Bernardino Piccoli

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Bernardino Piccoli
arcivescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricoperti
 
Nato1581 a Umbriatico
Ordinato presbiteroin data sconosciuta
Nominato vescovo15 dicembre 1621 da papa Gregorio XV
Nominato arcivescovo15 dicembre 1621 da papa Gregorio XV
Consacrato arcivescovo2 gennaio 1622 dal cardinale Fabrizio Verallo
Deceduto1636 a Strongoli
 

Bernardino Piccoli, talvolta noto come Bernardo Piccolo[1][2] (Umbriatico, 1581Strongoli, 1636), è stato un arcivescovo cattolico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nacque a Umbriatico, in omonima diocesi, nel 1581[3].

Il 15 dicembre 1621 papa Gregorio XV lo nominò vescovo coadiutore di Strongoli e arcivescovo titolare di Nicea; ricevette l'ordinazione episcopale il successivo 2 gennaio 1622 dal cardinale Fabrizio Verallo e dai co-consacranti Muzio Cinquini, vescovo di Avellino e Frigento, e Girolamo Ricciulli, vescovo di Belcastro.

Il 2 ottobre 1627 successe a Sebastiano Ghislieri alla sede episcopale di Strongoli; resse la diocesi fino alla morte, avvenuta nel 1636.

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Andrea Pesavento, La chiesa dei SS. Pietro e Paolo di Strongoli da Cattedrale a Collegiata, su archiviostoricocrotone.it. URL consultato il 20 novembre 2019.
  2. ^ Pino Rende, Maestri di musica e discepoli nel Crotonese (sec. XVI-XVIII), su archiviostoricocrotone.it. URL consultato il 20 novembre 2019.
  3. ^ (LA) Konrad Eubel, Hierarchia catholica medii aevi, vol. 4, p. 257.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Arcivescovo titolare di Nicea Successore
Vincenzo Quadrimano 15 dicembre 1621 - 2 ottobre 1627 Diego Secco, S.I.
Predecessore Vescovo di Strongoli Successore
Sebastiano Ghislieri 2 ottobre 1627 - 1636 Sallustio Bartoli