Discussione:Movimento no-global

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Da Discussione:Alter-globalizzazione

Lascio separato da No-global perché è un tipo di movimento con senso più ristretto. Ilario^_^ - msg 18:55, 27 ott 2006 (CEST)[rispondi]

Siamo sicuri? Non rischiamo solo di fare confusione? La differenza, soprattutto in Italia, è molto labile, anzi direi francamente inesistente. Ylebru dimmela 13:31, 30 ott 2006 (CET)[rispondi]
invece io credo sia solo una denominazione alternativa, che sì, potrà mettere in risalto un aspetto più di un altro, ma tutto questo è già trattato in maniera chiara nella voce No-global. --lucha 12:18, 3 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Questione interessante mi pare quella dell'appartenenza o meno dei partiti politici al movimento. Credo che il sentimento comune (ma è solo una impressione, legata peraltro al contesto italiano) tra coloro che hanno partecipato alle manifestazioni (ad esempio ai Social Forum) sia abbastanza antipartitico piuttosto che apartitico.

Progettualita 12:04, Apr 28, 2005 (CEST)

non sono d'accordo; molti movimenti si richiamano a partiti.Non è la prima volta chd si vedono manifestazioni di no global appoggiate da rifondazione o comunisti italiani o anche, nel caso dei no global di destra, da forza nuova --Lord nietzche 22:46, 30 gen 2006 (CET)[rispondi]

In italia credo che si possa dire che Verdi, Rifondazione e Comunisti Italiani hanno avuto a che fare con il movimento, ad esempio prendendo parte ad alcune manifestazioni. In qualche caso ho paura che si trattasse di tentativi di strumentalizzazione. L'attività no global di Forza Nuova non la conosco, ma può esserci benissimo stata.

Ricordo ancora una manifestazione pacifista a cui ho preso parte con degli amici: per raggiungere Roma abbiamo usato un pullman organizzato dai Comunisti Italiani, che ci hanno rifornito anche di bandiera. Appena possibile ci siamo dispersi nel corteo, abbiamo staccato dal palo la bandiera dei C I, prontamente sostituita con quella arcobaleno. Poco prima del ritorno, per non provocare un dispiacere a coloro che ci avevano gentilmente trasportato, abbiamo operato la sostituzione inversa. Questo aneddoto per dare un esempio del clima apartitico, se non antipartitico, che è diffuso all'interno di certi ambienti. Progettualita 10:55, 31 gen 2006 (CET)[rispondi]

però devi ammettere che molti movimenti si richiamano a ideologie ben definite e per questo motivo sono appoggiati dai partiti sovracitati; soprattutto nel caso di rifondazione e forza nuova che basano la loro politica sul movimentismo ( anche se come dici te in alcuni casi per pura strumentalizzazione).

Blocco pagina[modifica wikitesto]

Dopo ripetuti inserimenti senza senso da parte di un anonimo e conseguenti rollback la pagina è bloccata. Parliamone qui, se necessario. --Civvì 17:16, Lug 19, 2005 (CEST)

Lo stile dell'articolo non è neutrale[modifica wikitesto]

L'articolo non è scritto secondo le regole del NPOV. Non mi riferisco al contenuto, ma allo stile. Sembra che la posizione di wikipedia sia a favore dei no-global. Affinchè l'articolo rispetti le regole del NPOV è sufficiente scriverlo con frasi del tipo "Secondo il movimento no-global la liberalizzazione economica porterebbe a un progressivo impoverimento e sfruttamento...etc.etc.etc." Qualora fosse cambiato secondo queste modalità esso sarebbe perfettamente in linea con le regole del NPOV

Allo stile? Ma stai scherzando? --Snowdog 23:19, Lug 22, 2005 (CEST)

Se per questo ne i governi ne le multinazionali hanno avuto uno stile appropriato rispetto alla condotta che hanno seguito sin dall'inizio della globalizzazione, hanno visto nei paesi sottosviluppati possibilità che i paesi sviluppati non offrono per non essere criticati come le multinazionali in questo articolo, ma corrotti come sono la cosa prima poi è venuta a galla...

Ci vuole un esempio[modifica wikitesto]

Quella sotto è la voce inglese, l'unica altra lingua di cui ho una buona conoscenza

http://en.wikipedia.org/wiki/Anti-globalization

Prendiamo una frase

Protestors believe that the global financial institutions and agreements undermine local decision-making methods

I protestatari credono che le istituzioni finanziarie globali e gli accordi sottesi soffochino l'auto-governo locale

Ecco un esempio di stile in perfetto NPOV, si riporta il pensiero dei no-global usando il congiuntivo. E' perfetto, non c'è nulla da dire contro di esso Vediamo se capite la differenza tra queste due frasi

I musulmani quando muoiono vanno in paradiso dove li attendono 24 vergini

I musulmani credono che quando muoiono vanno in paradiso dove li attenderebbero 24 vergini

E' chiara la differenza?


Risposta:

  1. Se non riesci a capire dal contesto che si sta parlando di quello che pensano i no-global, è un problema tuo.
  2. L'articolo inglese che citi è segnalato come NPOV, il nostro no.
  3. Le vergini sono una settantina.

--Snowdog 02:09, Lug 23, 2005 (CEST)

Quindi la frase sotto

Il movimento sorge in parte come risposta a tensioni che si sono accumulate dalla fine della guerra fredda, con la crisi dello stato sociale, la crisi dei partiti di massa, la caduta delle barriere economiche tra gli stati, la delocalizzazione dei comparti produttivi delle imprese, lo sfruttamento della manodopera nel terzo mondo, il rafforzamento dei monopoli e del potere delle multinazionali, la progressiva perdita di controllo politico da parte dei cittadini sul mondo economico finanziario, il comparire anche all'interno delle democrazie occidentali di forme striscianti di autoritarismo e di militarismo, in particolare dopo l'attentato delle torri gemelle.

è veramente obbiettiva perchè da per scontato che le società occidentali si sono trasformate in senso autoritario?

Per rispettare il NPOV la frase dovrebbe essere scritta in questo modo

Il movimento no-global ritiene che nelle democrazie occidentali vi siano forme striscianti di autoritarismo e militarismo Non ho nulla da dire, è proprio quello che essi pensano

P.S. Che te la sei fatta sotto dopo che ho segnalato il tuo abuso su it.politica?

Sto tremando dalla paura. Io intanto non mi nascondo dietro l'anonimato che ti serve solo a venire qui a provocare. --Snowdog 02:28, Lug 23, 2005 (CEST)

Ma figurati, questo qua è un noto rintronato su it.politica (dove di rintronati non se ne trovano pochi) e soc.culture.italian, Claudio Bianchini... mi spiace che adesso ve lo becchiate voi di it.wikipedia. Abbiate pazienza, finché rompe i coccones a voi produrrà meno fertilizzante sui niusgrupp. --Orzetto

Bianchini è un troll[modifica wikitesto]

Bianchini è un povero pazzo... ignoratelo. Le sue idee sono degne di un malato di mente... E' fermamente contrario alla ricerca scientifica... non crede nell'evoluzionismo (e per spiegare la natura ha formulato bizzarre teorie alternative personali assolutamente strampalate e che lui considera il "verbo", l'unica e sola verità) E' fermamente convinto che wikipedia sia gestita da comunisti al punto di affermare che l'articolo sulla green revolution nata con i Rockfeller in messico sia solo una serie di fandonie "rosse", e che la stessa sia in realtà cominciata in germania con l'industria chimica a cavallo tra il 19° e il 20° sec.

