Quinto Cecina Primo

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Quinto Cecina Primo
Console dell'Impero romano
Nome originaleQuintus Caecina Primus
Nascita11 circa
Mortedopo il 53
GensCaecina
Consolatosettembre-ottobre 53 (suffetto)

Quinto Cecina Primo (in latino: Quintus Caecina Primus; 11 circa – dopo il 53) è stato un magistrato e senatore romano, console dell'Impero romano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Primo apparteneva alla gens Caecina, ma, a causa del praenomen inusitato per la gens[1][2], non è possibile collegarlo alla famiglia senatoria di Volaterrae né al ramo di Volsinii[1]. Di origine però almeno ancestralmente[3] etrusca, Primo è stato proposto come homo novus[1], come attesterebbe anche lo stesso cognomen[4].

La figura di Primo è stata scoperta solo di recente[5], e della sua carriera è noto solo il suo consolato, ricoperto come suffetto al fianco di Publio Trebonio nei mesi di settembre e ottobre del 53[1][5][6][7].

Dopo il consolato, Primo scompare dalla storia.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d A. Tortoriello, I fasti consolari degli anni di Claudio, Roma 2004, pp. 473-474.
  2. ^ Dei Quinti Caecinae sono attestati nei tre ipogei della gens Caecina, dove però non si riscontrano membri della famiglia senatoria volterrana: M. Torelli, Senatori etruschi della tarda repubblica e dell'impero, in Dialoghi di Archeologia, 3 (1969), pp. 285-363, in particolare 295-296.
  3. ^ Noti sono infatti dei Caecinae emigrati in altre parti d'Italia: R. Syme, Roman Papers, IV, Oxford 1988, pp. 376-377 e 386, e A. Tortoriello, I fasti consolari degli anni di Claudio, Roma 2004, p. 473 nota 126.
  4. ^ H. Solin, Latin Cognomina in the Greek East, in O. Salomies (ed.), The Greek East in the Roman Context, Helsinki 2001, pp. 189-202, in particolare 195 nota 23.
  5. ^ a b Fasti Ostienses, frgm. D (Vidman).
  6. ^ AE 1977, 18.
  7. ^ L. Vidman, Fasti Ostienses, Praha 1982, pp. 71-72.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • A. Tortoriello, I fasti consolari degli anni di Claudio, Roma 2004, pp. 473-474.
Predecessore Console dell'Impero romano Successore
? settembre-ottobre 53 Publio Calvisio Rusone
con ? con Publio Trebonio con Publio Trebonio