Strada statale 629 di Angera

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Strada provinciale 69
di Santa Caterina
Denominazioni precedentiStrada statale 629 di Angera
Denominazioni successiveStrada provinciale 69 di Santa Caterina
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Lombardia
Dati
ClassificazioneStrada provinciale
InizioSS 33 presso Sesto Calende
FineLaveno Mombello
Lunghezza27,100[1] km
Provvedimento di istituzioneD.M. 10/07/1971 - G.U. 231 del 14/09/1971[2]
GestoreANAS (1971-1997)

L'ex strada statale 629 di Angera (SS 629), ora strada provinciale 69 di Santa Caterina (SP 69)[3], è una strada provinciale italiana che si sviluppava nella provincia di Varese. Attualmente, costeggia la sponda sud orientale del lago Maggiore.

Percorso[modifica | modifica wikitesto]

La strada ha inizio a Sesto Calende, distaccandosi dalla strada statale 33 del Sempione. Prosegue in direzione nord-ovest e raggiunge la frazione di Lisanza e sfiora il centro abitato di Angera. Continuando in direzione nord, attraversa Ispra e le frazioni di Arolo, Cellina, Reno e Cerro, prima di terminare nel centro abitato di Laveno-Mombello.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Già contemplata nel piano generale delle strade aventi i requisiti di statale del 1959[4], è solo col decreto del Ministro dei lavori pubblici del 10 luglio 1971 che viene elevata a rango di statale con i seguenti capisaldi d'itinerario: "Innesto strada statale n. 33 a Sesto Calende - Ispra - Laveno-Mombello"[2].

A seguito del decreto del Ministro dei lavori pubblici[1], la strada viene declassificata a provinciale nell'ottica di classificare la nuova strada statale 629 del Lago di Monate che garantiva un collegamento più veloce.

Note[modifica | modifica wikitesto]

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