Ripeto, ignoratelo...

r3m

Ho smesso di tremare! Grazie per aver segnalato il "mio abuso" su it.politica, vedo che vai forte anche li. E grazie a Orzetto e r3m per le conferme. Sei un troll, verrai trattato come tale, ti consiglio di trovarti un altro posto dove dare fastidio, perché mi spiace dover bloccare indirizzi IP che potrebbero essere usati anche da persone che vogliono contribuire seriamente a Wikipedia. --Snowdog 13:17, Lug 23, 2005 (CEST)

Sentite, nello spirito di Wikipedia, cerchiamo di risolvere il problema con serietà. L'articolo è un ottimo articolo, del tutto condivisibile e neutro per quanto possibile. Però ammetto che la frase
Il movimento no-global ritiene che nelle democrazie occidentali vi siano forme striscianti di autoritarismo e militarismo, in particolare dopo l'attentato delle torri gemelle.
non piace un po' neanche a me. Strisciante esprime un preciso giudizio critico, riferendosi a forme di autoritarismo e militarismo non meglio definite. Sarebbe il caso di precisare meglio quali sono queste forme di autoritarismo ed esplicitare se possibile la critica. Tutto ciò nonostante l'articolo in sé sia ottimo!--Xelloss 17:38, Lug 23, 2005 (CEST)

Grazie dei complimenti :-). Qualche idea per specificare le forme di autoritarismo che ho definito "striscianti" potrebbe essere: Il Patriot Act, le cosiddette "free speech zones" in cui vengono confinati gli oppositori all'amministrazione Bush durante gli eventi ufficiali (zone recintate spesso lontane chilometri dall'evento, istituite per presunte ragioni di sicurezza), gli eventi riguardanti Indymedia e più in generale l'intensificazione (che alcuni ritengono) immotivata delle attività repressive dello stato, giustificata di fronte all'opinione pubblica tramite la minaccia del terrorismo. Progettualita 00:49, Lug 25, 2005 (CEST)

Peraltro come è sopra riportato si dice chiaramente che si tratta di un'opinione del movimento ("Il movimento no-global ritiene"...) e se è vero che questa è un'opinione diffusa all'interno del movimento (mi pare di si) non vedo nulla che non vada nella frase.MM 21:45, Lug 25, 2005 (CEST)

Su questa pagina è in azione un Troll, tutti i suoi interventi verranno eliminati e possibilmente l'indirizzo IP bloccato. --Snowdog 02:38, Lug 24, 2005 (CEST)


Un altro mondo è possibile[modifica wikitesto]

Personalmente trovo sbagliato l'articolo fin dal titolo. I cosiddetti no-global sono i maggiori studiosi della globalizzazione degli ultimi anni. Dare un attributo che comincia con "no" è già un modo per denigrare. Qui il problema è l'esplosione (IMHO) di un pensiero unico neoliberista negli ultimi decenni, che ha prodotto disastri planetari (non sto esagerando: ve ne siete accorti che il clima mondiale è cambiato?) e nonostante ciò viene appoggiato da politici, giornalisti e militari di tipo "no-brain".

Insomma per chi si ostina a cercare un futuro per il mondo, (il motto potrebbe essere "un altro mondo è possibile") qualcun altro si ostina a dire "there is no alternative" al pensiero unico neoliberista, allo stato di guerra crescente, alla distruzione del pianeta.

Insomma se volete usare "no-global", chiarite che i cosiddetti no-global si considerano persone normali, e che pensano che gli altri siano "no-brain" ("senza cervello", per chi non mastica l'inglese).--Truman Burbank 12:09, ott 15, 2005 (CEST)

Un po' di nutrimento[modifica wikitesto]

Vale la pena di inserire un po' di nomi ed informazioni. I cosiddetti no-global sono attenti studiosi di ciò che avviene nel mondo attuale ed ai reali flussi dell'economia e del potere. Sicuramente da ricordare Susan George che già anni fa scriveva "A fate worse than debt" (Un destino peggiore del debito) dove mostrava come il disastro per molti paesi in via di sviluppo avvenisse quando essi venivano "aiutati" da quelli ricchi. Da ricordare almeno Naomi Klein ("No logo", canadese, giornalista), Stiglitz (svizzero), Vandana Shiva (indiana), Eduardo Galeano (uruguagio) e tanti altri impegnati nella ricerca sempre più urgente di un mondo alternativo. Noto che i nomi citati sono in maggioranza donne.--Truman Burbank 14:18, 14 nov 2005 (CET)[rispondi]

Ho espanso l'articolo traendo ispirazione dai tuoi consigli, ma spero meno NNPOV di quanto intendevi tu. ;-)) --L'uomo in ammollo strizzami 23:55, 14 nov 2005 (CET)[rispondi]
Avevo segnalato male la nazionalità di Stiglitz. Ho corretto nell'articolo. Ho stranamente trovato Soros tra gli intellettuali in qualche modo legati ai no-global (l'ho rimosso). Mi sorprende. Soros è un finanziere (non un economista) che ha fatto fortune enormi grazie agli squilibri della globalizzazione. Il fatto che egli abbia a volte criticato gli USA non mi risulta legato ad una sua voglia di un mondo sostenibile. Comunque finanzia movimenti pseudoculturali nell'est europeo, volti a portare anche lì il liberismo selvaggio dell'occidente, con la scusa della "libertà".--Truman Burbank 14:39, 15 nov 2005 (CET)[rispondi]
Soros è citato nella versione inglese (come lo era qui) fra gli economisti che non si riconoscono nel movimento ma che con le loro critiche hanno influenzato in qualche modo il movimento. --L'uomo in ammollo strizzami 15:14, 15 nov 2005 (CET)[rispondi]
Adesso vado su en.wiki e gliene dico quattro. - Truman

Motto[modifica wikitesto]

"Pensare globale, agire locale" è uno dei motti del movimento. Bisognerebbe trovare posto per inserirlo. Vale la pena di aggiungere che si potrebbe ridefinire il movimento non tanto come l'assieme di quelli che si oppongono alla globalizzazione, nel senso che essi approvano la visione di un pianeta da guardare in modo unificato, ma piuttosto essi discordano sulla lente deformante usata da buona parte dei governi e dei mass-media, usata per guardare il mondo. In altre parole il movimento non è d'accordo con il pensiero unico neoliberista, quel modello diffusamente propagandato sulle grandiose sorti progressive del capitalismo.--Truman Burbank 16:13, 15 nov 2005 (CET)[rispondi]

Ho messo il motto in apertura di voce, come quote. Lo si potrà comunque riprendere nel testo della voce. Sulle osservazioni che fai qui sopra, penso che dovresti sentirti libero di inserirle nella pagina, se ti va (occhio al NPOV, però ...) :) --Twice25 (disc.) 16:45, 15 nov 2005 (CET)[rispondi]

Molleindustria[modifica wikitesto]

Ciao Gac, avevo aggiunto quel link più che altro perchè speravo di poter creare, in prospettiva, una linkografia molto più vasta di quella che attualmente c'è. Come sappiamo le entità che più o meno stabilmente afferiscono all'area semantica di "no global" sono tantissime. Mi rendo conto che molleindustria è una cosa un po' strana, forse un po' particolare, forse poco seria. Forse un link del genere andrebbe in un articolo sul mediattivismo...
Mah, è questo il motivo per cui l'hai tolto? Ciao Progettualita 14:57, 7 dic 2005 (CET)[rispondi]


--87.2.92.208 23:41, 29 gen 2006 (CET)Qui si dice che i no-global sono solo di sinistra estrema ma non è del tutto esatto, infatti molti movimenti no-global sono di estrema destra essendo anch'essi contrati alle teorie neoliberiste (es. i fascisti sono contrari alla globalizzazione essendo a favore di una politica protezionista e nazionalista). Anche gli stessi politici di destra come la Mussolini o il ministro Alemanno hanno ammesso di essere contro le multinazionali e la globalizzazione; quindi per una correttezza maggiore vorrei che fossero chiarificate le informazioni riguardanti le due anime del movimento.--87.2.92.208 23:41, 29 gen 2006 (CET) lord nietzche[rispondi]


Per ora ci ho messo una pezza. Vedremo in seguito di espandere. Progettualita 05:42, 30 gen 2006 (CET)[rispondi]

Destra, sinistra, partiti, movimenti[modifica wikitesto]

