Urraca di Navarra

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Urraca Garcés di Navarra (metà del secolo XI – dopo il 1º febbraio 1095) principessa reale di Navarra, che fu contessa consorte di Nájera, Grañón e di Calahorra.

Regno di Navarra
Jiménez

Sancho I
Figli
Jimeno II
Figli
  • García
  • Sancho
  • Dadildis
  • Munia
  • García, figlio naturale
García I
Sancho II
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García II
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Sancho III
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García III
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Sancho IV
Figli
  • García
  • Ramón, figlio naturale
  • Urraca, figlia naturale

Sancho V

Pietro I

Figli
  • Pietro
  • Isabella

Alfonso I

García IV

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Sancho VI

Figli

Sancho VII

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Come conferma il documento n° 53 della figlia Mayor, datato 1145, della Collecion diplomatica del Monastero di Santa Maria la Real de Nájera era figlia del re di Pamplona García III Sánchez e della moglie, Stefania di Foix[1], figlia del conte di Carcassonne e di Couserans, primo conte di Foix[2] e poi conte di Bigorre, Bernardo Ruggero, come ci viene confermato dal documento n° XXXVII dei Documents de la Histoire du Comté et de la Vicomté de Carcassonne[3], e della contessa di Bigorre, Garsenda, come ci viene confermato dal documento n° XXXVIII dei Documents de la Histoire du Comté et de la Vicomté de Carcassonne[4].
García III, secondo gli Annales Toledanos, era il figlio primogenito del re di Pamplona, conte d'Aragona, conte di Sobrarbe e Ribagorza, conte di Castiglia, Sancho III Garcés il Grande e della contessa indipendente di Castiglia, Munia[5], che secondo la Chronica latina regum Castellae[6], era figlia del conte indipendente di Castiglia, conte di Burgos, di Lantarón, di Cerezo e di Álava, Sancho Garcés[7] e di Urraca Gomez[8][9].

Nel 1054, suo padre, Garcia III invase la Castiglia[10], ma fu sconfitto in battaglia ad Atapuerca, morendo di fronte al fratello, Ferdinando il 1° settembre 1054[11]. Secondo la Historia Silense[12] e il Chronicon regum Legionensium[13] Garcia fu ucciso in battaglia dal fratello, Ferdinando, che occupò il regno di Pamplona[14]; anche il Chronicon Burgense riporta che Garcia fu ucciso dal fratello (occisus est Garsea rei à fratre suo Ferdinando in Ataporca)[15].
Secondo il codice di Roda[16] e la Cronaca piniatense[17], suo fratello il primogenito, Sancho, succedette a Garcia III[18][19], come Sancho IV.

Nel 1066, morì la madre, Stefania, che in quello stesso anno lasciò un testamento datato giugno[20][21], in cui Urraca viene ricordata, come riportato il cartulario del Monastero di Santa Maria la Real de Nájera[22] e la Collecion diplomatica del del Monastero di Santa Maria la Real de Nájera[23].

Venne data in sposa nel 1076, come prima moglie, a García Ordóñez, conte di Nájera, Grañón e di Calahorra, al servizio del re di Castiglia e León, Alfonso VI.
Negli anni successivi venne citata in alcuni documenti assieme al marito:

  • il n° 23 della Collecion diplomatica del del Monastero di Santa Maria la Real de Nájera, datato 1081[24]
  • il n° 34 della Collecion diplomatica de la cathedral de Pamplona, datato 1084[25]
  • il n° 25 della Collecion diplomatica del del Monastero di Santa Maria la Real de Nájera, datato 1085[26]
  • il n° 189 del cartulario del monastero di San Millán de la Cogolla II, datato 1089 (domno comite Garsia et nobilissima et nobilior orta nata dompna Urraca comitissa, dominantibus Naiera)[27].


Non si conosce l'anno esatto della morte di Urraca, che secondo URRACA. UNNOMBREEGREGIOENLAONOMÁSTICA avvenne nel 1104[28].

Diede al marito quattro figli[29]:

  • Álvaro Garcés (?-dopo il 1089), fu alfiere reale del re di Castiglia Alfonso VI dal 21 luglio 1087 al 30 aprile 1089;
  • Elvira Garcés;
  • Ferdinando Garcés;
  • Mayor Garcés che sposò il conte Gómez Peláez (?-1118) figlio di don Pelayo Gómez e della moglie doña Elvira Muñoz.
Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
García II Sánchez, re di Pamplona Sancho II Garcés, re di Pamplona  
 
Urraca Fernández di Castiglia  
Sancho III Garcés, re di Pamplona  
Jimena Fernández Fernando Vermúndez, conte di Cea  
 
Elvira Díaz  
García III Sánchez, re di Pamplona  
Sancho Garcés, conte di Castiglia García Fernández, conte di Castiglia  
 
Ava di Ribagorza  
Munia, contessa di Castiglia  
Urraca Gómez Gómez Díaz, conte di Saldaña  
 
