Utente:Margherita gramiccia/Fabrizio Giovenale

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Fabrizio Giovenale (Roma, 19 aprile 1918Roma, 21 dicembre 2006) è stato un architetto, urbanista e ambientalista italiano, già vicepresidente di Italia Nostra e tra i fondatori di Legambiente.

Una volta in pensione ,si è dedicato alla questione ambientale a tempo pieno, quando ancora di ambiente a malapena si parlava, è stato un ecologista quando la parola ecologia era ancora solo appannaggio degli scienziati. Sui temi della difesa dell’ambiente, della denuncia dell’eccessivo consumo di risorse e di suolo, sulla necessità dell’utilizzo di fonti energetiche alternative ai combustibili fossili e di mezzi di trasporto pubblico efficienti per contrastare il traffico veicolare privato, ma anche su quella di immaginare e realizzare città vivibili e piacevoli per tutti ha profuso tutte le sue energie. Di questo e di molto altro ha parlato nei suoi libri Come leggere la città (1977), Il tempo delle vacche magre (1981), Nipoti miei discorso sui futuri possibili (1995) e La risalita (2006), quest’ultimo pubblicato pochi mesi prima di morire.

Ma soprattutto ne parlava nei suoi articoli sul mensile: La nuova ecologia di Lega Ambiente, sul settimanale Avvenimenti, sui quotidiani Liberazione e Il Manifesto, senza separare mai le questioni ambientali da quelle economiche e politiche. Malgrado l’avanzare dell’età anche negli ultimi anni credeva ancora in un futuro migliore ed aveva molta fiducia nei giovani, per i quali aveva scritto Nipoti miei, considerandoli tutti idealmente suoi nipoti, e che incontrava nelle scuole, parlando loro con il suo stile inconfondibile e coinvolgente, senza mai mettersi in cattedra ma sempre sullo stesso piano, da pari a pari.

Nell'ultimo libro La risalita ha lasciato un' analisi profonda e lucida sulla condizione italiana e mondiale ancora attuale dopo 12 anni, e una serie di proposte su come cambiarle ancora valide e possibili. Ha sempre avuto idee personali che a volte incontrarono quelle della sinistra , rimanendo sempre libero da condizionamenti e giochi di potere.

A pochi anni dalla sua morte, gli è stata dedicata a Roma, nel Parco Regionale Urbano di Aguzzano, la Biblioteca "Fabrizio Giovenale" del Centro di Cultura Ecologica, che raccoglie la sua personale biblioteca ambientalista. La sede della biblioteca è un'antica vaccheria, restaurata secondo i criteri della bioedilizia e alimentata da pannelli fotovoltaici. Intorno, 60 ettari di verde. E' una biblioteca federata con l'Istituzione Biblioteche di Roma, ad indirizzo scientifico, specializzata in Ecologia, Scienze Naturali, Scienze della Terra e Scienze Sociali, e concorre alla creazione di un polo cittadino dedito alla promozione della cultura ecologica. Aperta alla città, alle scuole, agli studiosi, ai semplici appassionati, la Biblioteca "Fabrizio Giovenale" vuole essere un punto di riferimento privilegiato per chiunque desideri approfondire la conoscenza delle tematiche ambientali.