24 Ore di Le Mans 1966

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24 Ore di Le Mans 1966
Edizione n. 34 del 24 Ore di Le Mans
Dati generali
Inizio18 giugno
Termine19 giugno
valevole anche per il Campionato del Mondo Sport Prototipi
Titoli in palio
Vittoria assolutaBandiera della Nuova Zelanda Bruce McLaren
Bandiera della Nuova Zelanda Chris Amon
su Ford GT40 Mk II
Altre edizioni
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Il circuito

La 24 Ore di Le Mans 1966 è stata la 34ª maratona automobilistica che ha avuto luogo tra il 18 e il 19 giugno 1966 sul Circuit de la Sarthe di Le Mans, in Francia.[1][2] È stata anche la settima gara del Campionato Mondiale Sportprototipi di quell'anno.

La gara è stata vinta dalla Ford GT40 Mk II numero 2 con alla guida Bruce McLaren e Chris Amon ed è stata la prima vittoria assoluta di un costruttore statunitense sul circuito.

Era stato però Ken Miles a condurre la gara fino alla fine, quando la scuderia decise di organizzare un arrivo in parata e non gli venne concessa la vittoria a causa del regolamento della competizione, che premiava chi percorreva più chilometri nelle 24 ore: McLaren, essendo partito qualche posizione dietro Miles, aveva quel minimo di vantaggio (20 metri) che gli garantì la vittoria.[3]

In questa gara debuttarono Henri Pescarolo, che ha poi stabilito il record di maggiori partenze a Le Mans, e Jacky Ickx, il cui record di sei vittorie a Le Mans è rimasto imbattuto fino al 2005, quando è stato infranto da Tom Kristensen.


Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

La Ford GT40 Mk II numero 2 vincitrice della 24 Ore di Le Mans
La Ford GT40 Mk II numero 1 seconda classificata

I vincitori di classe sono in grassetto.

Pos. Classe Squadra Piloti Vettura Motore Giri
1 P
+5.0
2 Bandiera degli Stati Uniti Shelby American Bandiera della Nuova Zelanda Bruce McLaren
Bandiera della Nuova Zelanda Chris Amon
Ford GT40 Mk.II Ford 7.0L V8 360
2 P
+5.0
1 Bandiera degli Stati Uniti Shelby American Bandiera del Regno Unito Ken Miles
Bandiera della Nuova Zelanda Denny Hulme
Ford GT40 Mk.II Ford 7.0L V8 360
3 P
+5.0
5 Bandiera degli Stati Uniti Holman & Moody Bandiera degli Stati Uniti Ronnie Bucknum
Bandiera degli Stati Uniti Dick Hutcherson
Ford GT40 Mk.II Ford 7.0L V8 348
4 P
2.0
30 Bandiera della Germania Porsche System
Engineering
Bandiera della Svizzera Jo Siffert
Bandiera del Regno Unito Colin Davis
Porsche 906/6 LH Porsche 1991cc F6 339
5 P
2.0
31 Bandiera della Germania Porsche System
Engineering
Bandiera della Germania Hans Herrmann
Bandiera della Germania Herbert Linge
Porsche 906/6 LH Porsche 1991cc F6 338
6 P
2.0
32 Bandiera della Germania Porsche System
Engineering
Bandiera della Germania Udo Schütz
Bandiera del Sudafrica Peter de Klerk
Porsche 906/6 LH Porsche 1991cc F6 337
7 S
2.0
58
(riserva)
Bandiera della Germania Porsche System
Engineering
Bandiera della Germania Günter Klass
Bandiera della Germania Rolf Stommelen
Porsche 906/6 Carrera 6 Porsche 1991cc F6 330
8 GT
5.0
29 Bandiera del Regno Unito Maranello Concessionaires Bandiera del Regno Unito Piers Courage
Bandiera degli Stati Uniti Roy Pike
Ferrari 275 GTB
Competizione
Ferrari 3.3L V12 313
9 P
1.3
62
(riserva)
Bandiera della Francia Société Automobiles
Alpine
Bandiera della Francia Henri Grandsire
Bandiera dell'Italia Leo Cella
Alpine A210 Renault-Gordini 1296cc S4 311
10 GT
5.0
57
(riserva)
Bandiera del Belgio Ecurie Francorchamps Bandiera del Belgio Pierre Noblet
Bandiera del Belgio Claude Dubois
Ferrari 275 GTB
Competizione
Ferrari 3.3L V12 310
11 P
1.3
44 Bandiera della Francia Ecurie Savin-Calberson Bandiera della Francia Roger Delageneste
Bandiera della Francia Jacques Cheinisse
Alpine A210 Renault-Gordini 1296cc S4 307
12 P
1.3
45 Bandiera della Francia Société Automobiles
Alpine
Bandiera della Francia Robert Bouharde
Bandiera della Francia Guy Verrier
Alpine A210 Renault-Gordini 1296cc S4 307
13 P
1.3
46 Bandiera della Francia Société Automobiles
Alpine
Bandiera della Svizzera Mauro Bianchi
Bandiera della Francia Jean Vinatier
Alpine A210 Renault-Gordini 1296cc S4 306
14 GT
2.0
35 Bandiera della Francia J. Franc
(privato)
Bandiera della Francia “Franc” (Jacques Dewes)
Bandiera della Francia Jean Kerguen
Porsche 911S Porsche 1991cc F6 284
15 P
1.3
50 Bandiera della Francia J-L Marnat & Cie
(privato)
Bandiera della Francia Jean-Louis Marnat
Bandiera della Francia Claude Ballot-Léna
Mini Marcos GT 2+2 BMC 1287cc S4 258

Ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Classe Squadra Piloti Vettura Motore Giri Motivo
Rit. S
2.0
33 Bandiera della Germania Porsche System
Engineering
Bandiera degli Stati Uniti Peter Gregg
Bandiera della Svezia Sten Axelsson
Porsche 906/6 Carrera 6 Porsche 1991cc F6 321 Motore
(24hr)
Rit. P
+5.0
3 Bandiera degli Stati Uniti Shelby American Bandiera degli Stati Uniti Dan Gurney
Bandiera degli Stati Uniti Jerry Grant
Ford GT40 Mk.II Ford 7.0L V8 257 Radiatore
(18hr)
Rit. P
1.3
49 Bandiera del Regno Unito Donald Healey Motor Company Bandiera del Regno Unito Paddy Hopkirk
Bandiera del Regno Unito Andrew Hedges
Austin-Healey Sprite BMC 1293cc S4 237 Guarnizione di testa
(21hr)
Rit. S
5.0
14 Bandiera della Svizzera Scuderia Filipinetti Bandiera della Svizzera Dieter Spoerry
Bandiera del Regno Unito Peter Sutcliffe
Ford GT40 Ford 4.7L V8 233 Incidente
(17hr)
Rit. P
5.0
21 Bandiera dell'Italia SpA Ferrari SEFAC Bandiera dell'Italia Lorenzo Bandini
Bandiera della Francia Jean Guichet
Ferrari 330 P3 Ferrari 4.0L V12 226 Motore
(17hr)
Rit. S
5.0
26 Bandiera degli Stati Uniti E. Hugus
(privato)
Bandiera dell'Italia Giampiero Biscaldi
Bandiera della Francia Principe Michel di Borbone-Parma
Ferrari 275 GTB
Competizione
Ferrari 3.3L V12 218 Frizione
(20hr)
Rit. S
5.0
28 Bandiera del Belgio Équipe Nationale Belge Bandiera del Belgio Gustave ‘Taf’ Gosselin
Bandiera del Belgio Eric de Keyn
Ferrari 250 LM Ferrari 3.3L V12 218 Motore
(18hr)
Rit. P
1.3
47 Bandiera della Francia Société Automobiles
Alpine
Bandiera della Svezia Berndt Jansson
Bandiera della Finlandia Pauli Toivonen
Alpine A210 Renault 1296cc S4 217 Cambio
(21hr)
Rit. S
5.0
59
(riserva)
Bandiera degli Stati Uniti Essex Wire Corporation Bandiera degli Stati Uniti Peter Revson
Bandiera degli Stati Uniti Skip Scott
Ford GT40 Ford 4.7L V8 212 Motore
(15hr)
Rit. S
5.0
15 Bandiera della Francia Ford France S.A. Bandiera della Francia Guy Ligier
Bandiera degli Stati Uniti Bob Grossman
Ford GT40 Ford 4.7L V8 205 Sistema d'accensione
(16hr)
Rit. P
5.0
19 Bandiera della Svizzera Scuderia Filipinetti Bandiera del Belgio Willy Mairesse
Bandiera della Svizzera Herbert Müller
Ferrari 365 P2 Ferrari 4.4L V12 166 Cambio
(12hr)
Rit. S
5.0
60
(riserva)
Bandiera degli Stati Uniti Essex Wire Corporation Bandiera della Germania Jochen Neerpasch
Bandiera del Belgio Jacky Ickx
Ford GT40 Ford 4.7L V8 154 Motore
(11hr)
Rit. P
5.0
27 Bandiera degli Stati Uniti North American Racing Team Bandiera degli Stati Uniti Richie Ginther
Bandiera del Messico Pedro Rodríguez
Ferrari 330 P3 Spyder Ferrari 4.0L V12 151 Cambio
(11hr)
