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Castello di Zerzevan Il Castello di Zerzevan (In Curdo: Quesra Zêrzevan, Zîrzevan Zerzevan Castle (Samachi): Roman border garrison.= Zerzevan Kalesi: Roma'nin sinir garnizonu, su amazon.com, pp. 91–110..; In Turco: Zerzevan Kalesi; In Armeno: Զերզեվանի ամրոց), noto anche come Castello di Samachi, è un castello dell'impero Romano d'Oriente in rovina, un'importante ex base militare, nella Provincia di Diyarbakır, nel sud-est della Turchia. Degli scavi archeologici nel sito hanno rivelato l'esistenza di strutture sotterranee, tra queste un tempio del [mitraismo], una religione misterica. Il castello era utilizzato come insediamento civile tra il 1890 e 1960. Il sito è parzialmente aperto al turismo.

Etimologia Alcuni viaggiatori menzionano il nome di questo luogo come "Kasr Zerzaua" nel XVIII secolo mentre Evliya Celebi, un viaggiatore Ottomano che visse nel XVII secolo la menziona nel suo Seyahatname (volume IV) come "Valle di Zerzevan" mentre viaggiava da Diyarbakir a Mardin. Il nome Zerzevan deriva dalla parola kurda "zêr" (oro) ed è "la forma mutata di Zerzaua menzionata dai viaggiatori ed è il nome dato all'insediamento mentre il villaggio" era situato nello stesso luogo. Zerzevan Castle (Samachi): Roman border garrison.= Zerzevan Kalesi: Roma'nin sinir garnizonu, su amazon.com, pp. 91–110..

Luogo Il Castello di Zerzevan è stato costruito nel IV secolo dall'Impero Romano d'Oriente come una base militare nell'antica via commerciale tra Diyarbakır e Mardin. È stata in uso fino al VII secolo. Il castello è situato sulla cima di una collina rocciosa alta 105-124 m (344-407 piedi) vicino al villaggio di Demirölçek a circa 13 km (8,1 miglia) a sudest della città di Çınar nella Provincia di Diyarbakır sull'autostrada D.950 verso Mardin. Si trova a circa 45 km (28 miglia) da Diyarbakır. Atlas, su atlasdergisi.com. Arkeoloji Haber (in Turkish), su arkeolojihaber.net. Hürriyet Daily News, su hurriyetdailynews.com.

Lavori archeologici I primi scavi archeologici hanno avuto luogo nei mesi estivi del 2014. I lavori sono stati inizialmente eseguiti da una squadra di 35 persone guidato da un archeologo dell'Università di Dicle, sotto la supervisione del Diyarbakır Archaeological Museum. Nel 2015, la dimensione della squadra che lavora nel sito è aumentata a 60. Arkeoloji Haber (in Turkish), su arkeolojihaber.net. Arkeoloji Haber (in Turkish), su arkeolojihaber.net. Si prevede che i lavori di scavo continueranno per circa altri 30 anni. Atlas, su atlasdergisi.com. Arkeoloji Haber (in Turkish), su arkeolojihaber.net. Nel 2020, degli archeologi hanno trovato l'entrata del castello https://www.hurriyetdailynews.com/1800-year-old-zerzevan-castle-entrance-found-157401, su hurriyetdailynews.com. Nel 2021, Nel 2021, gli archeologi hanno scoperto un flauto con sei fori e un anello di bronzo con una chiave che serviva per aprire una cassa. Entrambi gli oggetti risalgono al IV e V secolo d.C. Ancient flute reveals interest in music, su hurriyetdailynews.com.

