Premio letterario Casentino

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Premio Casentino
Assegnato daCentro Culturale Fonte Aretusa
PaeseBandiera dell'Italia Italia
LuogoItalia
Sito webwww.fontearetusa.it/index.php/premio-casentino

Il Premio Casentino è un premio letterario italiano che viene assegnato a opere edite e inedite di narrativa, saggistica e poesia[1].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il Premio Casentino, uno dei più antichi premi letterari italiani, fu istituito negli anni quaranta da Carlo Emilio Gadda, Nicola Lisi e Carlo Coccioli[2]. La seconda guerra mondiale ne pregiudicò il percorso, che riprese trent'anni più tardi sotto la gestione del Centro Culturale Michelangelo e poi del Centro Culturale Fonte Aretusa.

Contestualmente al Premio, vengono assegnati i Premi d’onore Casentino per la poesia, la narrativa, la saggistica, il giornalismo, l’economia e la medicina a importanti personalità del mondo culturale e scientifico.

Negli ultimi anni, la giuria del Casentino risulta presieduta da Silvio Ramat, Marino Biondi e Cristiana Vettori.

Ammissione[modifica | modifica wikitesto]

Nella sezione edita, sono ammesse opere di poesia, narrativa e saggistica regolarmente in commercio nel periodo di tempo stabilito dal bando. Nella sezione inedita, viene aggiunta la categoria di narrativa per ragazzi.

I Premi d'onore Casentino vengono direttamente attribuiti dalla giuria.

Regolamento[modifica | modifica wikitesto]

Ciascuna giuria, per ogni sezione, vota le opere finaliste e quelle vincitrici. Oltre ai giurati, è presente una segretaria con diritto di voto.

La cerimonia di premiazione si svolge nel mese di luglio nell'Abbazia di San Fedele in Poppi, provincia di Arezzo.

Premi d'onore Casentino[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Premio Casentino, su fontearetusa.it. URL consultato il 23 marzo 2022.
  2. ^ La Nazione - Pubblicato il bando per la sezione a tema del Premio letterario Casentino, su lanazione.it.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]