Trangla
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Trangla è un termine utilizzato in araldica per indicare una fascia ridotta della metà.[1][2] Quando è scorciata, cioè quando non tocca i lati dello scudo, può costituire l'elemento principale del lambello.
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Capo sostenuto da una trangla d'argento (Nuits-Saint-Georges, Francia)
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Trangla fiordalisata d'oro (Bazoges-en-Pareds, Francia)
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Trangla ondata d'azzurro in punta (Vaux-sur-Seine, Francia)
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Trangla cucita d'oro nello stemma Orsini
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Marc'Antonio Ginanni, L'arte del blasone dichiarata per alfabeto. Con le figure necessarie per la intelligenza de' termini in molte tavole impresse in rame e tre indici, due delle voci in franzese, e latino, uno de' nomi delle famiglie, comunità e società, di cui vi sono l'arme blasonate, Venezia, presso Guglielmo Zerletti, 1756, p. 165. URL consultato il 30 ottobre 2023.
- ^ Il Manno la chiama fascia diminuita.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Antonio Manno (a cura di), Vocabolario araldico ufficiale, Roma, Civelli, 1907.
- Piero Guelfi Camajani, Dizionario araldico, Milano, Ulrico Hoepli, 1940.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikizionario contiene il lemma di dizionario «trangla»
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