Rit. P
1.3
48 Bandiera del Regno Unito Donald Healey Motor Company Bandiera del Regno Unito John Rhodes
Bandiera del Regno Unito Clive Baker
Austin-Healey Sprite Le Mans BMC 1293cc S4 134 Frizione
(16hr)
Rit. P
5.0
17 Bandiera del Belgio Ecurie Francorchamps Bandiera del Belgio “Beurlys” (Jean Blaton)
Bandiera della Francia Pierre Dumay
Ferrari 365 P2 Ferrari 4.4L V12 129 Motore
(14hr)
Rit. P
5.0
20 Bandiera dell'Italia SpA Ferrari SEFAC Bandiera dell'Italia Ludovico Scarfiotti
Bandiera del Regno Unito Mike Parkes
Ferrari 330 P3 Ferrari 4.0L V12 123 Incidente
(9hr)
Rit. P
1.15
55 Bandiera della Francia Société Automobiles
Alpine
Bandiera della Francia André de Cortanze
Bandiera della Francia Jean-Pierre Hanrioud
Alpine A210 Renault-Gordini 1005cc S4 118 Pompa dell'acqua
(20hr)
Rit. P
2.0
41 Bandiera della Francia Matra Sport Bandiera della Francia Johnny Servoz-Gavin
Bandiera della Francia Jean-Pierre Beltoise
Matra MS620 BRM 1915cc V8 112 Cambio
(13hr)
Rit. P
+5.0
9 Bandiera degli Stati Uniti Chaparral Cars Bandiera degli Stati Uniti Phil Hill
Bandiera della Svezia Jo Bonnier
Chaparral 2D Chevrolet 5.4L V8 111 Problema elettrico
(8hr)
Rit. P
+5.0
7 Bandiera del Regno Unito Alan Mann Racing Bandiera del Regno Unito Graham Hill
Bandiera dell'Australia Brian Muir
Ford GT40 Mk.II Ford 7.0L V8 110 Sospensione anteriore
(8hr)
Rit. P
2.0
34 Bandiera della Francia Auguste Veuillet Bandiera della Francia Robert Buchet
Bandiera della Germania Gerhard 'Gerd' Koch
Porsche 906/6 Carrera 6 Porsche 1991cc F6 110 Incidente
(9hr)
Rit. P
2.0
42 Bandiera della Francia Matra Sport Bandiera della Francia Jo Schlesser
Bandiera del Regno Unito Alan Rees
Matra MS620 BRM 1915cc V8 100 Incidente
(9hr)
Rit. P
+5.0
6 Bandiera degli Stati Uniti Holman & Moody Bandiera degli Stati Uniti Mario Andretti
Bandiera del Belgio Lucien Bianchi
Ford GT40 Mk.II Ford 7.0L V8 97 Guarnizione di testa
(8hr)
Rit. P
1.15
53 Bandiera della Francia Automobiles CD Bandiera della Francia Georges Heligouin
Bandiera della Francia Jean ‘Johnny’ Rives
CD SP66 Peugeot 1130cc S4 91 Incidente
(9hr)
Rit. P
5.0
18 Bandiera degli Stati Uniti North American Racing Team Bandiera degli Stati Uniti Masten Gregory
Bandiera degli Stati Uniti Bob Bondurant
Ferrari 365 P2 Ferrari 4.4L V12 88 Trasmissione
(9hr)
Rit. P
1.15
51 Bandiera della Francia Automobiles CD Bandiera della Francia Claude Laurent
Bandiera della Francia Jean-Claude Ogier
CD SP66 Peugeot 1130cc S4 54 Incidente
(6hr)
Rit. P
1.3
54 Bandiera degli Stati Uniti North American Racing Team Bandiera della Francia François Pasquier
Bandiera della Francia Robert Mieusset