Vedo alcune discussioni sull'appartenenza politica dei no-global / new-global che possono apparire oziose o spinte dalla voglia di criticare, ma possono anche portare utile nutrimento.
Nel dibattito politico mi risulta abbastanza assodato il fatto che i no-global tendono ad essere un assieme di movimenti e non di partiti. Quindi si parla di movimenti (al plurale) ed i partiti caso mai si accodano all'onda del movimento, ma sono rimorchiati e non propulsivi. In questo senso quella vecchia volpe di Bertinotti ha capito almeno alcune delle potenzialità dei movimenti e ha deciso di assecondarli. Qualcosa di simile hanno fatto alcuni leader dell'area verde. I leader dell'area DS, grigi e refrattari, si sono tenuti alla larga. Non conosco bene l'area di destra ma credo che possa esserci stato qualche tentativo di agganciare i no-global anche da parte di frange minoritarie di destra.
Quello che penso sia importante capire è che il movimento si muove su temi concreti, che non necessariamente sono di destra o di sinistra. L'internazionalismo è per esempio storicamente tipico della sinistra, mentre l'attenzione ai fenomeni locali è più di destra. Ma stiamo parlando di punti di vista storici che potrebbero essere superati (proprio nel senso del motto: fare attenzione sia al globale che al locale). Quello che potrebbe essere un limite del movimento è proprio il mancato collegamento organico con i partiti e con le istituzioni, che consenta di portare avanti sul piano istituzionale il loro progetto politico (supponendo che tale progetto si possa individuare). Questa carenza è anche una loro forza, perchè consente di mobilitarsi sui temi di interesse, senza prima chiedersi (con spirito machiavellico) se si sta portando acqua al giusto mulino.
Ciò che mi sembra di poter riscontrare è che, nonostante l'assenza dei partiti, il movimento ha dimostrato di saper creare una risultante significativa tra tutte le forze componenti, tale da influenzare spesso l'agenda politica dei potenti (o almeno le chiacchiere dei potenti). Credo che dai temi su esposti bisognerebbe partire.--Truman Burbank 15:34, 31 gen 2006 (CET)[rispondi]

sicuramente gli ideali sono buoni ma i metodi sono estremisti e rispettano poco le libertà individuali delle persone e le idee di chi la pensa in modo diverso. pochi realmente sono pacifisti, invece molti vedono la violenza come una necessità tradendo così gli ideali del pacifismo. per questo motivo nonostante siano antitetiche sono molto diffuse ideologie come il fascismo e il comunismo, poichè entrambi giustificano la violenza per abbattere lo stato liberale borghese. proprio per questo motivo bisogna parlare delle influenze ideologiche e politiche di questo movimento, perchè solo in questo modo si possono mostrare le contraddizioni e i pregi dei no-global.--Lord nietzche 16:42, 31 gen 2006 (CET)[rispondi]

mah... io non sono d'accordo. Credo che tra i movimenti di sinistra, i no-global siano tra i più pacifici che siano mai esistiti da 200 anni a questa parte. A quanto ne so io, non hanno mai ucciso nè picchiato qualcuno perché fosse in disaccordo con loro. E di sicuro non giustificano la violenza.
aggiungo una cosa: è vero che anche le destre estreme sono contrarie al neoliberismo, ma il pensiero no-global non si limita a questo. E non credo ci siano punti di contatto oltre questo... poi non so, se qualcuno mi fa qualche esempio, ma io faccio difficoltà a vedere stretti collegamenti tra destra e movimento no-global --lucha 20:47, 31 gen 2006 (CET)[rispondi]

beh sono stati spesso protagonisti di risse e non si può dire che è colpa solo della polizia(es. g8 a genova); per essere chiari la polizia ha grandissime colpe ma anche i no global non scherzano; e non è la prima volta che sento i no global essere protagonisti della cosidetta "appropriazione proletaria" (cioè furti nei supermercati) o di atti di vandalismo contro mcdonald's o altri simboli del capitalismo. comunque l'estrema destra centra poichè è a favore di una politica protezionistica e nazionalista e quindi contraria alla globalizzazione. Per intederci no global di destra e no global di sinistra combattono su barricate diverse ma per lo stesso scopo. quindi vorrei che nell'articolo fosse mostrata questa doppia anima presente nel movimento.--Lord nietzche 01:33, 1 feb 2006 (CET)[rispondi]

Alla luce di tutta questa discussione, come intendiamo modificare l'articolo (se ciò è necessario)? Progettualita 21:16, 31 gen 2006 (CET)[rispondi]

Credo che non ci sia urgenza di modificare. A parte Lord n., per ora non vedo altri che vogliano interpretare il movimento in termini di destra e sinistra. Non mi sembrano categorie appropriate e l'articolo è già stato rivisto in base a commenti precedenti. Ciò che dice Lord n. mi appaiono semplici critiche. Può tranquillamente aggiornare il paragrafo relativo, se riesce a migliorarlo.--Truman Burbank 11:40, 1 feb 2006 (CET)[rispondi]
Forse varrebbe la pena di inserire un paragrafo "il movimento e i partiti" in cui tratteggiare la storia delle interazioni tra movimento e realtà politiche tradizionali. Bisognerebbe fare una ricerchina per vedere quali politici hanno parlato del movimento o con appartenenti al movimento o hanno preso parte ad iniziative promosse dal movimento. Credo però che sia un lavoro abbastanza improbo, anche se ci limitassimo ai politici italiani. -- Progettualita 13:10, 1 feb 2006 (CET)[rispondi]

se volete provo a fare qualcosa vi va bene?--Lord nietzche 14:31, 1 feb 2006 (CET)[rispondi]

provare puoi sempre provare (it's wiki! :p), ma io continuo a sostenere che se può essere vero che alcune destre appoggiano alcune scelte dei no-global, parlare di "doppia anima del movimento" sembra fare intendere una divisione 50% e 50%.... ricordo che praticamente tutte le espressioni teoriche (che sono molto importanti, non è tutto manifestazione di piazza) non sono accomunabili alla destra (nè estrema nè moderata). --lucha 14:55, 1 feb 2006 (CET)[rispondi]
Scrivi qualcosa e poi lo riguardiamo insieme. Il titolo proposto per il paragrafo c'è già. In un modo o nell'altro, dei contenuti glieli daremo. Buon lavoro.--Truman Burbank 16:26, 1 feb 2006 (CET)[rispondi]
Per me provare ad approfondire le relazioni tra partiti e movimenti è ottima cosa, purtroppo non ho il tempo di farlo io personalmente. -- Progettualita 20:11, 3 feb 2006 (CET)[rispondi]

Storia del 2006[modifica wikitesto]

Ho reinserito la parte che Utente:Rdocb aveva tolto, riguardo ad una manifestazione no-global a trento che blocca i camion coca-cola ma lascia passare la fiaccola. Non è una mia invenzione ma è qualcosa di documentato: [1]. Ho invece tolto «dopo che tutte le nazioni si erano impegnate a farla passare» perché non ha senso, al massimo sono gli stati e non le nazioni che si sono impegnati.

