Utente:JhonSavor/SandboxPPV

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Aguar, re di Thule, in Norvegia, cristiano, (ma molti suoi sudditi adorano Odino, altri sono seguaci dei culti druidici) sposato con una cugina dell'Imperatore di Roma, è il padre del principe Valiant; viene detronizzato a seguito di una rivolta per aver represso la pirateria vichinga e quindi esiliato con la sua famiglia e un pugno di fedelissimi. Si stabiliscono e creano un nuovo regno in un piccolo arcipelago vicino alle coste britanniche. Valiant bambino cresce venendo istruito sia studiando i classici del passato latini e greci che le usanze vichinghe, l'uso delle armi e la lotta, oltre alla navigazione e alla guerra. Da adolescente sconfigge un orco che semina il terrore tra i contadini; la madre dell'orco lo maledice e gli profetizza una vita di sofferenze e al suo ritorno a casa apprende della morte per malaria della madre. Decide di partire per Camelot per recarsi alla corte di Re Artù e lungo la strada incontra alcuni dei cavalieri della Tavola Rotonda: Tristano, Lancillotto, Parsifal e Gawain. A Camelot diventa amico di Artù e del mago Merlino dal quale apprende le arti magiche. Diverrà cavaliere dopo aver contribuito a sventare i complotti di Mordred contro Artù. Valiant si innamora di Ilene già promessa ad Arn di Ord, figlio di re Lot e per lei si sfidano a duello nel mentre del quale i pirati rapiscono Ilene; pertanto rimandano lo scontro e partono alla ricerca di Ilene in giro per il mondo fino sulle coste del nord America dove Ilene viene però uccisa. Tornati in Britannia, Arn affida definitivamente la "Spada che canta" a Valiant.

A Camelot, intanto è giunta la richiesta d'aiuto da parte del generale romano Ezio per combattere gli Unni e Valiant, Gawain, Tristano e pochi altri, si offrono per guidare la pattuglia britannica. Dopo la battaglia si recano a Roma poco prima che Ezio venga ucciso dall'imperatore Valentiniano III. Valiant non torna a Camelot ma continua a girovagare insieme a Slit, giullare e cantastorie itinerante nonché ladro e insieme vagano senza meta, fin quando non vengono a sapere da un moribondo che un piccolo regno nei Carpazi chiede aiuto dagli Unni; lo raggiungono organizzando la resistenza contro gli invasori facendo diventare di questo piccolo regno il baluardo contro il dilagare degli Unni e grazie all'alleanza con altri regni occidentali sconfiggono i barbari.

Valiant decide di riconquistare il trono di Thule per il padre; incontra Sligon, vecchio e malato, che lo riconosce e, inaspettatamente, si sottomette. La coscienza del tradimento, dell'essere venuto meno al giuramento di fedeltà al suo sovrano, lo aveva sempre tormentato e restituisce il trono di Thule.

Tornato a Camelot vive molte avventure in giro per il mondo: spedizioni contro i Pitti della Caledonia e gli Scoti d'Irlanda; una circumnavigazione dell'Africa; una spedizione nell'est Europa; si scontrerà con lo Scià di Samarcanda e giungerà fino in Giappone, ove riceverà anche lezioni di arti marziali orientali; un pellegrinaggio in Terra santa e infine giunge al potente regno delle Isole Nebbiose, regno in cui conosce Aleta che aveva saputo delle sue abili gesta e per questo voleva conoscerlo. Valiant le dichiara il suo amore e chiede la sua mano ma Aleta rifiuta; Valiant quindi la rapisce e la porta sulla nave dove Aleta, ora contenta, gli comunica che, con quel rapimento, ha rispettato in pieno le usanze delle Isole Nebbiose guadagnandosi l'approvazione della sua famiglia e dei suoi sudditi. I due si sposeranno a Roma per mano di papa Leone.

Aleta allontana le sue ancelle in quanto innamorate di suo marito ma una di queste però si uccide perché troppo innamorata di Valiant e un guerriero vichingo della scorta, innamorato dell'ancella, per vendicarsi tradisce Aleta permettendo al capo pirata vichingo Ulfran di rapirla; Valiant lo insegue fino alle cascate del Niagara e lo sconfigge riunendosi con Aleta; mentre sono ancora in nord America nasce il principe Arn, loro primo figlio. Tornati poi in Britannia, accompagnati da una nutrice pellerossa, che resterà con loro per sempre, vanno ad Ord, poiché Valiant desidera che l'amico sia il padrino di suo figlio ma questi rinfaccia a Valiant l'essere venuto meno al giuramento fatto sulla tomba di Ilene. Anche Arn si è sposato e ha chiamato suo figlio Valiant. Dopo aver reso omaggio a re Lot, le due coppie si recano a Camelot, dove Valiant battezza Valiant e Arn battezza Arn. Nel corso degli anni nasceranno altri figli: le gemelle Karen e Valeta, Galan e Nathan.

Continuano intanto le invasioni barbariche in tutta Europa con l'impero romano ormai in crisi irreversibile. Valiant decide di far divenire Thule, Camelot e le Isole Nebbiose i terminali di una nuova via di scambi e comunicazione coinvolgendo i Visigoti ma questo progetto si scontra con le mire di restaurazione imperiale dei bizantini che, su ordine dell'imperatore Giustiniano, rapiscono il figlio di Valiant, Nathan, appena nato. Dopo lunghe avventure sarà salvato da Arn. Valiant diventerà poi nonno quando Arn e sua moglie, Maeve, figlia del traditore Mordred, hanno avuto Ingrid. Anche le gemelle si sono sposate: Karen con il gentiluomo napoletano Vanni e Valeta con il discepolo irlandese di Merlino Cormac.

http://princevaliant.org/family.html

Personaggi secondari

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Voci correlate

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Collegamenti esterni

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{{Principe Valiant di Hal Foster

[[Categoria:Principe Valiant [[Categoria:Liste di personaggi dei fumetti [[Categoria:Liste di personaggi cinematografici