ASA GT RB-613 ASA 1290cc S4 50 Incidente
(6hr)
Rit. P
5.0
24 Bandiera dell'Italia Scuderia San Marco Bandiera della Francia Jean-Claude Sauer
Bandiera della Francia Jean de Mortemart
Serenissima 358/V Spider Serenissima 3.5L V8 40 Cambio
(5hr)
Sq. P
+5.0
11 Bandiera dell'Italia Prototipi Bizzarrini Bandiera degli Stati Uniti Sam Posey
Bandiera dell'Italia Massimo Natili
Bizzarrini P538 Super America Chevrolet 5.4L V8 39 Irregolarità ai box
(5hr)
Rit. P
2.0
43 Bandiera della Francia Matra Sport Bandiera della Francia Jean-Pierre Jaussaud
Bandiera della Francia Henri Pescarolo
Matra MS620 BRM 1915cc V8 38 Pompa dell'olio
(8hr)
Rit. P
5.0
16 Bandiera del Regno Unito Maranello Concessionaires Bandiera del Regno Unito Richard Attwood
Bandiera del Regno Unito David Piper
Ferrari 365 P2 Ferrari 4.4L V12 33 Pompa dell'acqua
(8hr)
Rit. P
1.3
61
(riserva)
Bandiera dell'Italia Autocostruzione Societa
per Azione
Bandiera dell'Italia Ignazio Giunti
Bandiera dell'Italia Spartaco Dini
ASA GT RB-613 ASA 1290cc S4 31 Trasmissione
(8hr)
Rit. P
+5.0
8 Bandiera del Regno Unito Alan Mann Racing Bandiera del Regno Unito Sir John Whitmore
Bandiera dell'Australia Frank Gardner
Ford GT40 Mk.II Ford 7.0L V8 31 Frizione
(6hr)
Rit. P
1.15
52 Bandiera della Francia Automobiles CD Bandiera della Francia Pierre Lelong
Bandiera della Francia Alain Bertaut
CD SP66 Peugeot 1130cc S4 19 Frizione
(6hr)
Rit. P
2.0
36 Bandiera del Regno Unito Maranello Concessionaires Bandiera del Regno Unito Mike Salmon
Bandiera del Regno Unito David Hobbs
Dino 206 S Ferrari 1986cc V6 14 Asse posteriore
(3hr)
Rit. P
+5.0
4 Bandiera degli Stati Uniti Holman & Moody Bandiera degli Stati Uniti Mark Donohue
Bandiera dell'Australia Paul Hawkins
Ford GT40 Mk.II Ford 7.0L V8 12 Differenziale
(5hr)
Rit. P
2.0
38 Bandiera degli Stati Uniti North American Racing Team Bandiera degli Stati Uniti Charlie Kolb
Bandiera degli Stati Uniti George Follmer
Dino 206 S Ferrari 1986cc V6 9 Motore
(3hr)
Rit. P
+5.0
10 Bandiera dell'Italia Prototipi Bizzarrini Bandiera della Svizzera Edgar Berney
Bandiera della Svizzera André Wicky
Bizzarrini P538 Sport Chevrolet 5.4L V8 8 Braccio di sterzo
(3hr)
Rit. S
5.0
12 Bandiera del Canada Comstock Racing
Bandiera del Regno Unito F.R. English Ltd
Bandiera dell'Austria Jochen Rindt
Bandiera del Regno Unito Innes Ireland
Ford GT40 Ford 4.7L V8 8 Motore
(3hr)
Rit. P
2.0
25 Bandiera dell'Italia Scuderia San Marco
Bandiera degli Stati Uniti North American Racing Team
Bandiera dell'Italia Nino Vaccarella
Bandiera dell'Italia Mario Casoni
Dino 206 S Ferrari 1986cc V6 7 Perdita d'acqua
(3hr)

