Rosario Pasqualino Vassallo (politico 1861)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Rosario Pasqualino Vassallo

Sottosegretario al Ministero di grazia e giustizia e dei culti
Durata mandato18 giugno 1916 –
23 giugno 1919

Ministro delle poste e dei telegrafi del Regno d'Italia
Durata mandato15 giugno 1920 –
4 luglio 1921
PredecessoreGiuseppe Paratore
SuccessoreVincenzo Giuffrida

Deputato del Regno d'Italia
LegislaturaXXII, XXIII, XXIV, XXV, XXVI, XXVII
Sito istituzionale

Dati generali
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
Professioneavvocato

Rosario Pasqualino Vassallo (Riesi, 13 agosto 1861Roma, 25 marzo 1950) è stato un politico e avvocato italiano.

Fu sottosegretario e ministro. Nel 1920 con Giovanni Giolitti, fu Ministro delle poste e dei telegrafi. All'avvento del Fascismo fu compreso nel Listone ed eletto alla nuova Camera dei Deputati (1924) con Mussolini.[1]

Massone, non si sa dove e quando fu iniziato, ma l'otto settembre 1902 fu affiliato Maestro massone nella Loggia Il rinnovamento di Caltanissetta[2], fu inoltre Consigliere dell'Ordine e membro del Rito scozzese antico ed accettato[3].

  1. ^ La storia di Riesi (di Salvatore Ferro), su riesi.altervista.org. URL consultato l'11 marzo 2010 (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2015).
  2. ^ Vittorio Gnocchini, L'Italia dei Liberi Muratori, Erasmo ed., Roma, 2005, p. 270.
  3. ^ Luca Irwin Fragale, La Massoneria nel Parlamento. Primo novecento e Fascismo, Morlacchi Editore, 2021, p. 221.
  • Rosario Pasqualino Vassallo, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 4 dicembre 2020.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN89339744 · ISNI (EN0000 0000 6279 0440