Motomondiale 2001

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Motomondiale 2001
Edizione n. 53 del Motomondiale
Dati generali
Inizio8 aprile
Termine3 novembre
Prove16
Titoli in palio
Classe 500Bandiera dell'Italia Valentino Rossi
su Honda NSR 500
Classe 250Bandiera del Giappone Daijirō Katō
su Honda RS 250 R
Classe 125Bandiera di San Marino Manuel Poggiali
su Gilera 125 GP
Altre edizioni
Precedente - Successiva
Edizione in corso

La stagione 2001 è stata la cinquantatreesima del Motomondiale; si svolsero le stesse 16 prove dell'anno precedente con solo delle modifiche nell'ordine del calendario.

Si trattò dell'ultima stagione di gare della classe 500, categoria dove ormai da anni gareggiavano solo motociclette dotate di motore a due tempi, destinata ad essere sostituita dal motomondiale 2002 dalla nuova MotoGP dove erano ammesse motociclette con motore a quattro tempi di cilindrata inferiore a 1.000 cm³.

In totale la storia della classe 500 terminò dopo 580 gran premi: il primo fu al Tourist Trophy 1949 e l'unico circuito su cui si svolse in tutte le 53 edizioni fu quello di Assen.

La stagione di gare iniziò l'8 aprile con la disputa del Gran Premio motociclistico del Giappone per prevedere quindici giorni dopo la trasferta per il Gran Premio motociclistico del Sudafrica; le gare disputate consecutivamente tra maggio e settembre in Europa furono sempre dieci. La conclusione avvenne con quattro trasferte, dapprima in Asia e Oceania per la seconda prova disputata in Giappone, per il Gran Premio motociclistico d'Australia e quello della Malesia (l'anno precedente inserito invece all'inizio de calendario); la prova conclusiva si ebbe in Sudamerica con il Gran Premio motociclistico del Brasile del 3 novembre.

Si sono laureati campioni del mondo Valentino Rossi nella classe 500, Daijirō Katō nella classe 250 e Manuel Poggiali nella classe 125; i primi due disponevano di moto Honda, il terzo di una Gilera, fu comunque la casa motociclistica giapponese ad aggiudicarsi il titolo costruttori in tutte e tre le classi.

Durante la stagione, in occasione delle tre vittorie ottenute nel GP del Giappone, proprio la Honda tagliò il traguardo storico delle 500 vittorie ottenute in tutte le categorie.

Il calendario

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Data
Resoconto
Gran Premio
(Circuito)
Vincitori
classe 125 classe 250 classe 500
8 aprile
Resoconto
Bandiera del Giappone GP del Giappone
(Suzuka)
Bandiera del Giappone Masao Azuma Bandiera del Giappone Daijirō Katō Bandiera dell'Italia Valentino Rossi
22 aprile
Resoconto
Bandiera del Sudafrica GP del Sudafrica
(Welkom)
Bandiera del Giappone Yōichi Ui Bandiera del Giappone Daijirō Katō Bandiera dell'Italia Valentino Rossi
6 maggio
Resoconto
Bandiera della Spagna GP di Spagna
(Jerez)
Bandiera del Giappone Masao Azuma Bandiera del Giappone Daijirō Katō Bandiera dell'Italia Valentino Rossi
20 maggio
Resoconto
Bandiera della Francia GP di Francia
(Le Mans)
Bandiera di San Marino Manuel Poggiali Bandiera del Giappone Daijirō Katō Bandiera dell'Italia Max Biaggi
3 giugno
Resoconto
Bandiera dell'Italia GP d'Italia
(Mugello)
Bandiera del Giappone Noboru Ueda Bandiera del Giappone Tetsuya Harada Bandiera del Brasile Alex Barros
17 giugno
Resoconto
Bandiera della Catalogna GP di Catalogna
(Catalunya)
Bandiera dell'Italia Lucio Cecchinello Bandiera del Giappone Daijirō Katō Bandiera dell'Italia Valentino Rossi
30 giugno
Resoconto
Bandiera dei Paesi Bassi GP d'Olanda
(Assen)
Bandiera della Spagna Toni Elías Bandiera del Regno Unito Jeremy McWilliams Bandiera dell'Italia Max Biaggi
8 luglio
Resoconto
Bandiera del Regno Unito GP di Gran Bretagna
(Donington Park)
Bandiera del Giappone Yōichi Ui Bandiera del Giappone Daijirō Katō Bandiera dell'Italia Valentino Rossi
22 luglio
Resoconto
Bandiera della Germania GP di Germania
(Sachsenring)
Bandiera dell'Italia Simone Sanna Bandiera dell'Italia Marco Melandri Bandiera dell'Italia Max Biaggi
26 agosto
Resoconto
Bandiera della Rep. Ceca GP della Repubblica Ceca
(Brno)
Bandiera della Spagna Toni Elías Bandiera del Giappone Tetsuya Harada Bandiera dell'Italia Valentino Rossi
9 settembre
Resoconto
Bandiera del Portogallo GP del Portogallo
(Estoril)
Bandiera di San Marino Manuel Poggiali Bandiera del Giappone Daijirō Katō Bandiera dell'Italia Valentino Rossi
23 settembre
Resoconto
Bandiera della Comunità Valenciana GP della Comunità Valenciana
(Valencia)
Bandiera di San Marino Manuel Poggiali Bandiera del Giappone Daijirō Katō Bandiera della Spagna Sete Gibernau
7 ottobre
Resoconto
Bandiera della Comunità del Pacifico GP del Pacifico
(Motegi)
Bandiera del Giappone Yōichi Ui Bandiera del Giappone Tetsuya Harada Bandiera dell'Italia Valentino Rossi
14 ottobre
Resoconto
Bandiera dell'Australia GP d'Australia
(Phillip Island)
Bandiera del Giappone Yōichi Ui Bandiera del Giappone Daijirō Katō Bandiera dell'Italia Valentino Rossi
21 ottobre
Resoconto
Bandiera della Malaysia GP della Malesia
(Sepang)
Bandiera del Giappone Yōichi Ui Bandiera del Giappone Daijirō Katō Bandiera dell'Italia Valentino Rossi
3 novembre
Resoconto
Bandiera del Brasile GP del Brasile
(Jacarepaguá)
Bandiera del Giappone Yōichi Ui Bandiera del Giappone Daijirō Katō Bandiera dell'Italia Valentino Rossi