Castello Il castello si estende su un'area di 5,7 ettari (14 acri). Arkeoloji Haber (in Turkish), su arkeolojihaber.net. Il castello contiene strutture sia sopra che sotto terra. Arkeoloji Haber (in Turkish), su arkeolojihaber.net. Le sue mura in rovina sono lunghe 1.200 m (3.900 piedi) e alte 12 m (39 piedi), e ha una torre di guardia alta 21-22 m (69-72 piedi). Arkeoloji Haber (in Turkish), su arkeolojihaber.net. Arkeoloji Haber (in Turkish), su arkeolojihaber.net. Il castello contiene strutture sia sopra che sotto terra All'interno del castello sono presenti rovine in un'ampia area e una necropoli rupestre. A nord del castello, che si trova a una quota più bassa, furono erette residenze e strade mentre a sud furono costruiti edifici pubblici sul terreno più alto. Un edificio ecclesiastico esposto a est-ovest rimane uno degli edifici pubblici meglio conservati. Altri edifici pubblici includono il palazzo, l'edificio amministrativo, i bagni, il deposito di cereali, l'arsenale e 54 cisterne. Atlas, su atlasdergisi.com. Arkeoloji Haber (in Turkish), su arkeolojihaber.net. Arkeoloji Haber (in Turkish), su arkeolojihaber.net.. Durante gli scavi sono stati rinvenuti anche materiale militare e medico, gioielli, ornamenti e monete di bronzo. Arkeoloji Haber (in Turkish), su arkeolojihaber.net. Nel 2016 sono stati scoperti una chiesa sotterranea e passaggi segreti. Arkeoloji Haber (in Turkish), su arkeolojihaber.net. Il passaggio segreto sotterraneo scoperto non è stato utilizzato per circa 3.000 anni e la chiesa sotterranea è stata chiusa circa 1.500 anni fa. È stato portato alla luce anche un tempio sotterraneo mitraismo e un santuario sotterraneo, Arkeoloji Haber (in Turkish), su arkeolojihaber.net. Habertürk (in Turkish), su haberturk.com. I resti del tempio sotterraneo della religione misterica hanno attirato più di 20.000 turisti in una sola settimana, secondo quanto riferito dai funzionari. Nel 2017 sono stati scoperti altri quattro luoghi sotterranei, dove sono necessari ulteriori lavori di scavo per portarli alla luce. Arkeoloji Haber (in Turkish), su arkeolojihaber.net. Il castello era una base militare dell'Impero Romano Orientale e un insediamento strategico di guarnigione, che dominava l'intera valle e controllava l'antica strada tra Amida (ora Diyarbakır) e Dara (ora Mardin). Arkeoloji Haber (in Turkish), su arkeolojihaber.net. Il castello ha svolto un ruolo chiave per la sua posizione sul confine più orientale a protezione dell'Impero Romano. Arkeoloji Haber (in Turkish), su arkeolojihaber.net. Ha segnato l'intersezione e la coalescenza delle culture dell'ovest e dell'est. Arkeoloji Haber (in Turkish), su arkeolojihaber.net. Il luogo era conosciuto come Samachi nell'antichità classica. Arkeoloji Haber (in Turkish), su arkeolojihaber.net. Arkeoloji Haber (in Turkish), su arkeolojihaber.net. Era il luogo di Guerre romano-persiane tra l'Impero Bizantino e l'Impero Sasanide. Atlas, su atlasdergisi.com. I gioielli trovati nel castello indicano anche che la popolazione civile e il personale militare risiedevano insieme, con i soldati che vivevano accanto ai loro familiari. Arkeoloji Haber (in Turkish), su arkeolojihaber.net. Era abbastanza grande da sostenere una popolazione di circa un migliaio Arkeoloji Haber (in Turkish), su arkeolojihaber.net. I lavori di restauro e ricostruzione, avvenuti durante i regni degli Imperatori Romani d'Oriente Anastasio I Dicoro (r. 491–518) e Giustiniano I (r. 527–565), videro il castello svilupparsi nel suo stato finale prima della sua rovina. Arkeoloji Haber (in Turkish), su arkeolojihaber.net. Il castello fu molto probabilmente in uso fino al 639 con l'arrivo degli arabi musulmani all'inizio delle guerre arabo-bizantine. Arkeoloji Haber (in Turkish), su arkeolojihaber.net.

Uso come insediamento urbano Un nuovo insediamento fu creato all'interno del castello ancora una volta nel 1890, quando una famiglia si trasferì nel castello. Man mano che la popolazione cresceva fino a superare le 30 famiglie, i residenti alla fine abbandonarono il castello negli anni '60, scesero in un luogo a circa 1 km (0,62 miglia) dal castello e fondarono un villaggio con il nome di Zerzevan. Questo villaggio si chiama oggi Demirölçek. Atlas, su atlasdergisi.com.