EHF Champions League 2021-2022 (femminile)

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DELO EHF Champions League 2021-2022
Competizione EHF Champions League
Sport Pallamano
Edizione 62ª
Organizzatore EHF
Date dall'11 settembre 2021
al 5 giugno 2022
Partecipanti 16
Formula Fase a gironi ed eliminazione diretta
Sito web sito EHF
Risultati
Vincitore Bandiera della Norvegia Vipers Kristiansand
(2º titolo)
Secondo Bandiera dell'Ungheria Győri ETO KC
Terzo Bandiera della Francia Metz
Quarto Bandiera della Danimarca Team Esbjerg
Statistiche
Miglior giocatore Bandiera della Rep. Ceca Markéta Jeřábková[1]
Miglior marcatore Bandiera della Romania Cristina Neagu (110)
Incontri disputati 127
Gol segnati 6 953 (54,75 per incontro)
Pubblico 242 196
(1 907 per incontro)
Cronologia della competizione

L'EHF Champions League 2021-2022, nota anche come DELO EHF Champions League 2021-2022 per ragioni di sponsorizzazione[2], è stata la 62ª edizione (la 29ª con questa denominazione) della Champions League, organizzata dalla EHF per squadre femminili di pallamano. Il torneo è iniziato l'11 settembre 2021 e si è concluso il 5 giugno 2022 con la finale alla László Papp Budapest Sports Arena di Budapest, in Ungheria[3].

Il torneo è stato vinto per la seconda volta consecutiva dalle norvegesi del Vipers Kristiansand, che in finale hanno superato le ungheresi del Győri ETO KC[4].

Formato[modifica | modifica wikitesto]

Al torneo prendono parte 16 squadre[5]. La prima parte del torneo consiste in una fase a gironi e le 16 squadre partecipanti sono state divise in due gironi da 8 squadra ciascuno[5]. Nei due gironi ciascuna squadra affronta le altre due volte in partite di andata e ritorno, per un totale di 14 giornate[5]. Al termine della fase a gironi le prime due classificate di ciascun girone accedono direttamente ai quarti di finale, mentre le squadre classificate dal terzo al sesto posto accedono ai play-off per l'ammissione ai quarti. Le vincitrici dei quarti di finale accedono alla final four per l'assegnazione del titolo[5].

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Un totale di 20 squadre appartenenti a 13 diverse federazioni nazionali avevano fatto richiesta di partecipazione al torneo[6]. Di queste squadre 10 avevano il posto assicurato per la partecipazione: le 9 squadre affiliate alle prime nove federazioni nel ranking della EHF e vincitrici dei rispettivi campionati nazionali[7], più il Győri ETO KC perché la federazione ungherese aveva ricevuto un posto in più in qualità di prima classificata nel ranking EHF[6].

Il 29 giugno 2021 il comitato esecutivo della EHF ha comunicato la lista delle 16 squadre ammesse alla competizione, e quindi la lista delle 6 squadre la cui richiesta di partecipazione era stata accettata[8]. Venne assegnato al Baník Most l'unico posto di squadra di riserva[8]. Inoltre, al Borussia Dortmund venne richiesto un ulteriore requisito per la partecipazione, consistente in un deposito di 140 000 euro per coprire eventuali spese derivanti dalla mancata partecipazione ad alcune partite, considerando che la squadra non aveva disputato le partite di play-off contro il Metz nella passata edizione; il deposito verrebbe restituito in caso di mancato utilizzo durante la stagione[8]. Venne respinta la richiesta di partecipazione delle tedesche del BBM Bietigheim, delle norvegesi dello Storhamar e delle rumene del Minaur Baia Mare.

Ammesse direttamente
Bandiera della Croazia Podravka Koprivnica Bandiera della Danimarca Odense Bandiera della Francia Brest Bretagne Bandiera della Germania Borussia Dortmund
Bandiera dell'Ungheria Ferencváros Bandiera dell'Ungheria Győri ETO KC Bandiera del Montenegro Budućnost Podgorica Bandiera della Norvegia Vipers Kristiansand
Bandiera della Romania CSM Bucarest Bandiera della Russia CSKA Mosca
Ammesse su invito
Bandiera della Danimarca Team Esbjerg Bandiera della Francia Metz Bandiera della Russia Rostov-Don Bandiera della Slovenia Krim
Bandiera della Svezia IK Sävehof Bandiera della Turchia Kastamonu BGSK

Turni e sorteggi[modifica | modifica wikitesto]

Turno Sorteggio Andata Ritorno
Fase a gironi 2 luglio 2021 dall'11 settembre 2021 al 20 febbraio 2022
Play-off - 26 marzo 2022 2 aprile 2022
Quarti di finale - 30 aprile 2022 7 maggio 2022
Final four - 4-5 giugno 2022 a Budapest

Fase a gironi[modifica | modifica wikitesto]

La composizione dei due gironi è stata sorteggiata il 2 luglio 2021 nella sede della EHF a Vienna, in Austria, con le 16 squadre partecipanti divise in quattro urne e col vincolo che squadre della stessa nazione non potevano essere inserite nello stesso girone[9][10].

