Ulderico Levi

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Ulderico Levi

Senatore del Regno d'Italia
Durata mandato17 novembre 1898 –
14 giugno 1922
LegislaturaXX, XXI, XXII, XXIII, XXIV, XXV, XXVI
Tipo nominaCategoria: 3
Incarichi parlamentari
  • Membro della Commissione per l'esame dei decreti registrati con riserva dalla Corte dei conti (27 marzo - 17 maggio 1900)
  • Membro della Commissione di contabilità interna (3 dicembre 1913 - 7 aprile 1921)
  • Membro della Commissione per l'esame del disegno di legge "Approvazione di compromesso 4 aprile 1914 tra l'Amministrazione militare e il comune di Napoli" (16 dicembre 1914)
  • Membro della Commissione per l'esame della relazione sul movimento dell'esportazione durante la guerra europea (29 aprile 1918)
  • Commissario alla Cassa dei depositi e prestiti (25 marzo 1904 - 7 aprile 1921)
Sito istituzionale

Deputato del Regno d'Italia
Durata mandato21 dicembre 1884 –
8 maggio 1895
LegislaturaXV, XVI, XVII, XVIII
Gruppo
parlamentare
Destra
CollegioReggio nell'Emilia
Incarichi parlamentari
  • Segretario della Commissione generale del bilancio e dei conti amministrativi (30 novembre 1889 - 3 agosto 1890)
Sito istituzionale

Dati generali
ProfessioneMilitare di carriera (Esercito), possidente

Ulderico Levi (Reggio Emilia, 7 settembre 1842Reggio Emilia, 14 giugno 1922) è stato un militare, politico e filantropo italiano.

Figlio del cavalier Amadio, banchiere dei duchi di Modena e Parma ed Enrichetta Levi, proveniva da una ricchissima famiglia della comunità ebraica di Reggio Emilia. In giovane età prese parte alla terza guerra d'Indipendenza come tenente dei cavalleggeri "Guide"; proseguì la carriera militare anche negli anni successivi divenendo capitano nella riserva (17 giugno 1886), maggiore nella riserva (19 marzo 1903) e infine luogotenente del Re.

Tra il 1876 e il 1885 fece costruire a sue spese l'acquedotto di Reggio, fino ad allora mancante[1]. Tra le altre numerose opere di beneficenza verso la sua città, fece anche ricostruire il teatro politeama Ariosto ed installare l'illuminazione pubblica a gas[1]. Per questi motivi, prima nel 1876 dalla Illustrissima Comunità di Reggio, poi nel 1896 dal Re Umberto I, fu creato patrizio di Reggio assieme ai due fratelli Arnoldo e Roberto.

Fu uno dei più importanti politici reggiani dell'epoca come esponente liberale. Eletto deputato del Regno per quattro legislature consecutive (1882 - 1895), ricoprì nel frattempo le cariche di consigliere e presidente della provincia di Reggio Emilia (1889 - 1901). Il 17 novembre 1898, infine, fu nominato Senatore del Regno.

Ulderico Levi riposa nel cimitero ebraico di Reggio Emilia.

Medaglia di bronzo al valor militare - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia commemorativa per la campagna d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Grande Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
  • Diario di guerra: la campagna del '66 , Fidenza, Mattioli, pubblicato postumo nel 2012.
  • Il "Grand tour" in Europa : diario di viaggio, luglio - settembre 1875, alle grandi manovre russe, Fidenza, Mattioli, pubblicato postumo nel 2015.
  • Mirella Comastri Martinelli, Reggio Narrata-L'Ottocento, Reggio nell'Emilia, Gianni Bizzocchi Editore, 2009.

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Controllo di autoritàVIAF (EN290848059 · ISNI (EN0000 0003 9604 1335 · LCCN (ENno2016080793 · GND (DE1028844158 · BNF (FRcb16717180v (data)