Pasqua Aurora Betti
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Pasqua Aurora Betti (Roma, 1946) è una brigatista italiana, membro di spicco delle Colonna Walter Alasia delle Brigate Rosse[1].
Attività terroristica[modifica | modifica wikitesto]
Partecipò a molte azioni terroristiche, tra cui:
- Il 1º aprile 1980, irruzione al Circolo culturale Carlo Perini ONLUS di Milano, durante la quale furono gambizzati l'onorevole Nadir Tedeschi, il segretario della sezione Eros Robbiani, il giornalista del Popolo Emilio De Buono e il fondatore del circolo, Antonio Iosa.[2] Parteciparono 4 brigatisti, tra cui Roberto Adamoli.[3]
- Il 12 novembre 1980, omicidio di Renato Briano, direttore del personale della Magneti Marelli.
- Il 28 novembre 1980, omicidio di Manfredo Mazzanti, direttore tecnico della Falck.
- Il 3 giugno 1981, sequestro di Renzo Sandrucci, direttore della produzione dell'Alfa Romeo, rapito il 3 giugno 1981 e rilasciato il 23 luglio 1981.
Fu arrestata nell'ottobre 1981, assieme a Vittorio Alfieri.
Situazione processuale[modifica | modifica wikitesto]
Fu condannata all'ergastolo, con sentenza passata in giudicato nel novembre 1986, al termine del processo milanese nei confronti di un centinaio di militanti della Colonna Walter Alasia, conclusosi con 12 ergastoli.
Situazione attuale[modifica | modifica wikitesto]
Sta ancora scontando la pena nel carcere di Garda.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Personaggi Archiviato il 30 aprile 2008 in Internet Archive.
- ^ Intervista su Repubblica ad Antonio Iosa a 35 anni dall'attentato
- ^ rosso_nero, su circoloperini.com. URL consultato il 23 agosto 2008 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2008).