Girone A[modifica | modifica wikitesto]

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Pos Squadra Pt G V N P GF GS DG
1. Bandiera della Danimarca Team Esbjerg 23 14 11 2 1 412 346 +66
2. Bandiera della Russia Rostov-Don 21 14 10 1 3 362 302 +60
3. Bandiera dell'Ungheria Ferencváros 19 14 8 3 3 378 372 +6
4. Bandiera della Francia Brest Bretagne 17 14 8 1 5 392 365 +27
5. Bandiera della Romania CSM Bucarest 15 14 7 1 6 365 342 +23
6. Bandiera della Germania Borussia Dortmund 9 14 4 1 9 391 399 -8
7. Bandiera del Montenegro Budućnost Podgorica 6 14 3 0 11 337 407 -70
8. Bandiera della Croazia Podravka Koprivnica 2 14 1 0 13 334 438 -104

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

BOR BRE BUD CSM FER POD ROS TEA
Borussia Dortmund –––– 30-27 30-34 22-25 25-25 38-14 25-31 29-32
Brest Bretagne 31-25 –––– 25-21 24-21 30-25 35-22 18-29 26-23
Budućnost Podgorica 29-34 30-28 –––– 20-28 26-30 27-21 19-25 25-36
CSM Bucarest 33-29 29-30 30-22 –––– 27-21 29-21 27-30 29-29
Ferencváros 23-21 28-27 26-22 31-30 –––– 33-27 25-25 31-31
Podravka Koprivnica 24-32 28-39 29-22 31-26 29-33 –––– 22-23 26-27
Rostov-Don 37-27 26-24 30-20 10-0[11] 19-20 34-23 –––– 25-27
Team Esbjerg 34-24 28-28 35-20 22-21 33-27 30-17 25-18 –––-

Girone B[modifica | modifica wikitesto]

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Pos Squadra Pt G V N P GF GS DG
1. Bandiera dell'Ungheria Győri ETO KC 26 14 13 0 1 471 354 +117
2. Bandiera della Norvegia Vipers Kristiansand 20 14 10 0 4 434 370 +64
3. Bandiera della Francia Metz 19 14 9 1 4 413 378 +35
4. Bandiera della Russia CSKA Mosca 16 14 7 2 5 375 372 +3
5. Bandiera della Danimarca Odense 15 14 7 1 6 405 385 +20
6. Bandiera della Slovenia Krim 10 14 4 2 8 362 381 -19
7. Bandiera della Svezia IK Sävehof 6 14 3 0 10 350 461 -111
8. Bandiera della Turchia Kastamonu BGSK 0 14 0 0 14 349 461 -112

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

CSK GYŐ IKS KAS KRI MET ODE VIP
CSKA Mosca –––– 23-27 29-28 34-27 21-21 27-26 21-28 28-32
Győri ETO KC 32-22 –––– 41-19 37-20 40-27 39-30 27-26 35-29
IK Sävehof 23-32 25-31 –––– 28-26 29-28 28-31 31-37 23-42
Kastamonu BGSK 29-31 22-38 26-29 –––– 23-24 20-30 25-31 24-34
Krim 24-21 26-31 32-18 36-28 –––– 28-29 19-24 26-27
Metz 24-32 29-33 35-21 33-25 27-27 –––– 38-31 23-18
Odense 27-27 26-31 37-23 37-29 26-24 21-27 –––– 27-32
Vipers Kristiansand 24-27 30-29 34-25 39-25 37-20 25-31 31-27 –––-

Fase a eliminazione diretta[modifica | modifica wikitesto]

Facendo seguito alla sospensione delle squadre nazionali e di club russe e bielorusse, determinata dall'invasione russa dell'Ucraina[12], il 4 marzo 2022 l'EHF ha deciso di assegnare la vittoria a tavolino alle squadre avversarie dei due club russi impegnati nella fase a eliminazione diretta di Champions League[13]. Pertanto, il CSM Bucarest ha ottenuto accesso diretto ai quarti di finale, mentre la vincente della sfida dei play-off tra Borussia Dortmund e Metz ottiene l'accesso diretto alla final four[13].

