Provincia di Cremona (Lombardia austriaca)

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Provincia di Cremona
Informazioni generali
CapoluogoCremona
Dipendente da Lombardia austriaca
Repubblica Transpadana
Amministrazione
Forma amministrativaProvincia
Organi deliberativiIntendenza politica
Evoluzione storica
Inizio1786
CausaSuddivisione della Lombardia austriaca in province
Fine8 luglio 1797
CausaSuddivisione della Repubblica Cisalpina in dipartimenti
Preceduto da Succeduto da
Contado di Cremona Dipartimento del Po
Cartografia

La provincia di Cremona era una provincia della Lombardia austriaca, esistita dal 1786 al 1797.

Capoluogo era la città di Cremona.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La provincia fu creata nel 1786 all'atto della suddivisione della Lombardia austriaca in 8 province[1], create nel clima delle riforme giuseppine.

La provincia comprendeva il territorio conosciuto dall'epoca medievale come "Contado di Cremona", nel primo quinquennio privato però da quanto ceduto alla provincia casalmaggiorese.

Suddivisione amministrativa all'atto dell'istituzione (1786)[modifica | modifica wikitesto]

La provincia di Cremona era suddivisa in 12 delegazioni, più la città di Cremona che non apparteneva ad alcuna delegazione.

L'espansione del 1791[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1791 il nuovo imperatore Leopoldo II abrogò le riforme provinciali del defunto fratello, facendo recuperare così a Cremona quasi tutta quella parte del vecchio contado che era stata ceduta a Casalmaggiore, cui fu lasciato solo un ristrettissimo circondario. Allo stesso modo fu ripresa anche Castelnuovo Bocca d'Adda da Lodi.

Note[modifica | modifica wikitesto]

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