Malacarne (film 1946)

Malacarne
	Mariella Lotti e Otello Toso in un fotogramma del film
Paese di produzione	Italia
Anno	1946
Durata	85 min
Dati tecnici	B/N;
Genere	drammatico, sentimentale
Regia	Pino Mercanti, Giuseppe Zucca
Soggetto	Ovidio Imara
Sceneggiatura	Pino Mercanti, Giuseppe Zucca, Natale Di Cristina
Casa di produzione	Organizzazione Filmistica Siciliana
Distribuzione in italiano	Indipendenti Regionali
Fotografia	Giuseppe La Torre
Montaggio	Mario Serandrei
Musiche	Oscar Massa e Pietro Ferro
Scenografia	Peppino Piccolo
Costumi	Peppino Piccolo
Trucco	Giuseppe Annunziata
Interpreti e personaggi
	Otello Toso: Turi; Mariella Lotti: Mariastella; Amedeo Nazzari: zù Bastiano; Umberto Spadaro: Fifì il gobbo; Giovanni Grasso jr.: raìs Pietro; Anna Silena: Maruzza; Carlo Sposito: Rosalino; Margherita Nicosia: donna Agatina; Natale Cirino: il trapanese; Rosetta Romano: donna Carmen; Giovanni Bajardi: don Crispino; Salvatore Chimenti: don Popò; Piera Pece: donna povera;
Doppiatori originali
	Lydia Simoneschi: Mariastella;

Malacarne è un film del 1946 diretto da Pino Mercanti e Giuseppe Zucca.

È conosciuto anche con il titolo Turi della tonnara.

Trama

Storia d'amore tra Turi, un inquieto tonnarolo soprannominato Malacarne, e la sua ragazza, Mariastella.

Produzione

Il film è ascrivibile al filone cinematografico dei melodrammi sentimentali, comunemente detto strappalacrime, allora molto in voga tra il pubblico italiano, poi ribattezzato dalla critica con il termine neorealismo d'appendice.

Realizzato dalla O.F.S. (Organizzazione Filmistica Siciliana) di Palermo, fu girato nella tonnara di Castellammare del Golfo, con appendici nella tonnara di Scopello e in quella di San Vito Lo Capo^[1].

Distribuzione

Il film venne distribuito nel circuito cinematografico italiano il 12 dicembre del 1946.

In seguito venne distribuito anche in Francia, a partire dal 15 settembre del 1948, con il titolo Touri - Outrage à l'amour.

Il film arrivò anche negli Stati Uniti, dove fu editato con il titolo For the Love of Mariastella

Note

^ Malacarne (Oltraggio all'amore) 1946, su castellammareonline.com, 2003. URL consultato il 23 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2014).

Altri progetti

Wikiquote contiene citazioni di o su Malacarne
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Malacarne

Collegamenti esterni

Malacarne, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
Malacarne, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
Malacarne, su ANICA, Archiviodelcinemaitaliano.it.
(EN) Malacarne, su IMDb, IMDb.com.
(EN) Malacarne, su Box Office Mojo, IMDb.com.

Portale Cinema

Portale Sicilia

[1] Malacarne (Oltraggio all'amore) 1946, su castellammareonline.com, 2003. URL consultato il 23 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2014).

[1]