Play-off[modifica | modifica wikitesto]

Le gare di andata dei play-off si sono disputate il 26 e 27 marzo 2022, mentre le gare di ritorno il 2 e 3 aprile 2022[14].

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
Borussia Dortmund Bandiera della Germania 41 - 62 Bandiera della Francia Metz 22 - 30 19 - 32
Odense Bandiera della Danimarca 51 - 53 Bandiera della Francia Brest Bretagne 25 - 24 26 - 29
CSM Bucarest Bandiera della Romania 20 - 0 Bandiera della Russia CSKA Mosca 10 - 0 10 - 0
Krim Bandiera della Slovenia 55 - 52 Bandiera dell'Ungheria Ferencváros 33 - 26 22 - 26

Quarti di finale[modifica | modifica wikitesto]

Le gare di andata dei quarti di finale si sono disputate il 30 aprile e il 1º maggio 2022, mentre le gare di ritorno il 7 e 8 maggio 2022[14].

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
Metz Bandiera della Francia 20 - 0 Bandiera della Russia Rostov-Don 10 - 0 10 - 0
Brest Bretagne Bandiera della Francia 44 - 56 Bandiera dell'Ungheria Győri ETO KC 21 - 21 23 - 35
CSM Bucarest Bandiera della Romania 52 - 53 Bandiera della Danimarca Team Esbjerg 25 - 26 27 - 27
Krim Bandiera della Slovenia 49 - 65 Bandiera della Norvegia Vipers Kristiansand 25 - 32 24 - 33

Final four[modifica | modifica wikitesto]

Gli accoppiamenti delle semifinali nella final four, in programma il 4 e 5 giugno 2022 a Budapest, sono stati sorteggiati il 10 maggio 2022[15].

Tabellone[modifica | modifica wikitesto]

Semifinali Finale
Bandiera dell'Ungheria Győri ETO KC 32
Bandiera della Danimarca Team Esbjerg 27 Bandiera dell'Ungheria Győri ETO KC 31
Bandiera della Francia Metz 27 Bandiera della Norvegia Vipers Kristiansand 3
Bandiera della Norvegia Vipers Kristiansand 33
Finale 3º posto
Bandiera della Danimarca Team Esbjerg 26
Bandiera della Francia Metz 32


Semifinali[modifica | modifica wikitesto]

Budapest
4 giugno 2022, ore 15:15 CEST
Győri ETO KC 32 – 27
(15-15)
referto
Team EsbjergLászló Papp Budapest Sports Arena (14 800 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Austria Vranes, Wenninger

Budapest
4 giugno 2022, ore 18:00 CEST
Metz 27 – 33
(15-14)
referto
Vipers KristiansandLászló Papp Budapest Sports Arena (14 800 spett.)
Arbitro: Bandiera del Montenegro Vujačić, Kažanegra

Finale 3º posto[modifica | modifica wikitesto]

Budapest
5 giugno 2022, ore 15:15 CEST
Team Esbjerg 27 – 32
(12-18)
referto
MetzLászló Papp Budapest Sports Arena (12 000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Praštalo, Balvan

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Budapest
5 giugno 2022, ore 18:00 CEST
Győri ETO KC 31 – 33
(13-15)
referto
Vipers KristiansandLászló Papp Budapest Sports Arena (15 400 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Merz, Kuttler

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica marcatrici[modifica | modifica wikitesto]

Fonte: sito EHF[16].

Pos. Nome Squadra Reti
1 Bandiera della Romania Cristina Neagu Bandiera della Romania CSM Bucarest 110
2 Bandiera della Norvegia Nora Mørk Bandiera della Norvegia Vipers Kristiansand 107
3 Bandiera della Slovenia Ana Gros Bandiera della Russia CSKA Mosca/Bandiera della Slovenia Krim 104
Bandiera della Norvegia Henny Reistad Bandiera della Danimarca Team Esbjerg
5 Bandiera della Francia Grâce Zaadi Bandiera della Russia Rostov-Don/Bandiera della Francia Metz 91
6 Bandiera della Norvegia Helene Gigstad Fauske Bandiera della Francia Brest Bretagne 87
Bandiera della Svezia Jamina Roberts Bandiera della Svezia IK Sävehof
8 Bandiera del Montenegro Jovanka Radičević Bandiera della Turchia Kastamonu BGSK 86
9 Bandiera della Germania Alina Grijseels Bandiera della Germania Borussia Dortmund 84
10 Bandiera della Norvegia Kristine Breistøl Bandiera della Danimarca Team Esbjerg 81

Premi individuali[modifica | modifica wikitesto]

Migliori giocatrici del torneo[17].

