salute a tutti i wikipediani,
ho cercato di aggiungere il rimando alla categoria dei decorati con la legion d'onore a claude monet, ma quando tento di salvare la pagina ottengo un messaggio dal sistema per cui la pagina non viene salvata perché il testo conterrebbe il link a qualche pagina "stran". Io tento di aggiungere solamente il link ad una categoria, già esistente fra l'altro. Come si fa, cosa si deve fare?
Questa per la verità sarebbe una domanda da Aiuto:Sportello informazioni, ma già che ci siamo rispondo qui. Comunque se vuoi avere informazioni più precise riporta lì la domanda. Il problema non sta nella categoria, ma nel fatto che la sezione Claude Monet#collegamenti esterni contiene un sito su blogspot, che è inserito nel filtro antispam adesso ma che evidentemente all'epoca della creazione della voce non lo era. IMHO la cosa più sensata da fare è rimuovere il link al sito, che contiene un po' di quadri ma non mi sembra niente di fondamentale. Altrimenti aggiungi la categoria in un'altra sezione della voce (cosa comunque sconsigliatissima perché è bene tenere le categorie tutte insieme), oppure contatti qualche amministratore affinché tolga quel sito in particolare dalla blacklist, ma non credo che questa richiesta possa essere esaudita. --Francesco (Discussione) 21:35, 1 mar 2007 (CET)[rispondi]
beh, teoricamente una donna potrebbe avere una doppia ovulazione e due rapporti uno immediatamente dopo l'altro, che potrebbero portare alla fecondazione dei due ovuli da parte di spermatozoi di persone diverse; in pratica non credo ci siano casi comprovati (avere un figlio bianco e uno mulatto non basta) -- .mau. ✉12:23, 2 mar 2007 (CET)[rispondi]
Sì, è teoricamente possibile. Avevo letto una volta in un inserto settimanale "salute" di un quotidiano (chissà perhcé si confonde spesso la scienza biologica con la salute, vabbe' ... un articolo sui gemelli, in cui c'erano tutte le varie casistiche, con frequenza x su 1.000.000 di nati.
Ovviamente tali gemelli non potranno essere omozigoti (e quindi avere lo stesso patrimonio genetico). Oltre al caso in gli spermatozoi di due padri differenti fecondino ciascuno un ovulo (della stessa madre) (caso quindi concettulemnte simile a due gemelli eterozigoti con lo stesso padre), può capitare sebbene ancora più raramente che due spermatozoi di due padri diversi fecondino lo stesso ovulo, che poi si suddivide (in questo caso il corredo cromosomico materno è identico per i due gemelli). --ChemicalBit - scrivimi15:55, 2 mar 2007 (CET)[rispondi]
Come? Eh? Due spermatozoi che fecondano lo stesso ovulo? Io non me ne intendo di 'sta roba, ma la cosa mi pare impossibile... Il patrimonio genetico viene preso per metà dalla madre via ovulo e per metà dal padre via spermatozoo, con due spermatozoi c'è mezzo patromonio genetico di troppo... no? 82.55.122.2516:01, 2 mar 2007 (CET)[rispondi]
No - si tratta di doppia ovulazione, cioè la madre rilascia due ovuli invece di uno (evento raro, ma possibile specie dopo cure ormonali, vedi i casi di parti di 5 o 6 gemelli), se questi due ovuli sono fecondati da spermatozoi di due uomini diversi (da quel che mi ricordo dalle lezioni di biologia la vita dello spermatozoo è di circa 24 h , quindi è possibile che una donna abbia rapporti con due partner diversi in quel periodo) si hanno due gemelli fecondati da due padri diversi - --Klaudio16:27, 2 mar 2007 (CET)[rispondi]
Sì, il caso di due spermatozooi (dello stesso padre o di due diversi) che fecondano lo stesso ovuolo è -da quello che mi ricordo di quell'articolo- decisamente più raro. --ChemicalBit - scrivimi23:51, 2 mar 2007 (CET)[rispondi]
Vorrei sapere se gli utenti di wikipedia sono disponibili a tradurre passi di autori latini ,se la risposta e' affermativa come faccio ad inserirli e poi a consultare la traduzione?Oppure posso inviare un passo latino ad un utente sulla sua mail ed attendere la traduzione sulla mia mail.Spero di non aver detto delle sciocchezze ,frequento il secondo anno del liceo scientifico ed ho bisogno di un aiuto in questa materia. Ringrazio l'oracolo, spero di ricevere risposta.
Esiste la Wikipedia in latino, che potrebbe essere utile da consultare. Per il resto, non so come la pensano gli altri oracoli da queste parti, ma la tua domanda mi fa venire in mente una storia di Gianni Rodari intitolata "La macchina per fare i compiti". Un tale si presenta a casa di una famiglia per vendere una macchina che fa tutti i compiti automaticamente. Alla domanda "quanto costa?" il tizio risponde "niente soldi, in cambio della macchina voglio il cervello di vostro figlio".
«"Ma siete matto?" esclamò il babbo. "State a sentire, signore" disse l'omino, sorridendo "se i compiti glieli fa la macchina, a che cosa gli serve il cervello?". "Comprami la macchina, babbo!" implorai. "Che cosa ne faccio del cervello?"»
Io, inventore della pillola per la voglia di studiare ho applicato su di me questa fantasmagorica invenzione... l'unico effetto collaterale è che improvvisamente compare anche un irresistibile desiderio di passare ore e ore su Wikipedia invece che sui libri. Meglio che provi a seguire periodicamente questo link che rimanda a tutte le pagine dove compare una traduzione dal latino, se quello che chiedi è utile all'enciclopedia forse qualche utente lo potrebbe tradurre o aver già tradotto. Altrimenti... perché non provi a inserire i passi che vorresti tradotti nelle voci che riguardano l'argomento di tali passi (mettendoci anche la tua bozza di traduzione)? Magari se non sono proprio fuori luogo invece di venire cancellati impietosamente qualche anima pia potrebbe corrreggerli e farti un favore - ovviamente non potrai certo pretendere che questo avvenga dall'oggi al domani! Insomma, spero che si sia capito come funziona qui: questa è un'enciclopedia, il resto è tutto in eccesso. - εΔω11:10, 18 mar 2007 (CET)[rispondi]
Perché è più comoda per creare opere derivate penso. Perché se si include un articolo di Wikinews in, ad esempio, un quotidiano non è necessario includere tutto il testo della licenza cosa che sarebbe necessaria se fossero rilasciati in GFDL. --Jacopo (msg) 19:11, 3 mar 2007 (CET)[rispondi]
È rilasciata in cc-by, che ha come unico requisito l'attribuzione. Semplifica moltissimo la vita per le opere derivate. Cruccone (msg) 22:55, 3 mar 2007 (CET)[rispondi]
La logica tedesca durante la campagna militare in Italia dopo l'8 settembre, era semplice e spietata: per ogni morto dei loro, venivano fucilati 10 italiani. Ritorsione pura e semplice. Nell'eccidio delle Fosse Ardeatine benché alcuni degli oltre 300 assassinati fossero stati prelevati da Regina Coeli, altri fossero stati accusati di connivenza con la resistenza, è indubbio che si possa ipotizzare che per fare numero vi siano stati aggiunti altri uomini rastrellati a caso. 82.55.122.2520:01, 3 mar 2007 (CET)[rispondi]
Vista la tua fede politica ti segnalo il compagno Caracciolo, dalla biografia qui su wiki non sembra neppure fosse attivo come partigiano... la semplice espressione del proprio pensiero è un reato sotto certi regimi... 82.55.122.2520:11, 3 mar 2007 (CET)[rispondi]
Pare a qualcuno che Pilo Albertelli (ma è solo un esempio) potesse aver commesso un qualsiasi reato? A meno che essere ostile al fascismo lo fosse. Ma, se non accompagnato da atti di violenza o di istigazione alla violenza, si tratterebbe di "reato d'opinione". --Cloj16:30, 4 mar 2007 (CET)[rispondi]
Esiste un sottogenere che unisce caratteristiche di un romanzo fantasy con quello giallo.... praticamente una serie di delitti in un'ambientazione fantasy.Ho letto un libro ma non conosco il nome del genere.
Nella en.wiki c'è una pagina coi sottogeneri del fantasy ma quello crime non compare. Se sai l'inglese, se ricordi il titolo del libro, se la traduzione del titolo è fedele, se il titolo compare in suddetta pagina (quanti se!) forse trovi la risposta. --Robertoreggi17:07, 4 mar 2007 (CET)[rispondi]
vorrei sapere il perchè i due protagonisti dell'opera fanno il gioco al massacro di cui si rendono partecipi? e una visualizzazione del personaggio di george. anche nella voce in inglese non si envince il motivo.. grazie mille.. --151.48.92.16317:46, 4 mar 2007 (CET)[rispondi]
Spett.le Ass. Wikipedia; la domanda è la seguente:
Il mio cane (razza pastore tedesco) è risultata reattivo (valori 1.80)alla Leishmaniosi. Dopo avermi documentato ho capito che purtroppo è una malattia che non si riesce a guarirla definitivamente. La mia preoccupazione è che ho bambini piccoli
che giocono giornalmente con il cane ed ho grosse preoccupazioni per un contagio diretto o indiretto. La mia domanda è la seguente: può il cane direttamente contagiare un essere umano? se si, ci sono grossi rischi per il bambino o l'adulto? Nel caso
una persona contrasse la malattia può essere guarito definitivamente e quali problemi può riscontrare????
In attesa di una Vostra gradita risposta porgo distinti saluti...
Sul romanzo LA FONTE di Michener viene citata una citta' TEDESCA di nome GRETZ, nel medioevo.
Non ne ho trovato traccia sulle enciclopedie cartacee, e su Wikipedia se ne menziona una in FRANCIA.
Vorrei sapere se si tratta di una citta' realmente esistita, e dove, o se e' solo una invenzione nel romanzo.
Grazie.
Lunarossa2006
sto cercando le immagini delle pitture rupestri delle grotte dell'Addaura di Palermo, uniche nel loro genere perchè raffigurano esseri umani e non animali (quindi NON di tipo propiziato-rio)qualcuno ne ha? Francesco.dazzo13:47, 5 mar 2007 (CET)[rispondi]
dipende da che intendi per "vero". Se ti limiti a "c'è scritto sopra", la risposta è nì, nel senso che ci sono molti punti in cui bisogna interpolare. Per il resto, ti ricordo il "Quid est veritas?"
chiedo perchè la chiesa non ha scritto tutto quello che doveva esserci scritto...... per esempio nei vangeli secondo quello che c'è scritto nei rotoli non sn completi.....perchè??? ci sono verità nascoste?????
Come puoi vedere nella voce Manoscritti del Mar Morto, il contenuto di tali rotoli può essere suddiviso in 3 tipi:
testi della Bibbia ebraica, usati anche dalla Chiesa
testi e regolamenti propri della comunità essena di Qumran
La Chiesa cristiana non ha conservato i testi ebraici apocrifi e i testi propri della comunità per il semplice motivo che non li usava, non perché contenessero 'verità scomode' su Gesù. Troppo Brownismo fa male... --Robertoreggi15:02, 5 mar 2007 (CET)[rispondi]
Ma perché invece di browneggiare qualche curioso non si legge qualche buon saggio scientifico? Lo so che studiare pesa ma non si può far troppo conto sul simpatico Martin Mystere e suoi simili --Cloj19:12, 5 mar 2007 (CET)[rispondi]
quindi cio che dicono i rotoli del mar morto è tutto vero???????pregasi tante risposte!!!!!
Le risposte costano una capra sacrificale l'una. Offerta 8 marzo - festa della donna, solo per oggi, cinque risposte per quattro capre o sette risposte per un cammello. Un cammello vivente capace di passare attraverso la cruna di un ago, essendo di particolare pregio nonché una efficace attrazione turistica, vale dieci risposte. Si fa per ridere eh! :) L'Oracontabile18:40, 8 mar 2007 (CET)[rispondi]
(Promozione speciale - prima risposta gratis et amore dei visto che siamo in tema) Vedi, per ciò che riguarda tutti i documenti storici, la "verità" è una cosa che non può essere stabilita in maniera assoluta. Non c'è nessuno al mondo che ti possa confermare che un evento avvenuto, diciamo 150 anni fa, sia esattamente come viene raccontato. Figuriamoci fatti avvenuti migliaia di anni fa! Nessun documento verrebbe mai accettato come verità storica se esso non fosse supportato da una considerevole quantità di altri documenti che lo possano confermare. Per quanto riguarda la religione, le cose sono un po' diverse. La verità religiosa è una verità rivelata, e quindi non segue il metodo scientifico per procedere nella sua indagine; la Chiesa cattolica stabilisce quali siano le "verità", e tali sono per i fedeli (ovviamente chi non appartiene a tale Chiesa è libero di credere o non credere a ciò che è rivelato). Quindi, in sostanza, la risposta alla tua domanda non esiste. Se cerchi una verità scientifica, essa non può essere stabilita con certezza in ogni caso. Se invece cerchi una verità religiosa (cattolica), io sono la persona meno adatta per dartela (credimi! :) ), in quanto solo la Chiesa può stabilirla. Se vuoi approfondire con una lettura la contrapposizione tra metodo di indagine scientifico e non in materia di storia religiosa, ti posso consigliare "Il mistero della gamba restituita" dal sito del CICAP --L'Oracontabile che ogni tanto cerca di dare qualche risposta sensata 19:21, 8 mar 2007 (CET)[rispondi]
<conflittata>Nella voce Sindone si legge "...si conserva un telo di lino che la tradizione identifica con la Sindone": ergo, non c'è certezza, solo fede, e su questa non credo si possa discutere. LaPizia15:51, 5 mar 2007 (CET)[rispondi]
professorino arrogante come facciamo noi a dire che la sindone è veramente il lenzuolo che avvolse gesu quando mori?????e come facciamo ad essere certi che l'immagine che c'è sulla sindone e propio quella di gesu e non è stata disegnata????--213.215.170.10115:48, 5 mar 2007 (CET)[rispondi]
Gentile utente, sei pregato cortesemente di moderare i toni: l'Oracolo non è al tuo servizio. Se credi che la risposta non ti soddisfi, puoi farlo presente, ma non è garantito che altri utenti possano essere più chiari. Se la voce non dirime i tuoi dubbi, puoi fare una ricerca e ampliarla tu stesso. Cordialità. --LaPizia15:51, 5 mar 2007 (CET)[rispondi]
Voi miseri umani non avete la certezza di nulla... Potete avere indizi o prove in un senso o nell'altro. Solo ciò (o chi) trascende la vita terrena possiede la conoscenza e quindi sa. --Colui che sa, ma non rivela 15:56, 5 mar 2007 (CET)
Wikipedia non è un palco per comizi. Sebbene alcuni utenti gentili si reputino in dovere di rispondere anche alle domande più strampalate questo non rende wikipedia il luogo adatto dove aggredire gli altri in nome di una non meglio specificata idea personale. Ulteriori attacchi verranno trattati alla stregua di vandalismi e sanzionati a vista. --JB16:06, 5 mar 2007 (CET)[rispondi]
anke secondo me nn si puo dire certamente che nella sindone ci sia l'immagine di gesù xkè nessuno lo sa potrebbe essere solo una persona che,riguardo ai vangeli che descrivono,ci pùò assomigliare e basta.....su certe cose si può fare solo una ipotesi non esserne certi!!!!!by BY
Non è certo il mio campo ma mi sembra di ricordare l'adagio «beati quelli che credono senza...» O sbaglio? --Cloj19:09, 5 mar 2007 (CET)[rispondi]
La certezza che la Sindone sia o non sia veramente il corpo di Gesù non c'è. Difatti la Chiesa non si è mai ufficialmente pronunciata in un senso o nell'altro. Però, chi ha provato a 'rifare' la sindone disegnandola col materiale e le tecniche del tempo (supponendola un falso medievale) ha ottenuto un risultato notevolmente 'scadente' rispetto alla Sindone. --Robertoreggi20:35, 5 mar 2007 (CET)[rispondi]
No. Clemente VII il 6 gennaio 1390 dichiarò che la Sindone allora cnoservata a Lirey (Francia) "non è la vera sindone di Nostro Signore, ma un dipinto o un ritratto fatto a sembianza o raffigurazione della Sindone". Ma Clemente VII non era un papa 'vero' bensì un antipapa avignonese. Ribadisco che la Chiesa non si è mai pronunciata e onestemante credo che mai lo farà, come credo anche che nessuno scienziato riuscirà a 'falsificare' l'affermazione tradizionale secondo cui è la vera Sindone --Robertoreggi11:30, 6 mar 2007 (CET)[rispondi]
Strana cosa, perché alcuni avevano attribuito la Sindone a tecniche proto-fotografiche (o a stampi dovuti all avvolgere una statua di bronzo caldissima con un telo di lino) Leonardo da Vinci. Comunque di sindoni ne esistono più di una, visto che alcune rappresentevano soltanto il volto di Gesù (con un viso tipicamente semnitico), ed altre lo raffigurano a corpo intero (con un viso da normanno). Come mai gli Atti degli apostoli nelle varie lettere non menzionano la sindone. Come mai nessun Padre della Chiesa precedentemente all'anno 1000 menziona la sindone ?
"alcuni avevano attribuito la Sindone a Leonardo da Vinci". Al buon Leonardo di sti tempi gli si stanno attribuendo un pò troppe cose.
"di sindoni ne esistono più di una". Attualmente non mi risulta.
Se nelle chiazze indistinte del sudario di Oviedo riesci a leggere fattezze semitiche vinci una bambolina.
Forse perché ai Padri della Chiesa non interessava parlare della Sindone ma si limitavano a cose allora utili come confutare eresie, chiarire dogmi di fede, esortare i fedeli. Un accenno a un lenzuolo con la figura del Signore è comunque fatto dal vescovo Arculfo, pellegrino a Gerusalemme nel 670. Se poi va identificata col Mandylion se ne parla anche prima.
"Come mai il Gesù della sindone non corrisponde a quello dell'iconografia bizantina". ?? Corrispondono
Allora elencami: 1) Miracoli attribuiti alla contemplazione della Sindone; 2) Lettere in cui qualche Papa esiga la restituzione di una reliquia così importante; 3) Come giustifichi che i Savoia, detentori di una reliquia così importante, intraprendano la conquista militare (e cruenta) dello Stato della Chiesa ?
Pietà, per favore. Tutto quello che state dicendo (da una parte e dall'altra) si trova già scritto in decine di volumi, articoli, siti internet. Io sono nato a Torino e ci vivo (a circa un chilometro dalla Sindone), mi sono sorbito tre Ostensioni, un mio collega di dipartimento è pure sindonologo; di conseguenza sono un esperto ;-) e vi dirò perché la Sindone è un oggetto che merita di stare dove sta (ed essere lasciata in pace):
a Torino, che io sappia, non c'è l'uso di chiedere miracoli alla Sindone (quelli si chiedono alla Consolata): è vista da molti con rispetto, magari con curiosità, ma non è vista come una "reliquia" nel senso di andarci a chiedere la grazia; giusto le ostensioni attiravano un po' di pellegrini, ma da qualche anno le abbiamo sostituite con Olimpiadi, Universiadi e sport invernali vari che hanno il vantaggio di non intasare troppo il centro storico (e sono due anni che non cade un fiocco di neve, a proposito di miracoli...);
diversamente dall'immagine del Crocifisso, che ormai nessuno di noi collega all'idea di un uomo torturato a morte, perché ci vediamo solo un simbolo religioso familiare e tranquillizzante come una madonnina di Lourdes o un santino di Padre Pio, la Sindone (per falsa che possa essere) ci dà un'idea piuttosto realistica di cosa possa essere stato morire a quel modo, e non è un messaggio da poco;
se veramente l'hanno fabbricata nel Medioevo, tanto di cappello. Con tutte le nostre risorse tecnologiche riescono ancora a menarci per il naso (e ricordiamoci che nel Duecento spacciavano per reliquie le cose più inverosimili, mica andavano tanto per il sottile).
Notate bene che io non sono credente. D'altronde, a Torino non sono mica gli atei ad avercela con la Sindone, sono i Valdesi (che hanno le loro buone ragioni, peraltro). Adesso speriamo che Annalety non mi metta un tag... --Guido22:45, 6 mar 2007 (CET)[rispondi]
avete visto il codice da vinci??? xkè la chesa ha dovuto fare tutto quel casino quando è uscito il film??? poteva esserci qualcosa di vero in quel film???
Aspetta di vedere il casino che farà sul film di Cameron sulla (presunta) tomba di Gesù, Maria Maddalena e il loro figlio. Cat17:46, 5 mar 2007 (CET)[rispondi]
ma se la chiesa fosse stata zitta forse nessuno avrebbe dubitato ma cosi.......
xò devo dire che è una bella supposizione quella del codice da vinci...o no???by BY
Consulta la pagina Esplorare Wikipedia o fai una ricerca direttamente sull'enciclopedia. Se hai una domanda da porre non riguardante il funzionamento di Wikipedia, chiedi all'Oracolo. Se non troverai una voce che appaghi la tua curiosità, prima o poi potresti contribuire scrivendola tu! Grazie.
La Chiesa quando è uscito il film NON ha fatto tutto quel casino. In particolare l'Opus Dei, che nel film/romanzo fa una figura non proprio bella, non ha sporto denuncia come molti si aspettavano facesse. Circa il valore storico delle supposizioni del CdV, v. la voce Errori attribuiti al Codice da Vinci --Robertoreggi20:26, 5 mar 2007 (CET)[rispondi]
alora potrebbe essere vero tutto cio che dice il codice da vinci daltronde non ci sono cose che dicono il contrario o no???pregasi risposta!!!in particolare di roberto reggi!!!!
