Discussione:7º Reggimento difesa CBRN "Cremona"
7° Reggimento Difesa CBRN "Cremona" | |
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Descrizione generale | |
Attiva | Dal 1998 - oggi |
Nazione | Italia Italia |
Servizio | Regio esercito Esercito Italiano |
Tipo | artiglieria |
Ruolo | Difesa N.B.C. |
Dimensione | Reggimento |
Guarnigione/QG | Caserma "Piave" Civitavecchia |
Motto | "Col ferro e col fuoco contro il nemico" |
Colori | nero |
Marcia | "Parata d'eroi" |
Battaglie/guerre | battaglia del solstizio |
Anniversari | 15 giugno 1918 , e 1º luglio 1923
Costituzione servizio chimico militare. |
Parte di | |
"Comando Artiglieria" | |
Reparti dipendenti | |
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Comandanti | |
Comandante attuale | Colonnello Fabrizio Benigni |
Voci su unità militari presenti su Wikipedia |
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[modifica wikitesto]Il 7° Reggimento Difesa N.B.C. "Cremona" è un reparto specializzato nella difesa nucleare, batteriologica e chimica dell'Esercito Italiano di stanza a Civitavecchia e dipende dal "Comando Artiglieria" di Bracciano. Dal 10/12/2018 cambia denominazione in 7° reggimento difesa CBRN "Cremona"
Storia
[modifica wikitesto]Il 7° reggimento artiglieria fu costituito il 17 giugno 1860 in Modena con la fusione di 12 batterie piemontesi, toscane ed emiliane, partecipò alla terza guerra di indipendenza italiana nel 1870, fece parte del corpo di spedizione per la presa di Roma combattendo a Porta Pia. Durante la 1^ guerra mondiale, il reggimento fu impiegato sul Carso a Tolmino, sul Sabotino a Gorizia, sul Vodice, sul Grappa, sul Montello ed a Vittorio Veneto.
Partecipò alla campagna d'Etiopia dove meritò una Croce di guerra al valor militare.
La 2^ guerra mondiale lo vide schierato, dapprima alla frontiera francese e poi in Corsica. Dopo l'8 settembre 1943 partecipò alla guerra di liberazione inquadrato nel gruppo di combattimento Cremona meritando la medaglia di Bronzo al Valor Militare. Il 26 giugno 1945 fu trasferito definitivamente in Piemonte.
Il 30 ottobre 1975, a seguito dei provvedimenti di ristrutturazione dell'Esercito, il reggimento fu contratto a gruppo come 7° gruppo artiglieria da campagna "Adria" inquadrato nella Brigata Motorizzata "Cremona". Nel 1992, assume nuovamente l'ordinamento reggimentale riprendendo la denominazione di "Cremona". Il 21 settembre 1995, infine, a seguito della nuova ristrutturazione dell'Esercito, il 7° reggimento viene trasferito in Civitavecchia, presso la caserma "Piave", nei ranghi della Brigata meccanizzata "Granatieri di Sardegna".
Dal 1° dicembre 1997, in attuazione dei provvedimenti ordinativi e strutturali della Forza Armata, il reggimento, sostituito dal 33° già della Brigata "Acqui", lascia la Brigata meccanizzata "Granatieri di Sardegna" ed è inquadrato nel Raggruppamento Artiglieria.
Dal 31 dicembre 1998, l'Unità si riconfigura in 7° reggimento Difesa NBC "Cremona".
Il personale del Reggimento ha già servito in Bosnia Herzegovina, Kosovo, Albania, Macedonia, Afghanistan e Iraq. Attualmente le unità sono impiegate in Afghanistan ma anche in Italia, nell'ambito dell'operazione Strade Sicure avviata per opera del Ministero della difesa, che vede le unità impiegate in. ambasciate, centri d'immigrazione e zone d'interesse strategico.
Struttura
[modifica wikitesto]Il reggimento di stanza nella caserma "Piave" di Civitavecchia è alle direttive del Colonnello Andrea Tiveron e si compone di:
- Comando di reggimento;
- 1 compagnia di supporto logistico;
- 1 battaglione difesa N.B.C.
- alimentato da personale volontario che prima di diventare effettivo, presso l'unità, deve specializzarsi nella difesa n.b.c.. Fra i mezzi in dotazione, spicca il veicolo VAB utilizzato nelle operazioni di controllo e difesa n.b.c. dal reggimento.
