Piaggio P.149

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Piaggio P.149
Il Focke-Wulf P-149D (Piaggio P-149 prodotto su licenza Focke-Wulf) marche D-EDPO
Descrizione
Equipaggio1
ProgettistaGiovanni Casiraghi
CostruttoreBandiera dell'Italia Piaggio Aero
Bandiera della Germania Focke-Wulf
Data primo vololuglio 1953
Utilizzatore principaleBandiera della Germania Luftwaffe
Esemplari88 (Piaggio)
190 (Focke-Wulf)
Sviluppato dalPiaggio P.148
Dimensioni e pesi
Lunghezza8,80 m
Apertura alare11,12 m
Altezza2,90 m
Superficie alare18,85
Peso a vuoto1 160 kg
Peso carico1 680 kg
Passeggeri3-4 o un allievo
Propulsione
Motoreun Lycoming O-435-A
Potenza190 hp (142 kW)
Prestazioni
Velocità max234 km/h
Raggio di azione925 km
Tangenza5 000 m (16 404 ft)
Notedati riferiti alla versione P.149D

i dati sono estratti da The Illustrated Encyclopedia of Aircraft[1]

voci di aerei militari presenti su Wikipedia

Il Piaggio P.149 era un monomotore da addestramento basico ad ala bassa ad uso militare sviluppato dall'azienda italiana Piaggio Aero negli anni cinquanta e prodotto, oltre che dalla stessa, anche dalla tedesca Focke-Wulf.

Venne impiegato nelle scuole di volo per la formazione dei piloti, in ambito militare principalmente della tedesca Luftwaffe, in quello civile dalla compagnia aerea svizzera Swissair.

Storia del progetto[modifica | modifica wikitesto]

Utilizzatori[modifica | modifica wikitesto]

Militari[modifica | modifica wikitesto]

Bandiera dell'Austria Austria
Bandiera della Germania Germania
Bandiera d'Israele Israele
Bandiera della Nigeria Nigeria
acquisì 26 Focke-Wulf 149D ex Luftwaffe.
Bandiera della Tanzania Tanzania
acquisì 8 Focke-Wulf 149D ex Luftwaffe.
Bandiera dell'Uganda Uganda
Ugandan Air Force

Civili[modifica | modifica wikitesto]

Bandiera della Svizzera Svizzera

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ * Orbis 1985, p. 2 714.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) The Illustrated Encyclopedia of Aircraft (Part Work 1982-1985), Orbis Publishing.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Mario Noriega, Piaggio P-149D [collegamento interrotto], in Mario Noriega Designs, http://www.glubby.net/mariopilot/. URL consultato il 30 gennaio 2011.
  • (EN) Maksim Starostin, Piaggio P.149, in Virtual Aircraft Museum, http://www.aviastar.org/index2.html. URL consultato il 30 gennaio 2011.
  • (RU) Piaggio P.149, in Уголок неба, http://www.airwar.ru. URL consultato il 30 gennaio 2011.