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Massimo Leli (Genova, 31 gennaio 1925 - Tarvisio, 21 gennaio 1997) è stato uno scrittore autore di poesie e testi letterari in lingua italiana e friulana.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlio di Evaristo, un maresciallo della Guardia di Finanza abruzzese di servizio a Genova, qui nacque e vi trascorse i primi istanti della sua vita, trasferendosi poco tempo dopo con tutta la famiglia a Moggio Udinese, paese di origine della madre Irene.
Rimasto orfano di padre a tre anni, venne presto mandato al collegio Brandolini - Rota di Oderzo e successivamente frequentò l'Istituto "A. Zanon" di Udine, diplomandosi ragioniere nel 1944.
Sposò Olga, giovane di un paesino vicino a Moggio, e divenne padre premuroso di due bambine: Magda e Maria Irene.
Dal 1948 divenne dipendente della Banca del Friuli, prima nella filiale di Pontebba e dopo in quella di Tarvisio, approdando alla pensione nel 1979 ed assumendo il ruolo di Giudice Conciliatore per diversi anni a seguire.
La sua passione più profonda e gratificante fu però la produzione letteraria composta da poesie e testi di diversa natura: diffuse i suoi pensieri ed i suoi impulsi poetici attraverso Patrie dal Friûl, Valcanale Verde, Opinione ma anche canali nazionali come Il Messaggero Veneto. Alcuni testi gli valsero non solo premi (Le Pigne di Chiusaforte) e pubblicazioni (Tiere me) ma vennero trasformati in musica da cantanti e cantautori del territorio.
In gran parte delle sue opere si assapora l'intimo legame che ebbe con la terra friulana e le sue usanze, tant'è che molte di esse sono in lingua friulana.
Morì di tumore a 71 anni e riposa nel cimitero di Plezzut a Tarvisio.
Successivamente alla sua morte, i familiari pubblicarono in segno di affetto un compendio delle sue opere, devolvendo il ricavato delle offerte al Centro di Riferimento Oncologico di Aviano.
A Massimo Leli furono e sono dedicati tutt'ora spazi in occasione delle celebrazioni della Festa della Patria del Friuli, il 3 aprile.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Poesie
[modifica | modifica wikitesto]- Pianto
- Scherzo serio, 1942
- La clape di Mueç, da Une domenie a cjase e une dì sul treno, 1943
- La giovinezza?, 1943
- Anni verdi
- Nipoti
- Canzone, 1943
- Domus Aurea, 1944
- Us di Pasche
- Lontananza, 1944
- Disocupâz
- Cassù, lontan
- A la mê Olgute, dedicata alla moglie Olga, 1946
- Sabide di sere
- Jò pues dî ch'a l'é une stele, 1946
- Most di milus, 1947
- Foglie secche, traduzione. Titolo originale Foiét
- Domani è festa, traduzione. Titolo originale Domàn l'é fiéste
- A Muéz, 1948
- L'antica abbazia
- Gelo
- Benedét chel troi
- Casolare nella nebbia, 1961
- Vigj, non sum dignus, dedicata all'amico Vigj
- Salendo al Jôf Fuàrt, traduzione. Titolo originale Lant sul Jôf Fuàrt
- Il Paradîs par me
- Vendemis
- Abruzês a Mont di Crôs
- A Marie e Vigi Missòn di gnocis dàur, 1975
- Caro Vigi, otante, intant
- Il mio domani, 1978
- Così sia, traduzione. Titolo originale Cussì ch'al sei
- O Signore, basta col far compassione, traduzione. Titolo originale O Signôr, vonde fâ dûl
- Canzone a Camporosso, traduzione. Titolo originale Cjant a Cjamparos
- Lotte, spilla da bere, traduzione. Titolo originale Lotte, trai di bevi
- Friuli, Friuli, traduzione. Titolo originale Friûl, Friûl, 1979
- Ragazzina del bar, traduzione. Titolo originale Fantacine dal bâr
- Ugovizza 1980, traduzione. Titolo originale Ugovize 1980
- A "Santo Spirito" terremotata, traduzione. Titolo originale A "Suspìrt" taramotade
- Te deum
- Amiamolo
- Ai moggesi lontani
- Ave, Maria, traduzione. Testo tradotto Ave, Marie
- A Mara, dedicata alla nipotina Mara, figlia di Magda, 1981
- Che ti hanno fatto!, traduzione. Titolo originale Ce ti àno fat!
