Sinosaurus triassicus

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Sinosaurus triassicus
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
RamoBilateria
SuperphylumDeuterostomia
PhylumChordata
SubphylumVertebrata
InfraphylumGnathostomata
SuperclasseTetrapoda
ClasseReptilia
SottoclasseDiapsida
InfraclasseArchosauromorpha
SuperordineDinosauria
OrdineSaurischia
SottordineTheropoda
CladeNeotheropoda
CladeAverostra
CladeTetanurae
GenereSinosaurus
Young, 1948
SpecieS. triassicus
Nomenclatura binomiale
Sinosaurus triassicus
Young, 1948
Sinonimi

Il sinosauro (Sinosaurus triassicus) è un dinosauro carnivoro, vissuto nel Giurassico inferiore (Sinemuriano, circa 195 milioni di anni fa). I suoi resti fossili sono stati ritrovati in Cina.

Tutto ciò che si conosce di questo animale sono alcuni frammenti di mascella e di mandibola, più alcuni denti, ritrovati nella formazione Lufeng in Yunnan. Altri resti attribuiti a questo animale (tra cui numerose vertebre frammentarie) sono stati in seguito riconosciuti appartenere ad altri tipi di dinosauri (sauropodomorfi). I resti sono davvero frammentari e non consentono una ricostruzione attendibile; si pensa però che Sinosaurus possa essere stato un carnivoro bipede lungo 3-5 metri, forse simile a Cryolophosaurus o Dilophosaurus.

Classificazione

[modifica | modifica wikitesto]
Ricostruzione scheletrica di Sinosaurus triassicus

I resti fossili furono descritti per la prima volta da Young nel 1948, e attribuiti a un qualche tipo di dinosauro carnivoro del Triassico; il nome Sinosaurus triassicus, infatti, deriva dal latino Sinae ("Cina"); solo molto tempo dopo gli strati della formazione Lufeng, nella quale erano stati ritrovati i fossili, vennero attribuiti al Giurassico inferiore. La forma della mascella e dei denti fa supporre che Sinosaurus fosse un dinosauro teropode relativamente grosso, dalle abitudini predatorie; questo animale è stato attribuito variamente ai celofisoidi, agli herrerasauridi e ai ceratosauri. Alcuni resti postcranici attribuiti a Sinosaurus sono stati assegnati a un sauropodomorfo (?Jingshanosaurus).

Lo studio di Smith et al., 2007 ha suggerito l'esistenza di un gruppo di teropodi di media taglia, muniti di creste cefaliche ed imparentati fra loro (Sinosaurus, Dilophosaurus, Dracovenator e Cryolophosaurus) posizionato direttamente fuori da Averostra,[3] ma questa interpretazione è ormai smentita.

Tre recenti studi filogenetici (Carrano et al., 2012[4] Zanno & Makovicky, 2013[5] ed Hendrickx et al., 2015[6]), infatti, sembrano aver risolto il problema della classificazione dei "teropodi crestati", visto che tutti e tre gli studi sostegngono l'esistenza di una tricotomia alla base di Tetanurae formata da Sinosaurus/"D." sinensis, Cryolophosaurus e dai tetanuri più evoluti. Inoltre (fatta eccezione per Carrano et al., 2012, la cui analisi filogenetica riguarda solo Tetanurae) concordano sul posizionamento di Dilophosaurus fuori da Averostra, anche se la posizione di quest'ultimo genere e di Dracovenator rimane dibattuta.

Il cladogramma seguente risale al 2015 ed è tratto dall'analisi di Hendrickx et al.[6]


Neotheropoda
Coelophysidae

Panguraptor

Coelophysis

Liliensternus

Zupaysaurus

Dilophosauridae

Dilophosaurus

Dracovenator

Averostra

Ceratosauria

Tetanurae

Cryolophosaurus

Sinosaurus

Monolophosaurus

Orionides

Megalosauroidea

Avetheropoda

Carnosauria

Coelurosauria

  1. ^ O. W. M. Rauhut, The interrelationships and evolution of basal theropod dinosaurs, in Palaeontology, vol. 69, The Palaeontological Association, 2003, p. 215.
  2. ^ Dong, Contributions of new dinosaur materials from China to dinosaurology, in Memoir of the Fukui Prefectural Dinosaur Museum, n. 2, 2003, pp. 123-131.
  3. ^ Smith, N.D., Makovicky, P.J., Pol, D., Hammer, W.R., and Currie, P.J. (2007). "The dinosaurs of the Early Jurassic Hanson Formation of the Central Transantarctic Mountains: Phylogenetic review and synthesis." In Cooper, A.K. and Raymond, C.R. et al. (eds.), Antarctica: A Keystone in a Changing World––Online Proceedings of the 10th ISAES, USGS Open-File Report 2007-1047, Short Research Paper 003, 5 p.; doi:10.3133/of2007-1047.srp003.
  4. ^ ,(EN) Matthew T. Carrano, Roger B. J. Benson e Scott D. Sampson, The phylogeny of Tetanurae (Dinosauria: Theropoda), in Journal of Systematic Palaeontology, vol. 10, n. 2, Taylor & Francis Group, 16 maggio 2012, pp. 211-300, DOI:10.1080/14772019.2011.630927.
    Versione PDF.
  5. ^ (EN) Lindsay E. Zanno e Peter J. Makovicky, Neovenatorid theropods are apex predators in the Late Cretaceous of North America, in Nature Communications, vol. 4, n. 2827, 23 novembre 2013, Bibcode:2013NatCo...4E2827Z, DOI:10.1038/ncomms3827, PMID 24264527.
    Versione PDF.
  6. ^ a b (EN) Christophe Hendrickx, Scott A. Hartman e Octávio Mateus, An Overview of Non-Avian Theropod Discoveries and Classification (PDF), in PalArch’s Journal of Vertebrate Palaeontology, vol. 12, n. 1, 2015, pp. 1-73, ISSN 1567-2158 (WC · ACNP). URL consultato il 5 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale l'11 luglio 2020).
  • Young, 1948. On two new saurischians from Lufeng, Yunnan. Bull. Geol. Soc. China 28 75-90, 6 figs., 8 pls.
  • Young, 1951. The Lufeng saurischian fauna in China. Palaeontologica Sinica. C (13), 1-96.
  • Walker, 1964. Triassic reptiles from the Elgin area: Ornithosuchus and the origin of carnosaurs. Philos. Trans. R. Soc. London B 248, 53-134.
  • Simmons, 1965. The non-therapsid reptiles of the Lufeng Basin, Yunnan, China. Fieldiana Geol. 15, 1-93.
  • Zhang and Yang, 1995. A complete osteology of Prosauropoda in Lufeng Basin Yunnan China. Jingshanosaurus. Yunnan Science and Technology Publishing House, Kunming. 100 pp.
  • Rauhut, O.W.M., 2003, The interrelationships and evolution of basal theropod dinosaurs. Special papers in palaeontology 69. The Palaeontological Association pp 215
  • Dong, 2003. Contributions of new dinosaur materials from China to dinosaurology. Memoir of the Fukui Prefectural Dinosaur Museum. Number 2 pp. 123–131.
  • Galton and Upchurch, 2004. Prosauropoda. In Weishampel, Dodson and Osmolska. The Dinosauria Second Edition. University of California Press. 861 pp.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]