Massacro di Chodaczków Wielki

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Massacro di Chodaczków Wielki
Tiporogo
StatoBandiera della Polonia Polonia
Coordinate49°29′12.12″N 25°26′18.96″E / 49.4867°N 25.4386°E49.4867; 25.4386
Obiettivocivili polacchi
Responsabili14. Waffen-Grenadier-Division der SS "Galizien"
Conseguenze
Morti862

Il massacro di Chodaczków Wielki (in polacco Zbrodnia w Chodaczkowie Wielkim) avvenne il 16 aprile 1944 quando 862 polacchi furono uccisi dalla 14. Waffen-Grenadier-Division der SS (Galizia) nel villaggio di Chodaczków Wielki nella Polonia occupata dai tedeschi (ora Velykyi Khodachkiv, Oblast' di Ternopil', Ucraina).[1]

Il massacro è iniziato quando gli autori, una divisione composta da volontari di etnia ucraina, sono arrivati nella città di 2800 persone per trasformare l'insediamento in una base per fornire rinforzi per l'allora in corso l'assedio di Ternopil'.[2] Una volta entrati, hanno iniziato a dare fuoco alle case delle persone di etnia polacca. I soldati hanno lanciato granate nelle case in fiamme e hanno sparato a chiunque cercasse di fuggire.[3] I corpi delle vittime sono stati seppelliti in una fossa comune fuori dalla chiesa locale.[2] Si stima che 862 polacchi furono uccisi (compresi bambini e anziani),[4] rendendolo uno dei più grandi massacri di polacchi.[5][6][7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Zapytanie nr 4641, su sejm.gov.pl. URL consultato l'11 maggio 2022.
  2. ^ a b 862 zamordowanych Polaków w Chodaczkowie Wielkim, su Studio Wschód. URL consultato l'11 maggio 2022.
  3. ^ (PL) 15 lub 16 kwietnia 1944 roku ukraińscy żołnierze z 4. Pułku Policyjnego SS dokonali masakry od 250 do 862 Polaków w miejscowości Chodaczków Wielki w dawnym województwie tarnopolskim, su Historykon.pl. URL consultato l'11 maggio 2022.
  4. ^ (PL) Chodaczków Wielki, su encyklopedia.pwn.pl. URL consultato l'11 maggio 2022.
  5. ^ Genocide in Volhynia and Eastern Galicia 1943–1944, vol. 3, DOI:10.15633/pch.493, ISSN 2391-6559 (WC · ACNP).
  6. ^ Ludobójstwo nacjonalistów ukraińskich na Polakach na Lubelszczyźnie w latach 1939-1947 / Stanisław Jastrzębski, su collections.ushmm.org. URL consultato l'11 maggio 2022.
  7. ^ (PL) Wieś na kresach południowo–wschodnich pod dwiema okupacjami, su Martyrologia wsi polskich. URL consultato l'11 maggio 2022.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]