Muniadomna Fernández di Castiglia  
Urraca Garcés, contessa consorte di
Nájera, Grañón e di Calahorra
 
Ruggero I, conte di Carcassonne Arnoldo I, conte di Comminges  
 
Arsinde, contessa di Carcassonne  
Bernardo Ruggero, conte di Foix  
Adelaide di Melgueil Bernardo, conte di Melgueil  
 
Sénégonde/Adelaide di Rouergue  
Stefania di Foix  
Garcia Arnaldo, conte di Bigorre Arnaldo di Bigorre  
 
 
Garsenda, contessa di Bigorre  
Ricarda de Astarac Guglielmo, conte di Astarac  
 
 
 
  1. ^ (LA) #ES Collecion diplomatica del del Monastero di Santa Maria la Real de Nájera, doc. 53, pagg. 79 e 80
  2. ^ (FR) #ES Histoire de Béarn, par. X, pag. 709
  3. ^ (FR) Histoire du Comté et de la Vicomté de Carcassonne, doc. XXXVII, pagg. 46 - 48
  4. ^ (FR) Histoire du Comté et de la Vicomté de Carcassonne, doc. XXXVIII, pagg. 48 e 49
  5. ^ (LA) #ES España sagrada. 23, Annales Toledanos, pagg. 383 e 384
  6. ^ La Chronica latina regum Castellae è la storia, scritta in latino, durante il regno di Ferdinando III di Castiglia (1199-1252), verso la metà del secolo XIII (dal vescovo di Osma e poi anche di Burgos, Juan de Soria, cancelliere di Ferdinando III dal 1217 al 1239) dei regnanti castigliani dal 970, morte del conte Fernan Gonzales, al 1236, conquista di Cordova.
  7. ^ (ES) #ES Crónica latina de los reyes de Castilla
  8. ^ (EN) Foundation for Medieval Genealogy : CONDES de CASTILLA 932-1035 - SANCHO García de Castilla
  9. ^ (EN) ES Genealogy : Iberia 7 - King Sancho III "the Great"
  10. ^ (EN) #ES The World of El Cid: Chronicles of the Spanish Reconquest, pag. 46
  11. ^ (EN) Diccionario biográfico español, Real Academia de la Historia, García III Sánchez
  12. ^ La Historia Silense è una cronaca, scritta in latino, verso il 1115, pare da un monaco del Monastero di Santo Domingo de Silos, che iniziava dai re Visigoti e arrivava al regno di Alfonso VI.
  13. ^ Il Chronicon regum Legionensium è la storia dei re di León, dall'inizio del regno di Bermudo II (982), sino alla morte di Alfonso VI (1109), scritta verso il 1120, dal vescovo e storico, Pelagio da Oviedo, detto il favolista, per le molte invenzioni.
  14. ^ (LA) #ES Chronaca Silense, pag. 71
  15. ^ (LA) #ES España sagrada, liber XXIII, Chronicon Burgense, pag. 309
  16. ^ Il codice di Roda, compilato nel X secolo con qualche aggiunta dell'XI secolo, si occupa della storia e delle genealogie del periodo alto-medioevale della zona a cavallo dei Pirenei, quindi soprattutto regno di Navarra e Marca di Spagna.
  17. ^ La Cronaca piniatense è una cronaca storiografica, voluta dal re d'Aragona, Pietro IV, del regno di Aragona, dalle sue origini comitali sino alla Corona d'Aragona (1336, morte di Alfonso IV di Aragona)
  18. ^ (LA) #ES Textos navarros del Códice de Roda, pag. 260
  19. ^ (LA) #ES Historia de la Corona de Aragón : (la más antigua de que se tiene noticia) conocida generalmente con el nombre de Crónica de San Juan de la Peña, Caput XVII)
  20. ^ (EN) #ES Dinastie nobiliari di Tolosa
  21. ^ (EN) Casato di Foix-genealogy
  22. ^ (ES) cartulario del Monastero di Santa Maria la Real de Nájera, section III, item 19
  23. ^ (LA) #ES Collecion diplomatica del del Monastero di Santa Maria la Real de Nájera, doc. 18, pagg. 34 e 35
  24. ^ (LA) #ES Collecion diplomatica del del Monastero di Santa Maria la Real de Nájera, doc. 23, pagg. 42 - 44
  25. ^ (LA) #ES Collecion diplomatica de la cathedral de Pamplona, doc. 34, pagg. 60 e 61
  26. ^ (LA) #ES Collecion diplomatica del del Monastero di Santa Maria la Real de Nájera, doc. 23, pagg. 45 e 46
  27. ^ (LA) #ES Cartulario de San Millán de la Cogolla II, doc. 189, pag. 132
  28. ^ (ES) #ES URRACA. UNNOMBREEGREGIOENLAONOMÁSTICA, pag. 41
  29. ^ (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy: CASTILE NOBILITY 10th-11th CENTURY - AZA - URRACA de Navarra (GARCÍA Ordóñez)

Fonti primarie

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Letteratura storiografica

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Voci correlate

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Collegamenti esterni

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