Parthenope (film)
Parthenope è un film del 2024 scritto e diretto da Paolo Sorrentino.
Trama[modifica | modifica wikitesto]
Il film racconta la vita di Partenope, che si chiama come la città antica progenitrice di Napoli, ma non è né una sirena, né un mito. La storia si sviluppa in un periodo compreso tra il 1950, anno della sua nascita, e i giorni nostri.[1][2]
Produzione[modifica | modifica wikitesto]
Parthenope è una co-produzione italiana e francese. È prodotto da Lorenzo Mieli per The Apartment Pictures di Fremantle, Anthony Vaccarello[3] per Saint Laurent Productions, Paolo Sorrentino per Numero 10 e Ardavan Safaee per Pathé.[4][5] Nell'agosto del 2023 è stata annunciata la presenza di Gary Oldman nel successivo film di Sorrentino, invece nel novembre dello stesso anno sono state rese pubbliche le prime immagini della pellicola e la prima sinossi della trama.
Promozione[modifica | modifica wikitesto]
Il 9 maggio 2024 è stata diffusa una prima clip del film, mentre il giorno seguente è stato pubblicato il poster.[6]
Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]
Il film è stato presentato in anteprima mondiale il 21 maggio 2024 durante il Festival di Cannes, dov'è in concorso per la Palma d'oro.[7]
Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]
Critica[modifica | modifica wikitesto]
Parthenope ha avuto un'accoglienza mista da parte della critica cinematografica,[8] con un punteggio medio di 53 su 100 sull'aggregatore Metacritic[9].
Critica internazionale[modifica | modifica wikitesto]
Peter Bradshaw, recensendo il film per il The Guardian, ha assegnato al progetto due stelle su cinque, descrivendo Sorrentino come «l’auto-parodia» di se stesso, descrivendo il progetto come un «è come uno spot di due ore per un profumo davvero troppo costoso».[10]
Siddhant Adlakha di Variety che definisce il film come «Splendido trattato sulla bellezza cinematografica. il film è un’inebriante riflessione sul mondo, in cui le persone e i luoghi sono visti e vedono se stessi».[11]
Critica francese[modifica | modifica wikitesto]
Entusiasta la recensione di Eric Neuhoff del quotidiano francese Le Figaro: «All’improvviso, bellezza. Colpisce come un fulmine. Con un movimento di macchina Paolo Sorrentino spazza via la trivialità del mondo». Nella recensione Neuhoff riprende un motivo suggerito anche da altri critici: «C’era una volta il binomio Fellini-Roma. Napoli ha trovato il suo equivalente grazie a Sorrentino».[12] Meno entusiasta l’opinione di Jacques Morice sul settimanale Télérama, il quale afferma che il progetto risulti «lontano da Roma-Fellini, il binomio Napoli-Sorrentino non è altro che una somma di graziosi luoghi comuni».[13] Didier Péron del quotidiano Libération descrive il film come «un porno da cui sono state sistematicamente tagliate le scene hard» contestualizzate all'interno di «un enorme macchinario sulla vita dei ricchi e dei potenti, che ha l’estetica della pubblicità ed è cofinanziato da un grande marchio della moda, Sorrentino prova a convincerci che anche i milionari hanno un’anima».[14]
Critica italiana[modifica | modifica wikitesto]
Boris Sollazzo de The Hollywood Reporter Roma afferma che con Parthenope il regista si sia «disunito e ricomposto» assimilandolo a François Truffaut e Bernardo Bertolucci, apprezzando la fotografia «certosina e vibrante» di D’Antonio , le musiche «accordate a scenografie» di Marchitelli e i costumi di Poggioli, definendo il progetto nel complesso «un album di archetipi antropologici e di interpreti sopraffini».[15] Valerio Sammarco di Cinematografo assegna al film quattro stelle su cinque, scrivendo che Sorrentino «ritrova l’astrazione e la seduzione ammaliante della La grande bellezza», trovando il film «continuamente sospeso tra la tensione al sublime e la caduta nel baratro, popolato di fantasmi malinconici».[16] Recensendo il film per Sentieri Selvaggi Simone Emiliani indica uno «stupore spielberghiano» in Parthenope, scrivendo che «dietro gli eccessi di stile, i dialoghi a effetto, la deformazione grottesca di un cinema incontrollato (...) Parthenope riscopre Napoli e la guarda come fosse la prima volta».[17]
Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]
- 2024 – Festival di Cannes[7]
- In concorso per la Palma d'oro
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Parthenope, su mymovies.it.
- ^ Sabrina Colangeli, Cosa sappiamo di Parthenope, il nuovo film di Paolo Sorrentino, in concorso al festival di Cannes 2024, su gqitalia.it, 12 aprile 2024.
- ^ Giacomo Aricò, Parthenope, il film di Sorrentino avrà come Costume Director Anthony Vaccarello, su vogue.it, 16 aprile 2024.
- ^ Andreas Wiseman, Paolo Sorrentino: First Images Revealed Of New Movie Starring Gary Oldman, Celeste Dalla Porta, Luisa Ranieri & More [Paolo Sorrentino: rivelate prime immagini del nuovo film con Gary Oldman, Celeste Dalla Porta, Luisa Ranieri ed altri], su deadline.com, 24 novembre 2023.
- ^ Parthenope, su filmitalia.org.
- ^ Condé Nast, Parthenope, il film di Sorrentino a Cannes 2024: la prima clip e il poster, su Vogue Italia, 12 aprile 2024. URL consultato il 15 maggio 2024.
- ^ a b (FR) Selezione ufficiale film in concorso al Festival di Cannes 2024, su festival-cannes.com.
- ^ Sky TG24, Festival di Cannes 2024, 10 minuti di applausi per Paolo Sorrentino, su tg24.sky.it, 22 maggio 2024. URL consultato il 22 maggio 2024.
- ^ Metacritic recensioni, su metacritic.com.
- ^ (EN) Parthenope review – Paolo Sorrentino contrives a facile, bikini-clad self-parody, su theguardian.com.
- ^ (EN) ‘Parthenope’ Review: Paolo Sorrentino Crafts an Exquisite Treatise on Cinematic Beauty, su variety.com.
- ^ (FR) Eric Neuhoff, Festival de Cannes: notre critique de Parthenope, voir Naples et se laisser séduire, su Le Figaro, 22 maggio 2024. URL consultato il 27 maggio 2024.
- ^ (FR) Cannes : “Parthenope”, la fresque vaine et pompeuse de Paolo Sorrentino, su telerama.fr.
- ^ (FR) Cannes 2024 : «Parthenope» de Paolo Sorrentino, palace, ton univers impitoyable, su liberation.fr.
- ^ Boris Sollazzo, Parthenope recensione dell'ultimo film di Paolo Sorrentino, su The Hollywood Reporter Roma, 21 maggio 2024. URL consultato il 27 maggio 2024.
- ^ Valerio Sammarco, Parthenope, la recensione del film di Paolo Sorrentino in concorso a Cannes 77, su Cinematografo, 22 maggio 2024. URL consultato il 27 maggio 2024.
- ^ Simone Emiliani, Parthenope, recensione, su Sentieri Selvaggi.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Parthenope, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- Parthenope, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l..
- Parthenope, su FilmTv.it, Arnoldo Mondadori Editore.
- Parthenope, su FilmItalia.org, Cinecittà.
- (EN) Parthenope, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Parthenope, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN) Parthenope, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Parthenope, su Box Office Mojo, IMDb.com.