- Natale, traduzione. Titolo originale Nadâl
- La scuvierte di Cjarnade, 1983
- Beif ninine
- Ognissanti, traduzione. Titolo originale I Sanz
- Flavia e Ferucio, da Chel bandâr da Trep, 1989
- Ma, ora..., traduzione. Titolo originale Ma, cumò...
- Presepio sul Lussari, traduzione. Titolo originale Presepi sul Lušari, 1989
- Valcanale, traduzione. Titolo originale Valcanâl
- Ortiche, traduzione. Titolo originale Urtîs
- A Lignano, traduzione. Titolo originale A Lignàn
- Siamo giovani, sane, traduzione. Titolo originale Sin zovinis, sanis
- Caro al nostro cuore, dedicata all'amico Guido Gardel (Titon)
- Braccia di donna, traduzione. Titolo originale Braz di femine
- Che giornata..., traduzione. Titolo originale Ce zornade...
- Messa a Lignano, traduzione. Titolo originale Messe a Lignan
- Quella bianca manina, traduzione. Titolo originale Chê clancje manute, dedicata alla nipotina Alice, figlia di Irene
- Biel Lušari gno, 1990
- Timps di serenadis, dedicata alla sorella Dora
- Fella, traduzione. Titolo originale Fele
- La mê frute
- Quel mezzo sonetto, traduzione. Titolo originale Chel miéz sonét
- Tarvisio, traduzione. Titolo originale Tarvis
- Al mio pennello da barba, traduzione. Titolo originale Al gno pinél di barbe
- A Fusine, traduzione. Titolo originale A Fužine
- Malborghetto, belborghetto, traduzione. Titolo originale Malborghét, bielborgùt
- Teresa, traduzione. Titolo originale Taresie
- Lala
- Sagre a Cjamparòs
- L'inverno è qua, traduzione. Titolo originale L'invier 'l è cà
Racconti e riflessioni
[modifica | modifica wikitesto]- La cjasute sul cuèl
- Tarvisio, dolce paese, 1963
- Itinerario "segreto" da Pontebba a Moggio, 1963
- Dormiveglia primaverile
- Vacanze nella bassa Romagna
- Il padre di Mattia
- L' airone
- L' Avemaria di Settimio
- Il tesoro della Calderaccia, antica leggenda friulana
- Il portafogli galeotto
- Una camera a Zelldersee
- Il caporale Lissone
- Lo zampino di Beth
- Uno a zero per Marzialina
- Tarvisio, centro di itinerari, 1969
- Il testamento di Franzigor
- L'omp vignût dal Uruguai
- Occhio di capra
- Al bosco di penne Mozze di Cison di Valmarino, 1982
- Perchè? Riflessioni di un alpigiano tarvisiano, 1983
- Sul Jouf di Miegegnòt in vuere
- Cima di Terra rossa in fiore
- Sopra una culla del 1837
- La Friulanità - poesia per hobby. Divagazioni e riflessioni sull'esodo della montagna, relazione al Rotary Club di Tarvisio
Raccolte postume
[modifica | modifica wikitesto]- Massimo Leli - Poesie e Racconti, Sentimenti e Riflessioni 1942-1997. Feletto Umberto, Arti Grafiche Friulane, 2000
[[Categoria:Tarvisio]] [[Categoria:Poesia]] [[Categoria:Letteratura]] [[Categoria:Friuli-Venezia Giulia]] [[Categoria:Minoranza linguistica friulana d'Italia]] [[Categoria:Abruzzo]]