Utente:Centoventisei/Sandbox/Franco Adducci

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Franco Adducci (Roma, 12 febbraio 1945Roma, 4 gennaio 1990[1]) è stato un attore italiano.

Diversamente da come riportano alcune fonti, non nacque nel 1932 e non proveniva da Pistoia, bensì da Roma: anzi, può essere considerato a tutti gli effetti un vero e proprio "Romano de Roma", visto che dagli archivi privati Vaticani è risultato che la sua famiglia risiede nella Capitale sin dal 1500 D.C.[1]

Inizia la sua carriera di attore giovanissimo con il film Super rapina a Milano scritto, diretto ed interpretato da Adriano Celentano, distinguendosi da subito come un vero e proprio caratterista: i suoi tratti inconfondibili erano il fisico in evidente sovrappeso, il volto paffuto, lo sguardo bonario, a tratti assonnato.

E' particolarmente attivo negli anni ottanta: partecipa ad alcuni film con e di Francesco Nuti (cui li accomunava la passione per il biliardo)[1], tra cui Casablanca, Casablanca e Io, Chiara e lo Scuro. Negli anni seguenti entra a far parte del cast de Il conte Tacchia accanto a Enrico Montesano, Paolo Panelli e Vittorio Gassmann e soprattutto di 7 chili in 7 giorni, con Carlo Verdone e Renato Pozzetto, nel divertente ruolo del Monsignore (doppiato per l'occasione in dialetto toscano dal senese Paolo Lombardo), probabilmente l'interpretazione per cui è maggiormente ricordato al grande pubblico. Tra le sue apparizioni più importanti anche un ruolo di primo piano ne Il nome della Rosa, accanto a Sean Connery.

Si spegne prematuramente il 4 Gennaio 1990, un mese prima di compiere 45 anni, a causa di un male incurabile[1].

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Collegamenti Esterni

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