Utente:Lu pasci/Sandbox
Paulus Budi Kleden, S.V.D. arcivescovo della Chiesa cattolica | |
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Titolo | Ende |
Incarichi attuali | Arcivescovo metropolita eletto di Ende (dal 2024) |
Incarichi ricoperti | Superiore generale della Società del Verbo Divino (2018-2024) |
Nato | 16 novembre 1965 a Waibalun |
Ordinato presbitero | 19 maggio 1993 dal cardinale Hans Hermann Groër, O.S.B. |
Nominato arcivescovo | 25 maggio 2024 da papa Francesco |
Paulus Budi Kleden (Waibalun, 16 novembre 1965) è un arcivescovo cattolico indonesiano, dal 25 maggio 2024 arcivescovo metropolita eletto di Ende.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]È nato a Coronel il 26 agosto 1963, figlio minore di cinque fratelli di Mario Pérez de Arce e Norma Arriagada.
Ha completato gli studi primari e secondari a Viña del Mar. Successivamente, dopo aver studiato presso la Pontificia Università Cattolica del Cile, ha conseguito la laurea in teologia.
Formazione e ministero sacerdotale
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1982 entrò nel postulato della Congregazione dei Sacri Cuori, emettendo la prima professione dei voti religiosi il 2 marzo 1985.
La sua ordinazione sacerdotale è avvenuta il 15 dicembre 1990, nella chiesa dei Sacri Cuori di Valparaíso, per mano di mons. Javier Prado Aránguiz.
È stato consigliere del centro di pastorale giovanile dei Padri Francesi. È stato anche cappellano della Fondazione Patronato Sagrados Corazones e rettore della Chiesa dei Sacri Cuori di Valparaíso.
Ha ricoperto incarichi all'interno della sua Congregazione, come formatore del postulato, consigliere provinciale e superiore [1].
È stato presidente della Conferenza dei Religiosi del Cile dal 2011 al 2014 e membro del consiglio nazionale per la prevenzione degli abusi della Conferenza Episcopale del Cile. Nel 2018 è subentrato come delegato provinciale per la ricezione delle denunce di abusi ed è stato nominato amministratore apostolico della diocesi di San Bartolomé de Chillán[2].
Ministero episcopale
[modifica | modifica wikitesto]Il 5 febbraio 2020 papa Francesco lo ha nominato vescovo di Chillán[3]. Ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 11 luglio successivo dal nunzio apostolico del Cile Alberto Ortega Martín, coconsacranti l'arcivescovo metropolita di Concepción Fernando Natalio Chomalí Garib e il vescovo ausiliare di Santiago de Chile Galo Fernández Villaseca.
Il 28 luglio 2021 è stato nominato segretario generale della Conferenza episcopale del Cile[4].
Il 25 agosto 2022 ha compiuto la visita ad limina[5].
Il 16 maggio 2024 papa Francesco lo ha promosso arcivescovo metropolita di Concepción[6], succedendo a Fernando Natalio Chomalí Garib, nominato arcivescovo metropolita di Santiago del Cile. Contemporaneamente ha assunto di diritto il ruolo di gran cancelliere dell'Universidad Católica De La Santísima Concepción.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (ES) Mons. Sergio Pérez de Arce Arriagada, su iglesiadeconcepcion.cl. URL consultato il 27 maggio 2024.
- ^ Rinunce e nomine. Rinuncia del Vescovo di San Bartolomé de Chillán (Cile) e nomina dell’Amministratore Apostolico sede vacante et ad nutum Sanctae Sedis della medesima diocesi, su press.vatican.va, 21 settembre 2018. URL consultato il 27 maggio 2024.
- ^ Rinunce e nomine. Nomina del Vescovo di San Bartolomé de Chillán (Cile), su press.vatican.va, 5 febbraio 2020. URL consultato il 27 maggio 2024.
- ^ Comité Permanente Miembros del Comité Permanente de la CECH, su iglesia.cl. URL consultato il 27 maggio 2024.
- ^ Le Udienze, 25.08.2022, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 25 agosto 2022. URL consultato il 27 maggio 2024.
- ^ Rinunce e nomine. Nomina dell’Arcivescovo Metropolita di Concepción (Cile), su press.vatican.va, 16 maggio 2024. URL consultato il 27 maggio 2024.
Collegamenti esterni
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