c d e f g h i Aggiornato alla Stagione 2012-13.
  153. ^ 1868/69, 1878/79, 1968/69, 1977/78, 1992/93, 2008/09.
  154. ^ 1879/80, 1886/87, 1956/57, 1985/86, 2006/07.
  155. ^ 1921/22, 1922/23, 1936/37, 1942/43, 1980/81.
  156. ^ 1946/47, 1950/51, 1959/60, 1976/77, 2001/02.
  157. ^ 1893/94, 1909/10, 1994/95, 2010/11.
  158. ^ 1884/85, 1806/07, 1984/85, 2009/10.
  159. ^ 1946/47, 1966/67, 1986/87.
  160. ^ 1951/52, 1970/71, 1989/90.
  161. ^ 1831/32, 1931/32, 1955/56.
  162. ^ 1894/95, 1899/1900, 1910/11.
  163. ^ 1778, 2004/05.
  164. ^ 1958/59, 1983/84.
  165. ^ 1981/82, 2012/13.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]