Giovanni I di Cipro

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Disambiguazione – "Giovanni II di Gerusalemme" rimanda qui. Se stai cercando il vescovo di Gerusalemme, vedi Giovanni II di Gerusalemme (vescovo).
Giovanni I di Cipro
Re di Cipro
Re di Gerusalemme
Stemma
Stemma
In carica1284 -
1285
PredecessoreUgo III
SuccessoreEnrico II
Nascita1266 circa
Morte20 maggio 1285
Luogo di sepolturaChiesa di San Demetrio, Nicosia
Casa realeLusignano
PadreUgo III di Cipro
MadreIsabella d'Ibelin
ReligioneCattolicesimo
Regno di Cipro
Lusignano

Guido (1192 - 1194)
Amalrico I (1194 - 1205)
Figli
Ugo I (1204 - 1218)
Enrico I (1218 - 1253)
Ugo II (1253 - 1267)
Ugo III (1267 - 1284)
Figli
  • Giovanni I Re di Cipro (1284 - 1285)
  • Boemondo di Lusignano (1268 - 1281)
  • Enrico II Re di Cipro (1285 - 1306 e 1310 - 1324)
  • Almarico di Lusignano, reggente di Cipro dal 1306 alla morte (? - 1310)
  • Maria di Lusignano, moglie di Jaime II di Aragona (1273 - 1322)
  • Aimerico di Lusignano
  • Guido di Lusignano (? - 1303)
  • Margherita di Lusignano, moglie di Thoros III d'Armenia
  • Alice di Lusignano, moglie di Baliano d'Ibelin
  • Helis di Lusignano
  • Isabella di Lusignano
Giovanni I (1284 - 1285)
Enrico II (1285 - 1306)
Amalrico II (1306 - 1310)
Enrico II (1310 - 1324)
Ugo IV (1324 - 1359)
Pietro I (1359 - 1369)
Pietro II (1369 - 1382)
Giacomo I (1382 - 1389)
Giano I (1389 - 1432)
Giovanni II (1432 - 1458)
Figli
Carlotta I (1458 - 1464)
Giacomo II (1464 - 1473)
Figli
Giacomo III (1473 - 1474)
Caterina (1474 - 1489)
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Giovanni I di Cipro, noto anche come Giovanni II di Gerusalemme (1266 circa – 20 maggio 1285), fu re di Cipro e di Gerusalemme dal 1284 alla sua morte.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Infanzia e ascesa[modifica | modifica wikitesto]

Denaro di Ugo III di Cipro che, al rovescio, presenta un leone. L'iscrizione afferma: HUGUE REI DE IRLM E D CHPR' (Ugo, re di Gerusalemme e Cipro)

Secondo Les familles d'outre-mer, Giovanni era il figlio maschio primogenito del re di Cipro (Ugo III) e di Gerusalemme (Ugo I), Ugo di Poitiers e della moglie, Isabella d'Ibelin[1], che sempre secondo Les familles d'outre-mer, era figlia di Guido d'Ibelin, maresciallo e connestabile del Regno di Cipro, e della moglie, Filippa Barlais[1], figlia di Amalrico Barlais e della moglie, Agnese di Margat, figlia di Bertrando, signore di Margat[2].

Enrico II di Cipro

Ugo III di Cipro era figlio di Enrico d'Antiochia, fratello del Principe d'Antiochia e Conte di Tripoli Boemondo V d'Antiochia, figlio del Principe d'Antiochia e Conte di Tripoli Boemondo IV d'Antiochia e della moglie, Plaisance di Gibelletto, come ci conferma il Recueil des historiens des croisades. Historiens occidentaux. Tome second[3] e della moglie, Isabella di Lusignano, che, sia secondo Les familles d'outre-mer, che il Recueil des historiens des croisades. Historiens occidentaux. Tome second, era la figlia secondogenita del secondo re di Cipro della dinastia dei Lusignano, Ugo I e di Alice di Champagne[4][5], che, ancora secondo il Recueil des historiens des croisades. Historiens occidentaux. Tome second, era la figlia secondogenita della regina di Gerusalemme, Isabella di Gerusalemme e del suo terzo marito, il conte di Champagne, Enrico II[6], che, secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, Enrico era il figlio maschio primogenito del Conte di Champagne (conte di Troyes e conte di Meaux) e di Brie, Enrico I il Liberale e di Maria di Francia[7], che, sia secondo il cronista e monaco benedettino inglese, Matteo di Parigi, che secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, Maria era la figlia primogenita di Luigi VII, detto il Giovane, re di Francia, e della duchessa d'Aquitania e Guascogna e contessa di Poitiers, Eleonora d'Aquitania[8][9], che, ancora secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, era la figlia primogenita del duca di Aquitania, duca di Guascogna e conte di Poitiers, Guglielmo X il Tolosano[9] e della sua prima moglie, Aénor di Châtellerault († dopo il 1130), figlia del visconte Americo I di Châtellerault e della Maubergeon, che al momento della sua nascita era l'amante di suo nonno Guglielmo IX il Trovatore[10].

Poco dopo la sua nascita, nel 1267, a soli 14 anni e senza eredi, morì il re di Cipro, Ugo II, come ci viene confermato sia da Les familles d'outre-mer[11], che dalla Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1[12], e dal Recueil des historiens des croisades. Historiens occidentaux. Tome second[13]; suo padre Ugo, estintasi la linea diretta dei Lusignano, fu eletto re di Cipro (Ugo III)[11], ed incoronato il 25 dicembre di quello stesso anno[12][13], che aggiunse al suo cognome quello dei Lusignano, dando inizio al ramo collaterale degli Antiochia[14].