Ruolo Giocatrice Squadra
Migliore difensore Bandiera della Norvegia Kari Brattset Dale Bandiera dell'Ungheria Győri ETO KC
Migliore giovane giocatrice Bandiera della Francia Pauletta Foppa Bandiera della Francia Brest Bretagne
Migliore allenatore Bandiera della Spagna Ambros Martín Bandiera dell'Ungheria Győri ETO KC
Portiere Bandiera della Francia Laura Glauser Bandiera dell'Ungheria Győri ETO KC
Ala sinistra Bandiera della Norvegia Sanna Solberg-Isaksen Bandiera della Danimarca Team Esbjerg
Terzino sinistro Bandiera della Romania Cristina Neagu Bandiera della Romania CSM Bucarest
Centrale Bandiera della Norvegia Stine Bredal Oftedal Bandiera dell'Ungheria Győri ETO KC
Terzino destro Bandiera della Norvegia Nora Mørk Bandiera della Norvegia Vipers Kristiansand
Ala destra Bandiera dei Paesi Bassi Angela Malestein Bandiera dell'Ungheria Ferencváros
Pivot Bandiera della Svezia Linn Blohm Bandiera dell'Ungheria Győri ETO KC
Migliore giocatrice della final four[1] Bandiera della Rep. Ceca Markéta Jeřábková Bandiera della Norvegia Vipers Kristiansand

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Adrian Costeiu, https://ehfcl.eurohandball.com/men/2020-21/news/en/this-is-me-marketa-jerabkova/, su ehfcl.eurohandball.com, 6 giugno 2022. URL consultato l'8 giugno 2022.
  2. ^ (EN) Delo Group renews EHF Champions League title sponsorship for 2021/22, su eurohandball.com, 29 maggio 2021. URL consultato il 31 ottobre 2021.
  3. ^ (EN) Györ to host Vipers as 2021/22 season starts in style, su ehfcl.eurohandball.com, 23 luglio 2021. URL consultato il 31 ottobre 2021.
  4. ^ (EN) Adrian Costeiu, Vipers claim second title in front of record crowd, su ehfcl.eurohandball.com, 5 giugno 2022. URL consultato l'8 giugno 2022.
  5. ^ a b c d (EN) DELO EHF Champions League Regulations 2021/22 (PDF), su eurohandball.com. URL consultato il 31 ottobre 2021.
  6. ^ a b (EN) 20 teams eye spot in DELO EHF Champions League, su eurohandball.com, 21 giugno 2021. URL consultato il 31 ottobre 2021.
  7. ^ (EN) Ranking EHF per la stagione 2021-2022 (PDF), su ehfcl.eurohandball.com. URL consultato il 31 ottobre 2021.
  8. ^ a b c (EN) List of teams for DELO EHF Champions League 2021/22 finalised, su ehfcl.eurohandball.com, 29 giugno 2021. URL consultato il 31 ottobre 2021.
  9. ^ (EN) Four pots set for women's group phase draw, su ehfcl.eurohandball.com, 30 giugno 2021. URL consultato il 31 ottobre 2021.
  10. ^ (EN) Groups set for Vipers' title defending season, su ehfcl.eurohandball.com, 2 luglio 2021. URL consultato il 31 ottobre 2021.
  11. ^ (RO) Marius Drăgoi, EHF Champions League. CSM Bucureşti pierde la 'masa verde' meciul cu Rostov pe Don, su epochtimes-romania.com, 16 febbraio 2022. URL consultato il 16 febbraio 2022.
  12. ^ (EN) Decisions of the EHF Executive Committee, su eurohandball.com, 28 febbraio 2022. URL consultato il 13 marzo 2022.
  13. ^ a b (EN) EHF decision on current competition structures, su eurohandball.com, 4 marzo 2022. URL consultato il 13 marzo 2022.
  14. ^ a b (EN) Partite della DELO EHF Champions League 2021/22, su ehfcl.eurohandball.com. URL consultato il 31 ottobre 2021.
  15. ^ (EN) Semi-finals: Titleholders Vipers play Metz; Györ meet Esbjerg, su ehfcl.eurohandball.com, 10 maggio 2022. URL consultato il 10 maggio 2022.
  16. ^ (EN) Classifica marcatrici DELO EHF Champions League 2021-2022, su history.eurohandball.com. URL consultato l'8 giugno 2022.
  17. ^ (EN) Györ quintet headline EHF Champions League All-star Team, su eurohandball.com, 3 giugno 2022. URL consultato l'8 giugno 2022.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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