Discussione:Storia dell'urbanistica e dell'architettura di Napoli

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Abbattimento delle mura '500esche di Napoli[modifica wikitesto]

Negli ultimi decenni dei Borboni e nei primi dell'Unità d'Italia fu intrapreso l'abbattimento delle mura '500esche di Napoli, comprese alcune porte (Porta Medina, Porta Costantinopoli, ecc.), quelle mura che circondavano la città fino al Museo Archeologico e via Foria, e che arrivavano a Montesanto e ancora oltre, ecc. e che si vedono su tutte le carte più antiche di Napoli. Mi sembra che sia una specie di tabù questa loro demolizione, perchè per quanto mi sforzi a trovare qualcosa di più preciso o di esteso al riguardo, non trovo altro che piccoli accenni. Persino Cesare De Seta glissa... Eppure furono interventi importanti perchè fecero spazio in città. E vedo che anche in questa voce se ne accenna appena. Qualcuno mi può aiutare al riguardo? Grazie per qualsiasi segnalazione. --Denghiù 17:58, 20 set 2007 (CEST)[rispondi]

IACP dal 1900 al 1920[modifica wikitesto]

Un utente anonimo ha piazzato il seguente testo, di cui chiedo la verifica agli utenti registrati che seguono la voce in discussione:

Mentre ad oriente della città si costruiva con concessioni della Società pel Risanamento lasciando in gran parte il progetto a privati che costruivano a proprie spese gli edifici, ad occidente si iniziava a progettare abitazioni economiche e proprio durante la costruzione di edilizia economica furi dalle mura urbane fa si che nasce l' Istituto Auronomo Case Popolari di Napoli. La società aveva alcuni suoli ad occidente della città che gli sono stati donati dalla Banca d'Italia e rafforzò il suo morale anchè con l'accerchiarsi di intellettuali che ritenevano doveroso l'edificazioni di questo tipo di edilizia tra questi spicca Matilde Serao. Ma in realtà la società da poco costituita soffriva di alcune questioni di tipo politico che prevede una decisione da laciare tutti i beni in edificazione alla società o darli ai privati che ergevano, motivi economici che contrapponendosi alla Società pel Risanamento che darà l'avvio alla società dopo il copletamento del suo programma, motivi urbanistici perchè nei primi del XX secolo non c'era un Piano Regolatore che potesse regolare i suoli periferici e infine una questione prettamente sociologica dove Socialisti e Liberali contrapponevano il loro pensiero: I Socialisti ritenevano giusto che le abitazioni popolari venissero costruiti per gli operai mentre i Liberali ritenevano giusto queste abitazioni per un ceto piccolo-borghese.

Motivazione: mi sembra un paragrafo "POV" e sgrammaticato. Al momento l'ho nascosto con lo specifico tag.

I wiki-competenti vedano se se ne può ricavare qualcosa di buono.

Grazie-auguri-ciao.

--Filippof - Discutimi 11:08, 27 dic 2007 (CET)[rispondi]

Dal 1980 ad oggi[modifica wikitesto]

Anche questo sembra POV e sgrammaticato

Ho sdoppiato questa voce da quella ex novo sulle Case popolari di Napoli, ho inoltre limitato le ridondanze e i toni enfatici e Pov che la caratterizzavano. Se la voce diventa titanica si potrebbe fare lo stesso con ciascun periodo predeterminato (antichità, medioevo, età moderna, contemporanea) ed apporre solo il relativo link di rimando.--Italo da b (msg) 09:38, 13 feb 2012 (CET)[rispondi]

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento/i esterno/i sulla pagina Storia dell'urbanistica e dell'architettura di Napoli. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 02:29, 20 mag 2018 (CEST)[rispondi]