Per quanto riguarda invece frasi che si riferiscono alla violenza dei no-global, al fatto che sul traforo del frejus fossero solo analisi preliminari (a me pare che il progetto fosse già pronto, se si sapeva dove e quando farlo...), al fatto che ci siano stati lanci di pietre, pregeri il succitato Rdocb di fornire qualche testimonianza. Così come sulla questione Borghezio: lui ha dichiarato di essere stato picchiato dai no-global, loro hanno detto di non averlo visto, perché erano 2 vagoni più in là. Così com'è è quindi NPOV, poiché rispecchia solo il punto di vista di Borghezio (cosa ci facesse poi lui lì, non voglio indagarlo :p)

Il resto della sezione (a parte le dichiarazioni del ministro che non mi paiono enciclopedicamente rilevanti), andrebbe spostato altrove. --lucha 21:05, 9 feb 2006 (CET)[rispondi]

Rispondo perchè mi sembra giusto: 1) Il progetto del traforo era pronto però quelle erano analisi per la preparazione del cantiere, non certo per decidere se fare l'opera o no 2) non vedo la vera differenza fra stati e nazioni, cmq è una cosa trascurabile questa 3) del lancio di sassi ne hanno parlato i giornali, ma ammetto di non riuscire a reperire la fonte giornalistica, anche perchè leggo solo giornali cartacei che poi butto 4) Come cosa faceva Borghezio in treno? viaggiava! E con lui sono stati menati due poliziotti. Il testo a cui tu ti riferisci è l'intervista rilasciata a due no-global che appunto erano due vagoni più in là. Il naso se l'è rotto da solo? 5) Quello che dice un ministro non è rilevante? Metti un NPOV e il tuo giudizio non è obiettivo, ammettilo! Rdocb 20:58, 9 feb 2006 (CET)[rispondi]

Non ho ancora trovato notizie dirette dei sassi sulla fiaccola, ma questo sito [2] ne accenna. Rdocb 21:02, 9 feb 2006 (CET)[rispondi]

Secondo il Tempo sono state lanciate anche contro la polizia [3] Rdocb 21:04, 9 feb 2006 (CET)[rispondi]

  1. allora non erano analisi preliminari
  2. la differenza c'è ed è fondamentale
  3. ehm... qualche fonte più autorevole non si trova? è stato un fenomeno diffuso ? con conseguenze? ha senso riportarlo?
  4. ho detto che non voglio sapere cosa ci faceva borghezio su un treno riservato ai no-global, ho solo detto: ci sono prove? se no, basta riportare le due versioni dei fatti. Io probabilmente non sono NPOV, ma insieme potremmo scrivere qualcosa neutrale...
  5. non è che va riportato TUTTO quello che dice un ministro, specialmente quando non fornisce prove a dimostrazione di quello che dice....
--lucha 21:14, 9 feb 2006 (CET)--lucha 21:14, 9 feb 2006 (CET)[rispondi]

Rispondo a progettualita e mi scuso (anche con lucha) se sono stato ruvido: sono d'accordo, ci vorrebbe più informazione su questo movimento, che fra l'altro è molto eterogeneo e complesso. È innegabile però che oggi tutte le anime sembrano sovrastate da questa immane forza violenta dell'ala dura del movimento, che ha decisamente preso il sopravvento,almeno da un punto di vista mediatico. In secondo luogo, essendo questo un sito italiano, è normale che si dia più risalto ai fatti italiani. Ho messo un paragrafo sul 2006 perchè questa escalation violenta va purtroppo sottolineata e infatti se leggi l'articolo senza il mio paragrafo non ti accorgi del fatto che questo è un movimento duro. Quindi ben venga una parte introduttiva più lunga, ma gli atti di violenza non vanno taciuti, così come si deve parlare dei processi di Berlusconi, del razzismo della Lega, eccetera. Rispondo più nello specifico punto per punto:

  • I fatti non sono attribuibili al movimento in toto, proprio perchè come ho detto è molto eterogeneo, quindi si potrebbe dire l'ala dura del movimento oppure i disobbedienti, eccetere, quello che è meglio
  • I gavettoni li ho visti a Milano, per le pietre ci sono i link che ho già messo
  • un boicottaggio non è violenza, uno sciopero nemmeno, picchettare di per sè no; impedire il passaggio, esaltare i kamikaze e le sassaiole sì (a mio parere)
  • su quella frase non mi pronuncio, nel senso che non so la storia del camioncino
  • il primo peestaggio di Borghezio è stato fatto da no-global, il secondo da no global e ultrà del Livorno insieme.

Spero arriveremo ad un accordo, nemmeno nelle mie intenzioni c'è un'edit war, alcune cose però non vanno nascoste, perchè altrimenti diventiamo tutti faziosi Rdocb 21:18, 9 feb 2006 (CET)[rispondi]

Rispondo ora a lucha,

  • sì non erano esami preliminari, hai ragione, era un termine sbagliato
  • Mi hai chisto un giornale: Il tempo non va bene? Che effetti vuoi sapere? la fiaccola è stata bloccata 40 circa volte su tutto il territorio italiano e in alcuni paesi (vedi Avigliana) non è potuta passare
  • c'è la testimonianza dei poliziotti, cmq si potrebbe mettere anche tutte e due le versioni. Questo per il caso del treno, perchè per quello di Livorno direi che i dubbi non ci sono
  • Le prove a quello che dice Pisanu sono su TUTTI i giornali Rdocb 21:23, 9 feb 2006 (CET)[rispondi]
  1. Non mi riferivo alle azioni di boicottaggio ma alla violenza (lanci di sassi) delle stesse, e quanto le azioni violente siano state preponderanti sulle altre.
  2. i poliziotti infatti sono notoriamente NPOV :p. Per quello di Livorno ti chiedo dei documenti, se ti va, perché pensa non ci sono dubbi al punto che io non ne ho mai sentito parlare...
  3. scusa, su quali giornali ci sono le prove che i no-global siano «la principale minaccia al corretto svolgimento dei Giochi olimpici a Torino»?

--lucha 21:39, 9 feb 2006 (CET)[rispondi]

Allora intendiamoci bene e fissiamoci un obiettivo perchè ho capito che tutti e due abbiamo il sangue caldo:

  • Cosa vuol dire quanto sono state preponderanti? Ci sono state!
  • Non ho detto che sul giornale c'è scritto che è così, quello lo vedremo. Però la frase del ministro è oggettiva (prima pagina del Corriere di oggi) e quindi non va negata. Se poi è vera o no sta al lettore crederci o meno. Riportare un dichiarazione senza commentarla è scrivere una cosa oggettiva, non credi?
  • Sui fatti di Livorno ecco:
  • La Repubblica [4]
  • Il corrriere della sera [5]
  • Un sito anarchico [6]
  • Indymedia e la sua eleganza [7] e [8]
  • RAI [9]
  • Il Giornale [10]

Continuo? Rdocb 21:51, 9 feb 2006 (CET)[rispondi]

Ho npovvizzato un po', citando qualche fonte in più e riformulando le frasi. Ditemi se vi va bene. -- Progettualita 00:37, 10 feb 2006 (CET)[rispondi]

Molto buone le modifiche, secondo me adesso quel paragrafo è fatto bene: si capisce che le azioni non sono del movimento ma solo dell'ala più dura. In assenza di riscontri imparziali sull'episodio di Borghezio sul treno ok la frase come è stata modificata. Ho cambiato solo un pezzettino all'inizio: che sono stati descritti dai media come, detto così sembrava quasi che i media se li sono inventati. Rdocb 09:18, 10 feb 2006 (CET)[rispondi]

per quanto riguarda il lancio di pietre: ho capito che ci sono stati. Volevo sapere: su 300 manifestazioni ci sono stati 300 lanci di pietre oppure solo uno? Perché nel primo caso andrebbe scritto, nel secondo ovviamente non ha rilevanza.
per quanto riguarda la citazione: no, non credo che riportare una frase senza commentarla sia oggettivo. Anzi, è gravissimo. Messa com'è adesso per me non è oggettiva
--lucha 16:17, 10 feb 2006 (CET)[rispondi]

Un passo indietro[modifica wikitesto]

Ho inserito anch'io dei commenti che hanno qualche riferimento ad avvenimenti recenti, ma ho la sensazione che sia sbagliato cercare di inserire fatti troppo recenti. Bisognerebbe dare il tempo alle verità di emergere dietro le roboanti dichiarazioni di ministri, giornalisti e presidenti vari.

