Stazione di Varigotti

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Varigotti
stazione ferroviaria
La stazione ora proprietà privata (foto nov. 2022)
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàFinale Ligure,

località Varigotti

Coordinate44°10′55.28″N 8°23′30.67″E / 44.182022°N 8.391854°E44.182022; 8.391854
Lineeferrovia Genova-Ventimiglia
Storia
Stato attualeDismessa
Attivazione1872
Soppressione1977
Caratteristiche
TipoStazione in superficie, passante
Binari2
OperatoriFerrovie dello Stato Italiane
DintorniVarigotti

La stazione di Varigotti è stata una stazione ferroviaria posta su un ramo dismesso della ferrovia Genova-Ventimiglia. Serviva il paese omonimo in provincia di Savona.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La stazione venne inaugurata nel 1895, a pochi anni dall'apertura della tratta ferroviaria Savona-Ventimiglia (1872) della ferrovia Genova-Ventimiglia[1].

Vi funzionava una sottostazione elettrica (edificio ancora esistente) di alimentazione per la corrente trifase a 3,6 kV (sino al 3 ottobre 1967)[2] passata poi alla corrente continua a 3 kV sino al 16 febbraio 1977.

Venne dismessa a partire dal pomeriggio del 10 aprile 1977 a causa del crollo della galleria Costastelli e della successiva soppressione del tratto da Vado Ligure Zona Industriale a Finale Ligure Marina[3].

Incidenti[modifica | modifica wikitesto]

In zona Malpasso la sera del 22 novembre 1949 una frana causata dalle abbondanti piogge causò il deragliamento di un treno accelerato serale proveniente da Genova Brignole per Albenga. La locomotiva trifase coinvolta (visibile su un cinegiornale Incom su questo incidente)[4] apparteneva al gruppo E 333,[5] all'epoca intensamente impiegate su questa tratta. La locomotiva e la prima carrozza finirono sulla via Aurelia causando la morte del macchinista Vincenzo Salomone e del suo "aiuto macchinista" Oreste Renda. La seconda carrozza finì sui fianchi del monte accanto al terrapieno della massicciata. Fu posta una targa-ricordo coi nomi dei caduti sulla galleria paramassi costruita dopo questa tragedia.[6]

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

La stazione era composta da un fabbricato viaggiatori e da due binari. Ora è una proprietà privata.

Dopo la sua soppressione il fabbricato passeggeri venne abbandonato e il sedime ferroviario divenne un parcheggio.

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ufficio Centrale di Statistica delle Ferrovie dello Stato, Prospetto cronologico dei tratti di ferrovia aperti all'esercizio dal 1839 al 31 dicembre 1926, in Trenidicarta.it, Alessandro Tuzza, 1927. URL consultato il 6 febbraio 2014.
  2. ^ Giorgio Stagni, rete Trifase (cronistoria e mappe), su stagniweb.it.
  3. ^ Da Savona a Finale, op. cit.
  4. ^ Filmato audio Archivio Luce Cinecittà, Liguria: disastro ferroviario a Varigotti., su YouTube, YouTube.com.
  5. ^ Precisamente la E333 015, radiata e demolita nel 1950 (Fonte: Tutto Treno 2009/Nr. 226, Andrea Rovaran: "E 333, Omaggio al Trifase")
  6. ^ Un secolo di treni: Varigotti 1872-1977 (foto), su varigotti.liguria.it.

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