No, no potrebbe essere tutto vero. Come vedi dalla voce Errori attribuiti al Codice da Vinci ci sono parecchi errori storici (p.es. Costantino che praticamente fonda il cristianesimo). E molte altre affermazioni (in primis Gesù sposato) non si basano su fonti storiche: il Vangelo di Filippo, scritto quando Gesù e chi lo ha conosciuto erano morti da un pezzo, dice che Gesù baciava spesso la Maddalena, ma dice anche che con lei in principio ha generato gli angeli. Chissà perché questo nel CdV non c'è.
Dan Brown è indubbiamente bravissimo a costruire un castello di ipotesi coerente e verosimile. Si può costruire un romanzo di fantascienza sul presupposto che il nucleo di Giove sia di panna montata e burro, e se è un romanzo bello e coerente magari la gente se ne convince. Ma non è così. --Robertoreggi19:04, 6 mar 2007 (CET)[rispondi]
Si parla comunque di ipotesi coerenti e verosimili come dici tu. Affascinanti senz'altro grazie anche ala maestrìa dello scrittore.
Certo è anche possibile che la chiesa abbia fatto opere di "pulizia" di eventuali documenti non in linea con la politica del momento o con l'ortodossia
(mmm... no, troppo forbito per essere della 2F) Ti faccio un esempio: se leggi Angeli e demoni, (ATTENZIONE SPOILER) il diamante degli illuminati è un ambigramma stupendo che mi chiedo quanto cavolo c'ha messo per inventarlo. E' bello, armonico, coerente, ma non è storicamente vero. (FINE SPOILER) Circa la 'pulizia' della Chiesa, certo che è possibile ipotizzarla, come è possibile ipotizzare che Elvis prima o poi tornerà su un UFO atterrando sulla testa del mostro di LochNess. Ma le fonti storiche non parlano di tutto ciò, e la storia si basa su quelle. Inoltre, perché mai gli apostoli e i primi cristiani avrebbero dovuto censurare un eventuale matrimonio di Geù, quando il celibato era per Ebrei, Greci, Romani un disonore? Perché inventare un Gesù celibe?--Robertoreggi 19:30, 6 mar 2007 (CET
leggerò angeli e demoni poi ti risponderò,non so cosa sia questa 2F
Semplicemente gli apostoli non hanno censurato un bel nulla, probabilmente perché sapevano benissimo che Gesù non era affatto divino ma era un comune mortale. Sono passati duemila anni, e in questi duemila anni è di certo difficile sapere cosa accadde realmente, tuttavia, conoscendo abbastanza il contesto storico che vide la nascita di Gesù, conoscendo anche molto del contesto precedente e del contesto successivo al tutto, è legittimissimo (se non certezza) pensare che la Chiesa abbia [in 2000 anni di tempo] modificato, censurato, cambiato, enfatizzato, modellato [ecc...] tutto ciò che riteneva brutto o bello. Oggi si sa quasi con certezza che Gesù fu uno dei tanti ebrei che si dichiaravano figli di Dio, e che tutta la storia ebraica è costellata di personaggi simili, molto brulicanti nella Palestina dell'epoca. Si sa con quasi assoluta certezza che Gesù voleva essere innanzitutto un riformatore dell'Ebraismo, e non il fondatore di una nuova religione con mire [largamente e violentemente] espansionistiche. Difatti le prime comunità cristiane non si separarono da quelle ebraiche, proprio perché il Cristianesimo nascque come setta riformatrice di una religione già esistente. Fu l'apostolo Paolo, in particolare, a dare il via al Cristianesimo così come lo ha conosciuto la storia post Anno Zero, non è escluso tuttavia che Costantino abbia, nel concilio di Nicea del 325, contribuito fortemente alla formazione di un Cristianesimo "bomba nucleare" in grado di assimilare per fagocitosi il Paganesimo in quattro e quattr'otto. Si pensa che a Nicea costantino e la Chiesa stabilirono feste, rituali, celebrazioni, insomma, tutto il Cristianesimo, in modo tale da farne una macchina anti-pagana ad hoc. Infatti, che fosse stato tutto deciso in quel momento o che la cosa sia avvenuta nel corso dell'espansione cristiana, il Cristianesimo rimpiazzò il Paganesimo sostituendolo o semplicemente "sovrapponendovici" sopra in modo da provocarne la morte per asfissia (ad esempio venne vietato di festeggiare il solstizio e al suo posto venne piazzato il Natale, venne vietata la venerazione della dea Iside con il figlio Horus e al loro posto venne posizionata la coppia Maria-Gesù, venne vietata la venerazione di Osiride, Horus, Odino e Mitra e al loro posto il "dio della luce", "dio risorto", "dio figlio portatore di salvezza", divenne Gesù, tanto che si pensa addrittura che Gesù possa non essere mai esistito, e che sarebbe soltanto il frutto dell'unione delle caratteristiche peculiari degli dèi "sacrificatisi per l'uomo" che ho elencato sopra. Quindi, ciò per cui il Codice Danbrowniano è stato criticato così tanto non è tanto il perché proponga la teoria delle possibili effusioni umanamente amorose tra Gesù e la Maddalena, ma perché si scaglia velatamente contro il Cristianesimo, religione costruita a tavolino e impostasi con la forza, oltre che governata da un organismo politico succhia-soldi in grado di schiacciare come formiche chiunque si opponesse alla sua smania di potere. --Nyoannota00:11, 7 mar 2007 (CET)[rispondi]
Consulta la pagina Esplorare Wikipedia o fai una ricerca direttamente sull'enciclopedia. Se hai una domanda da porre non riguardante il funzionamento di Wikipedia, chiedi all'Oracolo. Se non troverai una voce che appaghi la tua curiosità, prima o poi potresti contribuire scrivendola tu! Grazie.
Questo è il secondo (e ultimo) avviso. Questo spazio è stato pensato come scambio di informazioni che non riesci a localizzare sull'enciclopedia, o ... domande su contenuti che normalmente potresti trovare su un'enciclopedia, in un clima informale; le discussioni possono anche fornire spunti interessanti, ma c'è un limite. Non siamo qui per (ri)scrivere la storia o dispensare Verità, di alcun genere. --Lp↤00:19, 7 mar 2007 (CET)[rispondi]
Oh oracolo. La mia domanda potrei farla a chi se ne intende molto di manga MA dopo si accendono inutili discussioni. Il mio quesito è il seguente: in dragonball c'è una puntata che, se non ricordo male, incentrata su Vegeta. Quest'ultimo fa una autobiografia della sua esisntenza...voi sapete dirmi in che saga e che numero di puntata è? grazie mille
Se intendi l'episodio in cui Vegeta ricorda i primi scontri con Goku e i tentativi disperati per superarlo e batterlo, ma alla fine ammette la sua superiorità, si tratta della puntata numero 280 di Dragon Ball Z intitolata Goku, il numero uno! (come riportato in fondo a questa pagina). --Mess21:22, 5 mar 2007 (CET)[rispondi]
non penso...quella puntata io è in una fase di pace...non può essere nella fase di majin bu...mi ricordo che nella puntata si allena nella camera dove si aumenta la forza di gravità...poi va a farsi una doccia...ecc ecc....
Se c'è in ballo un progetto Outlook Express 7, di certo non vedrà la luce a breve (o non si chiamerà Outlook Express 7), visto che in rete se ne parla poco/nulla. Comunque, se sei alla ricerca di un bel client di posta nuovo ed efficiente, l'Oracolo suggerisce Thunderbird... Provare per credere... --¡Giac83!(ma il copyviol è un'emergenza sempre)21:07, 5 mar 2007 (CET)[rispondi]
Outlook Express 7 è uscito all'inizio dell'anno: siccome però alcune delle nuove features non si comportavano propriamente come desiderato, e l'interfaccia era complessa, molto diversa dal vecchio Outlook hanno cambiato nome. Dovrebbe chiamarsi Age of Empires III. --JollyRoger۩ lo sceriffo cattivo21:12, 5 mar 2007 (CET)[rispondi]
non mi interessa l'oringoiatra o come si chiama....vorrei sapere perchè l'altro utente non sente!!!!:->
Il gentile collega Nick1915 ha giustamente segnalato che, dalle informazioni che tu ci hai dato riguardo a questo problema, la risposta più probabile è che l'altro utente sia afono, ovvero che abbia un qualche problema otorinolaringoiatrico. --Francesco (Discussione) 08:43, 6 mar 2007 (CET)[rispondi]
Salve, bramavo dal desiderio di sapere certe nozioni inerenti la musica:
1) La canzone "Fast As A Shark" degli Accept inizia con una melodia allegra stile Heidi per poi svoltare, dopo uno scrathc su vinile, in un potente heavy metal???
Semplicemente vorrei sapere se esiste un ente che sia in grado di tutelare un'invenzione nel campo della pubblicità; cioè, se la pubblicità sui pali della luce lungo le strade l'avesse inventata una singola persona fisica, e avesse potuto registrare la sua idea in modo che altre agenzie che utilizzano questo servizio per conto delle aziende, dovrebbero tutt'ora pagare dei diritti d'autore all'inventore, a chi (egli) si sarebbe potuto rivolgere?
Spero in una risposta
Grazie
Dalla voce brevetto si ricava chiaramente che si possono brevettare
«nuove invenzioni atte ad avere un'applicazione industriale, quali un metodo o un processo di lavorazione industriale, una macchina, uno strumento, un utensile o un dispositivo meccanico, un prodotto o un risultato industriale e l'applicazione tecnica di un principio scientifico, purché essa dia immediati risultati industriali.»
Quindi non si può "brevettare" l'idea di mettere la pubblicità sui pali della luce; nemmeno può essere oggetto di "diritto d'autore", diritto che riguarda
«le opere dell'ingegno di carattere creativo che appartengono alla letteratura, alla musica, alle arti figurative, all'architettura, al teatro ed alla cinematografia, qualunque ne sia il modo o la forma di espressione.»
Non vedo come qualcuno potrebbe richiedere un pagamento per una ipotetica "pubblicità sui pali della luce", se non le aziende proprietarie dei pali stessi... Peraltro è da anni che pali di lampioni e di semafori, in città, sono coperti da foglietti che pubblicizzano locali "alternativi", spettacoli in centri sociali, cani e gatti smarriti (lauta ricompensa), quindi l'idea non è molto originale. Ci mancherebbe solo che mettessero la pubblicità anche sui pali della luce lungo le strade. E perchè non sui paracarri? E se fosse appenderla direttamente ai fili elettrici? --L'oracolo-che-non-è-avvocato23:11, 5 mar 2007 (CET)[rispondi]
Il consiglio dell'Accademia della Crusca però è un po' paradossale. Nessuno si sognerebbe di scrivere aqua al posto di acqua perché più simile al latino .... --ChemicalBit - scrivimi12:06, 6 mar 2007 (CET)[rispondi]
Il caso di obiettivo/obbiettivo è simile a familiare/famigliare: entrambi corretti, ma il primo è più aderente al latino. --Guido12:37, 6 mar 2007 (CET)[rispondi]
La lingua italiana ha varie opzioni. È questa la miglior dimostrazione della sua dinamicità. È una lingua viva, insomma, le cui regole sono improntate alle ricorrenze d'uso da parte dei letterati e, oggi (ahinoi), dei media che tendono sempre più agli anglicismi. Guardate quanto s'è affermato "supporto" anziché "sostengo" o "appoggio". Sigh! --Cloj15:37, 6 mar 2007 (CET)[rispondi]
Salve,
ho installato windows live messenger e, consecutivamente, il plus.
Fin qui nulla di sbagliato. Però appena lo riavvio il plus non c'è più e mi tocca ristallarlo.
Come posso fare?
--Bismillah15:26, 6 mar 2007 (CET)[rispondi]
Se chiederai consigli di software ed informatica, l'unico consiglio che può darti l'Oracolo riguarda programmi gratuiti ed open source. L'oracolo non è il centro assistenza Microsoft. L'oracolo è fiko!
Per una volta sono più che d'accordo con Jolly... Gaim è eccezionale ! ... peccato che la mia WebCam Logitech non ne voglia sapere di funzionare con Linux... meno male che ci sono le w-c Phillips, le... --RED TURTLE17:31, 6 mar 2007 (CET)[rispondi]
Come mai whois dà come IP svedese un IP che (presumo, a meno che un mio alunno/a abbia il dono della bilocazione) essere italiano? --Robertoreggi18:54, 6 mar 2007 (CET)[rispondi]
Come ha detto Aeternus, molte persone utilizzano proxy aperti per anonimizzarsi, questo crea una fitta rete di server che continuano a cambiare impedendo l'identificazione dell'utente. --FabexplosiveL'admin col botto19:04, 6 mar 2007 (CET)[rispondi]
Qualche dipinto lo conoscete??Grazie comunque per i film , mi sono stati di aiuto!
Ci sarebbe Goya con i suoi Disastri della guerra, ma sono incisioni, non dipinti; sempre di Goya, Il 3 maggio 1808. Darei un'occhiata anche ai futuristi italiani, se non erro qualcuno si è ricreduto sull'interventismo. Decisamente Kirchner, ferito in guerra. Ah, sì, Delacroix e Il massacro di Scio, un po' datato ma sempre attuale. C'è pure una scultura contemporanea, esposta attualmente sul piazzale della stazione di Venezia S.Lucia, ma non ricordo l'autore (è una reinterpretazione della Pietà di Michelangelo, molto forte, IMHO). Se mi viene in mente altro, aggiungerò. --LaPiziaArtistica20:48, 6 mar 2007 (CET)[rispondi]
Uff non mi è riuscito di trovare un'immagine decente del tritticoDer Krieg (la guerra) di Otto Dix... questo è solo il pezzo principale... --Il megalomane (scena finale) 21:49, 6 mar 2007 (CET)
grazie, sono stupendi ma io vorrei dipinti sulla pace vera e propria e non sulla brutalità della guerra.
Scusami, ma più sopra hai chiesto proprio quelli...! Sarebbe utile che tu chiarissi cosa intendi per dipinti "sulla pace", dato che è un concetto un po' vago. E, dato che sei registrato, ricordati di firmare.--LaPizia20:45, 7 mar 2007 (CET)[rispondi]
per una trasfusione è possibile che l'intero contenuto di una sacca di sangue sia dello stesso donatore?
? Certo, è sempre così. Quando dono il sangue ne prendono una sacca da 400 cl ml (mi sembra) che è mio e solo mio. Per il plasma pure. --Robertoreggi07:17, 7 mar 2007 (CET)[rispondi]
naturalmente (a) non è detto che per una trasfusione basti una sola sacca e (b) non è detto che la sacca sia usata per una trasfusione: potrebbe anche servire per creare degli emoderivati, e in questo caso non v'è certezza che arrivino dal sangue di una sola persona. -- .mau. ✉10:01, 7 mar 2007 (CET)[rispondi]
soprattutto la Sacra Scrittura, cioè la Bibbia (p.es. Gesù è Figlio di Dio incarnato);
tradizione, cioè ciò che gli autori cristiani successivi (soprattutto Padri della Chiesa) hanno detto, e che non è in disaccordo con la Sacra Scrittura anche se in essa non contenuta (p.es. i preti devono essere celibi)
magistero, cioè ciò che la Chiesa nella figura del Papa ha detto e dice in maniera formale, e che non è in disaccordo né con la Sacra Scrittura né con la tradizione anche se in esse non contenuto (p.es. Immacolata Concezione)--Robertoreggi15:20, 7 mar 2007 (CET)[rispondi]
prego :) tale gentil riconoscenza mi spinge ad avvertirti che la risposta sopra oltre alla sostanza corretta (che puoi trovare cliccandoci sopra) contiene in vero stile oracolare approssimativamente l'80 di informazioni corrette, il 10% di informazioni corrette ma scritte in modo infingardo, e 1 frase 1 in forma di kenning per qualcos'altro (oh mamma mia :). --L'oracolo gentile00:55, 9 mar 2007 (CET)[rispondi]
No, infatti non pretendo nulla. Chiedo solo se qualcuno conosce una pagina in cui è tutto riassuntato... Ma se non potete aiutarmi... grazie lo stesso. =)
Vi prego aiutatemi!! Purtroppo non ci riesco da solo...
Non dovrei ma voglio essere buono, le voci hanno una cronologia che memorizza la loro evoluzione, se vai indietro nella cronologia (e nel tempo quindi) troverai una versione più corta, non è un vero e proprio riassunto, ma questo passa il convento. Hellis23:03, 7 mar 2007 (CET)[rispondi]
Mi è stato riferito (ma non da fonte diretta) che nella tradizione ebraica si usa dire
"Talvolta l'Angelo della Morte sbaglia, e toglie la vita anzitempo a qualcuno che era destinato a una vita più lunga. Quando questo succede, il tempo di vita che è avanzato viene dato a un saggio che in una discussione, pur sapendo di avere ragione, tace."
A orecchio mi sa tanto di Talmud ma non sono sicuro e non ti so dire nulla di + preciso. C'è Ub che se ne intende di ebraismo ma non passa spesso dall'Oracolo--Robertoreggi00:20, 8 mar 2007 (CET)[rispondi]
Un saluto a tutti, pongo immediatamente il problema: stò cercando di realizzare un piccolo simulatore automobilistico. Come faccio a convertire il valore del contagiri nel corrispettivo valore in km/h segnato sul contachilometri, in modo da poter aumentare/diminuire la velocità dell'automobile?
Grazie in anticipo!
devi sapere la marcia in cui sei, il rapporto della marcia (se ad esempio la prima ha un rapporto 4:1, devi dividere per 4 il numero di giri) e la circonferenza del pneumatico (da moltiplicare per il valore ottenuto).
Salve Oracolo, vorrei sapere se da qualche parte nel vasto mondo di Internet e nelle menti curiose che popolano questo sito ci fosse qualcuno in grado di spiegarmi compiutamente come avviene la trasformazione dal problema di Node Cover (NC) a Circuito Hamiltoniano (CH).
Ovviamente si parla di complessità computazionale.
Conosco il TSP, è un problema simile al CH.
Io conosco il NC, conosco il CH ma quello che mi sfugge è proprio la trasformazione con la quale si passa dall'uno all'altro. Grazie. ciao
IL teorema di Pitagora dice: «l'esagono avente per lato l'ipotensusa di un triangolo rettangolo è equivalente alla somma degli esagoni aventi per lato i cateti dello stesso triangolo rettangolo» O no? - --Klaudio21:48, 8 mar 2007 (CET)[rispondi]
No, no è "il cerchio avente per raggio l'ipotenusa di un triangolo rettangolo è equivalente alla somma dei cerchi aventi per raggio i cateti dello stesso triangolo rettangolo" ;) --Francesco (Discussione) 21:52, 8 mar 2007 (CET)[rispondi]
ipotensusa? Comunque non è l'esagono ma il semicerchio, lo sanno tutti.
quello che mi piacerebbe sapere è che cosa diavolo ci sia da sapere a memoria. L'enunciato mi pare troppo banale; per la dimostrazione, quella di Euclide è assolutamente inutile da ricordare, visto che ce ne sono tante più semplici. Non mi ricordo più chi disse che la dimostrazione euclidea iniziava a tracciare righe come a caso, fino a che la dimostrazione ti si chiudeva addosso come una trappola :-) -- .mau. ✉21:58, 8 mar 2007 (CET)[rispondi]
Ragazzi, capisco che la scuola italiana naviga in brutte acque, ma qui si esagera. Più sopra ho dato una risposta in cui citavo un racconto di Gianni Rodari (a proposito, ne ho riportato due righe, non è mica copyviol?), "la macchina per fare i compiti". Di questo passo dovremo inventare un nuovo template, Wikipedia is Not a Substitute for Studying and Trying to Understand (già, ma nell'oracolo i template non si possono usare...) --Guido19:22, 8 mar 2007 (CET)[rispondi]
È vero, la voce non è il massimo, ma almeno ci sono degli esempi, e almeno quelli mi sembrano piuttosto chiari. Comunque il complemento predicativo dell'oggetto è un aggettivo o un nome, o una locuzione, che specifica una qualità del complemento oggetto. Solo alcune tipologie di verbi possono reggere il complemento predicativo dell'oggetto. Ad esempio: io ritengo l'Oracolo una bellissima pagina: io = soggetto, ritengo = predicato verbale, l'Oracolo = complemento oggetto, una bellissima pagina = complemento predicativo dell'oggetto. (Nota MOLTO BENE: la frase è molto diversa da io ritengo che l'Oracolo sia una bellissima pagina. In questo caso la frase introdotta da che diventa una subordinata); Re Artù nominò Lancillotto cavaliere: Re Artù = soggetto, nominò = predicato verbale, Lancillotto = complemento oggetto, cavaliere = complemento predicativo dell'oggetto. L'Oracolo"raffinato italianista"15:00, 9 mar 2007 (CET)[rispondi]
Ehm, capisco che lo paghiamo meno di quanto sarebbe giusto per i suoi sbattimenti (prometto che alla prossima revisione del contratto mi impegnero' per un raddoppio dello stipendio :-)), ma l'Oracolo di turno potrebbe considerare che in questo caso magari il richiedente potrebbe non essere italiano? ;-) --Lp↤12:45, 9 mar 2007 (CET)[rispondi]
Sì, avevo notato che "cherca" fa pensare a una persona di madrelingua spagnola, ma ci sono talmente tanti errori nelle domande anche scritte da italianissimi che comincio a chiedermi se proprio non ci si può fare un minimo di attenzione... --Guido12:57, 9 mar 2007 (CET)[rispondi]
Potente Oracolo,
mi sai dire perche' nelle occasioi importanti vengono sparate 21 salve di cannone? (intendo, perche' proprio 21).
