Stazione di Mazara del Vallo

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Mazara del Vallo
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàMazara del Vallo
Coordinate37°39′08.89″N 12°35′40.01″E / 37.652469°N 12.594447°E37.652469; 12.594447
LineeAlcamo Diramazione-Castelvetrano-Trapani
Storia
Stato attualein uso
Caratteristiche
Tipostazione passante di superficie
Binari2
GestoriRete Ferroviaria Italiana
Interscambibus urbani

La stazione di Mazara del Vallo è la stazione ferroviaria a servizio della città di Mazara del Vallo, posta al km 137+66[1] della linea Alcamo Diramazione-Castelvetrano-Trapani, in Sicilia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

La stazione è costituita da un fabbricato viaggiatori centrale a due livelli, munito di pensilina sul primo binario, al quale si affianca dal lato Palermo un esercizio commerciale, un parcheggio e il vecchio fabbricato viaggiatori in disuso. La stazione è gestita in telecomando dal DCO di Palermo ed è servita dai treni regionali operati da Trenitalia sulla relazione Trapani-Castelvetrano-Piraineto.

Linea ferrata[modifica | modifica wikitesto]

Il fascio binari è costituito da tre binari non elettrificati a scartamento normale, di cui due muniti di marciapiedi per servizio viaggiatori e uno di corretto tracciato. I binari non di corsa hanno lunghezza utile di 247 m[1].

Dotazioni della stazione[modifica | modifica wikitesto]

La stazione di Mazara del Vallo è dotata di doppio segnalamento di protezione e partenza. Essa è inoltre dotata di rifornitore d'acqua, e di un ponte a bilico lungo 9 m con portata di 40t[1].

In stazione sono vietate le manovre a spinta sui binari di corsa e su quelli non indipendenti dai binari stessi, sia in direzione Palermo che in direzione Trapani[1].

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Rete Ferroviaria Italiana, Fascicolo di linea 158 (PDF) [collegamento interrotto], su isoweb-filenet.rfi.it, 30 agosto 2011. URL consultato il 10 dicembre 2011.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]