Sistema di punteggio e legenda

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Pos. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 >
Punti 25 20 16 13 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 0
La Honda NSR 500 vincitrice del titolo.

Al secondo anno nella classe regina, Valentino Rossi si aggiudicò il titolo piloti su una Honda NSR (sempre gestita da un team autonomo rispetto a quello ufficiale della Honda Racing Corporation, che schierava tra le sue file Àlex Crivillé e Tōru Ukawa), precedendo i connazionali Max Biaggi su una Yamaha YZR e Loris Capirossi su Honda. Quest'ultima si aggiudicò anche il titolo riservato ai costruttori, precedendo Yamaha e Suzuki.

Il detentore del titolo iridato del motomondiale 2000, Kenny Roberts Jr su Suzuki, si dovette accontentare quest'anno dell'undicesimo posto finale senza alcuna vittoria.

Rossi si aggiudicò anche 11 dei 16 Gran Premi in calendario, Biaggi si impose in altre tre occasioni e gli ultimi due successi furono di Alex Barros su Honda e di Sete Gibernau passato quest'anno alla guida della Suzuki RGV Γ 500.

Alcuni dei Gran Premi della stagione furono avversati dal maltempo: il GP d'Italia (disputato in due manches), quello d'Olanda (gara ridotta in lunghezza) e quello del Brasile.

Come in diversi casi precedenti, non sempre si ebbero 15 piloti a traguardo e, di conseguenza, non sempre tutti i punti disponibili vennero assegnati.

Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 2001.
Classifica piloti (prime 5 posizioni)
Pos. Pilota Moto P.ti
1 Bandiera dell'Italia Valentino Rossi Honda 1 1 1 3 Rit 1 2 1 7 1 1 11 1 1 1 1 325
2 Bandiera dell'Italia Max Biaggi Yamaha 3 8 11 1 3 2 1 2 1 10 5 10 Rit 2 Rit 3 219
3 Bandiera dell'Italia Loris Capirossi Honda 8 2 8 7 2 3 3 10 8 3 2 Rit 3 3 2 5 210
4 Bandiera del Brasile Alex Barros Honda 6 9 6 8 1 Rit 4 3 5 9 Rit 2 2 4 7 4 182
5 Bandiera del Giappone Shin'ya Nakano Yamaha 5 4 4 11 8 4 5 6 3 NP 9 7 6 7 4 9 155
Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.
Classifica costruttori (prime tre posizioni)
Pos. Costruttore Motocicletta P.ti
1 Bandiera del Giappone Honda NSR 500 e NSR 500 V2 1 1 1 3 1 1 2 1 5 1 1 2 1 1 1 1 367
2 Bandiera del Giappone Yamaha YZR 500 2 4 2 1 3 2 1 2 1 4 3 4 4 2 3 2 295
3 Bandiera del Giappone Suzuki RGV Γ 500 7 7 7 6 6 5 6 8 9 8 6 1 8 9 8 12 153
La Honda NSR 250 di Daijirō Katō.

Dopo che i primi due classificati dell'anno precedente, Olivier Jacque e Shin'ya Nakano, erano passati a gareggiare nella classe di cilindrata superiore, il titolo piloti fu ottenuto da Daijirō Katō su Honda NSR (terzo l'anno prima) che si aggiudicò anche 11 delle 16 prove disputate, aggiudicandosi matematicamente il titolo con due gare di anticipo e precedendo in classifica il connazionale Tetsuya Harada e Marco Melandri, entrambi su Aprilia RSW; le due case motociclistiche si classificarono nello stesso ordine anche nel campionato destinato ai costruttori. La Yamaha, vincitrice del titolo del 2000, piazzò il migliore dei suoi piloti, Naoki Matsudo, al nono posto.