Tuo umile seguace,
--Hal899915:37, 9 mar 2007 (CET)[rispondi]
Beh, a quanto pare non sono sempre 21. Fai una ricerca per "salve di cannone" su google, e guarda anche qui. C'è un codice preciso che dice quante salve sparare in quali occasioni. Il perché mi è ignoto, salvo il fatto che più un avvenimento è importante più salve di cannone merita (direi). --Francesco (Discussione) 23:10, 11 mar 2007 (CET)[rispondi]
Se io volessi fare un wiki personale (per un gruppo di lavoro, un'assemblea) e volessi un server stabile, affidabile, e "eticamente corretto" su cui inserirlo, una persona di quelle "per il software libero", quelli di sinistra, quelli contro microsoft, quelli smanettoni.. mi consiglierebbero wikia? E se no, cosa mi consiglierebbero? (Non ho server personali o locali su cui appoggiarmi, e preferirei se non dovessi installare a mano il mediawiki facendo combattere a forza mysql e php). Ciao.
Salve oracolo. Io sto cercando un film che molto probabilmente è degli anni 90. Ambientato negli USA racconta di una scuola che deve essere chiusa. Alcuni studenti (3 di colore...) si ribellano e prendono in ostaggio un professore e un viginalante ferito ad una gamba. Alla fine muore un ragazzo di colore che soprannominato. Michelangelo. Tale nome derivava dal fatto che dipingeva, per l'appunto, come il pittore.
Possono essere utili queste informazioni per sapere il titolo di questo film???
Informazioni scarsine... comunque un film degli anni novanta con degli ostaggi in una scuola... mischi il tutto aspetti il plenilunio aggiungi polvere d'avorio tratta da una tigre dai denti a sciabola morta da meno di un mese... reciti la formula reperibile a pagina numero ???? del libro Empire... et voilà la risposta --ACCosmico 18:01, 10 mar 2007 (CET)
Dipende dalle tradizioni locali. Per quanto riguarda le azioni, è abbastanza diffusa una superstizione che si ricollega al concetto di "magia simpatica": compiendo un'azione che è tipicamente associata a un evento (infausto), si può determinare l'evento medesimo. Ad esempio, in altri tempi quando moriva una persona in casa arrivava il prete a benedire la salma, era accompagnato da un baldacchino (che somiglia a un ombrello), e giunto accanto alla salma si toglieva la berretta e la posava sul letto. Di conseguenza, si ritiene imprudente aprire un ombrello dentro casa o appoggiare il cappello sul letto, perché potrebbero portare disgrazia. Quanto a rompere uno specchio, spargere il sale, mettere il pane in tavola capovolto, versare il vino con la mano sinistra o passare sotto una scala, ignoro se siano considerati di malaugurio per una ragione analoga (nei primi due casi, potrebbe essere invece rilevante il valore di ciò che va perso). Alcune superstizioni sono di origine religiosa, come quella riguardante l'essere a tavola in 13 o il venerdì come giorno sfortunato (entrambe sono legate al racconto della Passione). Per quanto riguarda gli animali, la superstizione corrente riguardo ai gatti neri penso derivi dall'epoca in cui questi erano considerati possibili incarnazioni del demonio; altri animali notturni come le civette, per il loro verso, sono stati forse associati ai lamenti delle anime dei trapassati. Non so nemmeno se sia netto, nelle civiltà contadine, il confine fra superstizioni di origine magico-religiosa e le leggende (rurali, non metropolitane) funzionali ad evitare condotte ritenute pericolose o sconvenienti, come la storia dei pipistrelli che si attaccano ai capelli, che era raccontata alle ragazze per scoraggiarle dall'uscire alla sera... Ci sono poi una serie di superstizioni legate agli oggetti a punta, alle corna e agli animali con le corna, ma qui il discorso è molto intricato --L'oracolo che non sa, ma risponde lo stesso08:33, 10 mar 2007 (CET)[rispondi]
L'opinione di molti è che morire è di per sé una bella sfiga (alcuni sono convinti che non sia necessariamente un male, dipende da dove ci si ritrova dopo ;-). A parte gli scherzi, direi che quasi tutte le superstizioni hanno a che fare con la morte, in un modo o nell'altro; in effetti c'è poco da scherzare, perché nella nostra civiltà ormai queste superstizioni sono quasi inoffensive, ma mi dicono che ancora adesso in Africa succede che persone siano uccise brutalmente (anche donne e bambini, anzi soprattutto donne e bambini) perché ci si convince che portano iella. --Guido15:35, 10 mar 2007 (CET)[rispondi]
Purtroppo nei paesi occidentali non mancano questi episodi.Comunque torniamo alle superstizioni.Ho sentito del corvo, di strappare fiori e basta, ne conoscete altri riguardo alla morte ( e/o alla sfortuna in generale)?
James Frazer, nel suo monumentale e tuttora fondamentale per gli studi antropologico-religiosi Il ramo d'oro (1915) ha appunto identificato come principi fondativi dei riti magici (nelle società primitive) e superstiziosi (nelle società moderne):
il principio per contatto, per cui p.es. se metto a contatto un capello di un tipo con una bambolina ciò che faccio ad essa si ripercuote magicamente sul tipo;
e soprattutto il principio per somiglianza o per associazione, per cui simile produce simile. V. esempi di cui sopra. Il corvo mangia anche carogne ed era sempre presente nei campi di battaglia europei (di avvoltoi non ne abbiamo molti). E' naturale che venga associato alla morte. Di strappare i fiori non mi risulti porti sfiga, almeno in Romagna. Se per qualcuno è un simbolo nefasto, probabilmente lo è per l'associazione recidere fiore = recidere vita. --Robertoreggi17:00, 10 mar 2007 (CET)[rispondi]
La conosco bene la magia k è diversa dalla superstizione
Io ho sentito che schiacciare la cacca porta fortuna,e tale superstizione nasce nelle prime guerre mondiali. Infatti, i soldati mentre attraversavano i campi minati, saltavano sopra le feci delle vacche (o di qualsiasi animale di grossa taglia) poichè se era passata la mucca, ci sarebbero passati pure loro (e mi sembra logico). Perciò più è fresca, più porta sfortuna.--Dis-pater18:57, 10 mar 2007 (CET)[rispondi]
Se non ricordo male, c'è anche una superstizione secondo cui porta sfortuna accendere una sigaretta in tre persone (con lo stesso accendino, o qualcosa del genere), che pare derivi dall'esperienza (tragicamente) reale della guerra di trincea nel '15-'18, quando accendere una sigaretta di notte poteva segnalare un facile bersaglio ai cecchini avversari: questi avevano giusto il tempo di mettersi in posizione e caricare, puntare quando vedevano la seconda fiammella e sparare sulla terza. È ragionevole aspettarsi che le superstizioni siano tanto più numerose e radicate in un gruppo di persone quanto più questo è dedito ad attività fortemente condizionate da eventi naturali imprevedibili e potenzialmente letali. Nel mondo contadino le supersitizioni erano innumerevoli, ma ancor più se ne trovano fra i marinai e i minatori. Quindi le superstizioni tramandano spesso una storia plurisecolare di pericoli e sofferenze, e come tale non dovrebbero sembrarci semplicemente ridicole; altra cosa, però, è crederci adesso, mentre siamo comodamente seduti in casa nostra davanti a un computer... --Guido20:32, 11 mar 2007 (CET)[rispondi]
Io ho creato una pagina sulle credenze e/o superstizioni sugli animali ma mi servirebbe un aiuto.Mi potete aiutare? Se uniamo le forze può diventare una pagina da vetrina!
Con tutto il rispetto e la simpatia per Dis-pater, mi sembra che per la vetrina ci sia parecchia strada da fare (tanto per cominciare, occhio a spaziatura, punteggiatura e ortografia!). --Guido15:38, 13 mar 2007 (CET)[rispondi]
Comunque potrebbe diventare una pagina interessante (anche se il titolo non mi convince)... La metto nella watchlist, e quando ho un po' di tempo ci aggiungo qualcosa. --Francesco (Discussione) 15:49, 13 mar 2007 (CET)[rispondi]
Sono un utente che ha avuto la possibilita' di osservare bene un bassorilievo attribuito a Pace Gaggini rappresentante la Nativita', e ho un dubbio. Quella che viene rappresentata e' una nativita' insolita che a dirla tutta ha molti punti d'incontro con le rappresentazioni templari, sapete dirmi di piu' su questo arista e le sue inlfluenze?
Pace Gaggini (1470-1525) è vissuto secoli dopo la fine dell'Ordine dei Pauperes (mica tantos) Commilitones Christi Templique Salomonis nel 1312. Se vi sono analogie tra il bassorilievo che dici (che non conosco) e le rappresentazioni dei templari (quali sono?) sono dovute a calco estetico di motivi artistici senza particolari dietrologie. Se non ti basta questa risposta, o ne attendi altre o dai un'occhiata qui o qui. --Robertoreggi23:46, 10 mar 2007 (CET) (Ma il bravissimo Daniele Marrone non poteva scrivere un qualunque altro romanzo?)[rispondi]
Ciao a tutti, mi scuso ma è la prima volta che utilizzo wikipedia e spero di non sbagliare.
Vorrei sapere se qualcuno mi può indicare come calcolare la variazione di temperatura di un ambiente, riscaldato con apposito impianto, quando lo stesso viene spento.
Ovviamente sono note la temperatura interna iniziale, la temperatura esterna e le dispersioni dell'involucro.
Detta Te la temperatura esterna [°C], h il coefficiente di dispersione dalle pareti [W/m2°C], Ti la temperatura iniziale entro la stanza [°C], cp dell'aria [J/kg], ρ la densità dell'aria [kg/m3], A la superficie di scambio [m2] e V il volume dell'ambiente [m3] si ha
dT(t)/dt=(hA/ρVcp) (T(t)-Te)
La formula può esere integrata numericamente, oppure in forma chiusa, imponendo la condizione iniziale T(t)=Ti. - --Klaudio13:10, 11 mar 2007 (CET)[rispondi]
PS - La formula è valida nell'ipotesi che V sia abbastanza piccolo perchè si possa considerare T(t) costante nel volume, altrimenti entrano in gioco fattori come forma della camera, ecc, quindi si deve passare ad un'integrazione numerica su tutto il volume - --Klaudio14:46, 11 mar 2007 (CET)[rispondi]
Caro Oracolo, dovrei configurare qualche porta su un router/access point osbridge 24XLGi. La guida mi suggerisce di utilizzare login e password di default, ma non fungono. Presumo quindi che siano stati reimpostati. C'è un modo per risalire a questi dati? Si accettano anche soluzioni pseudoscientifiche. Grazie, --XXL☮®?14:08, 11 mar 2007 (CET)[rispondi]
Ma dovresti essere tu ad aver modificato tali password... :-O ... Username Admin e password Admin i tuoi di default??? Spero tu li abbia cambiati non appena connesso il trabiccolo a internet... comunque penso che se fai un bel reset hardware (premendo il tastino apposito che spero tu abbia sul router) dovresti ritornare con username e password di default... anche perché tentare un attacco brute force mi pare da pazzi... --Biuro Szyfrow 14:27, 11 mar 2007 (CET)
No, non io. Qualcuno degli altri tre che ha paura di confessare. Quelli di default sono admin e public, ma non vanno... se per attacco brute force intendi bestemmia acrobatica ho già tentato; se invece intendi veramente provare tutte le combinazioni possibili... :'( --XXL☮®?14:55, 11 mar 2007 (CET)[rispondi]
Si, ti conviene resettare il router. Io (dopo due anni di pace e tranquillità), ho avuto grandi problemi col mio Netgear. Mi hanno detto che bisogna premere il malefico micro-bottoncino del reset con una penna, proprio nel momento in cui lo si accende. Comunque ho risolto il mio problema... navigo a sbafo con una WLAN USB Zyxell con 300 mt di portata !!!
Nel momento in cui resetti perdi tutta la configurazione... password per il provider, parametri dell'ADSL, incapsulamento PPPoE o PPPoA, DNS, DHCP, gli IP di rete, le tabelle di routing... --Arpanet 15:25, 11 mar 2007 (CET)
Se il router te l'ha fornito il tuo provider, chiedi a loro. Nota: in tal caso resettandolo perderesti solo la configurazione, (molto probabilmente) la password rimarrà la stessa. --.anaconda15:31, 11 mar 2007 (CET)[rispondi]
Il problema è che da quanto ho capito la collega naviga a 54.000 byte con le chiamate alla linea telefonica impostata in modalità flat (no, mi sbaglio ?). Per far scattare la tariffa flat deve: 1) Fare che il 'rudere' chiami il numero di telefono verde 2) dare alla Telecom un user-name corretto ed una password corretta. Inoltre anche il modem potrebbe avere bisogno di una password ed user-name (tutti suoi), che serve per cambiare per l'appunto le varie impostazioni PPPoE oppure PPPoA, per cambiare la password di accesso alla telecom (in modalità flat). Forse si tratta di un modem-router con fire-wall integrata, in tal caso per regolare gli IP, i protocolli e le porte che vuole bloccare serve per l'appunto lo username e la password del solo modem-firewall (che per l'appunto è tutta sua, e la può cambiare resettando con la penna all'accensione... di fabbrica l'username é 'user', 'admin', 'administrator' o 'default', e la password di fabbrica è 'password' oppure 'default' oppure 'system'.
Comunque in alcune di queste procedure ti può aiutare KInternet (un programma della diatribuzione Open-Suse-Linux, che credo si possa scaricare come RPM oppure come [.deb] per debian oppure come codice sorgente anche via [2] --RED TURTLE23:15, 11 mar 2007 (CET).[rispondi]
Secondo voi, wikipedia è un enciclopedia tale da contenere pagine riguardanti poesie?
Riguardanti poesie celebri? Sì. Riguardanti poesie personali? No. Contenenti il testo di una poesia (celebre o no che sia)? No: c'è wikisource. --Alec19:53, 11 mar 2007 (CET)[rispondi]
Vorrei sapere di più sulla bulimia,e sugli O.G.M. , vorrei avere delle testimonianze di persone bulimiche etc. Qui su wikipedia ho trovato molto, ma vorrei ampliare il discorso.--Dis-pater20:19, 11 mar 2007 (CET)[rispondi]
Ciao, wikipedia non è un forum, quindi non è il luogo più adatto per cercare persone con cui parlare. Piuttosto, cerca di partire dal tuo medico di fiducia. Cruccone (msg) 22:33, 11 mar 2007 (CET)[rispondi]
Leggendo un discorso di Blair (1998) sul Millennium Dome, il primo ministro lo indica come il "Luogo in cui il millennio inzierà"....Ora mi domando:
I primi capodanni di festeggiano in Giappone e nelle isole più ad est...perchè quindi lui sostiene che il Millennio inzierà proprio a Greenwich?
D'accordo sul fatto che Greenwich, essendo il primo meridiando è quello su cui si basano tutti i fusi orari ed è quindi il tempo "zero" ....però.....c'è qualcosa che non mi è chiaro!!!!!!!!!!
No, no: se leggi l'incipit di stenografia: "La stenografia è un metodo di scrittura veloce tachigrafico, che impiega cioè segni, abbreviazioni o simboli per rappresentare lettere, suoni, parole o frasi" credo che JR, da fine umorista qual'è, volesse usare proprio quello :)--Saint-Just22:34, 12 mar 2007 (CET)[rispondi]
Una volta Isaac Asimov andò per scherzo in incognito ad una conferenza in cui parlavano di un suo libro. Il relatore stava dicendo "l'autore qui voleva dire questo e quest'altro", al che Asimov si alzò e disse: "Veramente no, l'autore voleva dire tutt'altro." "E lei come fa a saperlo?". "Perché l'autore sono io." "E cosa le fa credere," rispose il relatore, "che questo le dia una qualche voce in capitolo?" L'Oracoloche parla per allusioni ;) 23:12, 12 mar 2007 (CET)[rispondi]
Se non sbaglio, la tradizione afferma inoltre che il Profeta (pace e benedizione su di lui) non scrisse di proprio pugno il testo, non sapendo scrivere, ma lo dettò a sua volta a un suo seguace (il suo nome da qualche parte ci sarà ma non lo trovo proprio). --Robertoreggi23:25, 12 mar 2007 (CET)[rispondi]
«Al contrario di una "utile" tradizione che vorrebbe Muḥammad "analfabeta" (così da rendere del tutto impossibile l'accusa che il Corano fosse una sua personale elaborazione poetica), il profeta dell'Islam era uomo tutt'altro che ignorante, vuoi per la sua professione di commerciante che l'aveva portato in contatto con altre lingue e altre culture, vuoi per alcuni episodi della sua stessa vita (come la sua firma nel Trattato di Ḥudaybiyya).»
Ehm! Avendo scritto proprio io ciò, passo a spiegare meglio, su sollecitazione dell'amico Robertoreggi. E perdonate l'eccesso di maiuscole. Dunque: Dio incaricò verso il 610 d. C. l'arcangelo Gabriele di indicare all'umanità araba (precisamente a Muhammad/Maometto, prescelto come Suo messaggero) quale fosse la Sua volontà. La Retta Via insomma, per salvare la propria animaccia lordata dai peccati di una fede rivelata più volte nelle ere precedenti ad altri popoli, ma sempre corrotta dalla malizia umana e dal tempo. Le parole del Corano sono quindi testualmente attribuibili, secondo l'Islam, a Dio (Allah) stesso. Gabriele fu incaricato di ripeterle al profeta lungo l'arco di tempo di 22 anni circa, parola per parola. Le faceva sentire all'orecchio destro di Maometto(al sinistro gli parlò invece il diavolo, coi famosi "versetti satanici", d'infausta rushdiana memoria). La tradizione orale dominante (dovuta all'inaccettabile standard scrittorio della lingua araba, cui rimediarono solo più tardi i convertiti sudarabici, siriaci e persiani) faceva ritenere inessenziale scrivere quei versetti che costituivano la Rivelazione. Ma qualcuno, rozzamente ma entusiasticamente, prese nondimeno appunti. Che non servirono peraltro a dirimere gli inevitabili dubbi che emersero quando il terzo califfo 'Uthmàn decise di mettere per scritto il Corano per la conversione delle popolazioni in Africa e Asia, non potendo contare su un numero sufficiente di persone che sapevano a memoria tutto il Testo Sacro islamico.
Prevalse invece, nella fase scrittoria del Corano, la memoria viva di chi aveva ascoltato la rivelazione e l'aveva mnemonizzata. Quando due persone, distintamente accostate da precisi incaricati, riportavano una tradizione che combaciava alla lettera - parola per parola, fonema per fonema - allora questa era messa per iscritto (solo per le tradizioni di una persona, di eccezionale e riconosciuta capacità mnemonica, si fece a meno della conferma, e questa persona fu soprannominata Dhu l-shahadatayn, "Quello [che valeva da solo] due testimonianze".
Che il profeta fosse analfabeta è tradizione raccolta e amplificata da molti musulmani. Si discute infatti di quale sia il senso di una parola dell'espressione al-nabi al-ummi. "Ummi" può in effetti significare "analfabeta" ma anche "nazionale", "relativo alla gente [normale]" (che era in effetti quasi tutta analfabeta). Che tuttavia Maometto fosse analfabeta cozza contro il buon senso. Intanto perché la sua biografia (la più antica opera scritta in arabo, a parte il Corano) parla della sua partecipazione e firma all'elaborazione di alcuni importanti documenti politici, e poi perché un commerciante che non sa parlare le lingue delle persone con cui commercia (sudarabico e siriaco/aramaico quanto meno), ha un futuro assai arduo e di scadente avvenire. E Maometto, invece, era mercante di discreto successo e, quando lavorò a padrone, era assai apprezzato.
Il fatto di essere analfabeta è utile a quanti vogliono stornare il sospetto nei non-musulmani che il profeta avesse composto egli stesso il Corano di sana pianta, da eccezionale "poeta"-prosatore. Anche se sostenere che non sapeva scrivere non dimostrerebbe di per sé nulla. Gli antichi poeti preislamici, infatti, non sapevano quasi mai scrivere, né in un inesistente arabo, né (quasi sempre) in qualsiasi altra lingua. Eppure erano fantastici poeti.
Sono stato chiaro? Chi ne volesse sapere di più mi scriva sulla mia pagina di Discussioni. Sono a disposizione. Ciao. --Cloj12:26, 13 mar 2007 (CET)[rispondi]
non ho capito la logica per cui Maometto non potrebbe essere stao analfabeta. Un commerciante le lingue le deve parlare, non credo che nel 600dC in Arabia facessero dei contratti scritti. Anche sulla firma dei documenti politici avrei dei dubbi: non so quando sia stata scritta la sua biografia, ma in ogni caso una "firma" la si può fare anche senza sapere leggere e scrivere.
(conflittato) Chiaro. Ma guarda, ero convinto (e forse non solo io) che fosse stato scritto già durante la vita del Profeta, invece lo è stato dopo, per cui è ininfluente se Maometto sapesse scrivere o meno. En passant, faccio notare che essere poliglotta non equivale a saper scrivere. Similmente per essere mercante (nell'antichità avevano scrivani ad-hoc) o mettere firme (anche l'analfabeta Carlo Magno lo faceva, seppure con sigle) --Robertoreggi12:37, 13 mar 2007 (CET)[rispondi]
Naturalmente la mia frase (sarà incredibile ma è sintetica) può risultare non rispondere a tutte le domande e le obiezioni sensate che sollevate. Tenterò di esprimermi di più e meglio nel paragrafo relativo del lemma Corano. L'analfabetismo - presunto da musulmani e non (per diversi motivi, è chiaro) cui io mi permetto di dubitare, ma sempre sul piano della pura ipotesi - contrasta con alcune altre tradizioni islamiche che non sembrano in linea con tale tesi dell'ignorante-profeta. Ma, come detto, trasferirei senz'altro al lemma anzidetto le mie argomentazioni e spero di proseguire lì questo interessante confronto di idee. Quindi, se me lo permettete, duplicherò questo blocco di discussioni in quella sede per poter proseguire senza vincoli di spazio. --Cloj14:19, 15 mar 2007 (CET)[rispondi]
Grazie,ma non funziona !!!! Hai un altro consiglio????