Se proprio si deve parlare di fatti legati all'attualità, sarebbe il caso di parlare del massacro di Genova nel 2001, cercando per esempio di capire se effettivamente c'era il ministro Fini a coordinare tali avvenimenti. Ormai dovrebbero essere disponibili pubblicamente atti giudiziari ben più credibili delle copertine dei giornali scandalistici.--Truman Burbank 12:55, 10 feb 2006 (CET)[rispondi]

Anche io penso che non sia il caso di inserire tutti i dettagli o dichiarazioni di tizio o caio (argomenti da quotidiano, non da enciclopedia) su eventi recentissimi (che a caldo possono sembrare importanti, ma di fatto poco rilevanti per l'argomento in oggetto). I fatti legati alla TAV (che sono ben poca cosa limitata geograficamente e quantitativamente risipetto al movimento no-global mondiale) eventualmente li inserirei in NO TAV e non qui. --L'uomo in ammollo 13:06, 10 feb 2006 (CET)[rispondi]

Va meglio ma si potrebbe migliorare[modifica wikitesto]

Dopo le discussioni dell'estate scorsa mi sembra che l'obbiettività della voce sia migliorata. Ci sono voluto tornare dopo i fatti di questi giorni. Le Olimpiadi non hanno mai fatto male a nessuno ed anzi sono sinonimo di pace, se un gruppo di persone stordite dal fumo delle canne pensa di rendere il mondo migliore andando a scassare i marroni al prossimo è un problema di ordine psichiatrico più che politico. Comunque la voce presenta ancora aspetti poco obbiettivi, i no-global sono presentati come dei moderni Robin Hood mentre sono obbiettivamente dei semplici scassaminchia e dovrebbe essere scritto chiaramente che mai nella storia delle Olimpiadi si sono verificate simili contestazioni. Questo è un dato di per se oggettivo che dovrebbe entrare in Wikipedia, ci dovrebbe essere scritto "il movimento no-global italiano fu il primo nella storia a contestare un avvenimento olimpico"

Beh, calma, non esageriamo. La contestazione è contro la Coca Cola non contro le olipiadi. --L'uomo in ammollo 16:02, 10 feb 2006 (CET)[rispondi]
No, il dato non è oggettivo e solo per cronaca, nella storia delle olimpiadi ci sono state contestazioni ben più gravi: ricordo delle persone di colore manifestare per i loro diritti sulle pedane dei premi, degli stati come USA o l'URSS rifiutarsi di prendere parte ai giochi nei paesi a loro avversari. 300 persone per strada sono una manifestazione di ben piccola entità rispetto al boicottaggio da parte di uno dei governi più influenti sulla terra. IMHO neh!
un semplice scassaminchia 16:25, 10 feb 2006 (CET)[rispondi]

Non sono d'accordo sul fatto di paragonare questa contestazione con altre; certo quelle erano più gravi, MOLTO di più, ma qui nell'articolo si deve parlare del movimento e quindi si dovrebbe raccontare della contestazione in sè. Il problema l'ho già ripetuto più volte in questa pagina: il movimento no-global ha MOLTISSIME anime e gli scassatutto non sono rappresentativi del movimento intero, che per larga parte è pacifico. Questa non è retorica, e spingo tutti a riflettere sulla necessità di scomporre l'articolo, magari creandone uno per i Disobbedienti. Sono d'accordo (e ci mancherebbe!) su fare una sezione sui fatti di Genova (massacro mi sembra un termine decisamente esagerato),anzi mi stupisce molto il fatto che non ci sia già... Rdocb 19:36, 10 feb 2006 (CET)[rispondi]

Ti rispondo sulla questione dei disobbedienti: questi sono un movimento dalle connotazioni ben precise, con capi ben identificati e una politica ben definita. IMHO anche un po' troppo, al punto da essere settari, ma questa è un'altra storia. Purtroppo alcuni giornali e tutte le televisioni nazionali hanno cominciato a usare la parola in accezione più generica, spesso in sostituzione di altre come "pacifisti", "manifestanti" o "no global".
Travaglio sostiene che la scelta sia consapevole, vedi ad esempio qui cercando Vietato dire «pacifisti» (meglio «disobbedienti») e comunque nei suoi libri (mi pare su "Regime").
In ogni caso è un errore che dobbiamo stare attenti a non fare. In particolare se io non so chi sia l'autore di una determinata azione (es. il blocco dei treni carichi di armi) non è detto che mi possa fidare del TG (o di un giornale) che la attribuisce ai disobbedienti, perchè potrebbe usare quella parola in accezione generica.
Va quindi usata particolare cura, controllando ad esempio su Indymedia o simili quale gruppo rivendica una specifica azione, facendo attenzione tra l'altro che anche lì ci possono essere rivendicazioni multiple e scontri (ad es. i disobbedienti sono stati talvolta accusati di voler spacciare per proprie azioni a cui hanno contribuito solo marginalmente.).
-- Progettualita 17:46, 12 feb 2006 (CET)[rispondi]


Un tipo su non si firma e dichiara "il movimento no-global italiano fu il primo nella storia a contestare un avvenimento olimpico": farebbe bene a curarsi da un professionista serio. Restando nell'ambito di quello che può capire, il film "Monaco" in circolazione racconta avvenimenti ben più gravi. Ripeto comunque, che un'enciclopedia non è un giornale. Su Genova esiste la voce, ma mi appare basata su molte chiacchiere di qualche anno fa, mentre ora sarebbe il caso di leggere gli atti giudiziari. Un'enciclopedia è anche memoria. --Truman Burbank 19:43, 10 feb 2006 (CET)[rispondi]

Non è stato il primo e non sarà l'ultimo: manifestazioni ci sono state e ci saranno ad ogni Olimpiade. Agli italiani resta il record di essere stati i primi nella storia a rubare la fiaccola. Gli incidenti ben più gravi li avete già ricordati: Mosca 1980, Los Angeles 1984, Monaco 1972 e ricorderei anche il boicottaggio promosso dall'Africa contro l'apartheid in Sudafrica. Fra mettere un nuovo paragrafo qui e mettere a posto l'articolo sui fatti di Genova, la seconda cosa ha di certo la priorità. Rdocb 23:28, 10 feb 2006 (CET)[rispondi]

Da Chomsky a Milano[modifica wikitesto]

Va bene che il termine no global non è definito ed è sempre stato usato un po' a casaccio da tutti, ma questa voce parte dai Forum Sociali di Porto Alegre e ATTAC, e sprofonda sempre di più verso i vandalismi di Milano... cosa c'entrano? Chiunque abbia una reazione violenta riconducibile all'estrema sinistra dopo il 2001 è no global? Atteniamoci per lo meno all'etimologia del termine... ed eliminiamo l'ultimo pezzo su Milano che non c'entra niente. Comunque ho visto sopra che qualcuno ha proposto di spezzare la voce: forse non sarebbe male. Ylebru dimmela 12:15, 20 mar 2006 (CET)[rispondi]

