Stefania Bonfadelli
Stefania Bonfadelli (Valeggio sul Mincio, 27 aprile 1967[1]) è un soprano italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Dopo aver intrapreso a otto anni gli studi di pianoforte, inizia a quattordici anni a studiare canto prima a Verona, per poi arrivare a Parigi e Vienna. Il debutto avviene nella Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti a Rieti nell'ambito del concorso Mattia Battistini, diretta dal Maestro Maurizio Rinaldi. A livello internazionale si fa conoscere per una produzione della Wiener Staatsoper nei Puritani di Vincenzo Bellini, nel 1997.[2] Nel corso degli anni si esibisce nei principali teatrali italiani ed internazionali.
Nel 2002 ha cantato La traviata a Busseto con la regia di Franco Zeffirelli e la direzione di Plácido Domingo.[3] Nel 2004 canta nel Concerto di Capodanno di Venezia, diretta da Lorin Maazel.
Nel 2012 ha fondato, insieme a Laura Polverelli e Nicoletta Olivieri, il Damen Trio, dedicandosi al repertorio alla musica da camera rossiniano e alla liederistica. Il trio ha inoltre approfondito il repertorio formato da arie da camera scritte da compositrici ottocentesche quali Giuditta Pasta, Maria Malibran e Pauline Viardot.
Nel 2009 inizia l'attività didattica fondando l'Accademia musicale Jacopo Foroni a Valeggio, sua città natale. Nell'insegnamento è affiancata da altri artisti tra i quali figurano Mariella Devia, Bruno Campanella, Roberto Scandiuzzi e Boris Petrushansky. Dal 2016 ha iniziato la carriera di regista curando Don Pasquale e Viaggio a Reims all'Auditorium di Tenerife, Un giorno di regno al festival di Martina Franca e Matilde di Shabran a Wildbad.[4] Ha curato anche la regia di Maria Callas - master class, una produzione teatrale in prosa di Terrence Mc Nally.[5]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]L'attrice Franca Valeri ha dichiarato che Stefania Bonfadelli è sua figlia adottiva.[6][7] L'adozione fu rivelata in una intervista soltanto nel 2014: dichiarò che la decisione risaliva a una decina di anni prima.[8]Stefania Bonfadelli ha accompagnato Valeri nelle ultime interviste e si è occupata dell'attrice negli ultimi giorni di vita.[2]
DVD (parziale)
[modifica | modifica wikitesto]- Donizetti: Lucia di Lammermoor (Teatro Carlo Felice, 2003) - Roberto Frontali/Stefania Bonfadelli/Marcelo Álvarez/Cristiano Olivieri/Mirco Palazzi/Patrick Fournillier, Arthaus Musik/Naxos
- Ricci: Crispino e la Comare (Festival della Valle d'Itria, 2013) - Domenico Colaianni/Stefania Bonfadelli/Jader Bignamini, Dynamic
- Verdi: La traviata (Teatro Verdi di Busseto, 2002) - Stefania Bonfadelli/Scott Piper/Renato Bruson/Plácido Domingo, regia Franco Zeffirelli, Arthaus Musik/Naxos
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Chi è Stefania Bonfadelli, il soprano figlia adottiva di Franca Valeri, su corriere.it. URL consultato il 18 gennaio 2023.
- ^ a b Alessio Lana, Chi è Stefania Bonfadelli, il soprano figlia adottiva di Franca Valeri, in Corriere della Sera, 9 agosto 2020. URL consultato il 9 agosto 2020.
- ^ Redazione, Rai5, La traviata da Busseto il 4 agosto, su L'ape musicale. URL consultato il 17 dicembre 2019.
- ^ Festival Rossini in Wildbad - Corradino, Cuor di ferro (Matilde di Shabran), su Connessi all'Opera, 25 luglio 2019. URL consultato il 17 dicembre 2019.
- ^ Teatro: Mascia Musy è Maria Callas - Sardegna, su Agenzia ANSA, 6 febbraio 2019. URL consultato il 17 dicembre 2019.
- ^ C.M., La vera storia di Franca Valeri, la signorina snob più vulcanica del grande schermo (anche a 97 anni), su ELLE, 19 dicembre 2017. URL consultato il 1º novembre 2019.
- ^ Franca Valeri, la Signora dell’ironia non feroce, su Il Sole 24 ORE. URL consultato il 17 dicembre 2019.
- ^ Stefano Lorenzetto, Franca Valeri: "Il teatro mi ha allungato vita", su Panorama.it, 18 giugno 2014. URL consultato il 9 agosto 2020 (archiviato il 9 agosto 2020).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su stefaniabonfadelli.com.
- (EN) Stefania Bonfadelli, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Stefania Bonfadelli, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Stefania Bonfadelli, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 301288801 · ISNI (EN) 0000 0000 5521 4883 · Europeana agent/base/22496 · LCCN (EN) no2003079478 · GND (DE) 135312744 · J9U (EN, HE) 987007322486205171 |
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