Un po' più di informazioni per favore? Se ci spieghi esattamente che problema hai, forse (ma sottolineo il forse) ti possiamo aiutare meglio. Minuscolo by abcTajpu OT: Ti consiglio di far rivedere la tastiera: ti si deve essere incastrato il tasto shift. --Francesco (Discussione) 15:01, 12 mar 2007 (CET)[rispondi]
eMule ha una chat IRC integrata ed esistono canali dedicati all'assistenza... nonchè guide nel www... qui non distribuiamo pappa scodellata... -- eHinny (Bardotto) 17:20, 12 mar 2007 (CET)
Facciamo finta che si può rispondere ^___^. Se la tua domanda era cos'è la sezione sulla sicurezza di emule, diventa una cosa da Oracolo ;). Orbene, in quella sezione, alla voce Mostra i miei file condivisi, selezionando solo agli amici oppure a nessuno, può servire a dare più sicurezza? Spero per te di sì. --Amon(☎ telefono-casa...)00:20, 13 mar 2007 (CET)[rispondi]
Se vuoi semplicemente evitare che la gente copi i file che tu hai scaricato, si tratta solo di andare nella cartella "incoming" e cancellarli (prima di cancellarli copiali su un'altra cartella fuori da e-mule ovviamente). Non ne cancellare troppi altrimenti finisci nella "lista nera" e c'è il rischio che ti rallentino volutamente i download. Se invece il problema e non far vedere chi sei a chi ti da i file, be', non so ;-) --Zotnam14:51, 13 mar 2007 (CET)[rispondi]
Buongiorno,
spero ci sia qualcuno che mi possa dire quali sono i limiti al di sotto dei quali un manufatto in resina melamminica (termostampato) non può più essere "adatto al contatto con alimenti".
Grazie e saluti
Giorgio
«Dall'inizio dell'Ottocento molte pietre caddero e furono rimesse nella loro posizione attuale dagli ingegneri vittoriani.»
come dire... le incredibili corrispondenze astrali nelle posizioni delle pietre (che ad alcuni fanno parlare di alieni...) potrebbero essere solo frutto di qualche fantasioso e creativo ingegnere astrofilo ottocentesco... come dire c'è modo e modo di fare i restauri... Comunque consiglio di leggere en:Stonehenge e inoltre l'oracolo non è un forum... --Dolmen 20:17, 12 mar 2007 (CET)
quella di mago merlino è solo una leggenda e vi posso posso dire molte cose su stonehenge perchè l'ho visitato personalmente quest'anno e ci sono diverse supposizioni: poteva essere un osservatorio astronomico, un tempio pagano utilizzato per i riti ma di tutto cio non si ha la certezza. vicino ad esso si trovano delle tombe;stonehenge è stato "smontato" attorno agli anni 80/90 e si sono fatti dei resturi!
Prima dell'ombrello che oggetto esisteva per ripararsi dalla pioggia?
Stando alla voce ombrello della nostra enciclopedia preferita:
«Fino al Settecento l'ombrello (che era costruito con la pelle o, successivamente, con tela cerata) è rimasto un oggetto in uso solo fra i nobili e le classi abbienti ed era portato da un servo come distintivo onorifico. Per la pioggia si usavano mantelli e cappucci.»
Perciò mentre i ricchi si riparavano dalla pioggia, i poveri dovevano bagnarsi, e assieme a loro pure i loro vestiti? La storia è una massa sudicia
beh, sudicia direi di no. Non c'erano piogge acide né micropolveri, quindi la pioggia puliva... confronta Renzo nei Promessi Sposi. -- .mau. ✉14:44, 13 mar 2007 (CET)[rispondi]
Nell'antichità, anche in Europa (oltre che in Estremo Oriente) i contadini usavano spessi mantelli fatti di paglia, che si dice riparassero abbastanza bene dalla pioggia. Faccio notare che il termine "ombrello" (diversamente dal francese "parapluie") designa un oggetto nato per fare ombra, non per riparare dalla pioggia. E' noto che i ricchi (secoli fa) erano assai più preoccupati di non prendere il sole (per mantenere la carnagione bianchissima, in modo da non essere presi per plebei) che di prendere la pioggia. Oggi, notoriamente, avviene l'opposto. Nel poema epico Asterix e i Britanni è illustrato un antenato dell'ombrello, nella forma di un piccolo tetto portatile individuale, che sarebbe stato usato dalle popolazioni celtiche delle isole britanniche, secondo alcuni studiosi, per prevenire la possibilità che il cielo cadesse loro sulla testa. --Guido14:58, 13 mar 2007 (CET)[rispondi]
L'ala più intransigente dell'Islam è composta dai Sunniti o dagli Sciiti?
Grazie Rampa4
La principale differenza di dottrina fra i due sembra riguardare il fatto se possa essere imam un non discendente di Maometto. I Sunniti (il 90% degli islamici) ritengono di si, gli Sciiti di no. Sarà una supersimplificazione, ma da questo non sembra emergere nessun particolare motivo per ritenere l'una o l'altra "l'ala più intransigente dell'Islam". Moongateclimber17:07, 13 mar 2007 (CET)[rispondi]
(conflittato) Non sono un islamista (ce n'è uno in particolare che se è in ascolto vedrai ti risponderà), ma direi su 2 piedi: la corrente islamica solitamente vista da noi occidentali come + 'intransigente' (tralasciando talebani, al-qaida...) è il Wahhabismo, ufficiale in Arabia Saudita. Questi fanno parte del mare magnum sunnita (precisazione: tra i sunniti rientrano anche i paesi + moderati e filo-occidentali come Tunisia, Egitto... per cui non è vero, se ti fosse venuto il dubbio, che sunnita = estremista). --Robertoreggi17:13, 13 mar 2007 (CET)[rispondi]
Eccomi qui. Le differenze fra sunniti e sciiti non sono (come giustamente sottolinea Moongateclimber) dovute al loro modo d'intendere l'Islam. Le differenze, come si sa, sono relative al modo d'intendere il Potere e di gestirlo. Ci sono oggi sunniti (dice bene Robertoreggi) ben più "estremisti" (Wahhabiti degli sciiti del Libano o del Bahrein, ma ci sono sciiti che, contingentemente, diventano più "radicali" dei sunniti (questo è il caso dei pasdaran iraniani o dell'Esercito del mahdi di Moqtada al-Sadr). La tradizione islamica è per più del 90% sunnita. Nel bene e nel male. Agli altri Islam resta meno del 10%. Fate quindi le vostre considerazioni. Certo è che l'"estremismo" ha precise motivazioni politiche, economiche e sociali, spesso - ma non sempre - provenienti dall'esterno del mondo islamico. Si è moderati se si ha la pancia piena, non si è presi a ceffoni (o, almeno, se non si crede che ciò avvenga). In queste condizioni la tendenza dei "dotti" è quella d'interpretare irenicamente i passaggi (spesso ambigui) del Corano. Con la pancia vuota, col bruciore sulle guance degli schiaffi (effettivamente preso o solo sospettati) i "dotti" musulmani tendono ad essere assai severi, proponendo l'antico esacamotage di addebitare agli uomini che non sono troppo zelanti nell'espressione della loro fede il fatto d'aver ricevuto la "giusta" punizione divina. Se stai soffrendo, quindi, te lo sei meritato e Dio ti aiuterà solo se tornerai ad essere un buon fedele e ubbidiente alle gerarchie. Vecchia solfa, antica come il mondo, conosciute benissimo anche dall'Ebraismo e dal Cristianesimo. Le differenze fra sunniti e sciiti somigliano a quelle dei sefarditi e degli ashkenaziti, o a quelle dei cattolici e dei riformati. Chi è più estremista? La risposta è solo nella dialettica della storia contingente. --Cloj17:45, 15 mar 2007 (CET)[rispondi]
Urgente e triste cosa: devo rimuovere le partizioni Linux ed il bootloader Grub da un computer del lavoro che ha pure Windows XP... altrimenti mi fanno rapporto (l'ottusità degli utenti Windows è una cosa assodata)... a loro dà fastidio trovare una schermata dove si possa scegliere tra Foresight-Linux ed il DOS (non sanno neanche cosa sia il DOS !) --RED TURTLE11:11, 14 mar 2007 (CET)[rispondi]
Sì, aspettare 5 secondi prima che windows parta, e avere una manciata di giga occupati su hard disk che adesso costano 10 euro al pacco è veramente inaccettabile... Io non l'ho mai fatto con GRUB, avevo Mandriva su un pc (quindi LILO); per quello è bestato inserire il DVD della mandriva e tra le opzioni che venivano al boot c'era anche "ripristina MBR di windows". Magari anche la distro che hai tu ha qualcosa del genere. Altrimenti vedi qui. Per quanto riguarda le partizioni, credo che tu lo sappia fare senza problemi giusto? A proposito, questa può essere considerata una domanda su "software libero"? :) --Francesco (Discussione) 12:02, 14 mar 2007 (CET)[rispondi]
sto cercando di capire di chi sia questa poesia ma non la trovo . mi aiutate? grazie
.…..Ho fatto un sogno,
un sogno tanto cattivo,
Andavo andavo nella notte scura,
ed una stella non si vedeva più.
In un sacco sulle spalle,
portavo l'amore e desideri che avrei voluto spendere con te.
Ad un tratto vidi una luce in cima alla collina,
Quella luce eri tu,
Mi arrampicai Ti raggiunsi,
spalancai le braccia,
Cadde il sacco,
I desideri rotolarono tutti giù,
Provai ad afferrarli…….
Mi svegliai di colpo
Colleghi wikipediani (se dico compagni scendo in politica), devo usare l'odiato winxp e mi è impazzita la barra delle applicazioni (non visualizza più le icone dei programmi aperti) qualcuno sa quali sono le chiavi di registro che la regolano? Perchè vorrei risolvere il problema senza ricreare l'account (perdo tutto)...lo so che devo passare ad ubuntu...--Vituzzu13:10, 14 mar 2007 (CET)[rispondi]
Dubito che sia un problema di registro... Comunque non ti preoccupare, non è niente che il programma microsoft di risoluzione problemi non possa individuare e risolvere. Per avviarlo, fai partire il pc dal disco di ripristino windows ed al prompt del DOS digita: format c: --Francesco (Discussione) 14:04, 14 mar 2007 (CET)[rispondi]
Purtroppo avevo dimenticato di dire che il problema non c'è su un altro account e non posso ricreare l'accuont per evitare di perdere moltissimi dati ed impostazioni. E avevo dimenticato anche di dire che ho installato il brico pack vista inspirat. --Vituzzu15:09, 14 mar 2007 (CET)[rispondi]
Ho letto su Metro di oggi che d'ora in poi non si potrà più contribuire a Wikipedia liberamente, ma bisognerà possedere precise referenze... E' vero? (che culo, proprio quando stavo per iscrivermi... quando arrivo io, finisce l'acqua a mare...) 213.254.211.11014:27, 14 mar 2007 (CET)[rispondi]
hai presente il giochino del telegrafo senza fili, quello in cui uno dice all'orecchio di un altro una frase e via così, finché alla fine il risultato è completamente diverso dall'originale? Ecco, quella notizia è l'equivalente di quanto arriva alla fine del telegrafo senza fili. -- .mau. ✉14:32, 14 mar 2007 (CET)[rispondi]
Uhm...sembrano tipo i pettegolezzi che mi dice mia zia: passano per una cinquantina di persone e sono modificati da ognuna di esse. A parte gli scherzi, non credo che Wikipedia metterà mai questa regola, perché la potenza di Wikipedia sta proprio nel fatto che può essere modificata da chiunque --Zotnam20:35, 14 mar 2007 (CET)[rispondi]
Bè questo è un vero e proprio message in a bottle, caro oracolo...
Verso la fine degli anni '70 e comunque prima del 1982 [perchè mio zio ha traslocato prima, e i giornali erano suoi], ho letto su "blitz" una serie intitolata "Cety della Galassia" di cui non ho trovato più alcun riferimento, se non questo su Google
Index to Comic Art Collection: "Certa" to "Cézard"
H4T52617 1975 --- Cety della Galassia. Entry (v. 3, p. 50)
in Dictionnaire Encyclopédique de Héros et ...
www.lib.msu.edu/comics/rri/crri/cert.htm - 41k
qualcuno ha notizie più precise? La serie era abbastanza carina, ed è durata qualche anno, anticipando di molto Martin Mystere e Dylan Dog (e per quanto mi riguarda, sebbene disegnata peggio, era molto più evocativa...)
Purtroppo, dato il cambio di "orientamento editoriale" (diciamo così) del giornale, è completamente impossibile recuperare alcunché...
Ah dimenticavo... nel trasloco i giornali sono stati buttati... altrimenti che lo dicevo a fare?
213.254.211.11014:56, 14 mar 2007 (CET)[rispondi]
Numeri di blitz (fumetto e giornalino) vengono abbastanza spesso messi in vendita su ebay... guarda le descizioni nelle aste e semmai chiedi ai venditori, Ciao! --SailKoFECIT01:23, 31 mar 2007 (CEST)[rispondi]
Chiedete e vi sarà dato. Se non capisci, usa i tuoi occhi e leggi le voci che gentilmente ti sono state linkate. Almeno un grazie...--LaPizia17:55, 14 mar 2007 (CET)[rispondi]
ciao c'e' qualcuno che mi puo' aiutare ??? avendo una cucina alimentata a gas gpl che mi consuma mediamente in un anno 1000 l di gas gpl...sostituendola e mettendo una completamente elettrica come posso calcolare la differenza di costo o convenienza???si riesce a fare un rapporto tra kw prodotti con la conbustione del gas e kw elettrici??? non urlare...--LaPizia che ha le orecchie delicate18:43, 14 mar 2007 (CET)[rispondi]
Allora: secondo quanto c'è scritto nella voce gpl si ha che 1 litro di gpl corrisponde circa a 1kg. Il potere calorifico del gpl è 10950kcal/kg. Convertendo kcal in kilojoule si ottiene 45831kJ/l. Convertendo ancora in kilowattora (1kWh = 3600kJ) si ottiene 12.731kWh/l. Moltiplicando per 1000 litri si ottiene 12731kWh/anno consumati (un po' tanto direi, ho forse sbagliato qualcosa?). Il costo dell'energia elettrica equivalente varia a seconda del contratto con la società elettrica, ma si aggira intorno ai 10eurocent/kWh. Il costo totale dell'impianto alimentato ad energia elettrica viene di circa 1273euro/anno (se non ho sbagliato i conti). --Francesco (Discussione) 19:12, 14 mar 2007 (CET)[rispondi]
Oh Pizia, sono nelle tue stesse ambasce ed ho fatto questo calcolo (che può tornare utile anche a te):
- Potere calorifico del GPL 10950 kcal/kg, densità del GPL 505-530 kg/m3 (dati trovati su GPL). Costo di 1 l di GPL = .88 EUR/l (dall'ultimo assegno che ho staccato per la fornitura di GPL)
- Costo di 1 kWh di energia elettrica: .12 EUR (dall'ultima bolletta dell'Enel), trascurando i costi fissi, dato che comunque l'energia elettrica devo tenerla in casa
- Dai dati precedenti ricavo che il potere calorifico del GPL è di 6,42 kWh/l, quindi il costo del GPL è di .14 EUR per kWh.
Io avevo considerao l'affermazione "una bombola di 40dm3 contiene oltre 40kg di gpl" (un po' parafrasando) per fare meno conti. Ma questo non è consistente col dato sulla densità poco più sotto, che dà una densità di circa 0.5kg/dm3. Ecco spiegato il motivo del raddoppio della cifra. Probabilmente il dato che ha usato Klaudio è giusto. (In ogni caso meglio controllare e sistemare la voce)--Francesco (Discussione) 08:04, 15 mar 2007 (CET)[rispondi]
Se è un vandalismo è fatto molto bene, non me ne ero accorto - Vado a vedere che dato mi dà il Perry (che non è vandalizzato) - --Klaudio13:59, 15 mar 2007 (CET)[rispondi]
PS - Annalety, da cosa viene il titolo di questa sezione?
Rispondo io: dal fatto che un tal Nicola ha posto la domanda (e l'aveva posta anche allo sportello informazioni per essere sicuro di ottenere risposta :) ) Annalety l'ha solo "wikificata". --Francesco (Discussione) 14:02, 15 mar 2007 (CET)[rispondi]
(riparto a sinistra) Il Perry mi dà per butano e propano liquidi a 70°F (21°C) questi valori (volumi specifici): .03209 cu.ft/lb (in unità umane: 499kg/m3) per il propano e .02747 cu.ft/lb (583kg/m3 ) per il butano. Entrambi questi valori sono in condizioni di saturazione (quindi non alla pressione di 1 MPa) (nota a margine: sul mio bombolone la pressione è circa 5 bar, quindi 1/2 MPa), tuttavia li considero validi come ordine di grandezza, che tenderebbe a confermare quanto riportato nella voce (uff, un vandalismo in meno -:)) --Klaudio14:32, 15 mar 2007 (CET)[rispondi]
Sì, ma allora l'affermazione
«una bombola da 40 dm3 di metano contiene circa 6 kg di gas, compresso a oltre 20 MPa; una bombola di pari volume di GPL ne contiene oltre 40»
@anonimo:Leggi tutta la discussione sopra e vedi che l'ordine di grandezza della densità del GPL a 20°C è 0.5 kg/l
@ing Francesco:Direi di sostituire in quella frase "40 kg" con "circa 20 kg" (che sono sempre tre volte 6 kg). - --Klaudio15:46, 15 mar 2007 (CET)[rispondi]
A prescindere dal prezzo, da un punto di vista termodinamico usare elettricità per produrre calore è uno spreco. Insomma, sfruttando una combustione per ottenere calore, il rendimento è buono. L'elettricità che si usa è ottenuta anche (principalmente?) per mezzo di centrali termoelettriche, e si sa, le macchine termiche non hanno rendimenti altissimi. Quindi, anche ecologicamente, è meglio "combustibile -> calore" che "combustibile -> calore -> elettricità -> calore". --Aeternus∞16:56, 15 mar 2007 (CET)[rispondi]
Centrali elettriche che non vanno oltre un misero 38% del rendimento (fonte sito dell'enel)!!! no dico più di metà di una superpetroliera la bruciamo così tanto per scaldare l'aria ?
Ci sono problemi di visualizzazione delle thumbnails delle fotogallery con Firefox 2.0.0.2 e non con altri browser. In pratica Firefox non trova il file della thumb, mentre gli altri browser lo trovano. Un link che potete utilizzare per verificare se il vostro browser ha il problema è il seguente:
A me dà, con Firefox 2.0.0.2, errore 404 (file not found), mentre riesco a visualizzare la thumb con gli altri browser. Il problema non riguarda tutti i files di thumbnail ma solo alcuni.
In realtà un problema del genere, sempre con Firefox, l'ho già avuto un paio di settimane fa al lavoro, ma lì ho risolto copiando una nuova versione dell'immagine sul server; probabilmente il file aveva dentro qualche informazione che dava fastidio a Firefox e che gli altri browser ignoravano. Ora vorrei fare la stessa prova, cioè salvare la thumb da un altro browser e ricaricarla sul server, per vedere se il problema si risolve, ma non so come fare, poiché mi risulta che le thumb vengono create da un software apposito che gira su commons (non so se queste informazioni sono corrette).
Potete aiutarmi o almeno darmi qualche riscontro, cioè dirmi se avete problemi anche voi? In realtà altri utenti con Firefox 2.0.0.2 mi hanno detto che vedono bene le thumb, ma non è un mio problema perché l'altra volta che ho avuto problemi con le immagini in Firefox avevo un'altra macchina e un altro OS, anche se la versione di Firefox era la stessa. Secondo me c'è un bug in questa release di Firefox ma vorrei evitare di dovermi leggere tutti i forum. Inoltre, se è vero che ci sono problemi su parecchi client, sarebbe bene che il software di creazione delle thumbnails apportasse le modifiche opportune per garantire la visualizzazione delle fotogallery a tutti i browser: magari farlo è una cacchiata. Ciao e grazie. --Outer root>echo21:34, 14 mar 2007 (CET)[rispondi]
Ho fatto un downgrade a Firefox 2.0.0.1 e ora la vedo anch'io. Ringrazio Francesco per la sua tempestività e spero che altri si aggiungano perché secondo me il problema esiste (anche se nel caso di Francesco non si è verificato; io l'ho avuto con Firefox 2.0.0.2 su Fedora 6 e su Windows 2000 Server). --Outer root>echo22:25, 14 mar 2007 (CET)[rispondi]
Egregi signori, chi Vi scrive è Alvise Venza di 22 anni da Roma. Ho già posto questa domanda, ma nella sezione sbagliata, scusatemi.
Ho letto con piacere il significato del mio nome e, dal momento che è una variante di Luigi, in Inglese dovrebbe essere Lewis. Volevo sapere però se vi era un qualche legame con il nome Elvis (che se non erro in Italiano dovrebbe essere Elvisio).
Cordialità.
Alvise Venza
Mah... su Luigi sono ferrato ... Ludovico, Lodovico, Clodoveo, Gigi, Gino (Luigino) ... in femminile anche Luigia da cui Luisa e addirittura Marilù (Maria Luisa). Nelle lingue straniere: in veneto Aloisio ( ;-P ) (da cui il tuo nome); in tedesco Ludwig; in francese Luis, Loys, Clovis; in inglese Lewis; in spagnolo Luiz (o Luis). Il femminile Ludwika (ted) da cui il diminutivo Viki (che però potrebbe pure venire da Victoria che in inglese si abbrevia Viki...)