mi sono accorto che il pezzo su Milano è stato appena aggiunto da un anonimo, mi sono permesso di toglierlo per i motivi che ho detto. Resta una certa sensazione di deriva nella voce, che conclude dicendo che Caruso è il "primo candidato italiano che si possa ricondurre all'area politica del movimento". Inizialmente (diciamo intorno a Genova) il movimento era formato da un centinaio di soggetti, contenenti interi partiti, Arci, sindacati, Rete Lilliput e via dicendo. Alla manifestazione di sabato di Genova inizialmente aderirono persino i Ds. C'era il presidente della Toscana con il gonfalone. Il nome "no global" è stato affibbiato. Solo le parti più "estremiste" (non do giudizi di valore, è solo per capirsi) si definivano tali ("rete no-global" era quella cui apparteneva Caruso, che se non ricordo male non era neanche parte del Genoa Social Forum!), il resto si è sempre sentito a disagio con questa negazione, tanto da cercare di coniare altri nomi ("new global", "movimento dei movimenti", "forum sociale") ma senza riuscirvi. I media hanno continuato ad usare questo termine, e quando le grandi manifestazioni sono venute meno questo è diventato monopolio di gruppi sempre più piccoli, fino ad essere confuso con i disobbedienti (con i media compiacenti). Il 98% del movimento, che per vari motivi continua a sostenerlo ma in modo meno visibile, è eclissato dai media e quindi per il resto del mondo non esiste più. Questa voce segue un po' questo vizio, arrivando a concludere che bisogna aspettare Caruso per vedere un esponente del movimento in parlamento, quando ovviamente ce ne sono già un bel po'. Ylebru dimmela 12:31, 20 mar 2006 (CET)[rispondi]
io, invece, mi permetto di reinserirlo. L'artiolo deve essere NPOV e guadare il movimentosia da un punto di vista esterno che interno. A limite potreste "limare" leggermente il fatto di cronaca rendendolo anch'esso meno NPOV e più aderente al testo.--Ş€ņpãİ-26 - おたく scrivimi 12:37, 20 mar 2006 (CET)[rispondi]
non c'è niente da limare: quelli hanno sfasciato tutto, i fatti sono abbastanza chiari. Il fatto che non condivido è l'attribuzione al "movimento no-global" di qualsiasi cosa succeda in una piazza. L'evento di Milano è riconducibile a fattori storici di estremismo politico che sono in Italia (e ovunque) da 30 anni (legati nel caso specifico ad una ricorrenza di un milanese ucciso qualche anno fa), con il movimento non c'entrano niente. E per questo sono per togliere il pezzo (e eventualmente metterlo in una voce consona, se c'è). Ylebru dimmela 12:50, 20 mar 2006 (CET)[rispondi]
Magari si può dire che il movimento ha delle frange "estremistiche-violente e deviate", ma l'attribuzione di base ha un suo perchè.--Ş€ņpãİ-26 - おたく scrivimi 13:19, 20 mar 2006 (CET)[rispondi]
non ho capito, intendi l'attribuzione dei fatti di Milano al movimento? Ylebru dimmela 13:24, 20 mar 2006 (CET)[rispondi]
  • è vero ha un suo perchè, infatti l'attento lettore si accorgerà che di violenza già si parla ampiamente nel paragrafo "Critiche", "Il movimento nel 2006" inizia proprio con la "contestazione violenta". Se vuoi piazzare la tua frase, aggiungila pure, ma non mi illuderei di aver così arricchito la voce con una nuova chiave di lettura o un punto di vista particolarmente originale.--(´¯`°¤.¸_CP_¸.¤°´¯`) 13:36, 20 mar 2006 (CET)[rispondi]
Non è questione di arricchimento o meno, è questione di riportare un fatto di cronaca che è stato attribuito a quel movimento. Per rendere NPOV il contributo sarebbe giusto scrivere "...tale fatto di cronaca è stato attibuito ad una frangia del movimento, nonostante lo spirito che lo anima sia sostanzialmente non violento...." magari inserendo (se presenti) le "prese di distanza" da parte del resto del movimento. Spero di essermi spiegato ^_^.--Ş€ņpãİ-26 - おたく scrivimi 13:43, 20 mar 2006 (CET)[rispondi]
ma esiste almeno un nome di una persona minimamente riconducibile al movimento che abbia partecipato ai fatti di Milano? A me sembra di no, ma ovviamente posso sbagliarmi. Basta che un perfetto sconosciuto sfasci tutto dicendo "sono noglobal" perché l'avvenimento "venga attribuito" al movimento ? Ylebru dimmela 14:10, 20 mar 2006 (CET)[rispondi]

Che stai a dì, Ylebru? A Milano sono stati arrestati giovani che erano stati arrestati durante gli incidenti al G8 di Genova, appartenenti ai no-global. Cercare la verità lo ritengo giusto, ma nascondersi dietro una foglia di fico mi sembra dietrologia pura. Starlight 14:25, 20 mar 2006 (CET)[rispondi]

ma a me sfugge una cosa. Cosa c'entra una manifestazione antifascista (e quel che ne è derivato) con una critica alla globalizzazione? Tra l'altro mi pare che molti gruppi estremisti di sinistra (tra cui il leoncavallo) quel giorno fossero a roma alla manifestazione contro la legge fini. Quindi mi chiedo: la notizia va messa qui o da qualche altra parte? E se va messa qui, perché? (P.S. non esiste un registro degli appartenenti ai no-global, quindi è difficile distinguere appartenenti o meno) --lucha 14:29, 20 mar 2006 (CET)[rispondi]
Scusate, ho apportato una modifica riproponendomi di parlarne qui e poi mi sono scordato. Dunque, io credo che si possa dire senza dubbio che della manifestazione di Milano molte fonti hanno riferito parlando di "no global", ma anche di "centri sociali", "COBAS", "disobbedienti", "estremisti di sinistra" e altro, come se i termini fossero interscambiabili. Questo fatto l'ho in qualche modo citato, cercando anche al tempo stesso di dare implicitamente una pulitina NPOV (prima si diceva addirittura che i manifestanti erano - tutti? - "attivisti no global"). Ho messo una cosa di cui non sono proprio sicurissimo e chiedo conferma, cioe' che "alcuni" dei manifestanti si siano in qualche modo "dichiarati" "no global" almeno in senso lato. Immagino sia certamente cosi', altrimento penso che i media non avrebbero potuto "dedurre" questa cosa dal semplice sfascio di Nike e McDonald's (non sono cosi' furbi!). Moongateclimber 14:35, 20 mar 2006 (CET)[rispondi]
Moon.... ti ricordo che sono giornalista e che tendo a difendere la mia categoria anche se, lo ammetto, alcuni "colleghi" sarebbe meglio andassero a zappare la terra.... :-)). A Milano non erano, ovviamente, tutti no-global; mancavano alcuni centri (come è stato ricordato sopra, ad esempio, il leoncavallo) ma ce ne erano molti altri che hanno approfittato di una tranquilla manifestazione di protesta per mettere in pratica tutta la loro imbecillità. Molti di quelli arrestati si sono dichiarati, con (sic!) orgoglio, no-global ed alcuni - come ho scritto sopra - erano già stati fermati durante i disordini al G8 di Genova.--Starlight 17:58, 20 mar 2006 (CET)[rispondi]
Ahem, ovviamente quel "non sono cosi' furbi" stava per "non sono tutti cosi' furbi". Era evidente da come le cose venivano riportate che il fatto che si trattasse (anche) di "no global" doveva essere un'informazione ricavata da qualche "dichiarazione", come mi confermi. Moongateclimber 11:37, 21 mar 2006 (CET)[rispondi]
Mi permetto di ricordare a tutti che Wikipedia non fa cronaca, per quello c'è Wikinews, e che utilizzare come fonte la stampa è rischioso, a causa della limitata attendibilità delle informazioni rispetto ad altre che utilizziamo. Personalmente trovo di non facile comprensione il perchè è stato inserito in questa voce il testo in oggetto: si tratta di un episodio così importante nella storia dei no-global? Quale rilevanza esattamente ha? Dove sono le fonti? Ecco, credo che a descrivere eventi così vicini a noi si rischia a volte di perdere una prospettiva storica, che è poi quello che ci aspetta da un'enciclopedia. MarcoK (msg) 18:09, 20 mar 2006 (CET)[rispondi]
Su questo sono d'accordo. Per me tutto l'episodio si potrebbe eliminare da questa voce, ma siccome la cosa e' stata discussa, cerchiamo allora di raggiungere il consenso in merito. Io posso dire questo: il "movimento no-global" (espressione che, come ci siamo gia' detti, e' un'etichetta e quindi un po' sviante come tutte le etichette), se lo vogliamo definire, e' qualcosa che ha evidentemente una statura planetaria e si e' manifestato in decine, centinaia di modi nel corso degli ultimi anni. Che in una voce sul movimento si metta la lente d'ingrandimento sui "no global italiani" gia' e' evidentemente un po' distorto, ma ci puo' stare (perche' it.wiki, giustamente direi, da' spesso notizia in modo specifico delle forme nostrane di fenomeni mondiali, assumendo che il lettore italiano possa avere specifiche curiosita' in merito); mettere pero' la lente d'ingrandimento su un episodio in cui "alcuni" si sono definiti no global a me pare non NPOV per principio (si da' un peso a un avvenimento in modo sproporzionato rispetto allo sviluppo della voce). Mi pare che Senpa la pensasse diversamente e volesse tenere l'episodio, possiamo discuterne? Moongateclimber 11:37, 21 mar 2006 (CET)[rispondi]
Io mi sono già espresso sopra ^_^. Ad ogni modo a me sembra equilibrata la dicitura attuale del testo.--Ş€ņpãİ-26 - おたく scrivimi 11:59, 21 mar 2006 (CET)[rispondi]
Io invece ho posto alcune domande precise. In mancanza di risposte convincenti, non posso che suggerire anch'io la cancellazione della frase in questione. MarcoK (msg) 12:36, 21 mar 2006 (CET)[rispondi]
Estenderei le stesse domande al pezzo su Borghezio a Livorno, che dice "un gruppo di ultrà - a detta di alcuni ritenuti collegati al movimento - ha lanciato bombe carta...". In questo caso non ci sono neppure TAV o vetrine rotte. Di questo passo, ogni episodio di cronaca legato all'estrema sinistra verrà citato nella voce. Comunque appena ho tempo vorrei inserire una sezione sulla nascita e sviluppo del movimento in Italia, sperando che contribuisca anche a questa discussione. Ylebru dimmela 12:51, 21 mar 2006 (CET)[rispondi]

