Deposizione di Cristo (Ribera)

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Deposizione di Cristo
La tela
AutoreJusepe de Ribera
Datainizio XVII secolo
Tecnicaolio su tela
UbicazioneConcattedrale di Santissima Maria Assunta e San Catello, Castellammare di Stabia

La Deposizione di Cristo è un dipinto a olio su tela di Jusepe de Ribera databile intorno all'inizio del XVII secolo[1] e conservato nella concattedrale di Santissima Maria Assunta e San Catello a Castellammare di Stabia.

Storia e descrizione[modifica | modifica wikitesto]

L'opera venne donata dal conte Vincenzo Coppola al vescovo della diocesi di Castellammare di Stabia, Vincenzo Maria Sarnelli[2]: questa si trova sull'altare della cappella dell'Ara Pacis, nella concattedrale della città stabiese[3].

La scena si svolge in un'ambientazione non ben definita, dai colori molto scuri, e l'unico elemento naturale riscontrabile è la presenza di una roccia: Cristo, il protagonista della tela, è posto su un altare, in parte coperto da un manto di lino bianco, e presenta un volto sofferente ed ai suoi piedi, poggiati sull'ara, tre chiodi, simbolo della crocifissione[3]. Attorno alla figura principale si trovano una serie di personaggi: ai suoi piedi Maria Maddalena, piangente, mentre accarezza il piede di Gesù, Giovanni che mostra le stimmante a Maria, la quale è in posizione orante e Giuseppe di Arimatea che con le mani e il capo sostiene il corpo di Cristo; in alto a sinistra, in penombra, un volto, riconducibile a quello dello stesso Ribera, osserva la scena[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Cenni sull'arcidiocesi (PDF), su Compassioniste.org. URL consultato l'8 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  2. ^ La Cattedrale di Castellammare di Stabia, su Gdangelo.it, Giuseppe D'Angelo. URL consultato l'8 giugno 2014.
  3. ^ a b c Le opere di Jusepe de Ribera a Castellammare di Stabia, su Liberoricercatore.it, Giuseppe Zingone. URL consultato l'8 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 25 settembre 2009).

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