Dunque, Elvis potrebbe essere una variante di Alvis (in italiano direi Alvise) ma anche di Elwin (in italiano Elvino) o Alvin. Quest'ultimo deriva dall'antico inglese Ælfwine che significa "amico degli elfi". C'è la possibilità inoltre che Alvis non sia una variante del nostro Clodoveo ma derivi dal norvegese all wise. Nella mitologia nordica c'è un nano chiamato così. Ciao - Beatrix09:15, 15 mar 2007 (CET)[rispondi]
Se uno clicca Espandi accanto ad Altre caratteristiche si vedono tutti i dati inseriti... certo... blu su blu non aiuta... --beh ci vuole occhio... 14:46, 15 mar 2007 (CET)
Harold Null (Harold Miller Null) è un fotografo americano nato a Filadelfia nel 1916 e morto nei pressi di San Martino dei Colli (PG) nel 1996. Dopo aver lavorato nel servizio diplomatico del suo paese, soggiornando a lungo in Perù, in Spagna e in Nigeria, si è definitivamente stabilito in Italia, vivendo prima a Roma e poi in provincia di Perugia, dove aveva acquistato un'azienda agricola nei pressi di San Martino dei Colli(più esattamente nel podere Scornabecco).
Per ulteriori informazioni, vi prego di aspettare ancora qualche giorno, sto infatti raccogliendo ulteriori informazioni per scrivere una voce. --Alezangrilli15:53, 16 mar 2007 (CET)[rispondi]
Siccome l'esame di probabilità e statistica l'ho superato ben addentro al millennio scorso, sfruttando un momentaneo svenimento del professore, e soprattutto in pieno stato confusionale non c'era ancora l'Amato-antidoping all'uscita del'aula, adesso non mi ricordo più niente, per cui magari voi giovani che siete più freschi mi sapete dare una risposta.
La domanda è rivolta a quelli che sono d'accordo sul fatto che giocare al superenalotto equivale a indovinare una singola estrazione di un singolo numero che va da 1 a 622.614.630
Supponendo che in Italia ci siano 31.130.732 di giocatori ognuno dei quali fa 1 o più giocate, se tutti si mettessero d'accordo per fare tutte le giocate diverse, ogni estrazione avrebbe un vincitore facendo non più di 20 giocate a testa. Diciamo che questa è la condizione di "massima copertura". Poichè, in realtà, metterne d'accordo tre o trenta milioni è la stessa cosa, cioè impossibile, questa condizione non è più di "massima copertura", ma lascia dei buchi. Se l'estrazione va a cadere in uno di questi buchi, si ha un'estrazione senza vincitore.
Una domanda-aperitivo è: si può, prendendo magari qualche dato (dalla gazzetta ufficiale? dal sito della sisal?), calcolare bene qual è la percentuale di questa "copertura" (tipo "numero di combinazioni DISTINTE giocate") e come evolve per motivi psicologici (ad es, all'approssimarsi di un ricco montepremi). Anche la percentuale di sovrapposizione potrebbe gettare una fioca luce sull'inconscio collettivo... C'è anche da tenere conto del fatto che nessuno gioca 1,2,3,4,5,6 perchè la ritiene più improbabile di altre... ma non è questa la domanda.
Ad esempio cercando con Google:
lanazione.quotidiano.net/art/2003/08/09/4610996
SUPERENALOTTO Ancora a vuoto la caccia al 6 multimilionario...
Totale 76.722.658,55 euro Numero di combinazioni giocate 103.830.315 ...
Semplificando ancora, volendo usare questo dato, diciamo che c'è stata una copertura di 1/6, nell'ipotesi molto fantasiosa (tipo MSADU) che le combinazioni giocate siano tutte distinte, per cui questo gioco è equivalente (credo) a "cerco di indovinare il numero che uscirà lanciando un dado".
Domanda preliminare: in queste ipotesi, l'evento X(n)="tra una vincita e l'altra ci sono n estrazioni in cui il giocatore non indovina" dove n vale da 1 a infinito, come si distribuisce? binomiale? gaussiano? Chiquadro? Cioè se faccio un grafico con l'ascissa =n e in ordinata il numero di volte che si verifica l'evento X(n) cosa viene? La campana credo di no...
Ed ecco a voi la Domanda:
Se io affermassi
la distribuzione di X(n) teorica e quella osservata che si desume dallo storico della sisal
sono compatibili con una significatività statistica del z%
qual è il legame tra z% e il numero di eventi nello storico sisal (legge dei grandi numeri? montecarlo?)
Ovvero quando da più parti si dice "Dallo storico delle vincite della Sisal si desume che qualcuno imbroglia", sotto che ipotesi, e di quante estrazioni ho bisogno, per poterlo affermare o negare secondo tutti i crismi della statistica?
Dunque, supponendo che c sia il numero delle combinazioni possibili e g sia il numero di colonne giocate, e che le giocate siano indipendenti, la probabilità che una colonna sia vincente è ovviamente 1/c. Quindi, la probabilità che una colonna NON sia vincente è uguale a (1-1/c). Se le colonne sono indipendenti (supponiamo che ogni persona giochi una sola colonna), la probabilità che nessuno vinca è data da (c è molto grande, quindi si può applicare il limite notevole di e). Quindi, ad ogni estrazione, c'è una probabilità che nessuno vinca e una probabilità che qualcuno vinca. A occhio e croce X(n) dovrebbe essere distribuita come una Variabile casuale esponenziale negativa, con , visto che le giocate sono più o meno poissoniane. Ok, è spiegato alla cdc ma spero sia giusto. Cruccone (msg) 21:39, 15 mar 2007 (CET)[rispondi]
mah... io invece mi aspettavo che avesse un massimo centrato su un certo numero che era funzione della copertura, altrimenti significherebbe che in genere ci sono vincite consecutive e meno di rado ci sono vincite distanziate, il che nella pratica non succede... 213.254.211.11011:30, 16 mar 2007 (CET)[rispondi]
Se mi dai 55.000 € ti do il goldenwiki. Oppure, alle 150 domande poste all'oracolo si potrà avere come premio lo splendido trofeo. --SibilloCumano20:15, 15 mar 2007 (CET)[rispondi]
Non era vino de li Castelli (attualmente mi trovo molto distante da li Castelli) trattasi di resti di un antico pasteggio a base di IGP di Lecce. Come tutti i bravi Chef mi piace provare, ma non disdegno la cucina tradizionale. --Maxbonsai13:39, 16 mar 2007 (CET)[rispondi]
Cioè, tu hai iniziato a cucinare ieri sera e mentre il risotto cuoceva sei venuto a chiedere all'Oracolo come sarebbe riuscito il tuo esperimento? E questo senza nemmeno invitare l'Oracolo a cena??? Senza parole :P L'oracolo inquisitore13:56, 16 mar 2007 (CET)[rispondi]
si, ok!Ma che uccelli? lo so che non ci sono molti animali, ma magari potrebbe entrare qualche volpe, non so, per mangiarsoi qualcosa. Ebbene, che animali sono?☺
Le talpe!!! Vi state dimenticando le talpe! E le lucertole, e ovviamente i lombrichi! E poi, dipende da dov'è l'orto. In Australia nell'orto ci potresti magari trovare un vombato. Senti, Dis-pater, non vorrei farti arrabbiare, ma non è che stai cercando di guadagnarti la stella al merito per le domande più strambe all'oracolo? --Guido18:18, 16 mar 2007 (CET)[rispondi]
Grazie mille.Guido, non sarebbe una brutta idea per i nomi strani, ma non è quello che cerco, a me serve continuaare il mio libro. L'Utente che prima chiede e poi risponde
Per quanto riguarda gli uccelli: passeri, merli, corvi, cornacchie (non metto gli wikilink ché mi fa fatica). Ricordati che se usi queste informazioni poi devi rilasciare il libro sotto GFDL ;) --Francesco (Discussione) 18:33, 16 mar 2007 (CET)[rispondi]
millenni fa vidi un documentario naturalistico (non avevo niente di meglio da fare) che diceva che alcuni studiosi (che non avevano niente di meglio da fare) hanno contato in un tipico m3 di terra di orto un migliaio di organismi, soprattutto insettame vario. Forse può essere utile a colui (che non ha niente di meglio da fare) che rivolge tali interessanti e noetiche domande (e aaaaaltre ancora) al sublime oracolo. --Robertoreggi18:35, 16 mar 2007 (CET)[rispondi]
Suppongo che stiamo parlando di animali selvatici, vero? Perché magari nell'orto ci razzolano pure le galline. Quanto al vombato, non è una battuta: ho letto un libro (per bambini) che appunto racconta di un vombato che si scava la tana nell'orto di una casa. Naturalmente succede in Australia, ma tu non ci hai scritto dove sta l'orto. In India ci potresti trovare un cobra, come minimo (e da noi qualche vipera, perché no)? Ah, e una quantità di ragni, naturalmente. --Guido18:47, 16 mar 2007 (CET)[rispondi]
Wikipedia non è un orto!
Tornatevene tutti a lavorare (o andate a preparare la cena)! Se non la smettete tutti di menare il can per l'aia arriva LaPizia e ve ne dice quattro!
Wikipedia è un enciclopedia libera, e possono domandare informazioni pure i polli! Anche se non fa piacere, alcuni cocodè, e alcuni chichirichi non fanno male a nessuno.Il pollo che si merita 10+
Comunque le galline i galli ecc non stanno nell'orto ma stanno nell'aia. Altrimenti ve l'immaginate i polli a beccare l'insalata? Non arriverebbe niente sulla tavola! (immagino che la pizia fosse ironica Guido fosse ironico, non te la prendere dis-pater) --Francesco (Discussione) 08:42, 17 mar 2007 (CET)[rispondi]
Che pollo....Comunque lo avevo immagginato che è un pò improbabile che un gallo giri tra l'insalata PERTANTO ho pensato che in uno spazio chiuso e isolato dall'orto possa avere sede un pollaio.Quindi Guido mi ha aiutato, anche se non nel miglior modo possibile.
Un piccolo elenco di animaletti estivi che sicuramente scorrazzano anche per gli orti, lo forniva, tempo fa, in milanese un grande poeta:
salve è da un bel po' che ho windows live messanger e finora mi è quasi sempre funzionato ma oggi ho provato a installare la versione plus e non mi funziona più mi dice che il codice d' errore è 81000306 e dice che non funzionano "senza fili" come faccio???AIUTO!!
senza messanger muoio!!disinstallare è una pazzia...andrebbero persi tutti i contatti!! ci sono altri metodi?ho riavviato il computer 5 volte!
non cancellare i messaggi altrui!!! --LaPizia20:18, 16 mar 2007 (CET)[rispondi]
Consiglio anche Gaim. Riguardo a messenger un conoscente mi ha assicurato che con un paio di programmi e pazienza si può entrare in un PC usando le porte che messenger lascia aperte... io non so se sia vero... uso Gaim e compatibile col protocollo MSN Messenger... e sempre con quel client posso chattare pure in IRC... --Chiudete le porte... ci sono spifferi!22:10, 16 mar 2007 (CET)[rispondi]
Ora la mia domanda è la seguente: ti fà piacere che le tue comunicazioni vengano così impunemente intercettate dalla Micro-e-soffice. Che non te lo comunica affatto. --RED TURTLE01:23, 17 mar 2007 (CET)[rispondi]
Vi consiglio caldamente di utilizzare Gaim (a meno che non vi manchino le "emoticon").
Un utente anonimo gradirebbe sapere codice per aprire la camera di Zenigata nel gioco di Lupin III. (riscritto da LaPizia20:18, 16 mar 2007 (CET))[rispondi]
Thriller[3] (canzone di Michael Jackson) e Vincent[4] (cortometraggio di Tim Burton) contengono entrambe la voce di Vincent Price che recita in entrambi i casi una poesia/rap. Lo stile delle interpretazioni è molto simile e le due opere sono dello stesso anno, il 1982...
Allora, chi ha 'copiato' chi? :-) Frankthequeen12:42, 17 mar 2007 (CET)[rispondi]
Non credo si possa parlare di copiatura: in quel periodo il sig. Price andava per la maggiore, un po' come oggi Totti...ehm...coff-coff...bè, ci siamo capiti. --LaPizia18:08, 18 mar 2007 (CET)[rispondi]
Infatti scherzavo usando il verbo copiare (l'ho messo tra virgolette con il sorrisino dopo...) ;-) Cmq ero davvero curioso di sapere chi l'avesse fatto prima. Propendo per la tua risposta, probabilmente l'hanno fatto in parallelo senza sapere l'uno dell'altro. In fondo un disco ed un corto in stop motion sono entrambi lunghi da realizzare, quindi non avrebbero fatto in tempo a 'copiarsi' :-) Frankthequeen10:12, 19 mar 2007 (CET)[rispondi]
qui dite: "Probabilmente "Deathcrush" è la canzone metal con più cover esistenti, secondo metal-archives ne esistono oltre 140 covers in base metal, e non solo (esiste perfino una cover dance del brano)."
si può sapere da chi è stata fatta la cover di questa canzone?
vorrei sapere quali sono i poeti che decrivono la natura, sia in modo pessimistico che in modo ottimistico.
Ma che domanda è? Sempre caro mi fu quest'ermo colle e quella siepe...Passata è la tempesta: Odo augelli far festa, e la gallina, Tornata in su la via, Che ripete il suo verso. (Giacomo Leopardi) La nebbia agli irti colli piovigginando sale e sotto il maestrale urla e biancheggia il mare...L'albero a cui tendevi la pargoletta mano, il verde melograno da' bei vermigli fior... (Carducci). Si sta come, d'autunno, sugli alberi, le foglie. (Giuseppe Ungaretti) Osservare tra frondi il palpitare lontano di scaglie di mare mentre si levano tremuli scricchi di cicale dai calvi picchi. (Montale) Piove dalle nuvole sparse. Piove su le tamerici salmastre ed arse, piove sui pini scagliosi ed irti, piove su i mirti divini, su le ginestre fulgenti di fiori accolti... (Gabriele D'Annunzio). Insomma ogni poeta usa la natura come lo supporto alla poesia, un po' come al fotografo non basta il soggetto, ma serve la luce ed è (di solito) quella a fare la differenza... --perplesso16:08, 17 mar 2007 (CET)[rispondi]
ci sono poeti che parlano solo della natura. Comunque conosci dei poeti fratelli o che si possano definire tale?
Mi sono concentrato solo sugli italiani... ampliamo... Tramontata è la luna, tramontate le Pleiadi. È a mezzo la notte; trascorre il tempo; io dormo sola. (Saffo tradotta da Quasimodo). Quale vivente, dotato di sensi, non ama tra tutte le meravigliose parvenze dello spazio che ampliamente lo circonda la pù gioiosa, la luce... (Novalis) O wild West Wind... (Percy Bysshe Shelley). Forse perché della fatal quiete tu sei l'imago a me sì cara vieni o Sera... (Foscolo vabbè... mi è venuta in mente ora...). La Nature est un temple où de vivants piliers laissent parfois sortir de confuses paroles...Baudelaire.
Tri tri tri fru fru fru ihu ihu ihu uhi uhi uhi! Il poeta si diverte, pazzamente, smisuratamente! Non lo state a insolentire, lasciatelo divertire poveretto, queste piccole corbellerie sono il suo diletto. (Aldo Palazzeschi).
Ho fatto un tuffo nei tempi andati... che bello... --82.55.122.25
Per spiegare il discorso di prima, leggi i primi 8 versi di I fiumi di Ungaretti, in fondo parla del Carso, di un albero e della luna... eppure (nonstante la raccolta si chiami Allegria) si sente la profonda tristezza di un uomo che è sospeso in attesa che la guerra lo travolga. Descrive la natura, ma si riferisce alla guerra... è questa l'essenza della poesia... altrimenti (se descrivesse la natura e si riferisse alla natura, oppure scrivesse di guerra e si riferisse ad essa) sarebbe un saggio... --82.55.122.2517:02, 17 mar 2007 (CET)[rispondi]
Lo so che i poeti se devono descrivere la natura descrivono anche i loro sentimenti, ma qualche poeta si concentra solo sulla natura, dei paesaggi, della notte?
Per descrizioni della natura non è niente male Shanfara (azz! manca anche su en.wiki! Quasi corro a farci uno stub), il poeta del deserto, che descrive la natura selvaggia in cui egli stesso, selvaggio, vive, sfidando quelle
«giornate di canicola, dal barbaglio fondente, in cui le vipere si torcono sui ciottoli arsi dal sole.»
Non è male, per esempio, il paragone tra sé e lo sciacallo:
«E parto al mattino dopo un magro pasto, così come parte un grigio-argenteo sciacallo dai magri fianchi, che passa di deserto in deserto; incede errando affamato contro vento, calando sui fondovalle in trotterellante corsa, e quando il cibo lo distoglie da dove prima lo cercava, egli lancia un appello e gli rispondono gli smagriti suoi simili; sottili come falce lunare, bianco-grigi nei volti, vibranti come frecce agitate da un giocatore di maysir»
--Vermondo 20:42, 17 mar 2007 (CET) Wow! Mi è venuto anche uno stubbino niente male. E abbiamo "battuto" tutte le altre wiki... Quando si dice, tante volte anche il cazzeggio in giro per l'oracolo finisce per avere la sua utilità :-) --Vermondo21:17, 17 mar 2007 (CET)[rispondi]
? La domanda è mal posta. Se intendi pre-cristiani come prima del cristianesimo devi specificare simboli circa cosa (religione?), in quale epoca, in quale luogo.
Se intendi, come forse intendi, pre-cristiani come proto-cristiani o meglio paleo-cristiani, cioè i primi simboli dei cristiani: àncora (fede), pane (eucaristia), pesce (Gesù), pastore (ibidem), colomba volante (Spirito Santo), colomba ferma (anima), mano (Dio padre), scatola o arca (Chiesa)... raramente croce (era scandalosa). --Robertoreggi20:21, 17 mar 2007 (CET)[rispondi]
No la religione, ma non quella cristiana.Cioè vorrei sapere quali sono i simboli che la chiesa ha modificato, scusa ma ho sbagliato ponendo la domanda.
Su 2 piedi, come simboli pre-cristiani che vengono indicati come ripresi dalla tradizione cristiana solitamente si indicano:
l'aureola. Dan Brown, sempre lui, nel CdV la identifica (semplicisticamente?) come di derivazione egiziana: molte divinità solari -e non solo- erano raffigurate col disco solare. In realtà, raffigurare personaggi religiosi circondati da un alone di luce, poi stilizzato nella classica aureola, è un typos presente in molte culture. Il fatto che in molte raffigurazioni cristiane l'alone avvolge interamente il corpo come una specie di parentesi () forse ha un simbolismo sessuale, indicante la nuova nascita del santo alla vita eterna.--Robertoreggi21:29, 17 mar 2007 (CET)[rispondi]
Se per simbolismo intendi anche riti o procedure ti posso elencare:
l'aspersione è presente anche nel ritualismo ebraico, quando il popolo viene asperso del sangue della vittima sacrificale (eh sì, che schifo), e giunge al cristianesimo da questo;
anche per l'incenso stesso discorso;
anche la porpora era presente non nelle vesti dei sacerdoti ebrei ma negli addobbi del tempio di Gerusalemme;
circa la risurrezione, c'era in effetti nei secoli precedenti una gran voglia di ris. che si concretizzava nel culto al dio Tammuz (morto e risorto annualmente); al dio Osiride (ucciso dal fratello Seth e riportato in vita nell'aldilà - non propriamente risorto- da Iside con l'aiuto di Anubi); anche nel mito di Persefone c'è una specie di morte-risurrezione annuale (o meglio entrata-uscita dall'Ade). Per la tradizione cristiana antica tali precedenti erano visti come elementi 'apripista' alla ris. di Gesù causati dallo Spirito Santo (semina verbi, i semi del verbo). --Robertoreggi17:55, 18 mar 2007 (CET)[rispondi]
Caro oracolo, come si può sopravvivere all'impatto di un asteroide di circa 1 Km cubo (della densità del ferro), che avvenisse a circa 1000 Km di distanza, e che provocasse onde alte circa 100 metri ?
Se si hanno soltanto 12 ore di allerta.
Se si vive in un isola totalmente piatta, senza montagne, a più di 300 Km dalla terraferma (pensate alle Bermuda oppure alle Bahamas).
Se non si dispone di un qualsiasi rifugio antiatomico o sotterraneo di alcun tipo.
Gli aeroplani e le barche veloci del luogo sono già fuggiti.
Nel negozio accanto vendono: aeroplani ultraleggeri a 500.000 euro, palloni aerostatici a 500.000 euro, canotti in plastica gonfiabile a 50.000 euro (Ho 50.000 euro, cosa faccio ?)
In casa dispongo di lenzuola, cuscini, contenitori ermetici per alimenti, ho anche vari bidoni per la benzina che potrei sigillare con il supper-attack, ho del nastro adesivo tipo "duct-tape".
