Thalassoma trilobatum

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Thalassoma trilobatum
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
PhylumChordata
SubphylumVertebrata
InfraphylumGnathostomata
ClasseActinopterygii
OrdinePerciformes
FamigliaLabridae
SottofamigliaCorinae
GenereThalassoma
SpecieT. trilobatum
Nomenclatura binomiale
Thalassoma trilobatum
(Lacépède, 1801)

Thalassoma trilobatum (Lacepède, 1801) è un pesce d'acqua salata appartenente alla famiglia Labridae.

Distribuzione e habitat

[modifica | modifica wikitesto]

Questo pesce è diffuso nell'oceano Indo-Pacifico, dalle coste africane orientali fino all'Isola di Pasqua e di Tonga. Abita barriere coralline e fondali rocciosi, non oltre i -10 m di profondità.

Il corpo è allungato, piuttosto compresso ai fianchi, con testa a punta, il muso provvisto di un becco coriaceo. Il profilo dorsale e quello ventrale sono simmetrici e tondeggianti. Il peduncolo caudale è ampio e robusto, così come la coda, a delta. La pinna dorsale è retta nella parte anteriore da grossi raggi; è lunga e speculare alla pinna anale, che parte dalla metà della lunghezza dell'intero pesce. Le pettorali sono trapezoidali, con vertice allungato.
La livrea dell'adulto presenta testa bruno dorata e fianchi rossastri, decorati da due fasce composte da tante macchie verticali verdazzurre allineate. Il ventre è verdastro. Le pinne dorsale e anale hanno radice verde, sviluppo giallo ocra e bordo azzurro. La coda è ocra raggiata d'azzurro. Le altre pinne sono azzurrognole. Gli esemplari giovanili invece hanno un fondo bruno chiaro con ventre bianco azzurro e macchie rossastre. Le pinne hanno la medesima colorazione degli adulti, ma più sbiadite.
Raggiunge una lunghezza massima di 30 cm.

Alimentazione

[modifica | modifica wikitesto]

T. trilobatum si nutre di invertebrati (granchi, molluschi e ofiure).

È commestibile, ma non riscuote molto successo commerciale.

Acquariofilia

[modifica | modifica wikitesto]

È pescato per la vendita in acquariofilia, ma non è particolarmente ricercato. Più diffuso negli acquari pubblici.

  1. ^ (EN) Cabanban, A. & Pollard, D, Thalassoma trilobatum, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  • Scheda su Fishbase [collegamento interrotto], su fishbase.mnhn.fr.
  Portale Pesci: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di pesci