Avalon (film 1990)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Avalon
Una scena del film
Titolo originaleAvalon
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1990
Durata126 min.
Generedrammatico
RegiaBarry Levinson
SceneggiaturaBarry Levinson
ProduttoreMark Johnson, Barry Levinson
Casa di produzioneTriStar Pictures, Baltimore Pictures
FotografiaAllen Daviau
MontaggioStu Linder
Effetti specialiAllen Hall, Craig Barron
MusicheRandy Newman
ScenografiaNorman Reynolds, Fred Hole, Edward Richardson, Linda DeScenna
CostumiGloria Gresham
TruccoIrving Buchman, Paul Gebbia, Thomas R. Burman, Bari Dreiband-Burman
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Avalon è un film del 1990 scritto e diretto da Barry Levinson.

Nel 1914 Sam Krichinsky, giovane ebreo polacco, emigra a Baltimora, nel quartiere di Avalon, e trova lavoro nel settore della carta da parati. Col passare degli anni, altri membri della famiglia lo raggiungono in America.

Un giorno Sam, il più attento alle tradizioni della famiglia, e la moglie Eva si trasferiscono in un altro quartiere per aiutare il figlio Jules e la nuora Anna ad accudire il nipotino Michael. Tutta la famiglia si incontra spesso, in particolare nel giorno del ringraziamento. È però evidente la spaccatura con le nuove generazioni, ormai americanizzate in tutto e per tutto (alcuni hanno anche cambiato il cognome).

Jules diventa socio del cugino Izzy, aprendo un negozio di televisori; dopo anni di sacrifici, grazie a slogan pubblicitari, a prezzi bassi e alla vendita anche di altri elettrodomestici, gli affari dei cugini iniziano a migliorare. La vita quotidiana scorre senza particolari problemi, con piccole gioie e piccoli contrattempi.

In occasione di una festa del 4 luglio, Jules e Izzy inaugurano il loro nuovo negozio, ma questo va a fuoco a causa di un corto circuito. Il piccolo Michael e il cugino Teddy credono però di essere i responsabili, dato che quel giorno avevano giocato con dei petardi nel magazzino; su consiglio del nonno Sam, i bambini dicono quello che hanno fatto. Jules e Izzy, dopo lo sgomento iniziale, riprendono la loro attività. Un giorno Eva ha un malore e muore serenamente; Sam allora si trasferisce in un ospizio.

Dopo alcuni anni Michael, ormai adulto, porta suo figlio a conoscere il bisnonno. Anche il bambino si chiama Sam.

Premi e candidature

[modifica | modifica wikitesto]
Premi Oscar 1991
Golden Globe 1991
  • (EN) AA.VV., Jewish Film Directory, Trowbridge: Flicks Books, 1992, p. 12.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàGND (DE4257783-4