Nel 1268, come ci viene confermato dalla Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, il re di Gerusalemme, Corradino di Svevia, fu fatto decapitare a Napoli da Carlo I d'Angiò, e suo padre, Ugo fu eletto re di Gerusalemme ed incoronato re Ugo I, nel 1269[15], il 24 settembre, a Tiro, come ci viene confermato anche dal Recueil des historiens des croisades. Historiens occidentaux. Tome second[16].

Nell'agosto del 1283, Giovanni coi suoi due fratelli Boemondo ed Enrico, accompagnò il padre, Ugo, prima a Beirut e poi, via mare, a Tiro, mentre la carovana che si spostò via terra fu attaccata dai saraceni, e subì alcune perdite[17].

Nel mese di marzo del 1284, suo padre, Ugo morì, e, secondo la Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, il corpo di suo padre, Ugo, assieme a quello di suo fratello secondogenito, Boemondo, fu trasferito a Nicosia, dove fu sepolto nella chiesa di Santa Sofia[18]. Giovanni succedette al padre, nei suoi titoli, e, in quello stesso mese di marzo, fu incoronato re di Cipro, come Giovanni I[18]; secondo Les familles d'outre-mer, Giovanni non fu mai incoronato re di Gerusalemme[19]. La sovranità sul regno di Gerusalemme fu duramente contestata da Carlo I d'Angiò che la reclamava per sé, in quanto successore di Corradino.

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Il suo fu un regno breve e di scarsa importanza (la Histoire de l'île de Chypre sous le règne des princes de la maison de Lusignan. 3, nella pagina dedicata a Giovanni non presenta alcun documento[20]): morì infatti, dopo circa un anno di regno, il 20 maggio 1285 e, secondo Les familles d'outre-mer, Giovanni venne sepolto a Nicosia nella chiesa di San Demetrio[19], o secondo altri, in quella dedicata a Santa Sofia; in entrambi i titoli, gli succedette il fratello terzogenito, Enrico, che fu incoronato re di Cipro come Enrico II[18].
Ancora secondo Les familles d'outre-mer, è molto probabile che Giovanni fu avvelenato in una congiura guidata proprio dal suo successore Enrico e dagli altri fratelli[19].

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Giovanni non si sposò e di lui non si conosce alcuna discendenza[21][22].

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Boemondo IV d'Antiochia Boemondo III d'Antiochia  
 
Orgueilleuse d'Harenc  
Enrico d'Antiochia  
Piacenza Embriaco de Gibelet Ugo III Embriaco  
 
Stefania di Milly  
Ugo III di Cipro  
Ugo I di Cipro Amalrico II di Lusignano  
 
Eschiva di Ibelin  
Isabella di Lusignano  
Alice di Champagne Enrico II di Champagne  
 
Isabella di Gerusalemme  
Giovanni I di Cipro  
Giovanni di Ibelin Baliano di Ibelin  
 
Maria Comnena  
Guido d'Ibelin  
Melisenda d'Arsur Guido d'Arsur  
 
 
Isabella d'Ibelin  
Amalrico Barlais  
 
 
Filippa Barlais  
Agnese di Margat Bertrando di Margat  
 
Bermonda Brisebarre  
 

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

immagine del nastrino non ancora presente

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (FR) Les familles d'outre-mer, pag. 65
  2. ^ (FR) Les familles d'outre-mer, pag. 518
  3. ^ (FR) Recueil des historiens des croisades. Historiens occidentaux. Tome second, XXXIV livre, caput IV, pag. 447
  4. ^ (FR) Les familles d'outre-mer, pag. 59
  5. ^ (FR) Recueil des historiens des croisades. Historiens occidentaux. Tome second, XXXII livre, caput XXI, pag. 360
  6. ^ (FR) Recueil des historiens des croisades. Historiens occidentaux. Tome second, livre XXVI, chap. XXI pag. 208
  7. ^ (LA) #ES MGH SS 23, Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, anno 1181, pag. 856
  8. ^ (LA) Matthæi Parisiensis, monachi Sancti Albani, Historia Anglorum, vol. II, anno 1137, pagina 166
  9. ^ a b (LA) #ES MGH SS 23, Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, anno 1152, pag. 841
  10. ^ (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy: Nobiltà Aquitana - GUILLAUME d'Aquitaine
  11. ^ a b (FR) Les familles d'outre-mer, pag. 64
  12. ^ a b (IT) Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, pag. 209
  13. ^ a b (FR) Recueil des historiens des croisades. Historiens occidentaux. Tome second, livre XXXIV, chap. X, pag. 456
  14. ^ (EN) Ulwencreutz's The Royal Families in Europe V, pag. 41
  15. ^ (IT) Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, pag. 210
  16. ^ (FR) Recueil des historiens des croisades. Historiens occidentaux. Tome second, livre XXXIV, chap. XII, pag. 457
  17. ^ (IT) Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, pagg. 214 e 215
  18. ^ a b c (IT) Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, pag. 216
  19. ^ a b c (FR) Les familles d'outre-mer, pag. 66
  20. ^ (FR) Histoire de l'île de Chypre sous le règne des princes de la maison de Lusignan. 3, pag. 669
  21. ^ (EN) Foundation for Medieval Genealogy : KINGS of CYPRUS 1267-1489 - JEAN of Cyprus
  22. ^ (EN) #ES Genealogy : Poitou 2 - Jean I

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti primarie[modifica | modifica wikitesto]

Letteratura storiografica[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Re di Cipro Successore
Ugo III 12841285 Enrico II
Predecessore Re di Gerusalemme
contrastato da Carlo I d'Angiò
Successore
Ugo I 12841285 Enrico II