Vicino casa c'é una discarica di auto, spesso senza il motore, nel negozio accanto sono in vendita anche molti palloni da basket e da calcio, ma nessuno li vuole.
difficile costruire un rifugio ermetico abbastanza robusto da resistere alle onde, meglio prendere il canotto e andare qualche chilometro al largo (magari nella zona d'ombra creata dall'isola) dove (a causa della profondità del mare) le onde saranno lughe molti chilometri ma alte solo qualche metro, e molto poco ripide. —paulatz23:52, 18 mar 2007 (CET)[rispondi]
È molto semplice: come il mio maestro MacGyver possiedo un coltellino svizzero (vedere per credere). Quindi ho tutto il necessario. In giusto tre ore costriusco col saldatore e i bidoni della benzina (svuotati), e il plexiglas un sommergibile classe Akula (però a benzina), in cinque ore (eh lo shopping non è il mio forte) acquisto un pallone da basket (a calcio da solo mi stufo a giocare), lenzuoli, cuscini e sigillo nei contenitori ermetici gli avanzi del pranzo. Chiaramente il canotto me lo faccio da solo (sono scozzese come il maestro...) impermeabilizzando un lenzuolo con un miscuglio appropriato di detergenti per la casa, colle e sputo. Mi restano 3 ore (un'ora me la tango per gli imprevisti) durante le quali mi immergerò nella fossa oceanica più profonda che trovo nei dintorni... se non c'è posso sempre dotare il sommergibile di una bella trivella... et voilà. --82.55.122.2523:56, 18 mar 2007 (CET)[rispondi]
Calcolando che l'ultimo impatto asteroidale ha eliminato tutte le specie di massa suepriorea 50 kg (più o meno) direi che una cura dimagrante farebbe bene -:) - --Klaudio08:48, 19 mar 2007 (CET)[rispondi]
Scavati una fossa profonda 5 metri circa ed entraci. Ricopri il tutto con la terra.
Prega.
Dopo che senti un frastuono enorme e speri che non sia entrata dell'acqua nella fossa provvisoria, riscava verso la superficie (verso l'ALTO). Sempre se ti sei ricordato di portare con te una pala o una cazzuola.
Nient'affatto Leo... si salva: 1) Sicuramente: chi stà in un aereo di linea, probabilmente a più di 300/1000 mt. di altezza; 2) Chi stà su un monte di altezza superiore ai 500 metri, che non sia in pendenza diretta verso il mare nella direzione dell'impatto; 3) Forse chi stà in quota su deltaplani, palloni aerostatici o aeromobili di qualsiasi tipo; 4) Chi stà nei sommergibili; 5) Forse chiunque stia in alto mare, anche in un salvagente o canotto, o barca che non si possa rovesciare, a patto che l'onda si sia "stirata" (a più di 1000 Km... mi sono piaciute le risposte di Paulatz); 6) Si salva chiunque si trovi in rifugi sotterranei sigillabili, come il NORAD e simili. 7) Quelli della stazione spaziale si salvano soltanto se hanno la capsula per il ritorno... sfortunatamente Vandemberg e Cape Canaveral si trovano un pò troppo vicino al mare !
Facciamo i catastrofici, per un impatto ben più grande...
mai sentito parlare di onde di pressione?
L'onda di pressione l'aereo dovrebbe superarla (credo che già a 30 Km di distanza da un esplosione da 10 megatoni) un aereo B-52 può sopprevvivere (Ma l'equipaggio muore per le radiazioni).
mai sentito parlare di inverno nucleare? C'è anche l'equivalente col pulviscolo
Ecco quanto pulviscolo puù liberar eun impatto su un oceano profondo 5 Km (domanda interessante, soprattutto se consideriamo che il fondo marino è fatto di basalto + detriti)
come l'1 ma peggio
Se stai a quota normale per un sommergibile, uno tsunami come si deve ti stanga... Se sei preallertato, forse, e dico forse, ce la fai a resistere alle variazioni di pressione del fluido.
Non lo sò, immaginiamo un bell'attack sub a 500 mt di profonidtà a 2000 Km dall'impatto ?
mai sentito parlare di Tsunami (più i precedenti)
Lo tsunami passa, rimane una colata di fango spessa da 1 m a qualche decina di metri.
quelli forse sì, ma avranno comunque i problemi dovuti all'oscuramento del sole
hanno una capsula di emergenza, ma non possono atterrare senza supporto, per cui ci salutano.
Una signora cattolica, mi ha detto che si può ANCHE notare nei versi della bibbia dove ci sono numerose profetesse cristiane.Allora, io, che non ci credo, vorrei sapere, quali sono queste profetesse; e per provare il sessismo che c'è nella Chiesa Cattolica ( quella protestante non è così) vorrei , se c riuscite, un elenco delle profetesse, e un altro dei profeti.Ve lo chiedo perfavore.Grazie!--Dis-pater07:46, 19 mar 2007 (CET)[rispondi]
"Numerose profetesse cristiane" non ce ne sono proprio. A dire il vero nella Bibbia non ci sono propriamente neanche profeti/e cristiani/e, essendo un titolo applicato a personaggi solo dell'Antico Testamento, dunque della religione ebraica: per i cristiani, da quando è venuto Gesù, Dio incarnato, ci ha detto tutto quello che c'era da dire, non servono altri profeti (etimologicamente: persone che parlano a nome di Dio).
Aggiungo: la ricerca del termine nebia' (femminile di nebi', profeta) nel testo masoretico (=Bibbia ebraica) produce 6 hits. Oltre ai 2 loci succitati, anche: Is 8,3 (moglie del profeta Isaia); 2Re 22,14 e 2Cr34,22 (una certa Culda); Ne6,14 (una certa Noadia). 2 volte nel NT il femminile profetis, profetessa: Lc2,36 (Anna, che accoglie Gesù nel tempio) e Ap2,20 (riferito però come falsa profetessa a Iezabele, regina pagana dell'AT) --Robertoreggi09:32, 19 mar 2007 (CET)[rispondi]
Fatico a capire in che modo l'elenco dei profeti (e/o delle profetesse) dell'Antico Testamento e del Nuovo Testamento abbiano a che fare con il "sessismo della Chiesa Cattolica". Potrebbe l'Oracolo pretendere che si facciano domande comprensibili, se si vogliono risposte esaurienti? Ancora: nell'antichità, per avere il responso degli Oracoli si facevano sacrifici rituali per ingraziarsi le divinità competenti (Apollo a Delfi, e così via). Potremmo chiedere che qui i questuanti facciano un sacrificio a favore di Ortografia, Grammatica e Sintassi? --L'oracolopedante15:05, 19 mar 2007 (CET)[rispondi]
Almeno una profetessa del Nuovo Testamento viene nominata. Si tratta di Anna, di cui nel secondo capitolo di Luca si dice (v 36):
Vi era anche Anna, una profetessa, figlia di Fanuel, della tribú di Aser, la quale era molto avanzata in età, avendo vissuto dopo la sua verginità sette anni con il marito.
"...la quale era molto avanzata in età, avendo vissuto dopo la sua verginità sette anni con il marito." Cioè aveva (14+7) 21 anni ed era molto avanzata in età? Wow.--alf · scrivimi11:29, 21 mar 2007 (CET)[rispondi]
No, e le elenco in ordine cronologico:
Miriam, sorella di Mosè è la prima donna chiamata profetessa nella Bibbia. (Eso 15:20)
All’epoca dei Giudici Debora fu impiegata per trasmettere informazioni (Gdc 4:4)
Isaia chiama sua moglie ‘la profetessa’. (Isa 8:3)
l’anziana Anna serviva come profetessa. (Lu 2:36-38)
le quattro figlie vergini di Filippo, profetizzavano sotto l’impulso dello spirito santo di Dio. (At 21:9)
Da questi passi biblici si contano almeno 8 donne definite profetesse. Inoltre si legge in Gioele 2:28: “Dopo questo, avverrà che io spargerò il mio spirito su ogni persona:
i vostri figli e le vostre figlie profetizzeranno...”(NR) quindi un numero non calcolabile.
Per essere più precisi: è vero che Gesù per i cristiani è la rivelazione definitiva, ma il compito del profeta nel cristianesimo, come nell'AT non è quello di rivelare, ma di "parlare a nome di Dio" (il profeta nell'AT richiamava alla fedeltà all'alleanza), di "aiutare" cioè a comprendere il senso che la rivelazione ha in un determinato momento storico e/o esistenziale, Gesù è quindi anche profeta. Con il battesimo ogni cristiano, inserito in Cristo, è consacrato "re, sacerdote e profeta"...quindi anche le donne sono profetesse e sacerdotesse, nel vero e pieno senso dei termini (ovviamente non è da confondere sacerdozio universale -quello del battesimo- con sacerdozio ministeriale -non riconosciuto dal mondo protestante-). I carismi regale, sacerdotale e profetico sono esercitati quindi da tutti i battezzati, uomini e donne.
Antonella
Domanda per grecisti veri (non autodidatti come il sottoscritto): come si chiama la costruzione morfologica molto elegante e comunissima tipica del greco classico, per cui si usa il participio aoristo + aoristo semplice (p.es. essendo andato disse)? --Robertoreggi10:21, 19 mar 2007 (CET)[rispondi]
Mmmm... non sono sicuro di aver capito esattamente la tua domanda, ma provo a rispondere lo stesso: in rapporto al participio, dati gli usi di quest'ultimo (attributivo, congiunto, predicativo, assoluto) il tuo esempio lo definirei un vulgaris participio congiunto. In riferimento alla concomitanza di due aoristi purtroppo il discorso si fa scivoloso in quanto all'infuori dell'indicativo il tempo aoristo non implica necessariamente un rapporto di anteriorità rispetto al verbo che lo regge, dunque non vedo "peculiarità" nell'esempio che riporti. Forse con qualche esempio tipico provo a consultare il Kühner-Gerth a vedere se capisco cosa cerchi. Ὁ τυφλὸς φύλαξ23:00, 19 mar 2007 (CET)[rispondi]
Grazie ma io chiedevo se c'era una forma chiusa per questo numero (per esempio la funzione zeta di Riemann di 2 è 1,6443... ma è anche ). Per conto mio sono solo riuscito a ricavare un'approssimazione:
Io ho un piccolo problema: Vedo tutte le pagine sul web piccole.Come mai?
Prova a aumentare la dimensione del carattere (normalmente Ctrl + "+" dovrebbe funzionare). Altrimenti abbiamo bisogno di maggiori informazioni, sempre che tu stia usando software libero, perché l'Oracolo tende a non rispondere (più) a domande su software proprietario. --Francesco (Discussione) 14:23, 19 mar 2007 (CET)[rispondi]
A visto che ci sono....qual'è la differenza tra laico, agnostico e ateo?Grazie
Forse hai messo la risoluzione trasversa a 1000 ed eri abituato a 800 ? (come faccio Io... allora con la risoluzione trasversa a 1000 al sottoscritto le pagine web gli si aprivano "piccole" con due spazi vuoti ai lati, inclusi dentro il browser, invece tutta la parte dell'intestazione e delle barre del browser appariva grande come spazio e piccola come lettere). --RED TURTLE22:39, 19 mar 2007 (CET)[rispondi]
In questa parte della Bibbia, si obbliga alle donne di nascondere il capo, perchè solo in questo modo dimostrano la loro devozione.Come mai gli uomini non lo devono fare? Mi interpretereste la storia, senza dare sempre la ragione alla chiesa?
Se specificassi quale è "questa parte della Bibbia" forse sarebbe più semplice rispondere. Comunque penso che sia per la valenza erotica dei capelli lunghi. È per questo che tradizionalmente le donne indossavano un velo sopra i capelli per entrare nelle chiese. Mi sto riferendo alle chiese cattoliche romane, non conosco a sufficienza le altre confessioni. --Jacopo (msg) 14:51, 19 mar 2007 (CET)[rispondi]
È lo stesso motivo che induce tanti musulmani a imporre un velo o cortine ancor più occludenti alle loro donne puberi (il cghe significa che i capelli, poverini, per loro natura intrinseca non hanno alcuna colpa). La donna - si dice - con la sua bellezza è un essere potenzialmente pericoloso, da Jezabel in poi. E la sede della forza (fisica ed erotica, si crede in vari contesti culturali religiosi) sono spesso i capelli. Dunque è cosa buona nasconderli, quando si è davanti a Dio, per virtuosa auto-umiliazione o per impedire pensieri impuri e impropri agli altri presenti di sesso (tendenzialmente) diverso. A me, sinceramente, delle donne piace assai di più, ma non faccio ovviamente testo.
Quanto al preteso sessismo (che temo si voglia scorgere un po' in ogni cosa), stai tranquillo. Gli uomini (che - chissà perché - si presuppone non abbiano carica sensuale) devono tenere la testa scoperta nel Cristianesimo, è vero. Ma non nell'Ebraismo ( kippa ) e nell'Islam - solo per individuare i due classici altri referenti della nostra parte di mondo (mi perdoneranno i fedeli di altri culti) - le cose non stanno in questi termini. I musulmani, ad esempio, devono radersi al termine del grande rito del hajj, a mostrare la loro umiliazione di fronte all'Eterno e la loro confessione di debolezza (ma, se proprio lo si vuole, anche di fascino), mentre alle donne è consentito solo scorciare i capelli o strapparne anche solo 3 di numero. In quest'ultimo caso sembrerebbe allora che il sessismo nell'Islam colpisca i maschietti. Cosa difficile da sostenere, non credi? --Cloj15:30, 19 mar 2007 (CET)[rispondi]
Senza dare ragione alla chiesa? Ma ragione su cosa? Eh? Uh? Un'usanza di una religione non è nè giusta nè sbagliata... traslando l'esempio: il velo, il chador o quant'altro... non è giusto ne sbagliato. L'unica cosa sbagliata è non dare la libertà alla donna di poter scegliere... l'errore è nel costringere una persona a seguire un certo precetto, non nel precetto in sè... mah... E poi cos'è una domanda celata sul sessismo? Esiste una sola epoca in cui la donna aveva un ruolo religioso riconosciuto, quando si adorava la dea madre. In tutte le religioni la donna non è ben vista... Figurati una creatura che sanguina una volta al mese... può essere pura? E poi una creatura in grado di generare la vita! Oddio! Attento! Teniamola imbrigliata in casa! Non diamogli cariche importanti nella società, se si accorge del potere che ha siamo fritti! Ci tocca fare le faccende domestiche! Se proprio vuoi, il cristianesimo, dicendo che Maria è l'unica mondata dal peccato originale è la religione monoteista moderna, più femminista.
Beh, nella tradizione islamica c'è Àsya, madre di Mosè, Khadìgia, il primo essere umano a convertirsi e moglie incidentalmente del Profeta. Infine c'è Fàtima, che per gli sciiti diventa abbastanza paragonabile alla Madonna. Non male per una cultura "maschilista". Ma è vero che «l'errore è costringere una persona a seguire un certo precetto, non nel precetto in sé». Sottoscrivo in pieno. --Cloj18:54, 19 mar 2007 (CET)[rispondi]
Circa 1Cor e la 'sottomissione velata' delle donne: il passo in questione è 1Cor 11,5 e seguenti. Paolo chiede alle donne in preghiera di stare nei loro limiti. Ovviamente la frase appare decisamente femminista. Ma bisogna tenere conto di 2 cose:
Paolo era un ebreo di ferro, e le donne nel culto ebraico avevano solo un ruolo decisamente passivo e contenuto (ricordi lo scandalo dei farisei per il fatto che Gesù parlasse e predicasse addirittura alle donne?);
in quel tempo (56 d.C.?) stavano apperendo nel vicino oriente, anche nelle allora sparute comunità cristiane, movimenti carismatici che davano notevole risalto alla profezia 'libera'. Nel cristianesimo sfoceranno nel II secolo nell'eresia montanista. Questa in particolare dava risalto alle profezie femminili.
Tuttavia non si può accusare Paolo di maschilismo, lo stesso Paolo che scrive in Gal 3,28: "Non c'è giudeo né greco, non c'è schiavo né libero, non c'è maschio e femmina,
poiché tutti voi siete uno solo in Cristo Gesù". --Robertoreggi20:08, 19 mar 2007 (CET)[rispondi]
Il brano della lettera ai Corinzi sul velo in chiesa è probabilmente un'interpolazione successiva, dato che contraddice il pensiero generale di Paolo --Acis20:31, 19 mar 2007 (CET)[rispondi]
Basta leggere con umiltà e la Parola di Dio si spiega da sola.
1 Corinti 11:3-10: “Ma voglio che sappiate che il capo di ogni uomo è il Cristo; a sua volta il capo della donna è l’uomo; a sua volta il capo del Cristo è Dio. Ogni uomo che prega o profetizza avendo qualcosa sul capo fa vergogna al suo capo; ma ogni donna che prega o profetizza con il capo scoperto fa vergogna al suo capo, poiché è la stessa cosa che se fosse una [donna] col capo raso. Poiché se la donna non si copre, sia anche rapata; ma se è vergognoso per una donna essere rapata o rasa, si copra. Poiché l’uomo non si deve coprire il capo, essendo egli immagine e gloria di Dio; ma la donna è gloria dell’uomo. Poiché l’uomo non è dalla donna, ma la donna dall’uomo, e, per di più, l’uomo non fu creato a causa della donna, ma la donna a causa dell’uomo. Per questo la donna deve avere un segno di autorità sul capo a motivo degli angeli”.
A quel tempo era un disonore per una donna essere rapata o rasa, perché era il trattamento riservato alle schiave e alle donne sorprese nell’atto di commettere fornicazione o adulterio.
Buonasera a tutti.
Gradirei una spiegazione dettagliata sul funzionamento di questo connettore di cui in oggetto .
Ringraziando tutti ,porgo distinti saluti.
Marco Gibaudi.
Questo particolare avatar dell'Oracolo non conosce il connettore "plug-in". A che ambito dello scibile tecnologico appartiene? Comunque, siccome è un oracolo e il suo mestiere è vaticinare, risponde che in inglese l'espressione "plug in connector" non significa "connettore plug-in" ma "inserire il connettore". L'Oracoloche tira a caso19:12, 19 mar 2007 (CET)[rispondi]
Dovresti essere più preciso, e connettore plug-in non l'ho mai sentito a dir la verità. Mi pare che l'RJ-11 venga chiamato anche plug molto spesso. Vedi la voce e facci sapere se è quello che cercavi. --Aeternus∞10:12, 21 mar 2007 (CET)[rispondi]
avrei bisogno di sapere qualche cosa sull'uso di questa espressione: cosa indica esattamente, dove si usa e da quando, se vi sia un qualche collegamento con lo gnosticismo...grazie. antonella
Il bacio accademico viene dato (generalmente dal rettore) agli studenti particolarmente brillanti nella tesi di laurea. Ad ingegneria, considerando lo standard delle professoresse, era considerato una forma di tortura - --Klaudio18:38, 19 mar 2007 (CET)[rispondi]
Il "bacio accademico" è spesso citato come una tradizione universitaria, ma mi chiedo se non sia una sorta di leggenda (non urbana, casomai goliardica). Gli ordinamenti universitari italiani (quelli vecchi, nazionali: con i nuovi ordinamenti ogni Ateneo può inventarsi (quasi) quello che vuole in termini di titoli, punteggi e onoreficenze) prevedevano, in aggiunta al voto di laurea, solo la "lode", la "menzione onorevole" e la "dignità di stampa" (in ordine crescente di prestigio). L'espressione "laurea con lode e bacio accademico" mi sembra puramente scherzosa, probabilmente ha la sua origine in qualche rituale di conferimento di un titolo accademico nei secoli passati (non vedo però cosa c'entrerebbe lo gnosticismo), ma oggi come oggi non corrisponde a una prassi reale, per quanto mi risulta. --L'oracolo accademico che avrebbe volentieri baciato qualche studentessa, ma non l'ha mai fatto18:54, 19 mar 2007 (CET)[rispondi]
grazie.
mi chiedevo se c'era qualche connessione con il bacio gnostico, rito-simbolo per la trasmissione della conoscenza, degli insegnamenti segreti rservati agli esseri pneumatici
antonella
No, ma il bacio accademico, spesso dato da un bacucco di 89 anni chiuso in uno studio da anni, con una ragnatela nell'incavo ascellare e che è in procinto di pubblicare il 5847° saggio esegetico et personale sul potenziale reato causato da una caccola nasale appiccicata sotto una scrivania (con tutto il rispetto per gli anziani, sia chiaro) decisamente non è il massimo... Non puntate al 110+lode all'Università. Ne va della vostra salute e del vostro futuro! In tutti i sensi. Note legali: Leoman3000 si dissocia totalmente da questa ultima affermazione. Studiare serve ed è una soddisfazione soprattutto personale. I professori, invece, possono essere solo un'ottima guida per il futuro del ragazzo che si apprest...FINISCILA! --SibilloCumano (preda di un conflitto interiore) 16:49, 20 mar 2007 (CET)[rispondi]
Su questi argomenti (pneumatici) raccomando vivissimamente la lettura di A che punto è la notte di Fruttero & Lucentini e de Il pendolo di Foucault di Umberto Eco. A proposito di quest'ultimo libro, sembra che pochi si siano accorti che nell'assemblaggio di paccottiglia esoterico-templare che Eco si diverte a costruire e decostruire, è anche riportata in tutti i dettagli la connessione Graal/Maddalena che gli entusiasti di Dan Brown credono sia stata svelata dal Codice da Vinci, e che invece era roba ben nota, fritta e rifritta, già negli anni '80. --Guido17:49, 20 mar 2007 (CET)[rispondi]
@SibilloCumano: Leoman, in che cavolo di Università ti è capitato di farti baciare da un novantenne? Ma non le avete viste le pubblicità delle Università adesso? Avessimo i soldi per pagarle, gli studenti li faremmo baciare dalle veline pur di farli iscrivere...
