Utente:Phyrexian/Yawgmoth

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Yawgmoth
UniversoMagic: l'Adunanza
EditoreWizards of the Coast
1ª app.1994
1ª app. inAntiquities (presente nel nome di alcune carte)
Ultima app. inCaos Dimensionale
app. it.1995
app. it. inChronicles (presente nel nome di una sola carta, ristampata da Antiquities)
Caratteristiche immaginarie
SpecieThran
SessoMaschio
Luogo di nascitaDominaria
ProfessioneMedico
AffiliazionePhyrexia
Il simbolo di Phyrexia, compare in molte illustrazioni delle carte che citano Yawgmoth.

Yawgmoth è uno dei personaggi più importanti della storia del gioco di carte collezionabili Magic: l'Adunanza. È il signore del mondo artificiale di Phyrexia e svolge il ruolo di principale antagonista per buona parte della storia del gioco. Nonostante ciò per molti anni non è mai stato rappresentato da una carta propria, e nemmeno raffigurato nell'illustrazione di altre carte, che portavano solamente il suo nome (ad esempio il Contratto di Yawgmoth o la Volontà di Yawgmoth). L'unica illustrazione diretta del personaggio apparse in un numero di InQuest Gamer nel giugno del 2001 che anticipava l'uscita di Apocalisse, il set conclusivo della saga della Cavalcavento, e rimase l'unica la sua raffigurazione fino a una carta dell'espansione Dominaria, l'Offerta Ignobile di Yawgmoth.[1] Nel set Modern Horizons, pubblicato nel 2019, finalmente viene stampato Yawgmoth, Medico Thran, dando al personaggio un volto e una carta giocabile dopo oltre vent'anni dalla sua prima menzione nel set Antiquities.

Yawgmoth nacque come un umano nel regno Thran molti millenni prima della Grande Invasione. I suoi studi di medicina lo portarono a sviluppare una concezione meccanicistica dell'anatomia e della natura in generale. A causa dei suoi esperimenti segreti, venne esiliato dal regno. I suoi desideri di vendetta furono resi possibili dall'incontro con il viandante dimensionale Dyfed, che lo condusse in un antico piano dimensionale abbandonato. Qui Yawgmoth riuscì a fondere la propria essenza con quella del piano, dando origine a Phyrexia.
Nei secoli che seguirono, Yawgmoth creò infinite orde di orrori biomeccanici e infiltrò degli agenti dormienti in tutta Dominaria. Quando fu il momento adatto, diede via alla Grande Invasione, ma i suoi piani furono ostacolati dal viandante dimensionale Urza e dalla nave volante Cavalcavento, comandata da Gerrard Capashen.
L'alleanza fra Yawgmoth e Volrath, evincaro della fortezza di Rath, parve segnare il destino di Dominaria, ma Urza e altri viandanti dimensionali riuscirono ad entrare a Phyrexia assieme all'equipaggio della Cavalcavento, dove riuscirono ad azionare le armi dell'Eredità e a fermare Yawgmoth sacrificando le loro vite.
Tuttavia, la conseguente esplosione della Cavalcavento produsse un'imponente ondata di mana bianco che distrusse completamente il dio di Phyrexia Yawgmoth ed Urza stesso: Karn, un golem d'argento creato dall'arcimago, ereditò in quell'occasione la scintilla di viandante dimensionale dal suo creatore. Molto più avanti, Karn sarà acclamato come il nuovo "Padre delle Macchine" di Nuova Phyrexia.

Yawgmoth è un personaggio crudele e spietato, disposto a tutto pur di vedere realizzati i suoi piani di vendetta e conquista. La sua straordinaria intelligenza gli consente di creare delle armi ad altissimo potenziale distruttivo. Pur non essendo un viandante dimensionale (un fatto che sembra ossessionarlo), ha dei poteri simili, quando non superiori: è in grado di provocare epidemie mortali, possedere le menti altrui, dar vita a delle creature meccaniche ed uccidere le creature più deboli con la sola volontà. Ossessionato dalla perfezione, è convinto che la natura sia un insieme di corpi meccanici e possa essere migliorata tramite la modifica di alcune "componenti".

La sua natura di cattivo è enfatizzata dalla concezione fredda e "scientifica" che ha del mondo e della vita, in aperto contrasto con le varie forme di magia del mondo di Magic.

  1. ^ (EN) Apocalypse now!, in InQuest Gamer, n. 74, Wizard Entertainment, 2001 giugno, p. 34.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]

[[Categoria:Medici immaginari]] [[Categoria:Scienziati pazzi]]