Tango in the Night

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Tango in the Night
album in studio
ArtistaFleetwood Mac
Pubblicazione13 aprile 1987
Dischi1
Tracce12
GenereSoft rock
EtichettaWarner Bros. Records
ProduttoreLindsey Buckingham e Richard Dashut
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera della Danimarca Danimarca[1]
(vendite: 10 000+)
Bandiera di Hong Kong Hong Kong[2]
(vendite: 10 000+)
Bandiera dell'Italia Italia[3]
(vendite: 100 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (4)[4]
(vendite: 280 000+)
Bandiera del Canada Canada (5)[5]
(vendite: 500 000+)
Bandiera della Germania Germania (2)[6]
(vendite: 1 000 000+)
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi[7]
(vendite: 100 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito (8)[8]
(vendite: 2 400 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (3)[9]
(vendite: 3 000 000+)
Bandiera della Svizzera Svizzera[10]
(vendite: 50 000+)
Fleetwood Mac - cronologia
Album precedente
(1982)

Tango in the Night è il quattordicesimo album dei Fleetwood Mac, uscito nel 1987. È uno dei dischi di maggior successo del gruppo, con le hit Big Love, Seven Wonders, Everywhere e Little Lies. Precede l'abbandono, per i successivi dieci anni, dalla band del chitarrista e cantante Lindsey Buckingham, il quale non partecipò nemmeno al "Tango in the Night Tour" venendo sostituito da Billy Burnette alla chitarra ritmica e da Rick Vito alla chitarra solista. Buckingham farà il suo ritorno nella band nel 1997 con l'album live The Dance. È l'album di maggior successo in Italia del gruppo visto che arrivò, stando a Hit Parade Italia, all'11º posto della classifica settimanale.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

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  1. Big Love (Buckingham) – 3:37
  2. Seven Wonders (Stewart, Nicks) – 3:38
  3. Everywhere (McVie) – 3:41
  4. Caroline (Buckingham) – 3:50
  5. Tango in the Night (Buckingham) – 3:56
  6. Mystified (McVie, Buckingham) – 3:06
  7. Little Lies (McVie, Quintela) – 3:38
  8. Family Man (Buckingham, Dashut) – 4:01
  9. Welcome to the Room...Sara (Nicks) – 3:37
  10. Isn't It Midnight (McVie, Quintela, Buckingham) – 4:06
  11. When I See You Again (Nicks) – 3:47
  12. You and I, Part II (Buckingham, McVie) – 2:40

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (1987) Posizione
Australia[11] 6
Canada[18] 10
Germania[19] 9
Regno Unito[20] 5
Stati Uniti[21] 40
Classifica (1988) Posizione
Paesi Bassi[22] 1
Regno Unito[20] 7
Stati Uniti[23] 49

Classifiche di fine decennio[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (1980-89) Posizione
Regno Unito[20] 7

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DA) Tango in the Night, su IFPI Danmark. URL consultato il 19 aprile 2022.
  2. ^ (EN) IFPIHK Gold Disc Award - 1989, su IFPI Hong Kong. URL consultato il 15 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2012).
  3. ^ (EN) Italian Market (PDF), in Billboard, vol. 100, n. 50, 10 dicembre 1988, p. I-6. URL consultato il 3 giugno 2020.
    «Television advertising also stimulated sales for Fleetwood Mac's "Tango In The Night," one of the most remarkable sleepers of all time here, since it eventually entered the national top 20 one year after initial release, eventually selling over 100,000 units»
  4. ^ (EN) ARIA Charts - Accreditations - 1996 Albums (PDF), su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 15 febbraio 2016.
  5. ^ (EN) Tango in the Night – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 15 febbraio 2016.
  6. ^ (DE) Fleetwood Mac – Tango in the Night – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 15 febbraio 2016.
  7. ^ (NL) Goud/Platina/Diamant, su Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 15 febbraio 2016.
  8. ^ (EN) Tango in the Night, su British Phonographic Industry. URL consultato il 15 febbraio 2016.
  9. ^ (EN) Fleetwood Mac - Tango in the Night – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 15 febbraio 2016.
  10. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 15 febbraio 2016.
  11. ^ a b (EN) David Kent, Australian Chart Book 1970–1992, St Ives, N.S.W., Australian Chart Book, 1993, ISBN 0-646-11917-6.
  12. ^ a b c d e f g (NL) Fleetwood Mac - Tango In The Night, su Ultratop. URL consultato il 5 ottobre 2016.
  13. ^ (EN) Top Albums - August 22, 1987, su Library and Archives Canada. URL consultato il 5 ottobre 2016.
  14. ^ (FR) Le Détail des Albums de chaque Artiste, su InfoDisc. URL consultato il 5 ottobre 2016. Selezionare "FLEETWOOD MAC" e premere "OK".
  15. ^ Gli album più venduti del 1988, su Hit Parade Italia. URL consultato il 5 ottobre 2016.
  16. ^ (EN) Official Albums Chart: 25 October 1987 - 31 October 1987, su Official Charts Company. URL consultato il 5 ottobre 2016.
  17. ^ (EN) Fleetwood Mac – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 5 ottobre 2016. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  18. ^ (EN) Top 100 Albums of 1987, su Library and Archives Canada. URL consultato il 5 ottobre 2016.
  19. ^ (DE) Album – Jahrescharts 1987, su Offizielle Deutsche Charts. URL consultato il 5 ottobre 2016.
  20. ^ a b c (EN) Chart Archive - 1980s Albums, su everyhit.com. URL consultato il 5 ottobre 2016.
  21. ^ (EN) 1987: Billboard 200 Albums, su Billboard. URL consultato il 5 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 24 gennaio 2015).
  22. ^ (NL) Dutch charts jaaroverzichten 1988, su Dutch Charts. URL consultato il 5 ottobre 2016.
  23. ^ (EN) 1988: Billboard 200 Albums, su Billboard. URL consultato il 5 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 23 gennaio 2015).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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