Utente:Orazio320/Sandbox

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Successione ellittica di divisibilità

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Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Il template:Tradotto da è stato erroneamente inserito nella voce. Spostarlo nella pagina di discussione. In matematica, una successione ellittica di divisibilità (SED) è una successione di interi che soddisfano una relazione di ricorrenza non lineare derivanti da divisioni polinomiali su curve ellittiche. Le SED sono state definite, studiandone le proprietà aritmetiche, da Morgan Ward negli anni '40[1]

Teorema di Zsigmondy

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Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.Il template:Tradotto da è stato erroneamente inserito nella voce. Spostarlo nella pagina di discussione.Nella teoria dei numeri, il teorema di Zsigmondy, che prende il nome da Karl Zsigmondy, afferma che se a > b > 0 sono interi coprimi, allora per ogni intero n ≥ 1, esiste un numero primo p (chiamato divisore primitivo primo) che divide an − bn, ma non divide ak − bk per tutti gli interi positivi k < n, con le seguenti eccezioni:

  • n = 1, ab = 1; an − bn = 1 il quale non ha divisori primi
  • n = 2, con a + b potenza di due; poichè a² - b² = (a + b)(a1 - b1) ed essendo entrambi potenze di due non possono contenere divisori primi dispari
  • n = 6, a = 2, b = 1; poichè a6 − b6 = 63 = 3²7

Questo teorema generalizza quello di Bang, il quale afferma che se n > 1 e n non è uguale a 6, allora 2n − 1 ha un divisore primo che non divide 2k − 1 per ogni k < n.

Analogamente, an + bn ha almeno un divisore primitivo primo con l'eccezione 23 + 13 = 9.

Il teorema di Zsigmondy è spesso utile, specialmente nella teoria dei gruppi, per dimostrare che vari gruppi hanno ordini distinti eccetto quando sono noti essere gli stessi.[2]

Il teorema è stato scoperto da Zsigmondy mentre lavorava a Vienna dal 1895 fino al 1925

Generalizzazioni

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Sia una sequenza di interi diversi da 0. L'insieme di Zsigmondy associato alla sequenza è l'insieme

Ovvero tutti gli che non contengono (divisori primitivi primi) per .

Ossia, l'insieme degli indici tali che ogni divisione per un numero primo di divide anche per . Così il teorema di Zsigmondy implica che , e il teorema di Carmichael afferma che l'insieme Zsigmondy della successione di Fibonacci è , e quello della sequenza di Pell è . Nel 2001 Bilu, Hanrot, e Voutier [3] hanno dimostrato che in generale, se è una successione di Lucas o una successione di Lehmer, allora . Le sequenze di Lucas e Lehmer sono esempi di sequenze di divisibilità.

È noto anche che se è una sequenza di divisibilità ellittica, allora l'insieme di Zsigmondy è finito.[4]Tuttavia, il risultato è inefficace, nel senso che la prova dà un esplicito limite superiore per l'elemento più grande in , anche se è possibile dare un effettivo limite superiore per il numero di elementi in .[5]

Numeri di Mersenne

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Un caso specifico del teorema considera -essimo numero di Mersenne , dunque ogni numero , , , ... ha un numero primo nella fattorizzazione che non è presente nella fattorizzazione di un elemento precedente della sequenza, eccetto . Ad esempio , , , ... hanno i fattori 3, 7, 5, 31, (1), 127, 17, 73, 11, 23(89) , ... che non si presentano prima di . Questi fattori, talvolta, vengono chiamati numeri di Zsigmondy .

  1. ^ Morgan Ward, Memoir on elliptic divisibility sequences, in Amer. J. Math., vol. 70, 1948.
  2. ^ E.Artin, The orders of the linear groups, in Communications on Pure and Applied Mathematics, vol. 8, n. 3.
  3. ^ Y. Bilu, G. Hanrot, P.M. Voutier, Esistenza di divisori primitivi dei numeri di Lucas e Lehmer, J. Reine Angew. Math. 539 (2001), 75-122
  4. ^ J.H. Silverman, Wieferich's criterion and the abc-conjecture, J. Number Theory 30 (1988), 226-237
  5. ^ P. Ingram, J.H. Silverman, Uniform estimates for primitive divisors in elliptic divisibility sequences, Number theory, Analysis and Geometry, Springer-Verlag, 2010, 233-263.
  • K. Zsigmondy, Zur Theorie der Potenzreste, in Journal Monatshefte für Mathematik, vol. 3, n. 1.
  • Th. Schmid, Karl Zsigmondy, in Jahresbericht der Deutschen Mathematiker-Vereinigung, vol. 36.
  • Moshe Roitman, On Zsigmondy Primes, in Proceedings of the American Mathematical Society, vol. 125, n. 7.
  • Walter Feit, On Large Zsigmondy Primes, in Proceedings of the American Mathematical Society, vol. 102, n. 1.
  • Graham Everest, Alf van der Poorten, Igor Shparlinski, Thomas Ward, Recurrence sequences, Providence, RI, American Mathematical Society, 2003, pp. 103–104, ISBN 0-8218-3387-1.
  • Ribenboim, P, The Little Book of Big Primes, New York, Springer-Verlag, 1991, p. 27.

Collegamenti esterni

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(EN) Eric W. Weisstein, Orazio320/Sandbox, in MathWorld, Wolfram Research.