San Filippo (Contigliano)
San Filippo frazione | |
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Panorama di San Filippo ripreso da "i Scaloni" | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lazio |
Provincia | Rieti |
Comune | Contigliano |
Territorio | |
Coordinate | 42°22′40.4″N 12°45′35.64″E |
Altitudine | 600 m s.l.m. |
Superficie | 12,14 km² |
Abitanti | 121 |
Densità | 9,97 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 02043 |
Prefisso | 0746 |
Fuso orario | UTC+1 |
Nome abitanti | sanfilippani |
Patrono | SS Filippo e Giacomo |
Cartografia | |
San Filippo è una frazione di Contigliano in provincia di Rieti: si trova a sudest del centro abitato, verso Monte San Giovanni in Sabina.
Ha un'altitudine di 600 metri s.l.m. e un'estensione di 1214 ettari. I suoi abitanti sono chiamati sanfilippani.
Confina a nord con Collebaccaro (altra frazione di Contigliano), a est con Poggio Fidoni (frazione di Rieti), a sud con Poggio Perugino (frazione di Rieti), ad ovest con Contigliano e con i comuni di Montasola, Casperia e Cottanello.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L'attuale San Filippo è l'antico insediamento forticato di Scornabeccum, riferendosi alla pianta volgarmente chiamata scornabecco; la prima notizia di insediamento umano risale al 792[1], però solo nella seconda metà del IX secolo, fu probabilmente iniziata la costruzione del fortilizio quale opera di difesa dalle incursioni saracene, nel 1601 Clemente VIII decretò il nome attuale, come si può leggere ancora oggi dalla lapide posta sulla facciata della parrocchia di San Filippo e Giacomo intra moenia, fondata alla metà del '300[2]. San Filippo è stato comune autonomo fino al 1814.
Monumenti e chiese
[modifica | modifica wikitesto]Le presenze monumentali sono: la chiesa di San Filippo apostolo e San Giacomo il Minore extra moenia, la cui esistenza è documentata sin dal 1171[3],è a navata unica di 17 x 6 m, sull'abside si nota un affresco, attualmente in attesa di restauro, raffigurante il crocifisso e i 2 apostoli cui la chiesa è dedicata, rimangono anche piccole tracce di un altro affresco situato sulla parete destra raffigurante Sant'Antonio abate. Oggi la chiesa è in condizioni di precaria stabilità, il tetto è del tutto mancante, piante infestanti prosperano sulle pareti, la pietra dell'altare è stata spostata per motivi di sicurezza nell'area dell'ex scuola. È presente un'altra chiesa, nota fino al 1994 come Santi Filippo e Giacomo intra moenia, che è situata appunto all'interno della cinta muraria, la cui costruzione è iniziata nel 1349[4], è l'attuale parrocchia, con l'attuale titolo dei Santi Apostoli, ha subito nei secoli vari restauri e ampliamenti, è arricchita dal campanile a pianta triangolare isoscele. Sopra l'ingresso è posto il coro senza organo. Sulla facciata è posta l'epigrafe che annuncia il cambiamento del nome del villaggio. Una terza chiesetta è posta in prossimità di una delle antiche porte del paese, che conduce ai Piani di San Filippo, è intitolata a Santa Maria delle Grazie, fu costruita nel 1750[5], dopo anni di abbandono, attualmente restaurata e trasformata in cappella è usata solo in particolari occasioni.
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Esterno Chiesa SS. Filippo e Giacomo extra moenia
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Invaso Mola Belloni (sullo sfondo) detto "la refode"
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Panorama dai Piani
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Epigrafe con bolla pontificia per il cambiamento del nome.
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Mura e Porta Castellana "della Madonna"
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Epigrafe posta esterno chiesa SS. Apostoli, recante iscrizione.
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Cappella S. Maria delle Grazie
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Affresco altare Chiesa extra moenia SS. Filippo e Giacomo
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Interno della Chiesa SS. Filippo e Giacomo ripreso dalla porta di ingresso
Economia
[modifica | modifica wikitesto]L'economia è di tipo agricolo pastorale, si rammentano le produzioni, ormai scomparse, di legname e burro. Note anche le sorgenti di acque termali, diuretiche. Sono presenti i ruderi di 2 mulini ad acqua per la produzione di farine, un terzo è ancora in funzione, nota come mola Belloni.
San Filippo è il luogo d'origine di Adelmo Renzi, inventore della torta mimosa.
Sport
[modifica | modifica wikitesto]A San Filippo c’è stata una squadra di calcio, attiva sicuramente negli anni 70, che aveva come colori l’azzurro e il celeste e giocava a livello giovanile; essa risulta ancora affiliata alla Federazione Italiana Giuoco Calcio con il numero di matricola 75970.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Andreina Fabiani,"San Filippo... è la gente che fa la storia!", stampato in proprio, 2009, p.11
- ^ Andreina Fabiani,"San Filippo... è la gente che fa la storia!", stampato in proprio, 2009, p.342
- ^ Andreina Fabiani,"San Filippo... è la gente che fa la storia!", stampato in proprio, 2009, p.335
- ^ Andreina Fabiani,"San Filippo... è la gente che fa la storia!", stampato in proprio, 2009, p.341
- ^ Andreina Fabiani,"San Filippo... è la gente che fa la storia!", stampato in proprio, 2009, p.332
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su San Filippo