Robert Badinter
Robert Badinter | |
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Presidente del Consiglio costituzionale | |
Durata mandato | 4 marzo 1986 – 4 marzo 1995 |
Predecessore | Daniele Mayer |
Successore | Roland Dumas |
Custode dei sigilli, ministro della giustizia | |
Durata mandato | 23 giugno 1981 – 18 febbraio 1986 |
Presidente | François Mitterrand |
Capo del governo | Pierre Mauroy Laurent Fabius |
Predecessore | Maurice Faure |
Successore | Michel Crépeau |
Senatore francese | |
Durata mandato | 24 settembre 1995 – 30 settembre 2011 |
Predecessore | Françoise Seligmann |
Successore | Philippe Kaltenbach |
Gruppo parlamentare | SOC |
Circoscrizione | Hauts-de-Seine |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Socialista |
Titolo di studio |
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Università |
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Professione | Avvocato (1951-1981) Docente di diritto (1966-1994) |
Robert Badinter (Parigi, 30 marzo 1928 – Parigi, 9 febbraio 2024[1]) è stato un avvocato e politico francese.
Iscritto al partito socialista, fu più volte ministro della Giustizia e divenne noto come uno dei principali portabandiera della campagna politica che portò nel 1981 all'abolizione della pena di morte in Francia. Di professione avvocato, fu presidente del Consiglio costituzionale nonché senatore dal 1995 al 2011. Nelle istituzioni europee ricoprì diversi incarichi fra i quali quello di membro supplente della Convenzione Europea (2003-2005).
È considerato una delle personalità più autorevoli del mondo politico e intellettuale francese[da chi?]. I suoi frequenti interventi sulla stampa (soprattutto sul quotidiano della sera Le Monde) e alla televisione, solitamente per sostenere cause umanitarie, furono sempre seguiti con grande attenzione e rispetto.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Robert Badinter nacque a Parigi il 30 marzo 1928 da una famiglia di commercianti ebrei. Il padre e numerosi parenti, deportati durante l'occupazione nazista di Parigi, persero la vita nei campi di sterminio.
Studi e carriera accademica
[modifica | modifica wikitesto]Si laureò nel 1947 in lettere all'università della Sorbona di Parigi e nel 1948 in giurisprudenza. Ottenne un diploma di «Master of Arts» alla Columbia University nel 1949. Conseguì il dottorato in diritto alla facoltà di giurisprudenza dell'università della Sorbona di Parigi nel 1954. Fu il vincitore nel 1965 del concorso a professore "agrégé". Ricercatore, e poi professore ordinario nelle facoltà di giurisprudenza delle università di Digione, Besançon e Amiens, nel 1974 fu chiamato all'università "Panthéon-Sorbonne" di Parigi, dove insegnò fino al 1994, anno del collocamento a riposo divenendo professore emerito.
Avvocato
[modifica | modifica wikitesto]Divenne avvocato nel 1951. Alla fine degli anni cinquanta si recò a Roma dove collaborò con un importante studio legale italiano, occupandosi soprattutto di cinema e tutela del diritto d'autore. Tornato in Francia, si dedicò esclusivamente al campo penale.
Oppositore della pena di morte
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Nel 1975 pronunciò davanti alla corte d'assise di Troyes un'arringa memorabile, nel corso della quale sferrò un veemente attacco contro la pena di morte allora in vigore in Francia. Ottenne che l'imputato, l'infanticida Patrick Henry, fosse condannato all'ergastolo anziché alla pena capitale richiesta dal pubblico ministero e da gran parte dell'opinione pubblica. Fu quello il primo passo di una lunga battaglia conclusasi infine solo nel 1981.
Ministro della giustizia di Mitterrand
[modifica | modifica wikitesto]Alle elezioni presidenziali del 1974 e del 1981 sostenne la candidatura del socialista François Mitterrand. Questi fu eletto il 10 maggio 1981, e il 23 giugno Badinter fu nominato guardasigilli, ministro della giustizia nel secondo governo di Pierre Mauroy.
Venne riconfermato ministro della giustizia nel governo di Laurent Fabius nel 1984. Si dimise il 18 febbraio 1986, un mese prima delle elezioni legislative, giacché nominato da François Mitterrand presidente del Consiglio costituzionale. Rimase in carica fino alla scadenza del mandato nel marzo 1995.
Abolizione della pena di morte
[modifica | modifica wikitesto]Appena insediato, presentò all'Assemblée Nationale un disegno di legge per l'abolizione della pena capitale, iniziando il suo discorso con le celebri parole: "Signori deputati, ho l'onore di chiedere l'abolizione della pena di morte". La legge venne approvata il 18 ottobre 1981.
Riforma del codice penale
[modifica | modifica wikitesto]Insediò anche una commissione di giuristi, con l'incarico di riformare in senso garantista il codice penale del 1810. Dopo la pausa dovuta al ritorno del centrodestra al governo nel 1986, il cammino della riforma venne ripreso nel 1988 dal guardasigilli Pierre Arpaillange e concludendosi poi nel 1992.
Senatore
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Eletto senatore per il Partito Socialista il 24 settembre 1995, fu rieletto al Senato nel 2004 per un mandato di sei anni (prorogati a sette da una riforma). Nel gennaio 2010 fu eletto presidente del Comitato di deontologia parlamentare del Senato.
Presidente del Consiglio costituzionale
[modifica | modifica wikitesto]Dopo le dimissioni da guardasigilli avvenuta nel 1986, il 4 marzo dello stesso anno fu nominato da François Mitterrand presidente del Consiglio costituzionale. Rimase in carica fino alla scadenza del mandato nel marzo 1995.
Membro della Convenzione europea
[modifica | modifica wikitesto]Fu membro supplente della Convenzione europea dal 2003 al 2005.
Decesso
[modifica | modifica wikitesto]Badinter morì nel 2024.
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Si sposò in prime nozze nel 1957 con l'attrice Anne Vernon da cui divorziò nel 1965. Si risposò poi una seconda volta nel 1966 con la saggista e scrittrice Élisabeth Badinter con la quale rimase unito fino alla morte.
Pubblicazioni in italiano
[modifica | modifica wikitesto]- Contro la pena di morte, Spirali, 2007 - EAN 9788877707864
- L'esecuzione, Spirali, 2008 - ISBN 9788877708229
- L'abolizione, Spirali, 2009 - ISBN 9788877708236
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (FR) Robert Badinter est mort, su www.lemonde.fr, 9 febbraio 2024. URL consultato il 9 febbraio 2024.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Robert Badinter
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Opere di Robert Badinter, su Open Library, Internet Archive.
- (FR) Pubblicazioni di Robert Badinter, su Persée, Ministère de l'Enseignement supérieur, de la Recherche et de l'Innovation.
- (FR) Robert Badinter, su senat.fr, Senato francese.
- (EN) Robert Badinter, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Robert Badinter, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Robert Badinter, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- Sito di Robert Badinter, su badinter.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 19673572 · ISNI (EN) 0000 0001 2099 4653 · BAV 495/245494 · LCCN (EN) n84050895 · GND (DE) 120928639 · BNE (ES) XX842718 (data) · BNF (FR) cb11889839r (data) · J9U (EN, HE) 987007302181905171 · NSK (HR) 000783173 · NDL (EN, JA) 00511835 · CONOR.SI (SL) 46926691 |
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