Palazzo Pandola

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Palazzo Pandola
Facciata
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàNapoli
Coordinate40°50′48.7″N 14°15′04.36″E / 40.84686°N 14.25121°E40.84686; 14.25121
Informazioni generali
CondizioniIn uso
CostruzioneXVIII secolo
Stilebarocco napoletano
Usoresidenziale

Il Palazzo Pandola è un edificio di valore storico e architettonico di Napoli che si innalza nella piazza del Gesù, in pieno centro storico.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La monumentale residenza è un esempio di architettura neoclassica. In origine costituiva un'ala dell'espansione settecentesca di Palazzo Pignatelli di Monteleone; agli inizi del XIX secolo Gaetano Pandola, imparentato con i Pignatelli, decise di comprare l'ala e di adattarla come palazzo di famiglia.

La facciata fu ricostruita in stile neoclassico con balconi. Molto imponente è il cornicione, mentre il portale, avanzato rispetto al prospetto, immette in un cortile dove è presente una scala aperta settecentesca con decorazioni pittoriche.

Qui si riunivano i patrioti irredentisti tra cui anche Guglielmo Oberdan che diresse anche il giornale patriottico. L'Oberdan vide fallire anche un attentato che aveva preparato nei confronti dell'imperatore austriaco Francesco Giuseppe. Fallito il tentativo di congiura, venne catturato e decapitato. Oggi Guglielmo Oberdan è ricordato nel palazzo da una lapide posta sulla destra del portale d'ingresso.

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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