Frase scorretta[modifica wikitesto]

  • In questo senso sono tipici gli episodi di fine 2005 in Val Susa, dove pacifici abitanti di tali zone di montagna sono stati bastonati e poi etichettati come "violenti no global".

direi che questa frase è tendenziosa e sostanzialmente falsa in quanto i manifestanti avevano ripetutamente commesso azioni illegali, quali l'interruzione di pubblico servizio, ed ostacolato una decisione presa dallo Stato, il che, tecnicamente, è considerabile come azione eversiva. Inoltre scritta in questo modo è leggermente ridicola. Propongo di cancellarla, anche perché è un avvenimento troppo complesso da usare come esempio. --Mente 22:32, 29 mar 2006 (CEST)[rispondi]

Sentiti libero di modificare la frase come meglio credi (l'articolo non è bloccato), poi vediamo cosa ne tiri fuori. Io però non oscurerei del tutto la questione Val di Susa che comunque fa parte, se non della storia del movimento no global, della storia di chi come tale è stato "etichettato". Le violenze sono documentate da testimonianze (ma di queste non si può che fidarsi) e, in parte, da video. -- Progettualita 01:46, 30 mar 2006 (CEST)[rispondi]

Quoto Progettualita.--Ş€ņpãİ-26 - おたく scrivimi 12:23, 30 mar 2006 (CEST)[rispondi]
Io però aggiungo, ancora una volta, che i fatti legati alla TAV (che sono ben poca cosa limitata geograficamente e quantitativamente risipetto al movimento no-global mondiale) hanno poco a che fare con il movimento antiglobalizzazione e mi pare più proprio inserirli NO TAV e non qui. --L'uomo in ammollo 12:28, 30 mar 2006 (CEST)[rispondi]

Alla fine ho riformulato io la frase in modo più "politicamente corretto" (concetto questo che col NPOV ha poco a che vedere, ma in effetti la frase così com'era era abbastanza poco enciclopedica). -- Progettualita 16:08, 7 apr 2006 (CEST)[rispondi]

Chiedo venia per essermi dimenticato di questa osservazione, comunque ora ho modificato la frase in modo da renderla più corrispondente alla realtà. Mi sembra che aver sottolineato la dualità illegale/illegittimo renda la frase oggettiva. --Mente 16:48, 30 apr 2006 (CEST)[rispondi]

Non ti offendere, ma rileggendo la frase dopo qualche settimana mi sono reso conto che era davvero ridicola, sia nella formulazione originale che nell'attuale. Forse avevi ragione sull'opportunità di toglierla. Un eventuale riferimento alla val di susa va spostato nel neguito del testo, imho. -- Progettualita 04:28, 1 mag 2006 (CEST)[rispondi]
Non ti offendere, ma l'ho fatto apposta. Stranamente le persone sono più propense a considerare una cosa ridicola, che lo sia o meno, quando è contraria alle loro idee. --Mente 18:29, 1 mag 2006 (CEST)[rispondi]
Ne concludo che ora siamo d'accordo sulla versione attuale? E' un peccato che una versione ridicola sia rimasta a lungo sull'enciclopedia :-) -- Progettualita 06:52, 2 mag 2006 (CEST)[rispondi]
Uomo dalla chiara intelligenza ritengo che ciò sia dovuto alla stessa natura semi-democratica (o localmente democratica) di Wikipedia, non alla volontà delle parti in causa. --Mente 16:11, 2 mag 2006 (CEST)[rispondi]

Ho modificato l'incipit, togliendo il "presunte" e scrivendo più chiaramente cosa pensano (credo...) gli aderenti. (Ogni "presunte" o "secondo alcuni" è secondo me una sconfitta per l'enciclopedia, oltre ad essere brutto da leggere, e con uno sforzo di obiettività collettivo può essere evitato). Ylebru dimmela 21:41, 9 mag 2006 (CEST)[rispondi]

Ho eliminato le modifiche effettuate da un anonimo, che contenevano una frase sostenente una tesi di finanziamento di un generico "lancio dei no-global" (manco fossero le Spice Girls) da parte di una multinazionale. La frase era generica e non neutrale, se alcune attività specifiche hanno avuto dei finanziamenti di cui si ritiene utile scrivere, si cerchi di farlo in modo preciso e neutrale. Ylebru dimmela 19:17, 21 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Scritta così era insostenibile, tuttavia si può individuare una fonte. In ultima analisi per le "accuse" mosse al movimento ci si può ricondurre al libro pubblicizzato su questo sito, ad ActivistCash e al collegato Center for Consumer Freedom. Resta da valutare l'attendibilità di questi siti, chiaramente di segno politico antitetico a quello no global. -- 151.54.115.144 Scusate, ero sloggato -- Progettualita 02:46, 22 giu 2006 (CEST)[rispondi]

ho guardato il primo collegamento, è un articolo che mi sembra comparso su la Padania e che comincia subito dicendo: "Genoa Social Forum. Perché questo nome? Spiegava il Wall Street Journal: perché il movimento genovese è una “controllata” di una holding che si chiama… …International Global Forum, con sede a San Francisco, Usa." informazione banalmente falsa, visto che Geonoa Social Forum è semplicemente riconducibile a World Social Forum, a sua volta inventato mutuando il nome World Economic Forum, cui si opponeva come manifestazione in contemporanea. Se queste sono le premesse, lascerei perdere. Ylebru dimmela 10:47, 22 giu 2006 (CEST)[rispondi]
Sì, l'ho guardato anch'io. Nel seguito ci sono anche altre cavolate: "Quando nel luglio 2001 a Genova scoppiavano gli “spontanei” scontri contro il governo Berlusconi..." come se le proteste fossero state contro di lui piuttosto che contro il G8! Tuttavia alcune informazioni sulla vedova Mitterand mi sembrano corrette. Si potrebbe aggiungere una riga sulle presunte connivenze tra alcuni gruppi e alcuni personaggi che sono in qualche senso impresentabili (alto-borghesi schizzati e cose simili); che poi come in qualunque altro movimento politico ci siano, anche nel movimento per antonomasia, dei tentativi di infiltrazione o di strumentalizzazione mi sembra comprensibile. Forse dovremmo anche scrivere qualcosa di più dettagliato sulla storia di ciascun movimento (se Attac fosse compromessa, questo non getterebbe discredito su, chessò, AdBusters). -- Progettualita 13:39, 22 giu 2006 (CEST)[rispondi]
Può essere utile mettere da qualche parte la lista degli aderenti al Genoa Social Forum (dovrebbe essere ancora in rete?), magari tenendo solo le organizzazioni più note: dovrebbe dare l'idea dell'eterogeneità e della reale spontaneità del movimento nel 2001. Secondo me, con la guerra in Iraq il movimento può essere detto concluso: nel senso che il suo ruolo di sensibilizzazione su temi (economici, ambientali e quant'altro) che non erano popolari fino al 1999 è stato raggiunto, ed i vari soggetti hanno sentito sempre meno la necessità di riunirsi. Il movimento pacifista relativo alla guerra in Iraq è secondo me cosa diversa è in un certo senso più vasta e omogenea. Per questo motivo trovo poco adeguata la presenza dei fatti di cronaca presenti alla fine, che secondo me sono più semplicemente riconducibili a fatti di cronaca standard dell'estrema sinistra, che ci sono da decenni e che continueranno ad esistere per molto tempo. Questo per fare anche un discorso più scientifico (e meno cronachistico) sul rapporto del movimento con la violenza: il movimento ha definito nuovi avversari (multinazionali e centri interinali), e ha avuto un rapporto con la violenza di vario tipo. Gli episodi di violenza "di strada" anche molto slegati dal movimento hanno comunque risentito di questa ridefinizione (per cui i gruppetti anarcoidi non hanno più come obiettivo le carceri o le chiese, ma i centri interinali e i McDonald). Sono discorsi difficili, ma sono ottimista e (avendo tempo) si possono fare per bene. Ylebru dimmela 14:11, 22 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Il movimento in Italia[modifica wikitesto]