In effetti, a me era capitato di rileggere il pendolo poco prima della follia Da Vinci. L'avevo trovato un po' prolisso (e mi ero perso gli esseri pneumatici...). Quando ho letto Brown, in confronto pareva la divina commedia. (WNF, lo so, smetto subito).--alf · scrivimi10:57, 21 mar 2007 (CET)[rispondi]
Anche perché a 89 anni all'Università ci si sta solo per accompagnare il bis-nipote (ma più probabilmente sarà il bis-nipote ad accompagnare l'ottantanovenne). Si va anche in pensione (tardi o presto dipende dai punti di vista) e i baci (sebbene accademici), te lo assicuro, da oltre un quarantennio non si danno mai e poi mai (qualche volta occorre dire: purtroppo. Ma è assai raro, perché le bellocce e i bellocci tendono fatalmente a intristire nel chiuso delle Aule Magne). --Cloj12:59, 21 mar 2007 (CET)[rispondi]
vorrrei sapere quali sono gli attori\attrici, cantanti, ballerini\ballerine o qualsiasi personaggio famoso bulimico. in attesa di una risposta........ ciao! Utente:dis-pater
Gargantua è un personaggio famoso dall'appetito insaziabile.
...ma sia chiaro che sulla bulimia c'è poco da scherzare. Non che chiedere liste di famosi bulimici sia un modo molto serio di affrontare l'argomento...
scusate, io vorrei creare una pagina sui dipinti, sculture etc. sulla pace. Chi si offre volontario per aiutarmi?
Io ho già delle cose su cui creare la pagina. Se qualcuno lo vuole fare, o mi risponde qui su oracolo, oppure mi può mandare un messaggio sulle mie discussioni. Ciao--Dis-pater18:31, 20 mar 2007 (CET)[rispondi]
Mi chiedo se non sia una forzatura dell'uso dell'Oracolo quello di richiedere suggerimenti e materiali per voci che si vorrebbero costruire. Per questo non ci sono i portali e i progetti? Se capita una volta va bene, ma ora sta diventando un uso sistematico. Vi immaginate se tutti gli utenti che stanno creando pagine nuove venissero qui a chiedere cosa possono metterci? E poi, quando uno decide di creare una voce un minimo di materiale dovrebbe già averlo, non partire con nulla in mano e aspettarsi che lavorino gli altri. Troppo comodo... --Guido11:20, 21 mar 2007 (CET)[rispondi]
avrei una domanda da proporre all'oracolo... io ho acquistato un cellulare Samsung SGH E360 triband senza nessun operatore (mi sono scordato il termine corretto, cioè non aveva il marchio wind, tim etc.). Adesso vorrei comprare una usim 3, ma non so se sono compatibili il cell. e la sim... avrei voluto chiedere direttamente alla 3 ma nel sito, per inviare una mail, occorre registratrsi, ma per registrarsi occorre essere clienti 3 e quindi mi è stato impossibile... mi potete rispondere, grazie. 87.6.203.6819:48, 20 mar 2007 (CET)[rispondi]
Secondo questo sito il cellulare non supporta il protocollo UMTS, che è quello che caratterizza 3. Anche se tu fossi in grado di usare la sim (ma secondo me no), non avresti nessuna funzionalità aggiuntiva propria di questo operatore (navigazione internet veloce, videochiamate ecc). --Francesco (Discussione) 12:46, 21 mar 2007 (CET)[rispondi]
buongiorno a voi (é il mio primo giorno in wikipedia)
ecco volevo sapere se una chat irc di wikipediani esiste? perke a volte una domanda veloce necessita di una risposta veloce.
Da notare che se vuoi una risposta rapida l'Oracolo è ancora meglio di IRC! (sarà per la sua infinita capacità di divinazione delle domande ancora prima che vengano poste?). Complimenti Sogeking e Annalety per la velocità di risposta :) --Francesco (Discussione) 13:10, 21 mar 2007 (CET)[rispondi]
Per dimostrartelo: La risposta alla tua prossima domanda è:
ciao a tutti, mi è successa una cosa piuttosto strana. mentre controllavo la memoria disponibile sul mio hard disk ho notato di aver solo 3gb liberi. allora ho controllato la dimensione di tt i file e cartelle ( in totale circa 8gb). essendo l'hd di 14 gb (è una partizione) mancano 3 gb all'appello. ho gia escluso file nascosti (dato ke nn ce ne sn) ed eventuali file nel cestino (svuotato).
Se le domande venissero poste in lingua italiana, l'Oracolo ne sarebbe grato. Ad una prima analisi, possono esservi due cause. Innanzitutto parte dello spazio potrebbe essere riservato alla memoria virtuale (e se non erro Windows la implementa mediante il file di paging che in genere è nascosto). In secondo luogo, la dimensione che ti è segnalata è corretta o è inferiore a 14 GB? Potrebbe esservi infatti un uso improprio delle unità di misura: il costruttore potrebbe aver dichiarato 14 gigabyte (14*109 byte), ma quelli che il tuo sistema operativo nel conteggio chiama erroneamente gigabyte sono probabilmente gibibyte ovvero (2^30) byte, risultando in una dimensione minore. --Aeternus∞18:40, 21 mar 2007 (CET)[rispondi]
eheh, scusate per "l'italiano"..ma sapete...l'abitudine...comunque il mio file paging è intorno ai 300-400mb , quindi 3GB mi sembrano un pò troppi...mentre per quanto riguarda l'unità di misura, cito testualmente:
Spazio Utilizzato: 11.401.678.848 byte 10.6 GB
Spazio disponibile: 3.634.098.176 byte 3.38GB
Capacità: 15.035.777.024 byte 14.0 GB
il problema è che dei 10.6 GB utilizzati io ne vedo solo 8 circa...(selezionando tutti i file contenuti nell'HD e facendo proprietà, compresi quelli nascosti)
Scusa ma che sistema operativo hai ? Spesso Winzozz viene precaricato con i file Cab in una poartizione ineliminabile del disco rigido. Altra possibilità è quella che utilizzando più volte Disk drake (il partizionatore di Mandriva) questo ti abbia creato più partizioni (non elimina quelle vecchie) Per scoprirle ed eliminarle ti consiglio di utilizzare il partizionatore di SuSE.
Fatalista :-D... io ho ancora in servizio un 500MB, un 6GB e un 10GB che ne hanno viste ben di peggio. Riformatta, spara un Fdisk, ripartiziona il tutto. Tieni presente che spesso i tagli che leggi sulla confezione sono arrotondati (il mio attuale 160GB è in realtà un 156GB, il 6GB eè un 5.4 e la coppia di 200GB-RAID sono da 191 l'uno). Per cui non preoccuparti: i giga mancanti sono suddivisi tra
File di swap di windows. Così a occhio, un giga se lo mangia solo lui
FAT, file di paging, fuffa per il funzionamento del disco
Arrotondamenti vari, dovuti anche alla suddivisione in celle non ottimale del tuo disco.
ho windows xp home edition. Le partizioni sono 2 e lo sono sempre state...cioè..è da quando ho comprato questo pc che ha 2 partizioni, e io non le ho mai modificate (sono anke comode :P). Allora dite che non c'è rimedio e me lo devo tenere così?--87.15.77.24619:52, 21 mar 2007 (CET)[rispondi]
Avere due partizioni fa perdere un po' di spazio. Alla prima formattazione, fai FDISK rimuovi le partizioni attuali, rifalle, installa il sistema e vedi quanto spazio ti riconosce. Dovrebbe essere un po' meno del dichiarato, a causa di quanto scritto sopra. CMQ, niente di male --JollyRoger۩ lo sceriffo cattivo19:54, 21 mar 2007 (CET)[rispondi]
"1 giga e mezzo di immagini porno ben nascoste da tuo fratellino." ahahahahah questa mi è piaciuta tantissimo ahahahahahhaha. comunque grazie ragazzi, siete stati molto utili, come sempre, nn mi preoccupo x i gb spariti allora! alla prossima ciuz--Skippo21:24, 21 mar 2007 (CET)[rispondi]
Arcipicchia! Quante belle rispostine!
Ma non è che forse tutto dipende dalla dimensione dei settori? Infatti i file nel disco fisso sono organizzati in un file system. I file in un file system occupano un certo numero (intero) di settori. I settori sono di dimensione variabile a seconda del file system e della dimensione del disco, ma come ordine di grandezza sono intorno ad 1 Kb. Questo vuol dire che 100 file piccolissimi, da 1 byte soltanto, hanno bisogno pero' di 100 settori per essere immagazzinati (e quindi occupano 100 Kb). 100 file da 1.5 Kb hanno bisogno di 2 settori ciascuno, e quindi occupano 200 Kb, e cosi' via. Solo al limite di un unico file enorme la dimensione dei file coincide con lo spazio che occupano.
Se vogliamo essere precisi, mediamente un file occuperà mezzo settore in più della sua dimensione, e quindi in ogni hard disk ci sono (numero di files) * 1/2 * (dimesione del settore) bytes "fantasma".
Ricordo foto di sommergibili italiani e tedeschi con l'equipaggio schierato in coperta al ritorno dalle missioni, quindi direi che è un uso comune per molte (tutte?) marinerie - --Klaudio18:45, 21 mar 2007 (CET)[rispondi]
Lo fanno tutte.
Un'usanza particolare, e tutta italiana, sarebbe stata in uso invece nella marina borbonica, secondo un ben noto falso storico.
Si dice (ma l'esame del regolamento in questione, redatto addirittura dal fine giurista Michele De Jorio, lo esclude) che nel regolamento della Real Marina Borbonica fosse inserito un comma dal titolo "Facite Ammuina", che citava:
All'ordine Facite Ammuina: tutti chilli che stanno a prora vann' a poppa e chilli che stann' a poppa vann' a prora: chilli che stann' a dritta vann' a sinistra e chilli che stanno a sinistra vann' a dritta: tutti chilli che stanno abbascio vann' ncoppa e chilli che stanno ncoppa vann' bascio passann' tutti p'o stesso pertuso: chi nun tiene nient' a ffà, s' aremeni a 'cca e a 'll à". N. B. : da usare in occasione di visite a bordo delle Alte Autorità del Regno.
tutto molto folkloristico, ma purtroppo, o per fortuna, falso.
L'"articolo" è in realtà un volantino di contropropaganda diffuso da contestatori del regno: non esiste una "Real Marina Borbonica", ma solo una Armata di mare del Regno delle due Sicilie, invero molto più temibile di quanto il volantino desse a intendere, tanto da essere ritenuta la terza al mondo e di gran lunga superiore alle marine degli stati del nord italia, Savoia e Lombardo-Veneto, e la prima dotata di navi a vapore nel mediterraneo. --JollyRoger۩ lo sceriffo cattivo19:45, 21 mar 2007 (CET)[rispondi]
(quasi da farci una voce)
Non quasi... Facite ammuina... ROTFL... JR, ora che me la hai detta... effettivamente questa cosa l'avevo già sentita... però non ci avevo pensato... cervello a camere stagne il mio... lol! --82.55.122.2520:03, 21 mar 2007 (CET)[rispondi]
Charlie Chaplin e George Arliss (attore del tempo) ebbero un confronto di idee sull'avvento del sonoro nel cinema. Vorrei sapere se qualcuno conosce i contenuti di quella discussione e le posizioni di entrambi in merito al sonoro
Ti riporto di seguito il contenuto della discussione (sottofondo, tappeto musicale di Listz)
Charlie Chaplin: .....?
George Arliss: .... ...
CC: .... .... ...!
GA: .... ...?!
CC: ..!
GA: .. ..... ...
cartello: ma certo che no!
CC: ....... ...
GA: .... ...?!
CC: ..........!
CC rimete la bombetta ed esce a testa bassa roteando il bastone
Caro Oracolo, sto preparando la tesi su Wikipedia. Non mi è chiaro ancora il metodo del consenso, più precisamnete non capisco chi ad un certo punto di una discussione (per esempio di una modifica ad una voce) decide che si è arrivati al consenso e quindi di far procedere alla modifica. Grazie
E' molto semplice: si posta al bar per chiedere se c'è consenso sul fatto che si sia raggiunto il consenso -:) - --Klaudio13:06, 22 mar 2007 (CET)[rispondi]
«È importante notare che il consenso può funzionare solo tra contributori che fanno in buona fede lo sforzo di lavorare insieme per cogliere e descrivere accuratamente in una voce i diversi punti di vista sull'argomento»
Vorrei ben comprendere le sostanziali differenze in cifre delle due tecnologie avendo capito che entrambe sono basate sulle onde radio
Vorrei comprenderne le sostanziali differenze in se e di utilizoz
grazie
Beh, ma di miscela di acqua e alcool ne hai una tazzina o una damigiana? Nel primo caso, di sale ne basta un pizzico (abbondante), se no andiamo sull'ordine delle palate... --L'oracolopreciso18:16, 23 mar 2007 (CET)[rispondi]
ah... scusate... volevo dire in un litro di alcool.
Caro il mio oracolo,
sto vagando nel buio più fitto, nel silenzio assordante di una folla immensa.
Insomma, ho provato a cercare di scaricare un server wiki per linux tanto per fare qualche esperimento e ne ho trovati tanti, troppissimi!!
ne esiste una versione "ufficiale" ?
Ragazzi ho un problema: sono alle prime armi con la chimica e mi manca il tipo di ragionamento che dovrei fare per rispondere a questa domnda:
"la sostanza NaOH forma il sale con?:
CH4
NH3
H2
HBr
H2O
la risposta giusta è una sola, mi serve il ragionamento che devo fare per arrivarci, non la semplce risposta.
ringrazio in anticipo
Nicolò
Beh, Sale ti indica quali sono le reazioni che formano un sale; partendo dal fatto che NaOH è una base, non dovrebbe essere difficile andare avanti. -- .mau. ✉10:39, 23 mar 2007 (CET)[rispondi]
Ragazzi la risposta è HBr? ho ragionato così il sale si forma da base + acido
i primi due li evito in quento lì'idrogeno è a destra ed indica siano una base quindi si ta parlando diidruri, l'idrogeno lo escludo h2o è un' ossido l'uniko ke rimane è Hbr che avendo idrogeno a sinista indica che br è un non metallo e quindi acido?
Il sali più classici sono legami ionici che si formano tra un atomo (o ione) molto elettronegativo ed un atomo (oppure ione) molto elettropositivo (o poco elettronegativo). Tra i vari composti che abbiamo qui sopra notiamo come il Na sia molto elettropositivo, tendente a perdere il suo elettrone in favore del Bromo che anche se non è elettronegativo come il Fluoro oppure il Cloro, non scherza affatto.
# (corr) (prec) 13:09, 23 mar 2007 Jollyroger (Discussione | contributi)
# (corr) (prec) 13:04, 23 mar 2007 Clark Shuster (Discussione | contributi) m (Nuova pagina; testo: '<noinclude> {{Bar3/barradisc|{{subst:CURRENTYEAR}}_{{subst:CURRENTMONTH}}_{{subst:CURRENTDAY}}}} Categoria:Wikipedia Bar [[Categoria:Wikipedia_Bar_-_{{subst:CURRENTDAY}}_{...')
Girando per il Web in cerca di notizie su Howard Hughes mi sono imbattuta in due contrastanti versioni sulla sua morte.
come è realmente morto il grande aviatore texano? In volo per il Messico o all'ultimo piano di una albergo di Las vegas?
In una intervista, Martin Scorsese dice che è morto in un albergo... a chi devo dare retta?
Grazie.
Ildabella
Da quel che risulta dai controlli che ho fatto nelle varie wiki di cui comprendo la lingua risulta che
per it, en, es, pt sia morto in volo, l'unica che dissente è frSuperfeccia - Супэрфэча ☭ prima avevo dimenticato la firma
Qualcuno conosce software di sviluppo dell'Algoritmo del Simplesso, con tableau di grandi dimensioni (matrici 10000 x 10000 e più) ?
Grazie.
Alberto
79.1.226.9314:47, 23 mar 2007 (CET)[rispondi]
Ehm... erg... glom... effettivamente...(facendomi piccolo piccolo) Per la fretta di scriverla ho sbagliato la pagina O_o Chiedo umilmente scusa e vado con la coda tra le gambe a fare la domanda nella pagina corretta :D --Qbert88Sorprendimi15:19, 23 mar 2007 (CET)[rispondi]
Acc... mi pareva di averlo già visto quel naso! Grazie a JR ho depennato anche 7, 15, 31 (sulla 33 navigo ancora nel buio)... Tanto per dire sull'ETR ho riconosciuto il treno... ma ignoravo chi fosse il designer! Altro esempio... sulla formichina: mi sono alzato e ho letto la firma in calce al quadro che ho appeso al muro... --82.55.122.2517:26, 23 mar 2007 (CET)[rispondi]
La quattrordici è un quadro di magritte, non ricordo il titolo. La diciassette mi puzza di Annes Geddes (come si scrive?) quella che fotografa i bambini dentro i vasi... diciotto de chirico? --SailKoFECIT01:33, 31 mar 2007 (CEST)[rispondi]
Come mai,in una foto o in un quadro fatto bene, se vi è raffigurato un viso, gli occhi sembra che ti seguano se ti muovi???
Semplicemente perché è un'immagine piatta, non un oggetto in rilievo o un ologramma. Se fosse un ologramma o una scultura a tutto tondo, spostandoci vedremmo il soggetto raffigurato che ruota rispetto a noi, e ruoterebbe anche la "direzione dello sguardo". In una foto o in un quadro ("fatto bene", che in questo senso vuol solo dire che l'artista è riuscito a rappresentare efficacemente l'effetto dello sguardo in una certa direzione) il soggetto raffigurato non ruota quando ci spostiamo rispetto ad essa; l'immagine ci appare proiettata su un piano ruotato, ma non è la stessa cosa. Questo ci fa sembrare che la direzione dello sguardo del soggetto si sposti con noi (proprio perché NON ruota). --Guido10:39, 25 mar 2007 (CEST) PS tipicamente la domanda successiva è "perché uno specchio inverte la destra con la sinistra, ma non l'alto con il basso?"[rispondi]
Esiste un sistema pittorico per creare questa impressione, che in effetti è una pura impressione ottica, attribuita alla non convergenza degli occhi che non si fissano in un punto particolare. Il risultato si ottiene (abbastanza facilmente) con un dipinto (o una foto) di tre quarti dove si chiede al soggetto di fissare la macchina fotografica oppure il pittore che si deve trovare non troppo lontano dal soggetto ritratto, in modo di evitare la convergenza oculare.
Macchina e/o ritrattista si devono trovare allo stesso livello orizzontale degli occhi. In un dipinto (o foto) mettere il punto di fuga dietro alla testa aiuta ancora di più a creare questo effetto --RED TURTLE22:40, 26 mar 2007 (CEST)[rispondi]
Vorrei sapere quanto costarono i biglietti per il concerto degli Stones l'anno scorso a Milano; cosicchè possa sapere grossomodo il prezzo di quelli del concerto di quest'anno a Roma;
Confido in una risposta in tempi stretti dato il gran numero di fans che segue la band. Grazie
Mi incuriosisce la teoria dell'antropocrazia e le sue implicazioni socio-economiche.
Grazie, Paolo.
L'oracolo è felice di sapere che queste cose ti incuriosiscono. Qual è la domanda? (NB se fai una ricerca con Google trovi numerosi documenti sull'"antropocrazia", che appare essere una nuova "teoria" politico-economica descritta da un singolo autore italiano, il quale ha pubblicato tutti i suoi lavori presso un'unica casa editrice, che guarda caso porta il suo stesso nome) --Guido11:02, 26 mar 2007 (CEST)[rispondi]
(bestemmione) come faccio per "colorare e far cambiare font al mio nick quando metto la firma???
(altro bestemmmione)Grrrrrrazieee!--Ignitor10:56, 26 mar 2007 (CEST)[rispondi]
E perché non lo chiedi allo sportello informazioni? L'Oracolo non dà risposte sul funzionamento di WP, meno che mai ai bestemmiatori ;-) Oppure, apri una voce che contenga firme colorate (per esempio, una risposta all'oracolo) nella finestra "modifica", così vedi come sono scritte le firme altrui. Poi vai su Aiuto:Personalizzare la firma per ulteriori dettagli --Guido11:08, 26 mar 2007 (CEST)[rispondi]
Come mai non esiste un template "soap opera" che contiene per intero tutta la trama (tanto è sempre la stessa), in modo che sia sufficiente cambiare il nome dei personaggi?
che differenza c'è tra il world wide web ed internet?
che cosa significa www2?
grazie!
il world wide web è uno dei modi con cui si può usare internet, anche se oggi è di gran lunga il più usato.
supponendo che tu stia parlando di web 2.0, ti svelo un segreto: non significa nulla. È un po' come la Seconda Repubblica in Italia: tutti dicono che sono cambiate le cose, ma in realtà non c'è nulla di davvero nuovo.
