Automotrice ARST AdeS

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ARST AdeS
Automotrice
Automotrice AdeS dell'ARST in sosta nella stazione di Macomer
Anni di progettazione 2014
Anni di costruzione 2014-2017
Anni di esercizio 2016-in uso
Quantità prodotta 9 (6 nel compartimento di Sassari e 3 nel compartimento di Macomer)
Costruttore Stadler Rail
Convoglio
Dimensioni 35.832 mm x 2.500 mm x 3.880 mm
Capacità 100 posti a sedere, 10 strapuntini, 86 in piedi
Quota del piano di calpestio 945 mm
Scartamento 950 mm
Massa vuoto 66 t
Rodiggio Bo'2'+2'Bo'
Diametro ruote motrici 810
Potenza oraria 2 x 395 kW
Sforzo all'avviamento 120 kN
Velocità massima omologata 120 km/h
Alimentazione gasolio
Tipo di motore diesel-elettrico
Dati tratti da:
[1] e [2]

Le automotrici ARST AdeS sono dei complessi bloccati a 2 casse, a scartamento ridotto e motore diesel realizzati da Stadler per le linee ferroviarie secondarie della Sardegna. Prodotti tra il 2014 e il 2017, dal 2016 sono impiegate dall'ARST per il suo servizio ferroviario sulle linee Macomer - Nuoro, Sassari - Alghero e Sassari - Sorso.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Le AdeS sono rotabili bidirezionali, dotati di due cabine con relativi banchi comandi alle sue estremità. A differenza dei precedenti rotabili che hanno percorso le linee a scartamento ridotto sarde in cui è stata adottata la soluzione del respingente unico centrale, questi convogli sono contraddistinti da due respingenti posti lateralmente.[senza fonte] Inoltre è possibile creare composizioni multiple tra unità di questa serie di AdeS fino ad un massimo di 3 unità.

Sono state realizzate con il piano ribassato che consente anche ai passeggeri con mobilità ridotta e agli anziani di poter salire più agevolmente a bordo. All'interno è presente un sistema di informazione ai passeggeri visivo e acustico e un sistema di videosorveglianza per la sicurezza dei viaggiatori[2].

Dal punto di vista del rodiggio le automotrici seguono lo schema Bo’ 2’ + 2‘ Bo’, e sono spinte da due motori Diesel CUMMINS a 6 cilindri da 395 kW cadauno, che portano la potenza di ogni singolo rotabile a 790 kW. La trasmissione è di tipo elettrico: a ognuno dei due propulsori termici è collegata una generatrice elettrica asincrona, raffreddata a liquido, che produce la corrente che viene poi inviata ai propulsori elettrici dei carrelli. Dal punto di vista prestazionale la velocità massima omologata per queste unità è di 120 km/h. Il controllo del veicolo avviene con tecnologia CAN-Bus ed è conforme alle recenti normative antincendio.[1]

Acquisizione e servizio[modifica | modifica wikitesto]

Automotrice AdeS nei pressi della stazione di Olmedo

Le automotrici sono state acquisite a seguito di una procedura indetta dalla Regione Sardegna nel 2014, con l'intento di svecchiare la flotta di treni circolanti nelle linee ferroviarie sarde. La procedura prevedeva l'acquisto di 4 convogli (numero di serie 001÷004) consegnati a partire dalla fine del 2015 e destinati alle linee del sassarese[3]. Successivamente la Regione Sardegna ha firmato una seconda opzione di fornitura di 5 convogli , di cui i primi 3 consegnati alla metà del 2017 per la linea Macomer-Nuoro (numero di serie 005÷007) e i restanti (numero di serie 008÷009) a Sassari[4]. Dopo le procedure di collaudo e pre-esercizio i convogli hanno iniziato a circolare nelle linee sarde (dal 29 giugno del 2016 nelle reti del sassarese[5] e dal 11 dicembre del 2017 nella ferrovia Macomer-Nuoro[6]).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Automotrici diesel-elettriche a scartamento ridotto (PDF), su wwwstadlerrailcom-live-01e96f7.s3-eu-central-1.amazonaws.com. URL consultato il 24 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 27 gennaio 2018).
  2. ^ a b Automotrici Diesel-elettriche per A.R.S.T., Sardegna (Italia) (PDF), su Stadlerrail.com. URL consultato il 28 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 13 marzo 2016).
  3. ^ Gazzetta dei Trasporti|IlPendolare Magazine, In Sardegna i nuovi treni Stadler per le linee ARST di Sassari | Gazzetta dei Trasporti, in Gazzetta dei Trasporti | IlPendolare Magazine, 12 ottobre 2015. URL consultato il 25 luglio 2018.
  4. ^ Lorenzo Pallotta, Ferrovie: A Macomer arrivano i nuovi treni Stadler, in Ferrovie.Info. URL consultato il 25 luglio 2018.
  5. ^ Trasporti, nuovi treni per Sassari-Alghero. Deiana: rete ferroviaria asse portante mobilità - Regione Autonoma della Sardegna, su regione.sardegna.it. URL consultato il 24 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2018).
  6. ^ Nuovi treni sulla Macomer-Nuoro, addio alle 'littorine' di 60 anni fa - Sardiniapost.it, in Sardiniapost.it, 7 dicembre 2017. URL consultato il 24 luglio 2018.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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