Sto apportando delle modifiche consistenti alla voce, riscrivendo in particolare la sezione "il movimento in Italia". Questa sezione era zeppa al 90% di episodi di cronaca, il cui posto è su wikinews. In particolare:

  • ho spostato i fatti di Borghezio qui
  • i fatti sul movimento No-Tav erano già descritti qui e ovviamente sulla pagina NO TAV.
  • i fatti di Milano erano già ampiamente descritti qui.

Non mi sembra che ci fosse altro in quella sezione. Vorrei parlare del rapporto del movimento con la violenza, però in termini generali: per la cronaca c'è wikinews. Chi vuol collaborare è ovviamente benvenuto, non c'è bisogno di dirlo. Ylebru dimmela 13:35, 13 ago 2006 (CEST)[rispondi]

io non capisco..cerchiamo un mondo dove sentirci liberi cittadini..sento la gente dire "non sono italiano e nemmeno europeo: sono cittadino del mondo" e poi se cerchiamo di unificare il mondo e sentirci un po' più uomini del mondo e meno uomini di questa o quella nazione allora scatta la violenza animalesca e razzista che ci fa esclamare "perbacco! io sono del mondo, ma sono più dell'italia!" i no global a parere mio hanno confuso l'essere contro una tirannia mondiale con l'essere contro un primo passo per una democrazia che ci faccia sentire cittadini dell'intero pianeta terra" Due soli discorsi hanno allontanato l'uomo dalla seconda ipotesi per avvicinarlo alla prima: la politica e la religione. senza l'insieme di religioni che differenziano l'uomo, e l'insieme di idioti che credono di poter decidere per la gente e non solo per se stessa, il mondo sarebbe pulito. Pulito dalla diversità che evidenzia il razzismo. pulito dalla diversità che sottolinea la religione. pulito dalla diversità esalta no i ceti sociali. Saremmo finalmente abitanti del pianeta terra. E quell'immigrato senegalese musulmano del mio vicino sarebbe un uomo come me e non un immigrato senegalese musulmano. Solo una considerazione personale. domani qualcuno dirà che non capisco un cazzo.. mars

Tre utenti differenti (tra cui il sottoscritto) hanno creduto opportuno eliminare le modifiche effettuate da un anonimo. Lo inviterei quindi a sostenere qui la modifica che intende effettuare, prima di riproporla per l'ennesima volta. Grazie, Ylebru dimmela 17:52, 12 ago 2007 (CEST)[rispondi]


Modifiche su Caruso e Agnoletto[modifica wikitesto]

Non capisco perchè vengono sistematicamente eliminate le precisazioni su Caruso e Agnoletto. Spiegatemi il perchè vengono tolte, piuttosto che chiedere a me il perchè le inserisco. Sono notizie che accrescono il materiale sull'argomento, gradirei capire...

Va bene, ti dico perché le ho annullate.
  • Togli in blocco tutti i partiti dalla lista degli aderenti al Genoa Social Forum. Questa lista è pubblica e nota, ed i partiti elencati sono presenti, che io ricordi. Dovresti quindi dirci perché li vuoi togliere.
  • I cosiddetti "disobbedienti" ancora non esistevano nel 2001. Casarini e Caruso erano già noti, ma non in quanto "leader" di un movimento che ancora non c'era. Al limite, c'erano le tute bianche e la rete no-global del sud-Italia, a cui afferivano rispettivamente.
  • La frase che inserisci "Agnoletto e Caruso sono stati accusati da molti movimentisti di aver abbandonato la lotta sociale dal basso, essendo stati candidati, e successivamente eletti, nelle file di Rifondazione Comunista, un partito politico di ispirazione menscevica, sostenitore del governo Prodi." è ben lontana dal rigore richiesto in una enciclopedia. I "movimentisti", essendo un soggetto poco definito e molto variabile, hanno criticato ed elogiato tutti in vari modi e per vari motivi differenti. Se metti quella frase dovremmo anche aggiungere ad esempio che "molti altri movimentisti li hanno invece elogiati per aver portato nelle sedi istituzionali le loro istanze" e decine di frasi analoghe, tutte vaghe e poco rigorose e senza informazioni veramente utili.
Ylebru dimmela 16:09, 13 ago 2007 (CEST)[rispondi]

Cambio nome voce[modifica wikitesto]

Perchè è stato cambiato il nome della voce? L'espressione "no global" è molto più comune di "new global" e pertanto meriterebbe di trovarsi nel titolo principale, non in un redirect.--Pokipsy76 (msg) 21:35, 26 mag 2008 (CEST)[rispondi]

Difficile darti torto: e se proprio "no global" non piace, si può sempre adottare il titolo "Movimento anti-globalizzazione", come in tutte le altre wiki --Hauteville (msg) 02:55, 17 giu 2008 (CEST)[rispondi]
Concordo, chiedo l'inversione del redirect. --Beechs(dimmi) 19:27, 25 ago 2008 (CEST)[rispondi]

Origine del termine[modifica wikitesto]

Inviterei a tenere conto nella voce dell'origine del termine no-global (prima di fare la modifica sulla voce posto la proposta qua):

Il termine "no-global" nasce nella stampa italiana dal nome "Rete No Global Forum" per contrazione dello stesso. Il "popolo di Seattle" infatti non ha mai avuto una denominazione unica data l'enorme varietà e complessità delle organizzazioni che a seattle si sono incontrate. All'estero infatti non si è data una denominazione unica ad un tale insieme di elementi di natura tanto eterogenea. Detta denominazione, riuscendo ad inquadrare anche se semplicisticamente "coloro che manifestarono ai G8" come un'unica entità si è poi diffusa nella stampa italiana e quindi nel linguaggio di tutti i giorni anche se non esistevano gruppi che si siano dichiarati "no-global" e che siano poi stati identificati come tali all'epoca in cui il termine in questione venne usato per la prima volta.

fonte! --Paskal007r (msg) 16:13, 22 set 2008 (CEST)[rispondi]

Non mi sembra una modifica drammatica da essere lungamente discussa. Coraggio modifica.--Bramfab Discorriamo 11:00, 23 set 2008 (CEST)[rispondi]


In realtà questo implica che il concetto stesso di movimento no-global sia una creazione artificiale quanto artificiosa volta a ghettizzare (o riunire-facendo-di-ogni-erba-un-fascio che dirsi voglia) un insieme di movimenti tra loro estranei fatta dal sistema dei media... Si tratta in effetti di dare un nome a quelle "bestie strane" che predicano chissà cosa in modo da far apparire un'infinità di entità distinte come un'unico caotico Moloch facilmente demonizzabile. --Paskal007r (msg) 19:47, 29 set 2008 (CEST)[rispondi]

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento/i esterno/i sulla pagina Movimento no-global. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

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