Utente:EffeX2/Network function virtualization

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Network function virtualization (o anche Network function virtualization o NFV[1]) è un approccio alle architetture di rete che utilizza le tecnologie IT di virtualizzazione per virtualizzare intere classi di funzioni dei nodi della rete in blocchi elementari che possono essere connessi, per creare servizi di comunicazione.

NFV si basa su, ma contemporaneamente differisce, dalle tradizionali tecniche di virtualizzazione server utilizzare nei sistemi IT aziendali. Una funzione di rete virtualizzata può consistere in una o più macchine virtuali che gestiscono diversi software e processi su server standard ad alta capacità, switch e dispositivi di memoria o addirittura su un'infrastruttura in cloud, invece di utilizzare differenti dispositivi hardware per ogni funzione di rete.

Ad esempio, si potrebbe definire un session border controller virtuale per proteggere una rete senza i costi e la complessità di ottenimento ed installazione di unità di potezione di rete fisiche. Altri esempi dell'utilizzo di NFV includono load balancer, firewall, dispositivi di intrusion detection e acceleratori WAN[2].

Lo sviluppo dei prodotti nell'industria delle telecomunicazione ha tradizionalmente seguito standard rigorosi per garantire stabilità, aderenza ai protocolli e qualità, come si evince dall'esistenza dell'espressione carrier grade per indicare dispositivi che mostrano tali caratteristiche.[3] Mentre questo approccio ha funzionato correttamente nel passato, esso inevitabilmente portava a lunghi cicli di prodotto, ad un lento passo di sviluppo e alla dipendenza da hardware specifico

While this model worked well in the past, it inevitably led to long product cycles, a slow pace of development and reliance on proprietary or specific hardware, come ad esempio application-specific integrated circuit (ASIC) fatti su misura. L'aumento della competizione nei servizi di comunicazione ad opera di organizzazione operanti su larga scala su internet (come Google Talk, Skype, Netflix) ha portato i service provider a cercare nuove strade per rivoluzionare lo status quo.

Ad ottobre 2012, un gruppo di standardizzazione il "Network Functions Virtualisation",[4] pubblicò un white paper ad una conferenza a Darmstadt (Germania) su SDN ed OpenFlow[5].  Il gruppo, parte dell'ETSI, era formato da rappresentanti dell'industria delle telecomunicazioni da tutto il mondo[6][7].

Dopo la pubblicazione del libro bianco, il gruppo ha prodotto una gran quantità di ulteriore documentazione di approfondimento, compresa una terminologia standard[8] e un insieme di use case per NFV che costituiscono un riferimento per vendor e operatori che hanno l'intento di adottare Network Virtualization.

La struttura di NFV si compone di tre componenti principali[9]

  1. Virtualized network functions (VNFs) - implementazioni software di funzioni di rete che possono essere rilasciate su un'infrastruttura NFV (NFVI)[10]
  2. Network functions virtualization infrastructure (NFVI) - complesso di tutte le componenti hardware e software che costituiscono l'ambiente in cui le VNFs sono rilasciate. L'infrastruttura NFV può essere implementata su location fisicamente disgiunte; la rete che fornisce la connettività tra tali location è essa stessa parte dell'Infrastruttura NFV.
  3. Network functions virtualization management and orchestration architectural framework (NFV-MANO Architectural Framework) - insieme di tutti i blocchi funzionali, dei repository usati da tali blocchi, e dei riferimenti e delle interfacce attraverso cui i blocchi funzionali scambiano informazioni al fine di gestire ed orchestrare NFVI e VNFs.

I blocchi costitutivi di entrambi NFVI ed NFV-MANO è la piattaforma NFV. Nel ruolo di NFVI, essa consiste nelle risorse fisiche e virtuali di elaborazione e memorizzazione e nel software di virtualizzazione che opera su un controller hardware. La piattaforma NFV implementa feature carrier grade per rispondere alle necessità delle reti pubbliche: gestire e monitorare i serivizi della piattaforma, recuperare i fallimenti e garantire requisiti di sicurezza.

Aspetti pratici

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Un service provider che segue i principi NFV, deve implementare una o più funzioni di rete virtualizzate (VNFs). Una VNF in se' stessa non fornisce un prodotto o servizio utilizzabile dal cliente del provider. Per costruire servizi più complessi, si utilizza la nozioni di service chaining in cui molteplici VNFs sono utilizzate in sequenza per fornire un servizio.

Un altro aspetto dell'implementazione di NFV è il processo di orchestration. Per implementare servizi affidabili e scalabili, NFV necessita che la rete sia in grado di istanziare istanze VNF, di monitorarle, correggerle, e fatturare per i servizi forniti. Tali caratteristiche, che rientrano nella definizione di feature carrier-grade[11] , sono allocate nell'orchestration layer che garantisce alta disponibilità e sicurezza, e bassi costi di operation e maintenance. Fondamentalmente, il layer di orchestration deve essere in grado di di gestire le istanze VNFs in maniera indipendente dalla tecnologia sottostante. Ad esempio, un orchestration layer deve esser in grado di gestire un SBC-VNF del vendor X in esecuzione su VMware vSphere tanto quanto un IMS-VNF del vendor Y in esecuzione su KVM.

  1. ^ http://www.etsi.org/technologies-clusters/technologies/nfv
  2. ^ etsi.org, http://www.etsi.org/deliver/etsi_gs/NFV/001_099/001/01.01.01_60/gs_NFV001v010101p.pdf.
  3. ^ wired.com, https://www.wired.com/insights/2013/03/how-low-cost-telecom-killed-five-9s-in-cloud-computing/.
  4. ^ portal.etsi.org, http://portal.etsi.org/portal/server.pt/community/NFV/367.
  5. ^ portal.etsi.org, http://portal.etsi.org/NFV/NFV_White_Paper.pdf.
  6. ^ http://www.lightreading.com/software-defined-networking/tier-1-carriers-tackle-telco-sdn/240135217. Parametro titolo vuoto o mancante (aiuto)
  7. ^ layer123.com, http://www.layer123.com/sdn-agenda/.
  8. ^ etsi.org, http://www.etsi.org/news-events/news/700-2013-10-etsi-publishes-first-nfv-specifications.
  9. ^ Network-Functions Virtualization (NFV) Proofs of Concept; Framework, GS NFV-PER 002 v1.1.1 (2013-10),
  10. ^ blog.datapath.io, http://blog.datapath.io/network-function-virtualization-nfv.
  11. ^ Don’t Confuse ‘High Availability’ with Carrier Grade, Embedded Community, Charlie Ashton, April, 2014

Categoria:Tecnologie future

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