Simboli
[modifica wikitesto]Scudo: Interzato in palo: nel primo inquartato : a) di rosso alla croce d'argento attraversata in capo dal lambello di tre gocce d'azzurro, b) d'argento alla croce di rosso abbassata al capo d'Angiò, c) d'argento al giglio fiorentino di rosso, d) di rosso alla croce pisana d'argento; nel secondo troncato: a) di argento alla leonessa di rosso passante, caricata sulla spalla sinistra di una stella d'argento, b) fasciato ondato d'argento e d'azzurro con in cuore uno scudetto d'argento bordato d'azzurro alla testa di moro attorcigliata del campo ed ornata di una collana di rosso.
Ornamenti esteriori: sullo scudo corona turrita d'oro, accompagnata sotto da nastri annodati nella corona, scendenti e svolazzanti in sbarra e in banda al lato dello scudo, rappresentativi delle ricompense al Valore. Sotto lo scudo su lista bifida d'oro, svolazzante, con la concavità rivolta verso l'alto.
Il motto è "Col ferro e col fuoco contro il nemico".
Medagliere
[modifica wikitesto]La bandiera di guerra del "settimo" è insignita delle seguenti decorazioni:
Decreto 12 aprile 1937
Gruppo di artiglieria del Regio Esercito, facente parte organica di una Grande Unità CC NN, dava numerose prove di elevata efficienza bellica, di ardente spirito combattivo e di costante cooperazione con le valorose Camicie Nere, durante le aspre vicende della campagna Italo - Etiopica. Nella battaglia dello Scirè con l'efficacia dei suoi tiri, e con la sua ammirevole ardimentosa mobilità cooperava alla vittoria contro avversario agguerrito, accanito e superiore di forze (Scirè, 2 - 3 marzo 1936 - al III gruppo cannoni da 65/17).
Decreto 13 settembre 1945
In Corsica prima, attraverso la pianura Padana, dal fiume Reno a Venezia poi, ha fraternamente sostenuto i fanti nella lotta contro il tedesco, tradizionale nemico, e nella battaglia vittoriosa per la libertà e la ricostruzione dell'Italia, ispirandosi alle piu' pure tradizioni del Risorgimento (Corsica, 9 settembre - 3 ottobre 1943; Ravenna - Venezia, 12 gennaio - 8 maggio 1945).
Decreto n. 1013 - 5 maggio 2010
Unità dell’Esercito di assoluto valore, ha assolto con eccezionale efficacia e straordinaria capacità molteplici e complessi compiti ad esso affidati nei teatri operativi balcanico, iracheno, afgano e libanese, dimostrando costante esempio di abnegazione, altissimo senso del dovere e incondizionato spirito di sacrificio. Anche sul territorio nazionale, in occasione di eventi di grande risonanza internazionale, il reparto si è distinto per i qualificati concorsi forniti alle autorità militari e civili. Chiaro esempio di reggimento di eccellenza, costituito da personale sorretto da elevate doti umane e da formidabili capacità tecniche, che ha contribuito, in maniera determinante, ad accrescere il prestigio della Forza Armata in Italia e all’estero(Balcani, Vicino e Medio Oriente e territorio nazionale, 1998-2007).
Voci correlate
[modifica wikitesto]- Esercito Italiano
- Armoriale dell'Artiglieria dell'Esercito Italiano
- Arma d'artiglieria
- Artiglieria
- Reparti chimici
- Protezione NBC
- Arma di distruzione di massa
Collegamenti esterni
[modifica wikitesto]Collegamenti esterni modificati
[modifica wikitesto]Gentili utenti,
ho appena modificato 1 collegamento/i esterno/i sulla pagina 7º Reggimento difesa NBC "Cremona". Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:
- Aggiunta del link all'archivio https://web.archive.org/web/20130506121203/http://www.esercito.difesa.it/Organizzazione/Organizzazione%20Centrale/Comando%20delle%20Forze%20Operative%20Terrestri/Brigata%20Artiglieria/7_rgt_cremona/Pagine/default.aspx per http://www.esercito.difesa.it/Organizzazione/Organizzazione%20Centrale/Comando%20delle%20Forze%20Operative%20Terrestri/Brigata%20Artiglieria/7_rgt_cremona/Pagine/default.aspx
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