Per la prima volta nella storia della categoria vi fu al via dei gran premi per l'intera stagione una donna, si tratta della tedesca Katja Poensgen che raccolse 2 punti in classifica iridata.

Il GP d'Olanda fu disturbato dal maltempo e vide la prima vittoria in carriera per il pilota nordirlandese Jeremy McWilliams (l'ultima vittoria di un pilota britannico in questa classe risaliva al 1983); fu anche l'unico pilota ad ottenere successi stagionali oltre ai primi tre in classifica generale, tre furono infatti di Harada e una di Melandri (alla prima vittoria in questa classe).

Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 2001.
Classifica piloti (prime 5 posizioni)
Pos. Pilota Moto P.ti
1 Bandiera del Giappone Daijirō Katō Honda 1 1 1 1 10 1 11 1 2 3 1 1 Rit 1 1 1 322
2 Bandiera del Giappone Tetsuya Harada Aprilia 2 3 2 2 1 2 24 18 3 1 3 2 1 2 2 6 273
3 Bandiera dell'Italia Marco Melandri Aprilia 6 2 3 3 3 Rit 6 3 1 2 2 Rit Rit NP 11 2 194
4 Bandiera dell'Italia Roberto Rolfo Aprilia 5 8 7 9 2 3 Rit 2 4 5 4 8 5 3 10 8 177
5 Bandiera della Spagna Fonsi Nieto Aprilia 11 5 5 5 5 5 NP 6 10 4 7 3 4 5 3 4 167
Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.
Classifica costruttori
Pos. Costruttore Motocicletta P.ti
1 Bandiera del Giappone Honda RS 250 R 1 1 1 1 6 1 2 1 2 3 1 1 2 1 1 1 361
2 Bandiera dell'Italia Aprilia RSV 250 2 2 2 2 1 2 1 2 1 1 2 2 1 2 2 2 345
3 Bandiera del Giappone Yamaha YZR 250 4 7 12 8 9 10 3 5 8 8 6 6 7 9 7 9 142
Lucio Cecchinello nel GP d'Australia.

In quest'anno il gruppo Piaggio acquisisce la Derbi, pertanto decise di ripresentare in corsa un altro marchio storico in suo possesso la Gilera; Manuel Poggiali con questa moto si aggiudicò il titolo iridato dei piloti, pur avendo vinto solo 3 gran premi in stagione. Fu anche il primo titolo ottenuto da un pilota di San Marino e il ritorno alla vittoria della Gilera nei gran premi dal motomondiale 1963.

Al secondo posto si classificò Yōichi Ui su Derbi che ottenne anche 6 vittorie nelle singole prove; al terzo posto giunse Toni Elías su Honda (2 vittorie).

La vittoria nel GP d'Italia con Noboru Ueda rappresentò anche la prima vittoria nel motomondiale per la Technical Sport Racing, preparatore di motociclette con motore Honda. Nel GP di Catalogna fu Aprilia a conquistare il suo 50º successo della storia.

Per quanto riguarda il titolo riservato ai costruttori, fu appannaggio della casa motociclistica giapponese Honda che precedette Aprilia e Gilera.

Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 2001.
Classifica piloti (prime 5 posizioni)
Pos. Pilota Moto P.ti
1 Bandiera di San Marino Manuel Poggiali Gilera 5 2 Rit 1 3 3 Rit 3 3 Rit 1 1 2 2 2 5 241
2 Bandiera del Giappone Yōichi Ui Derbi 2 1 Rit 11 18 5 Rit 1 19 4 2 4 1 1 1 1 232
3 Bandiera della Spagna Toni Elías Honda 16 18 13 3 4 2 1 2 2 1 3 2 Rit 3 6 4 217
4 Bandiera dell'Italia Lucio Cecchinello Aprilia 6 19 2 5 Rit 1 Rit 5 5 2 16 8 4 5 3 Rit 156
5 Bandiera del Giappone Masao Azuma Honda 1 10 1 8 8 Rit Rit 4 4 13 Rit 23 5 4 8 7 142
Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.
Classifica costruttori (prime tre posizioni)
Pos. Costruttore Motocicletta P.ti
1 Bandiera del Giappone Honda RS 125 R 1 5 1 2 4 2 1 2 2 1 3 2 3 3 4 3 301
2 Bandiera dell'Italia Aprilia RS 125 R 3 4 2 4 2 1 3 5 1 2 4 5 4 5 3 2 263
3 Bandiera dell'Italia Gilera 125 GP 5 2 Rit 1 3 3 Rit 3 3 Rit 1 1 2 2 2 5 241

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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