Non partiti[modifica | modifica wikitesto]

Classe Squadra Piloti Vettura Motore Motivo
P
1.15
56 Bandiera della Francia Société Automobiles
Alpine
Bandiera della Francia Henri Grandsire
Bandiera della Francia André de Cortanze
Alpine A110 M64 Renault-Gordini 1005cc S4
S
5.0
63
(riserva)
Bandiera degli Stati Uniti Scuderia Bear Bandiera degli Stati Uniti Dick Holqvist
Bandiera degli Stati Uniti M.R. Wylie
Ford GT40 Ford 4.7L V8 Incidente in prova
P
5.0
22 Bandiera dell'Italia SpA Ferrari SEFAC Bandiera dell'Italia Giancarlo Baghetti
Bandiera dell'Italia Umberto Maglioli
Ferrari 330 P3 Ferrari 4.0L V12
P
5.0
23 Bandiera dell'Italia Scuderia San Marco Bandiera della Francia Louis Corbero Serenissima Spyder Serenissima 3.5L V8
P
2.0
37 Bandiera dell'Italia SpA Ferrari SEFAC Bandiera dell'Italia Giampiero Biscaldi
Bandiera dell'Italia Mario Casoni
Dino 206 S Ferrari 1986cc V6
P
2.0
39 Bandiera dell'Italia P. Dumay
(privato)
Bandiera della Francia Pierre Dumay
Bandiera del Belgio Gustave ‘Taf’ Gosselin
Dino 206 S Ferrari 1986cc V6
GT
1.6
44 Bandiera del Belgio Équipe Nationale Belge Bandiera del Belgio Georges Harris
Bandiera del Belgio Gerhard Langlois van Ophem
Alfa Romeo Giulia TZ2 Alfa Romeo 1570cc S4

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

  • Giro più veloce in prova – Dan Gurney, Ford GT40 Mk II nº3 – 3:30.6; 230,10 km/h (142,98 mph)
  • Giro più veloce – Dan Gurney, Ford GT40 Mk II nº3 – 3:30.6; 230,10 km/h (142,98 mph)
  • Distanza – 4 843,09 km (3 009,36 mi)
  • Velocità media del vincitore – 201,80 km/h (125,39 mph)
  • Spettatori – 350 000[4]

Nella cultura di massa[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2019 è stata realizzata la pellicola intitolata Le Mans '66 - La grande sfida con la regia di James Mangold che racconta le fasi concitate a livello ingegneristico e automobilistico per raggiungere la vittoria poi riportata dalla Ford ai danni della Ferrari.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Le Mans 1966 Entry List, su sportscars.tv. URL consultato il 14 maggio 2019.
  2. ^ Motor Sport, luglio 1966, Pagine 596-597
  3. ^ HISTORIQUE PALMARÈS STATISTIQUES
  4. ^ (EN) Le Mans 24 Hours 1966 - Race Results - World Championship, su World Sportscar Championship. URL consultato il 25 settembre 2020.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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