Istituto Paolo Colosimo

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Istituto statale di istruzione superiore "Paolo Colosimo"
SoprannomeColosimo
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
CittàNapoli
IndirizzoVia Santa Teresa degli Scalzi 36
Organizzazione
Tipo
  • Istituto professionale
    • Servizi socio-sanitari
    • Servizi commerciali
OrdinamentoPubblico
Fondazione1916
PresideFiorella Colombai
Sito web

L'Istituto statale di istruzione superiore "Paolo Colosimo" di Napoli, è un istituto superiore, situato in via Santa Teresa degli Scalzi, nei pressi del Museo Nazionale. È uno degli istituti più importanti d'Italia per l'avviamento al lavoro e la scolarizzazione dei ragazzi privi della vista[1][2]. È intitolato al figlio di Gaspare Colosimo, morto il 24 maggio 1913[3].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Venne fondato a Napoli nel 1916[2] quando divenne ente indipendente; in precedenza, dal 1892 era presente come filiale della Società Nazionale Regina Margherita pro ciechi di Firenze, un'istituzione di ricovero per non vedenti. Diventò una scuola professionale nel dopoguerra.

In epoca fascista accolse come convittori ragazzi che necessitavano di assistenza.

Negli anni ha ospitato sino a 200 convittori che si sono per fortuna ridotti già a metà degli anni settanta del XX secolo. Indirizzati all'apprendimento del metodo braille sin dalla tenera età, i giovani dopo le scuole medie inferiori potevano scegliere se diplomarsi come centralinisti telefonici con un corso di due anni o di fisioterapista dopo un corso di tre anni. Molti ragazzi però proseguivano gli studi per indirizzarsi all'insegnamento, negli anni sono stati in molti a distinguersi finanche negli atenei ed in varie facoltà.

Attualmente l'istituto Paolo Colosimo ha integrato ragazzi vedenti insieme a quelli con problemi visivi, sia per ottemperare alle riforme scolastiche, sia perché grazie ai notevoli progressi in medicina il numero di persone affette da patologie oftalmiche è drasticamente diminuito.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Michele Alliegro, L'educazione dei ciechi. Storia, concetti e metodi, Roma, Armando Editore, 1991, ISBN 88-7144-278-4.
  2. ^ a b La storia del Colosimo – Cenni storici, su ipsiapaolocolosimo.it, 11 novembre 2013. URL consultato il 18 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2018).
  3. ^ "Istituto Paolo Colosimo - Napoli" su sauie.it, su sauie.it. URL consultato il 9 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2011).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]