Il web classico o (web 1.0) è il web con le pagine statiche, il 2.0 implica un'interazione dell'utente, wikipedia per esempio ricade sotto questa definizione. Questo in teoria, in pratica non esiste una netta distinzione tra siti web 1.0 e 2.0 ma dire web 2.0 fa figo e aiuta il marketing. Hellis10:22, 27 mar 2007 (CEST)[rispondi]
Strano: io facevo pagine dinamiche ed interazione con l'utente nel '95 (NdR 96? 97? boh da quelle parti lì) con mosaic... Perdonami ma ti sbagli. Teoricamente web 2.0 vuol dire AJAX + continuos prototyping/beta version + wiki, in pratica non vuol dire una fava (come acutamente affermato più sopra) --Draco "Pasta d'uomo" Roboter17:58, 28 mar 2007 (CEST)[rispondi]
Se qualcuno mi può aiutare. Dati 2 cerchi di raggio r1 e r2 i cui centri distano d: qual'è la formula per calcolare l'area dell'intersezione dei cerchi (l'area blu scuro)? Non è una inutile vasca mentale, devo fare ad hoc un grafo per una tesi --RobertoReggi22:59, 26 mar 2007 (CEST)[rispondi]
In fondo trattasi solo della somma di due aree di segmenti circolari: vedasi il tedesco de:Kreissegment (in particolare la formula 2: riportata anche nel mio manuale...). Resta solo da determinare le dimensioni dei segmenti... tipo h=0.5(r1+r2-d) da cui chiamato X il punto in mezzo alla base del segmento circolare si trova un triangolo rettangolo AMX di cui si conosce l'ipotenusa r e un cateto MX... si può quindi determinare s, alfa e b. Quindi a meno che, vista l'ora, mi sfugga qualcosa o mi sia confuso... dovrebbe essere risolto il problema... --82.49.74.6202:03, 27 mar 2007 (CEST)[rispondi]
Grazie per la chiara risposta. Forse si può mettere un paragrafo nella voce intersezione. (@CB: il relatore no, non me lo sa spiegare, si occupa di sociologia dell'educazione. Tra i mille mila tipi di grafi di Excel questo non compare, dunque ho chiesto aiuto qui). --RobertoReggi11:05, 27 mar 2007 (CEST)[rispondi]
Certo che se rappresentassi i tuoi dati usando quadrati invece che cerchi le formule sarebbero un tantino più semplici (è facile fare in modo che l'intersezione di due quadrati sia un quadrato...). Ma immagino che a sociologi e pedagogisti questa sembrerebbe un'assurda stravaganza. --Guido12:23, 28 mar 2007 (CEST)[rispondi]
Boh, la Bompiani, pubblica il Signore degli anelli (anche se i Veri Fan ricordano con passione L'Unico Volumone Giallo della Rusconi). Poi c'é la Salani che pubblica i libri di Harry Potter, e la Mondadori che conta molte pubblicazioni fantasy. Comunque in generale il fantasy ultimamente tira parecchio, fra qualche anno tornerà tutto normale e non se lo filerà quasoi nessuno... Per i libri per ragazzi, una volta c'era la collana Junior della mondadori (sigh) (quella viola eh), non so se esiste ancora... --Sogekingl'isola dei cecchini10:10, 27 mar 2007 (CEST)[rispondi]
Buongiorno,
mi chiamo Alen Bedocchi e da circa 3 mesi sto ricercando sul Web almeno un produttore di Zeolite Argentizzata, ma le mie ricerche non hanno dato alcun frutto.
Questo è il primo sito che ho trovato, col quale si riesce ad interagire, grazie per questo, così mi chiedevo se Voi non sapreste indirazzarmi verso quella nicchia di mercato entro la quale potrei trovare quanto sto cercando.
Cordiali Saluti,
Alen.
Ho resettatro il contachilometri e ho perso le istruzioni...Mi chiede di regolare un volore penso relativo al raggio della ruota(standard=2160). qualcuno saprebbe dove posso trovare una tabella che indichi in base alla circonferenza dalla ruota il num da immettere?? Grazie
Per misurare la circonferenza della ruota ci sono diversi metodi: uno scomodissimo usando cifre astruse tipo 22/7 e uno banale usando un pezzo di gesso e il metro. Fai un segno per terra e uno sulla gomma della bici, li allinei e fai fare un giro completo alla ruota quindi segna il punto di arrivo, prendi il metro e misura. il metodo complicato prevede che tu sappia la lunghezza del raggio della ruota quindi applica la formuletta . Jacopo (msg) 22:13, 27 mar 2007 (CEST)[rispondi]
Per esperienza personale consiglio il metodo semplice (gesso e metro), perché misurare con precisione il raggio da inserire nel conto (tenendo anche conto del fatto che il pneumatico si deforma: a proposito, controllare che sia ben gonfio prima di fare la misura...) non è affatto semplice, e inoltre l'errore si amplifica di un fattore 2π. Ammesso, naturalmente, che il dato da impostare sia la circonferenza e non il raggio (sui contachilometri che ho avuto io era la circonferenza). --Guido22:44, 27 mar 2007 (CEST)[rispondi]
Dipende dalla precisione con cui si vuole avere la misura: a essere pignoli il pneumatico si deforma in maniera diversa quando la bicicletta è condotta a mano oppure con una persona sopra. Il metodo del calcolo diretto è in realtà spesso più semplice perché non implica nessuna misura (il diametro di una ruota di una bici e lo spessore del pneumatico sono parametri stabilito dal costruttore, quindi uno li dovrebbe sapere, inoltre per una bici da corsa le pressioni del pneumatico sono sufficientemente alte da rendere lo schiacciamento trascurabile). Altrimenti come misura empirica, è sicuramente più semplice misurare la circonferenza, con una accortezza: io farei fare alla ruota più di un giro e poi dividerei per il numero di giri, ottenendo una misura più accurata. --Francesco (Discussione) 22:54, 27 mar 2007 (CEST)[rispondi]
Confermo: fare un po' di giri (se si ha spazio sufficiente, e un metro abbastanza lungo...) stando seduti sulla bicicletta. I dati forniti dal costruttore, anche usando le tabelle di corrispondenza con i diversi tipi di pneumatico, nella mia esperienza danno risultati meno precisi (sarà che nel mio caso non si trattava di bici da corsa coi tubolari, ma di city bike con pneumatici da strada). E' chiaro, però, che non si può pretendere che un ingegnere non usi i dati forniti dal costruttore... ;-) --Guido23:25, 27 mar 2007 (CEST)[rispondi]
Ora capisco perchè da piccolo è risultato che avessi fatto il giro d'italia quando ero al del parco...
Scusate la mia ignoranza, ma so che nella Prima guerra mondiale, avevano partecipato:
Triplice Alleanza: Turchia, Impero Austro-Ungarico e la Germania
Triplice Intesa:Gran Bretagna, Italia, Francia, Serbia,U.S.A e il Giappone.
Però queste mie conoscenze discordono con quelle della pagina wikipediana, dove compaiono altri stati come la Cina.Cosa ne pensate??♥♦♣♠
Il Giappone all'epoca si trovava in netto contrasto con la Cina, unica altra vera potenza (fatte salve le varie colonie) nella zona. Sia prima che dopo la prima guerra mondiale, vi furono confronti armati tra le due nazioni (guerre sino-giapponesi). Durante la prima guerra mondiale il Giappone tentò di approfittare della situazione per sottomettere la Cina. Non ricordo nel dettaglio gli eventi, ma ad un certo punto i nipponici tentarono di far firmare alla Cina un trattato per il quale essa terminava di esistere e diventava un protettorato giapponese. Se non erro, neppure gli USA erano favorevoli a tale esito, quindi il trattato fu ammorbidito, ma comunque sottoscritto. Purtroppo la storiografia a cui si ha generalmente accesso è decisamente occidental-centrista... --82.49.74.6212:14, 28 mar 2007 (CEST)[rispondi]
Triplice Alleanza: Germania, Impero Austro-Ungarico, Italia
Triplice intesa: Gran Bretagna, Francia, Russia
Allo scoppio della guerra fra Impero Austro-Ungarico e Serbia la sequenza fu (tutto nel giro di un giorno)
la Russia dichiara all'Austria-Ungheria
la Germania dichiara guerra alla Russia
la Francia dichiara guerra alla Germania
Dopo tre giorni dall'inizio delle ostilità la Gran Bretagna dichiara guerra alla Germania per l'invasione del Belgio
Successivamente:
L' Italia si dichiara non vincolata dal trattato della Triplice Alleanza (alleanza difensiva)
la Turchia entra in guerra con gli Imperi Centrali (novembre 1914, da verificare)
l'Italia entra in guerra con l'Intesa (24 maggio 1915)
gli Stati Uniti entrano in guerra con l'Intesa (fine 1916)
Ho tralasciato tutte le potenze minori come Bulgaria, Romania, Egitto ....
Data la situazione politica il Giappone si schierò contro la Russia e la Cina contro il Giappone.
I dettagli (roba da trasferire in una voce? quale?)
A cavallo tra il 1911 e il 1912 in Cina si passò dall'Impero alla Repubblica (se non erro tutto suggestivamente descritto in L'ultimo imperatore di Bertolucci). La situazione interna era quindi alquanto confusa. Con lo scoppio della prima guerra mondiale il Giappone, schierato dalla parte degli Alleati, approfittando del clima internazionale surriscaldato e delle difficoltà interne cinesi, inviò un contingente alla conquista della regione dello Shandong (agosto 1914) conquistando poi l'attuale Qingdao (allora colonia tedesca nota come Tsingtao), con l'avallo e anche l'aiuto dei britannici (vedasi en:Battle of Tsingtao). Nel gennaio dell'anno seguente il governo nipponico presentò a quello cinese un documento recante 21 punti (en:Twenty-One Demands).
In pratica il Giappone si arrogava il diritto su tutti i possedimenti coloniali tedeschi della regione dello Shandong, su tutte le principali vie di comunicazione (porti e ferrovie in particolare).
Inoltre altri diritti ottenuti dal giappone in Manciuria e nella Mongolia Interna dovevano essere estesi per un altro secolo. Sempre in queste regioni i cittadini giapponesi avrebbero potuto risiedere e godere di vari privilegi che trasformavano questi territori in colonie del Sol Levante.
Un'altra richiesta prevedeva che la principale compagnia mineraria (ferro principalmente) dovesse passare in mano giapponese.
E per finire si imponeva alla Cina che come molte cariche politiche, economiche e di polizia dovevano essere ricoperte da giapponesi.
Questo trattato venne a conoscenza di USA e Gran Bretagna, che immediatamente sollevarono forti critiche e obiezioni, in quanto il Giappone avrebbe assunto troppo potere in quella zona del mondo. Di conseguenza alcuni punti del trattato furono rivisti, in particolare l'ultimo, ma comunque fu sottoscritto dalla Cina.
Negli anni successive le pressioni giapponesi perpetrate con il pieno avallo statunitense, indussero la Cina a schierarsi con gli Alleati e a dichiarare guerra contro la Germania nell'agosto del 1917. La situazione politica ed economica cinese, segnata da crisi di governo, governi provvisori di dubbia autorità e autorevolezza, permise il reclutamento di un numero inferiore alle 200.000 unità, di soldati da inviare come truppe di supporto ad esempio in Francia. Nonostante tutti questi sforzi, la Cina scivolava lentamente sotto l'influenza giapponese. Le richieste, al termine della guerra, di rientrare in possesso delle ex-colonie tedesche in territorio cinese e di rimozione di ogni indebita ingerenza militare di altre potenze (cioè il Giappone) in Cina, furono disattese, in virtù di accordi pregressi tra il Giappone e gli USA (en:Lansing-Ishii Agreement). --82.49.74.6213:20, 28 mar 2007 (CEST)[rispondi]
quale, tra windows, linux o apple è il sistema più stabile e più sicuro?
windows internet explorer 7 è abbinato a outlook express? grazie.
È difficile definire dei parametri quantitativi per stimare la stabilità e la sicurezza di un sistema operativo, considerando anche che l'utente ha il suo ruolo nella cosa. I sistemi unix like, quindi GNU/Linux e Mac OS, sono in genere intrinsecamente più sicuri dei sistemi Windows. GNU/Linux ha il vantaggio di essere open source, quindi i bug scoperti sono corretti abbastanza velocemente. A favore di Mac OS vi è invece il fatto che è progettato per girare su configurazioni hardware definite e note a priori, quindi è ben ottimizzato. Tuttavia ricorderei che l'uso di software proprietario implica una fiducia incondizionata nel produttore e l'affidamento totale ad esso per la sicurezza. --Aeternus∞21:26, 28 mar 2007 (CEST)[rispondi]
Caro Oracolo, vorrei sapere la definizione esatta e completa di "disclaimer", la definizione in Wikipedia di questa voce è troppo vaga ed incompleta. Sarebbe questo anche un modo per completarla. Grazie
Niente di particolare. Vorrei solo imparare a costruire il sito includendo, ad esempio, notizie su autori, città, argomenti vari.
--Antal15:14, 29 mar 2007 (CEST)[rispondi]
Conosco le nozioni per costruire la pagina iniziale; poi posso proseguire con calma e pazienza. Ho bisogno dell'input. Qualcosa dove, di volta in volta, si possa progredire.
--Antal15:13, 30 mar 2007 (CEST)[rispondi]
Scusate signor oracolo ( o signora ???) ma devo rifarmi nuovamente gli occhiali o sono più difficile del previsto i template ?
Non è che qualcuno potrebbe dirmi come fare in modo non esageratemente complesso un templatino che usa gli if ???
Siccome sono "smanettone" mi sono fatto una WikiFattiMiei (tipo quante maledizioni ho dirato stamane per venire al lavoro ecc), e mi servirebbe un template del tipo
if (l'ho invitato ad andare a dormire)
then (visualizza un qualcosa)
else (non visualizare nulla e passa alla riga successiva [nel senso che è ignora proprio questa riga, non la visualizza])
A dire la verità ho visto un paio di esempi, ma la riga che su la "wiki seria" (questa) sparisce da me rimane ? Sò che il mio pc è dotato di libero arbitrio e come Adamo ha scelto di disubbidire...Non avete un modo per imporgli di fare la mia volonta ?
Se abitante in tanzania e volete un caffè sarò lieto di offrirvelo...
L'Oracolo si scusa per i disservizi delle ultime ore e prova a rispondere: ti servono le Parser Functionsif:, ifeq: o ifexpr:. La sintassi per far fare quello che vuoi te è qualcosa del tipo (esempio con ifexpr):
Io avevo provato con gli if normali (ma senza risultato) partendo dal template sui videogiochi, grazie anche del link ora ci provo e ti facio sapere
Potrebbe sembrare a prima vista che l'Oracolo avesse dimenticato un cancelletto (che adesso è stato aggiunto). Tuttavia la cosa era perfettamente voluta: è giusto mostrare la via ma poi spetta ai discepoli intraprenderla. :D L'OracoloZen11:09, 30 mar 2007 (CEST)[rispondi]
Mi scusi sommo, capisco che nei vostri rituali si cerca di raggiungere uno stato di estasi, ma leggendo la pagina Parser Functions risulta che l'ifexpr serve a risolvere espressioni matematiche (poi mi servirà anche quello per categorizzare le targhe dei miei nemici stradali ma quello più avanti), a me serve l'IF e basta...
Quanti sono i nomi del greco antico, quanti sono gli aggetttici della seconda classe, quanti sono quelli della prima, quanti sono i verbi in omega e quanti quelli in mi. --Francesco vin20:53, 29 mar 2007 (CEST)[rispondi]
Se dopo la tua frase si deve sottointendere un punto esclamativo, hai tutta la nostra solidarietà.
Ovviamente, il lessico di una lingua è potenzialmente infinito essendo una classe aperta, per cui non si può dire "quanti" siano in termini assoluti i nomi o i verbi di una data lingua. Si possono solo fare delle valutazioni relative: gli aggettivi della prima classe sono di più di quelli della seconda (almeno così mi pare di ricordare) e così pure i verbi in omega sono (molto) di più di quelli in mi. --Vermondo00:48, 1 apr 2007 (CEST)[rispondi]
Arrivo tardi, ma il Vermondo è stato decisamente esauriente. La "domanda senza punto interrogativo" mi sembra connessa alla pratica scolastica e dunque non mi sottraggo alla provocazione: quanto al numero dei sostantivi, aggettivi e verbi la lingua greca si può permettere una tale libertà di creare neologismi che nel corso dei suoi millenni di produzione scritta ha dimostrato come grazie a composizioni, metafrasi o puri e semplici riutilizzi a distanza di secoli (atticismo e katharevousa) il loro numero sia incalcolabile. Se prosaicamente Francesco vuole sapere quanti paradigmi da imparare a memoria lo aspettano entro la fine del secondo anno ricordo che la mia professoressa delle superiori ci fece imparare circa 270 paradigmi di verbi in -ω; oggi le grammatiche tendono a trasformare gli elenchi numerati in elenchi puntati per non far paura agli studenti, ma l'ora tarda mi impedisce di cercare qualche specimen. Se la classe di Francesco è arrivata agli aggettivi della seconda classe e l'insegnante gli sta facendo imparare tabelle di sostantivi e aggettivi a memoria non posso che rispondere che non saranno mai abbastanza: il possesso del lessico è la vera arma segreta che rende il traduttore in grado di capire i testi meglio che con la pura applicazione di norme grammaticali. Su un punto posso azzardare una approssimazione ragionevole: i verbi in -μι nel greco che si studia a scuola si trovano decisamente in numero inferiore a quelli in -ω: escludendo i composti con preposizioni, contando verbi a raddoppiamento (ἵστημι πίμπλημι ecc.), radicali (φημί εἶμι ecc.), con suffissi vari (δείκνυμι, σκεδάννυμι ecc.) non si raggiunge la cinquantina; però volendo scavare nei testi in dialetto eolico lì sono molto più diffusi, ma questo è campo per dialettologi e storici della lingua.
Comunque per tagliare la testa al toro consiglio a Francesco (che è utente dalle risorse mnemoniche certamente notevoli) di puntare ad apprendere i campi semantici di molte radici e le leggi di mutamento fonetico che queste possono subire a contatto con i fonemi più diversi: è una forma di ottimizzazione delle risorse che rende relativamente inutile la risposta alla domanda. |L'oracolo correttore di compiti antelucano01:48, 1 apr 2007 (CEST)[rispondi]
come potevo stare lontana da voi con le mie insensate domande? m'era difficile...gradirei essere portata a conoscenza del luogo dove tenete nascosta la lista delle pagine/voci che nessuno ha negli osservati speciali....ho un po' cercato, pure a sx nelle pagine speciali, ma nulla ho trovato, grazie....--jo 02:31, 30 mar 2007 (CEST) ps so che siete buoni e mi risponderete anche qui all'oracolo, senza che vado allo sportello, vero?? la fila la faccio ugualmente --jo02:55, 30 mar 2007 (CEST)[rispondi]
che comunque è inutile, visto che l'elenco si limita alle prime 5000 voci e la cinquemillesima è 1_E3_K (sapete, non ci sono solo i comuni francesi ma anche gli asteroidi a fare numero) -- .mau. ✉11:35, 30 mar 2007 (CEST)[rispondi]
Possiamo creare un utente fantoccio che abbia fra i suoi osservati speciali tutti i comuni francesi e tutti gli asteroidi? :-) --JB11:40, 30 mar 2007 (CEST)[rispondi]
Io consiglio (ma si, chissenefrega, pubblicità!!) Fame, di Sharman Apt Russell, (codice edizioni) che non parla solo della bulimia, ma di tutti i temi correlati al cibo, al suo bisogno e alla sua mancanza, sotto il profilo biologico-antropologico... è un gran libro!! --Sogekingl'isola dei cecchini15:53, 30 mar 2007 (CEST)[rispondi]
Decisamente poco attinente, però pensare a gente che ha problemi col mangiare... mi fa venire in mente il Saturno di Goya... Comunque... ma il mortale e la divinità non si differenziano in quanto l'uno è in cerca affannosa di risposte e l'altra già le ha tutte? --82.49.74.6203:55, 31 mar 2007 (CEST)[rispondi]
Circa 10 gg. fà ho cercato la voce sopra indicata e non l'ho trovata.
Ho allora scritto una paginetta di notizie e l'ho inviata.
Alcuni giorni fa ho controllato ma non c'è traccia del mio scritto.
poichè è la prima volta, cosa ho combinato? perchè è successo?
Grazie delle delucidazioni
carlo
Fatto Ripristinata la voce (messa in cancellazione immediata perchè "il personaggio non esiste"), verificata l'esistenza e l'esistenza di una strada a lui dedicata a La Spezia. Resta comunque da Wikificare - --Klaudio 11:26, 31 mar 2007 (CEST)
PS _ Caulfield l'ha spostata al titolo corretto Valle Giobatta prima che lo facessi io - --Klaudio11:27, 31 mar 2007 (CEST)[rispondi]
Chiarito che "Valle Giobatta" non è un toponimo come "Valle Orco" ma il nome di un pittore, mi chiedo se la voce non debba essere spostata in "Giobatta Valle" (o meglio "Giovanni Battista Valle", vedi e.g. [5]). --Guido11:50, 31 mar 2007 (CEST)[rispondi]
Però anche tu, Carlo, quando scrivi una voce cerca almeno di darle un titolo corretto. Prima il nome e poi il cognome. E il nome completo. Se Giovanni Battista era noto come Giobatta, puoi dirlo nel corpo della voce e magari fare anche una redirect (l'ho fatta io adesso), ma di solito come lemma si mette il nome completo e "ufficiale". E adesso non fermarti lì. wikifica la voce, non piantarla lì in quel modo :-) --Vermondo01:23, 1 apr 2007 (CEST)[rispondi]
Salve, volevo sapere se si poteva icollare interamente un testo preso da wikipedia e incollato all'interno di un sito internet come descrizione di un automobile.
Ragazzi ho un dubbio riguardo il legame idrogeno: leggendo su diversi libri l'idea ke mi sono fatto è che questo tipo di legame si instaura tra idrogeno e atomi molto elettronegativi (F O N) creando un legame covalente molto forte in grado di attrarre altri atomi polari vicini...ma allora non stiamo parlando di INTERAZIONI DIPOLO-DIPOLO? ed inoltre non capisco perche se ne parli come un legame così forte quando un legame LiN ha delta-elettronegatività molto simile..?
grazie in anticipo nicolò
Per il legame a ponte d'idrogeno, diciamo che è anche molto popolare tra chimici e biologi, perché giustifica molte delle proprietà dell'acqua, ad esembio il propano ed il butano, benché più pesanti rispetto all'acqua sono dei gas, proprio perché mancano di questo legame. Inoltre spiega l'idratazione di ioni e proteine. Un altro esempio... le molecole di anidride carbonica passano direttamente dallo stato solido a quello di gas (sublimazione) proprio perché non forma ponti d'idrogeno che consentono uno stabile stato liquido a pressione atmosferica. --RED TURTLE12:55, 4 apr 2007 (CEST)[rispondi]